GHOST!

[Dingus JJ]

Non saprei dire quando cominciai ad accorgermene, a dire il vero penso che sia stato sempre così,ma a lungo ho rifiutato di accettarlo.
Forse gli amori si accorsero prima di me della mia evanescenza,perché prima o poi si allontanarono in cerca di concretezza.
Forse gli amici compresero anzitempo la mia inconsistenza, perché uno dopo l'altro li persi negli anni.
Fatto sta che lentamente mi resi conto della mia trasparenza presso gli altri.
Non era incuria la loro; non mi vedevano proprio.
Il mio passo divenne lento,quasi una scivolata,perché il tempo perse di significato,e cosi ogni altra mia attività che non fosse il camminare tra la folla,in ascolto
Solo i bambini molto piccoli e gli animali sembravano accorgersi di me e del mio sorriso benevolo.
Percepivo ogni parola; le risa,le confidenze, le liti, le ingiurie...e tutto mi traversava senza lasciar traccia,poiché nulla mi riguardava,in nulla mi riconoscevo.
Ma all'approssimarsi di una sofferenza,di un intimo dolore, di un pianto,mi avvicinano alla sua fonte e a questa mi raccoglievo accanto,facendolo mio.
Ciò non mi gravava..anzi,mi colmava di quell'amore che mai ero riuscito a provare.
E da quel sollievo che procuravo mi venne infine la rivelazione della mia natura...Non sono un fantasma,
sono un Angelo!

Buona notte di Natale da Dingus.

[Paxuxu]

Ti ho cancellato il tuo post, premetto che ho apprezzato la poesia di Dingus, ma molto meno il tuo commento con l'immagine che hai postato, potevi astenerti di commentare in un modo oltre che superfluo ma soprattutto infantile, ma se proprio ci tenevi potevi postarla nella sezione "Umorismo".

Franco/Mod.

Grazie Dingus, una bella poesia.