Chi vuole vivere in eterno ?

[Ray]

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Chi Vuol Vivere Per Sempre
Non c’'è tempo per noi,
Non c’'è spazio per noi
Cosa è che costruisce i nostri sogni, eppure ora scorre via

Chi vuol vivere per sempre
Chi vuol vivere per sempre?
Oh ooo oh
Non abbiamo scelta,
Il nostro destino è già stato deciso
Questo mondo ha un solo dolce momento messo da parte per noi

Chi vuol vivere per sempre
Chi vuol vivere per sempre?
Ooh
Chi desidera amare per sempre?…
Quando l’amore deve morire

Ma tocca le mie lacrime con le tue labbra,
Tocca il mio mondo con la punta delle tue dita
E potremo avere per sempre
E potremo amare per sempre
L’'eternità è il nostro presente

Chi vuol vivere per sempre
Chi vuol vivere per sempre?
L’'eternità è il nostro presente…
Ma chi aspetta in eterno?

[Quixote]

…
Se fu triste il pensiero della morte
quello che il Tutto dura
è il più pauroso.
(Eugenio Montale, Testimoni di Geova)

cfr.:

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=32&t=15809

[Massimo D.]

Ti immagini cosa significherebbe vivere per sempre con la stessa donna, e quindi con la stessa suocera? No, no, mi sa che è meglio l'inferno.

[Romagnolo]

Ti immagini cosa significherebbe vivere per sempre con la stessa donna, e quindi con la stessa suocera? No, no, mi sa che è meglio l'inferno.

Ma Massimo? .....è quello l' inferno!

[Vieri]

Ti immagini cosa significherebbe vivere per sempre con la stessa donna, e quindi con la stessa suocera? No, no, mi sa che è meglio l'inferno.

Fra i vari aspetti della religione cristiana spuntano principalmente due concetti: "la resurrezione dei morti" e la "vita eterna" e su questi due temi moltissimi, specie sette diverse,(leggi tdG) si sono sbizzarriti nel dare la loro interpretazione.

Non sono assolutamente un teologo ma ritengo che "vita eterna" almeno per un cattolico non rappresenti letteralmente la parola "vivere" specie ritornando con i propri cari ( o meno come nel discorso simpatico di Massimo D) ma la parola "vita" riporti un po' le parole di Gesù: "

Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

Quindi "vivere", secondo la mia opinione significa restare vicini al Dio per sempre e dato che lui rappresenta per i credenti l'amore e la felicità assoluta, il premio del Paradiso consista proprio in questa eterna felicità, sempre illuminata da Cristo.

Resurrezione.
Anche qui, possiamo avere interpretazioni letterali o meno ma ritengo che in cosa consista realmente e come, nessuno ovviamente lo potrà mai sapere.
Quindi ogni congettura in merito, specie se presa letteralmente dalle parole del Vangelo, ritengo che possa essere discutibile.
La resurrezione è come noto il "pezzo forte", la base del cristianesimo e che alla fine si traduce sempre nella parola "speranza" nel cambiamento e nella prossima visione di Cristo (in vita o in morte).
Risorgeremo? Forse si, ma liberi veramente dai nostri peccati dalle nostre preoccupazioni e passioni in forma materiale o spirituale. Questo nessuno lo potrà sapere.

In conclusione, è interessante che ognuno di noi possa esprimere liberamente le proprie impressioni in merito ma mi sembra nel contempo abbastanza stupido stabilire regole comportamentali precise, categoriche e tassative sul "posizionamento futuro" basandosi solo sulla dubbia interpretazione di scritture bibliche.

PS. Ma c'è qualcuno un po' più allegro in questo forum ?