Le varie Fedi e non, qual è quella giusta?

Poesie, pensieri, immagini, video, musica e riflessioni in libertà

Moderatore: Francesco Franco Coladarci

Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Messaggio da Vieri »

Sarei davvero stufo, se certe cose m’intrigassero, delle tue ironie di infimo conio. Ma con che coraggio ironizzi con una persona squisita come Valentino? Fallo con me, se ti riesce; finora non mi sembra che la fortuna ti abbia assistito, e questo non per le mie capacità dialettiche, ma per la tua insipienza.
Dal Vangelo secondo Luca (6,27-38)
o dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.
:grazie:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Quixote
Moderatore
Messaggi: 4711
Iscritto il: 15/08/2011, 23:26
Località: Cesena
Contatta:

Messaggio da Quixote »

Bene, ora spiegaci la logica della boiata, fino a prova contraria, testé detta. Di fatto i nemici non sono mai stati amati, di fatto coloro che ci odiano sono parimenti odiati; a benedirli non ho problema, cosi come a maledirli. Ovviamente la logica da tutto ciò è sinistramente assente, e ovviamente lascio la preghiera per chi mi maltratta, agli asini, ove non vorrei includerti.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
Avatar utente
deliverance1979
Utente Gold
Messaggi: 6775
Iscritto il: 20/12/2009, 16:36
Contatta:

Messaggio da deliverance1979 »

Scusate la maccheronicitá del mio intervento.
Ma prima di riempirsi il cuore di Cristo, l'anima di Dio e via discorrendo, secoli prima, gli uomini se lo riempivano con gli dei e le forze della nature, alle quali si sacrificavano anche altre persone.
Ignoranza, superstizione, arretratezza, ma l'uomo da millenni cerca il suo padre primordiale, chi lo ha generato ed al quale appellarsi.
Siamo come figli in cerca del proprio genitore biologico.
Ora, c'é chi vede in questo genitore mille volti, e chi il caso.
Personalmente, propendo per un'intelligenza, ma il Dio della bibbia lo trovo veramente ridicolo.
Se dovessi scegliere tra il caso o un esercizio di terra formazione, opterei per il secondo.
Ma tra un Dio che crea l'universo, onnipotente ed invincibile che deve celarsi dietro un libro, dietro un mistero e dietro mille pippe mentali, lo trovo veramente, ma veramente imbarazzante.
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

Presentazione
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Quixote ha scritto:
Testimone di Cristo ha scritto:
Per quanto o come si possa dipingere un suicidio, questo resta sempretale ed una tragedia, e tale gesto insano è sempre spinto dalla disperazione.
Ma quello che reputo paradossale, è che gli atei agnostici, pongono la loro fiducia , e fondano le loro certezze e convinzioni, sulle idee e sulle certezze di tali studiosi, che come ho scritto “ molti di questi filosofi, pensatori,…”per un motivo oppure per un altro , hanno concluso la loro vita suicidi.
Questo si che appare assurdo, che persone intelligenti seguono le idee o teorie di questi…., ma non sono disposti a dare fiducia al Cristo Il Signore , ad aprirgli il cuore, per colmarne quel vuoto tremendo ; per appagare la sete dell’anima che anela pace e riposo, nemmeno dopo aver ascoltato le testimonianze di tutti coloro che a Lui hanno aperto il cuore e ai Cui Piedi hanno deposto ogni peso e che ne hanno trovato pace, gioia e riposo.
Questo si che appare incoerente con se stessi ed anche poco intelligente.
Dunque, ho speso invano due post per mostrarti l’evidenza che i filosofi e pensatori suicidi di cui parlavi esistono solo nella tua fantasia. Si è spiegato, sinteticamente, che quel foglio di Wiki non è significativo, in quanto molti di quei nomi sono assenti nei manuali di storia della filosofia (ove pure i filosofi vengono menzionati a migliaia) e quando ce li trovi, li vedi liquidati in poche righe, perché di fatto solo lo specialista se ne occupa: nessuno li legge, nessuno di essi influenza oggi il mondo.
Famosi o meno , resta che sono morti suicidi e mi dispiace della loro scelta insana.

Devo ora sgradevolmente constatare che il tuo è un pensiero a scomparto chiuso, senza comunicazione con l’esterno; sicché inutile diviene perdere tempo a spiegarti anche i cosiddetti “suicidi” di Demonatte (in stile Cleante), Ibn Sab’in (ma quando mai) Sung Je-gi (tipo Proteo) ecc. ecc.
Se sono morti suicidi , resta una tragedia comunque la si dipinga.
Tempo perso replicare al nulla, definendo con nulla la tua pretesa ricchezza interiore, che non dubito ti appaghi, ma che non cambierei mai coi miei vuoti esistenziali, con la mia ricerca di senso,
Affermazione oltremodo strana . :boh:
in nome del miraggio di una pace e un riposo, che, stai pur certo, giungerà anche per me, come per tutti;
Spero che tu la trovi
la tua infatti è la pace dei morti, ma finché sarò vivo, a me non pertiene.
No è la pce del Cristo, del Dio Vivente e la mia vita interiore ne testimonia ogni giorno.
Sono uno di quei tanti che hanno piegato le propria ginocchia ed il cuore a Lui, e che Ha perdonato, quando quel vuoto e tristezza interiore aveva raggiunto il culmine
Pace e coerenza siano con te; nemmeno ti accorgi che periodi come:
Testimone di Cristo ha scritto:Ma quel vuoto del cuore ,"Nulla di questa terra può colmarlo; nessun piacere; nessuna ricchezza; nessun benessere" viene colmato aprendo il cuore al Cristo, sperando e confidando in Lui, spandendo a Lui il cuore , e confessandolo come Il Signore ed Il Salvatore della propria vita, poichè Lui ha pagato alla croce. Questo si, qualsiasi sia la denominazione.
Non prendiamoci in giro; non inganniamo noi stessi, anche la più bella vacanza, al rientro lascia il vuoto nel cuore, mentre con Lui Il Signore Cristo nella propria vita, tutto ha un altro sapore.

Lui dice tra l'altro: chi mi cerca mi trova e trova la Vita;
Venite a me voi tutti che siete aggravati ed affasticati , ed IO vi darò riposo.
Chiunque spera in Lui , non sarà deluso :sorriso:
Non si gridi all'offesa, la mia è solo franchezza.
sono pura propoaganda e proselitismo, che ti si lascia passare per non offenderti senza scopo.
Nessuna propaganda...., posto il mio pensiero e le mie convinzioni , con dati di Fatto " la mia vita da Lui trasformata gioiosamente", come ognuno racconta le sue convinzioni e ne critica quelle degli altri.
In tanti post non ti è mai sorto il desiderio, di fronte al dolore degli altri, in ispecie di extdg, ostracizzati, emarginati, in difficoltà, di avere una buona parola per loro? No, tu risolvi tutto con l’oppio della tua felicità.
Se poco attento :sorriso:
Ecco cosa ho scritto a chi era :extdg, ostracizzati, emarginati, in difficoltà

di Testimone di Cristo » 22/12/2016, 15:36

Libertilly ha scritto:
Salve a tutti carissimi....grazie ancora una volta per essere intervenuti... Romagnolo mio padre è uno di quelli "poco spirituale" ma dove conviene a lui lo diventa.... Fino ad oggi mi mandano mess, un anziano, x vederci domani..la questione della legge già fatta wyclif..hobparlato con tre avvocati e nessuno mi può buttare fuori, ho già reso chiaro tutto questo a mio padre che stava x spaccarmi la faccia...

Mi dispiace Cara leggere quello che scrivi; ma come si fa.... :s.parole:
Spero che tu possa riprenderti dalle loro grinfie, la tua vita, libertà e dignità
Che il Signore Gesù ti aiuti
:non mollare:
di Testimone di Cristo » 19/12/2016, 14:38

Libertilly ha scritto:
Salve a tutti..rieccomi..dopo mesi di inattività come tdg in settimana mi faranno un comitato per una bestialità...mi sento un misto: angosciata ed arrabbiata..io non ho voglia di assistervi..che faccio? Tutto perché su FB alcuni amici mi hanno taggata in un foto in cui avevo in mano due candeline x il mio compleanno..cosa che non è avvenuta neanche volontariamente..come posso gestire la cosa al meglio? Aiutatemi..

Ciao Cara
Cosa puoi fare ??
Non partecipare a nessun comitato..; non sottoporti a nessuna umiliazione davanti ad un gruppo di uomini investiti di nulla..
Fuggi via da quella triste realtà e riprenditi la tua dignità e libertà .
:saggio:
:pace:
di Testimone di Cristo » 31/12/2016, 14:54

Libertilly ha scritto:
Salve a tutti carissimi...alla fine ieri mi hanno fatto il comitato a cui io non ho partecipato. Ho scritto però una lettera spiegando il mio dissenso per questa disposizione che crea solo pressione emotiva...mi hanno detto che ho sette giorni di tempo x appellarmi a questa decisione che hanno preso... Mah..che senso ha se l'hanno presa attraverso lo spirito santo di Dio? Questa domanda resterà senza risposta...spero solo che la mia famiglia si possa rendere conto...
Buona giornata a tutti...
Buon annooooo.. :spumante:


Ciao Cara
Mi dispiace per la tua sofferenza interiore. :carezza: :non mollare:
di Testimone di Cristo » 01/01/2017, 11:24
Ciao Cara
Parti sempre dal presupposto che solo Dio conosce il tuo cuore, e certo non mettte in te sensi di colpa perchè hai lasciato a ragione una organizzazione commerciale e null'altro che ha segnato e segna negativamente la vita di Molte persone.
Se credi ancora in Dio, parti dal concetto che Lui ti Ama per quello che sei..
Benvenuta, :spumante:

Cogitabonda ha scritto:
Carissima, gli anziani pensano di averti cacciata fuori da un paradiso terrestre, o per lo meno da un rifugio sicuro, quando in realtà ti hanno liberata da una gabbia di doveri senza senso. È un momento rivoluzionario per la tua vita, ma le rivoluzioni non debbono per forza essere violente e dolorose e tu stai dimostrando di avere la saggezza di concedere tempo alle cose. Sarà un buon anno il tuo 2017. Più che un augurio è una previsione.

:non mollare:

:ok:
Felicità invero egoista: davvero somigli a quei TdG che in occasioni di catastrofi naturali, vanno a soccorrere le vittime predicando Geova; il tuo Cristo, invero, è della stessa stampa, e della stessa sostanza. Questo è un forum di critica ai TdG: tu ne hai fatto un pulpito privato; ci arrivi, almeno, a capire questo?
Oltremodo fuori luogo, nei contesti parlo di Lui per come l'ho relizzato nel cuore, come ognuno del forum che posta le sue convinzioni, avvalendosi per esempio di vari filosofi, pensatori, scienziati...
Anche quì c'è chi afferma che Lui Il Cristo non esiste ed io con le mie certezze cerco di dimostrare il contrario, il tutto . nel dialogo, con educazione, rispetto, coerenza, cortesia ed anche franchezza.
Stammi bene e passa un buon fine settimana
Luigi

:carezza:
:pace:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Messaggio da Vieri »

Quixote ha scritto:Bene, ora spiegaci la logica della boiata, fino a prova contraria, testé detta. Di fatto i nemici non sono mai stati amati, di fatto coloro che ci odiano sono parimenti odiati; a benedirli non ho problema, cosi come a maledirli. Ovviamente la logica da tutto ciò è sinistramente assente, e ovviamente lascio la preghiera per chi mi maltratta, agli asini, ove non vorrei includerti.
Il Vangelo non è una "boiata" ed ha "offeso", da sempre, solo chi non gli crede.....
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
play
Veterano del Forum
Messaggi: 1538
Iscritto il: 23/12/2011, 8:56
Contatta:

Messaggio da play »

C. Baudelaire

Il ribelle

Dal cielo precipita come un'aquila un Angelo,
e afferra a pugno pieno i capelli del miscredente e gli dice, scuotendolo:
«Tu devi conoscere la regola (io sono il tuo buon angelo, capisci?). Lo esigo.
Sappi che si deve amare, senza tante smorfie, il povero, il cattivo, lo storpio, l'ebete:
così tu potrai fare a Gesù, quand'egli passa, un tappeto trionfale con la tua carità.
Così è l'Amore.
Avanti che il tuo cuore divenga indifferente, riaccendi la tua estasi alla gloria di Dio:
è questa la vera, duratura Voluttà.
E l'Angelo, castigando nella misura che ama,
tortura con le sue mani di gigante il maledetto.
Ma il dannato risponde sempre: «No, non voglio!»
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Deliverance.....

Messaggio da Vieri »

Personalmente, propendo per un'intelligenza, ma il Dio della bibbia lo trovo veramente ridicolo.
Se parti dall'idea di leggere il solo vecchio Testamento, e di interpretarlo letteralmente, senza capirne i significati, come forse te lo hanno insegnato i TdG, potrei anche darti ragione ma non hai mai pensato di leggere anche Il Vangelo ?

Se tu dovessi annunciare una "novità" un messaggio nuovo per gli uomini, partiresti dal raccontare come nella Bibbia, ad un popolo di pastori analfabeti dei semplici fatti banali che nessuno ricorderebbe, o amplieresti certi racconti anche con evidenti esagerazioni dove però non è la storia del racconto che ha importanza ma il suo significato?

Non hai mai pensato alla similitudine fra il racconto dell'Esodo, con la nostra vita che viaggia nel "deserto" delle nostre difficoltà, delle nostre tribulazioni , incomprensioni e mancanza di fede ma se confida nel Signore può raggiungere alla fine "la Terra Promessa" che è il Paradiso?
La manna rappresenta il cibo spirituale che Dio ci da nella nostra vita per "vivere" ed affrontare le nostre difficoltà.....così in molte altre pagine trovi un MESSAGGIO e non un avvenimento fine a sé stesso.

Hai mai letto il Vangelo ? Li non ci sono "storie" ma insegnamenti e le parabole rappresentano un chiaro annuncio della " buona Novella".
In un mondo antico dove vigeva la legge del taglione e dell'odio, dire: "ama il prossimo tuo come te stesso" (tutti indistintamente senza odiare nessuno) era secondo te una cosa scontata oppure lo hanno messo in croce perché "disturbava" con le sue parole questo "potere" ?

E' certo se alla fine cominci a sindacare su tutto quello che leggi e trovare nelle parole il pelo nell'uovo non arriverai MAI a capirne il significato e come ho detto più volte se vai ha trovare sempre il pelo nell'uovo senza sapere niente della "gallina" del "pollaio", della "fattoria" e nemmeno di sapere chi potrebbe essere il Padrone della fattoria,......non arriveresti mai a capire ...
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Play,.....e i limiti di Dio...

Messaggio da Vieri »

play ha scritto:C. Baudelaire

Il ribelle

Dal cielo precipita come un'aquila un Angelo,
e afferra a pugno pieno i capelli del miscredente e gli dice, scuotendolo:
«Tu devi conoscere la regola (io sono il tuo buon angelo, capisci?). Lo esigo.
Sappi che si deve amare, senza tante smorfie, il povero, il cattivo, lo storpio, l'ebete:
così tu potrai fare a Gesù, quand'egli passa, un tappeto trionfale con la tua carità.
Così è l'Amore.
Avanti che il tuo cuore divenga indifferente, riaccendi la tua estasi alla gloria di Dio:
è questa la vera, duratura Voluttà.
E l'Angelo, castigando nella misura che ama,
tortura con le sue mani di gigante il maledetto.
Ma il dannato risponde sempre: «No, non voglio!»
Ciao,..grazie e l'ultima frase mi ha colpito:
Ma il dannato risponde sempre: «No, non voglio!
e in effetti se ci pensi Dio ha dei limiti che sono dati dalla nostra libertà.
Lui non ci ha voluto "schiavi" ma "amici".....
Se tu non vuoi,Lui non ti spinge, non ti sovrasta, non ti forza, ma rimane solo sempre in attesa.
Un'attesa paziente, e che come dalla parabola dei vignaioli dell'ultim'ora, è sempre pronto ad accoglierti anche nell'ultimo momento della tua vita.

Buona giornata.
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Vieri ha scritto:
play ha scritto:C. Baudelaire

Il ribelle

Dal cielo precipita come un'aquila un Angelo,
e afferra a pugno pieno i capelli del miscredente e gli dice, scuotendolo:
«Tu devi conoscere la regola (io sono il tuo buon angelo, capisci?). Lo esigo.
Sappi che si deve amare, senza tante smorfie, il povero, il cattivo, lo storpio, l'ebete:
così tu potrai fare a Gesù, quand'egli passa, un tappeto trionfale con la tua carità.
Così è l'Amore.
Avanti che il tuo cuore divenga indifferente, riaccendi la tua estasi alla gloria di Dio:
è questa la vera, duratura Voluttà.
E l'Angelo, castigando nella misura che ama,
tortura con le sue mani di gigante il maledetto.
Ma il dannato risponde sempre: «No, non voglio!»
Ciao,..grazie e l'ultima frase mi ha colpito:
Ma il dannato risponde sempre: «No, non voglio!
e in effetti se ci pensi Dio ha dei limiti che sono dati dalla nostra libertà.
Lui non ci ha voluto "schiavi" ma "amici".....
Se tu non vuoi,Lui non ti spinge, non ti sovrasta, non ti forza, ma rimane solo sempre in attesa.
Un'attesa paziente, e che come dalla parabola dei vignaioli dell'ultim'ora, è sempre pronto ad accoglierti anche nell'ultimo momento della tua vita.


Buona giornata.
:strettamano:
:ok:
:quoto100:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
Cinzia
Utente Senior
Messaggi: 686
Iscritto il: 08/09/2012, 14:35
Contatta:

Messaggio da Cinzia »

Mauro1971 ha scritto:
Cinzia ha scritto:La giusta fede è, a mio avviso, un "soggettivo" bisogno di continuare a sperare in buone risoluzioni.

Se la fede si concretizza in una religione, allora i suoi "frutti" non sarebbero che dei buoni "risultati" per "tutti".
Pensiero interessante.

Ti andrebbe di espanderlo un po? :ok:
Ciao Mauro. Ho cercato di sintetizzare al massimo per non annoiarvi.
Inoltre, L'argomento è profondo, e non sono in grado di argomentare, quanto voi, temi così complessi. Comunque, visto che me lo chiedi, cercherò di spiegarmi meglio.

Secondo la mia esperienza personale e l'ascolto di chi mi circonda, la Fede diventa il soccorritore di anime sensibili, bisognose di spiritualità, che non trova appagamento nei vari aspetti della vita.
Uomini e donne non sono soddisfatti del loro quotidiano: essere madri, padri, mariti, mogli, amanti, lavoratori, volontari, letterati, amici.... sebbene possa rappresentare molto, non è tutto. C'è il bisogno d appagamento spirituale ed esistenziale, legati all'origine della vita e al suo futuro.

Forse, la complessità è proprio questa e Per semplificarla forse sarebbe bene soffermarsi individualmente sul nostro PRESENTE; viverlo personalmente, intensamente e semplicemente.

Una religione, intesa come un insieme di persone, organizzate, che hanno bisogni comuni da appagare in senso spirituale ed esistenziale, e che si trovano d'accordo sulle possibili soluzioni, sia la benvenuta. Perchè no. Un gruppo che appaga dei bisogni, rendendo queste persone soddisfatte, pacifiche, serene, non può che essere profittevole per tutti. Per i componenti di questa religione e per il resto della collettività che troverebbe in esse delle garanzie d'ordine pubblico e d'interesse comune.

Ciò, in teoria. Perché in pratica, come noi "uomini e donne di mondo" sappiamo benissimo, l'essere umano non è così nobile e "semplice". E soprattutto quando si organizza in strutture più complesse, subentrano altri aspetti umani, come la sete di guadagno e di potere, che fa leva proprio sulla fiducia esistente trai membri di questa organizzazione per appagare i propri interessi egoistici. I più intelligenti, colti, con una rete di contatti, e complici con interessi compatibili, fanno alleanze nascoste per manipolare l'organizzazione a loro vantaggio.

I semplici restando in buona fede, ma non essendo giustificati nella loro cecità.

Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire :occhiol:
Presentazione

Dopo aver cominciato a respirare, il mio primo bisogno fu: LIBERTA'.
I'm surrounded by Angels, I call them : my Friends.
Avatar utente
Cinzia
Utente Senior
Messaggi: 686
Iscritto il: 08/09/2012, 14:35
Contatta:

Messaggio da Cinzia »

Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Presentazione

Dopo aver cominciato a respirare, il mio primo bisogno fu: LIBERTA'.
I'm surrounded by Angels, I call them : my Friends.
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao Cinzia,....

Messaggio da Vieri »

Cara Cinzia, Mi è piaciuta molto tutta la tua riflessione,.....e stavo quasi per metterti un "quoto 100 % "ma la tua conclusione mi ha un po' raggelato:
.... semplici restando in buona fede, ma non essendo giustificati nella loro cecità.

Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire
Basta che esista un solo giusto
perché il mondo meriti di essere stato creato

Talmud

.....e per tutti quelli che nella storia hanno dato la loro vita al servizio degli altri e per non rinnegare la propria fede?
Vanno tutti "a farsi benedire"....

Vedi che forse da un "altro punto di vista":

"La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso
la contemplazione della verità" Fides et ratio".

Quindi la vera fede, non deve essere vissuta nella "buona fede" e nella cecità statica degli insegnamenti ricevuti ma nella sofferenza di un processo dinamico di "raggiungimento della verità"....considerando che alla fine una cosa sono i "principi" ed una cosa sono gli "umani" che nel bene come nel male cercano di seguire o meno tali insegnamenti.
Scusami ancora:
Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Questo "alibi" come lo hai chiamato, permetti che abbia sempre creato da secoli numerosi interrogativi.....?
Non solo per capire le ragioni della nostra esistenza ma anche per avere un insegnamento che bene o male nelle nostre difficoltà ed incertezze vorremmo seguire per essere più felici ?
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Testimone di Cristo
Veterano del Forum
Messaggi: 1451
Iscritto il: 12/12/2014, 12:30
Località: Caserta
Contatta:

Messaggio da Testimone di Cristo »

Vieri ha scritto:Cara Cinzia, Mi è piaciuta molto tutta la tua riflessione,.....e stavo quasi per metterti un "quoto 100 % "ma la tua conclusione mi ha un po' raggelato:
.... semplici restando in buona fede, ma non essendo giustificati nella loro cecità.

Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire
Basta che esista un solo giusto
perché il mondo meriti di essere stato creato

Talmud

.....e per tutti quelli che nella storia hanno dato la loro vita al servizio degli altri e per non rinnegare la propria fede?
Vanno tutti "a farsi benedire"....

Vedi che forse da un "altro punto di vista":

"La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso
la contemplazione della verità" Fides et ratio".

Quindi la vera fede, non deve essere vissuta nella "buona fede" e nella cecità statica degli insegnamenti ricevuti ma nella sofferenza di un processo dinamico di "raggiungimento della verità"....considerando che alla fine una cosa sono i "principi" ed una cosa sono gli "umani" che nel bene come nel male cercano di seguire o meno tali insegnamenti.
Scusami ancora:
Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Questo "alibi" come lo hai chiamato, permetti che abbia sempre creato da secoli numerosi interrogativi.....?
Non solo per capire le ragioni della nostra esistenza ma anche per avere un insegnamento che bene o male nelle nostre difficoltà ed incertezze vorremmo seguire per essere più felici ?
:strettamano:
Caro Vieri
quello che vuole sfuggire o lasciarsi sfuggire dai più in questa discussione è:
che la fede e confidanza nel Cristo Il Signore Salvatore e Dio fattosi uomo...,non ha nulla a che vedere con quel pacchetto preconfezionato che ogni tdg, o altro..., riceve e accetta a scatola chiusa, e devi ubbidire e calare la testa, e credere ciecamente a quanto viene disposta da un pugno di uomini...; questa è sudditanza, schiavitù, dominio sul prossimo.
La fede vera nel Cristo; quando Lo invochi , Lo cerchi, a Lui pieghi il cuore e le ginocchia e Lo confessi come tuo Signore e Salvatore; Lui ti cambia la vita, ed IL Frutto che se ne ricava è questo:
amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mansuetudine, autocontrollo;
Per quanto lo si potrà negare, e farci sopra tanta ironia, e tante belle risate , anche di beffe, questo è un Fatto , testimoniato da tante persone che Lo hanno incontrato sulla propria via di Damasco.
Cordialità
Luigi

:ciao:
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Cinzia ha scritto:Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Concordo Cinzia.

Anche se a me a volte questi "semplici" fanno un poco paura, perchè penso che molti ad un comando dei loro superiori potrebbe fare anche cose orribili. E non è fantasia, è cosa già capitata e che capita tutt'oggi in diverse realtà.

A livello personale... beh ovviamente sono convinto che la fede non abbia nulla di divino ma tutto di psicologico, essendo ateo non potrebbe essere altrimenti.

Su una cosa non concordo: per me sei in grado di argomentare quanto e meglio di noi, Quixote escluso ovviamete che come scrive lui nessuno mai, ma è un piacere leggerti. Un pensiero non stereotipato, a me personalmente agrrada :ok: :strettamano:
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Valentino
Utente Master
Messaggi: 2765
Iscritto il: 15/01/2014, 6:40
Contatta:

Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:Vi piacerebbe allora popolo di "credenti diversi", miscredenti e senzaDio che abbracciassi il dubbio rinnegando le parole di Gesù, confondendo le carte in tavola con tutte le vostre elucubrazioni....e teorie filosofiche diverse....? :risata: :risata: :risata:

NO, .......NON VINCERETE MAI !! :ilovejesus:
Più che altro mi piacerebbe che tu "abbracciassi", non tanto il dubbio, quanto almeno la conoscenza della teologia della religione a cui dici di appartenere. Dici di essere cattolico ma fai affermazioni che cozzano col cattolicesimo stesso.
Vieri ha scritto:Ma io devo andare a prendere lezioni di teologia dal buon Valentino, bravissima persona ma che non crede nella Trinità e che è una vita che cerca di convincermi del contrario anche di fronte all'evidenza di molti passi del Vangelo?
Non ho la pretesa di darti "lezioni di teologia". Sarebbe sufficiente che Vieri prendesse "lezioni di teologia" dai cattolici, quelli veri, quelli che conoscono dottrina, storia e prassi della chiesa cattolica, ma soprattutto che conoscono materie di studio quali filologia ed esegesi. I cattolici credono alla dottrina trinitaria NON perché essa è contenuta nei vangeli ma semplicemente perché è una "dottrina della chiesa". Ma questo gli studiosi cattolici (e protestanti) lo sanno e lo ammettono candidamente. Solo tu sembri ignorarlo. Quando parli di "evidenza di molti passi del vangelo" non sai assolutamente di cosa parli in quanto tu non hai mai letto una sola pagina del vangelo e di questo non ne sei nemmeno consapevole! Dal mio canto non posso che vivere la stessa "frustrazione" del buon Mauro che invano cerca di spiegarsi ad un uditorio che percepisce solo "patate patate patate" in quanto detto uditorio non ha la benché minima cognizione delle cose di cui Mauro parla. Te lo dice uno che NON è ateo ma che ben comprende COSA Mauro cerca di spiegare e soprattutto cerca di "chiedere" a noi che ci definiamo "credenti". Il pensiero di Mauro, che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate. Ahimè spesso sono proprio i "credenti", o almeno alcuni, a creare un "disservizio" chiamiamolo così alla "categoria".
Vieri ha scritto:Secondo lui, dovrei da cattolico, andare a sindacare le parole del Papa quando parla da papa e non da persona della chiesa?
Se è un dogma come la Trinità è un dogma.
Valentino non ci crede ed io si. Punto.
Quale è il problema? ma ognuno di noi può giustamente avere le proprie opinioni ? Non mi sembra poi di essere il solo....
Non hai capito nulla di quello che ho detto. Non ti ho detto di "andare a sindacare le parole del papa". In sostanza ti ponevo una domanda circa il problema epistemologico che pone la dottrina della presunta infallibilità papale. Ma vabbè...parafrasando di nuovo Mauro è come se stessi dicendo "patate patate patate".
Vieri ha scritto:Io capisco che Valentino cerchi sempre di tirare sempre l'acqua al suo mulino di purista della fede dei primi cristiani"
E quando sarebbe avvenuta una cosa del genere in questa discussione?
Vieri ha scritto:ma forse o non ha letto bene quanto avevo scritto o forse lo ha interpretato male, o forse da :diablo: sta facendo un po' di polemicuccia da bar Sport, "sparando anche sul pianista" ?
Ma ragazzi, cerchiamo di essere seri,....
Mi rispiego:
"Aborrire le interpretazioni umane" per me significa TRAVISARE o INTERPRETARE a proprio uso e consumo le parole del Vangelo mettendo sempre Dio al servizio dell'uomo e non viceversa.
Gott mit uns...."Dio è con noi era il motto dell'esercito tedesco....
.....era in origine il motto dell'Ordine Teutonico. Dopo la caduta dello stato dei Cavalieri Teutonici, divenne il motto dei re di Prussia, fino a divenire motto degli Imperatori tedeschi

Ma quante volte nella storia Dio è stato impiegato, utilizzato, sfruttato, travisato, interpretato SOLO ED ESCLUSIVAMENTE PER CONFERMARE NELL'IGNORANZA DEL POPOLO IL PROPRIO POTERE DI SOPRAFFAZIONE da parte dei soliti potenti. re, imperatori, dittatori ed anche papi dove poco avevano di religioso allora poichè eletti sempre dai nobili ?
Ma tutte queste nuove sette, nate, principalmente in America, come i funghi da "illuminati" che ad un certo punto scoprono "solo loro" di avere la verità infusa facendosi poi soldi a palettate......non rappresentano solo la versione moderna della stessa idea, mistica o meno di sopraffazione?
Tu riesci a trovare le "polemiche" anche dove non ci sono, un po perché "prevenuto", un po per certi limiti dialettici sui quali è meglio sorvolare. Anche ammettendo la tua definizione di "interpretazioni umane" sei tu stesso a dire che nemmeno i papi sono stati "immuni" dalle "interpretazioni umane" secondo la tua definizione delle stesse.
In realtà si parlava d'altro e tu hai equivocato alla grande.
Vieri ha scritto:Valentino poi in questa sua osservazione, mi fa poi cascare le braccia:
Chi è che fornisce le "interpretazioni NON umane" e come facciamo a riconoscere che sono "interpretazioni NON umane"?!?!?

Ma sembra allora che non abbia mai letto il Vangelo....... :ironico:
Dal Vangelo secondo Matteo 5,38-48.
...ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori,

Dal Vangelo secondo Luca (6,27-38)
o dico: Amate i vostri nemici, fate del bene a coloro che vi odiano, benedite coloro che vi maledicono, pregate per coloro che vi maltrattano.

Vangelo secondo Giovanni 15,9-17
Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri come io ho amato voi. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici.

...e molte altre parti del Vangelo....ci vuole allora molto per capire ?.....Ma caro Valentino quali interpretazioni "non umane" vorresti avere?.....ma per favore.... :ironico:
Come detto hai travisato, e penso se ne siano accorti tutti, in primis Quixote che te lo ha fatto pure notare. I versetti che citi non sono delle "interpretazioni" ma dei versetti tratti dai vangeli. Ora la domanda che ti veniva rivolta era relativa all'interpretazione dei vangeli. Hai affermato infatti che i vangeli sono suscettibili di "interpretazioni umane". Se postuli che esistono anche delle "interpretazioni dei vangeli" NON umane, ecco che scaturiscono tutta una serie di domande tra cui quella che ti ho rivolto e che tu hai citato:
Chi è che fornisce le "interpretazioni NON umane" dei vangeli e come facciamo a riconoscere che tali interpretazioni sono "interpretazioni NON umane"?!?!? Quando tu leggi il vangelo e supponendo di averci capito qualcosa mi vieni poi a spiegare quello che hai capito, sai cosa stai facendo? Stai semplicemente interpretando. Da qui scaturisce la domanda: l'interpretazione di Vieri delle parole del vangelo sono o non sono "interpretazioni umane"?
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Valentino ha scritto: Dal mio canto non posso che vivere la stessa "frustrazione" del buon Mauro che invano cerca di spiegarsi ad un uditorio che percepisce solo "patate patate patate" in quanto detto uditorio non ha la benché minima cognizione delle cose di cui Mauro parla. Te lo dice uno che NON è ateo ma che ben comprende COSA Mauro cerca di spiegare e soprattutto cerca di "chiedere" a noi che ci definiamo "credenti". Il pensiero di Mauro, che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate. Ahimè spesso sono proprio i "credenti", o almeno alcuni, a creare un "disservizio" chiamiamolo così alla "categoria".
Valentino ti voglio bene. :abbr:
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Quixote
Moderatore
Messaggi: 4711
Iscritto il: 15/08/2011, 23:26
Località: Cesena
Contatta:

Messaggio da Quixote »

Vieri ha scritto:
Quixote ha scritto:Bene, ora spiegaci la logica della boiata, fino a prova contraria, testé detta. Di fatto i nemici non sono mai stati amati, di fatto coloro che ci odiano sono parimenti odiati; a benedirli non ho problema, cosi come a maledirli. Ovviamente la logica da tutto ciò è sinistramente assente, e ovviamente lascio la preghiera per chi mi maltratta, agli asini, ove non vorrei includerti.
Il Vangelo non è una "boiata" ed ha "offeso", da sempre, solo chi non gli crede.....
Certo che il Vangelo non è una boiata: è stato scritto quasi duemila anni fa, chi l’ha scritto è ben scusabile se qualcuno, dopo due mila anni, non ha imparato nulla da quello che è successo nel frattempo, e lo ripete come se in questi duemila anni i cristiani avessero portato amore per i nemici, fatto il bene a chi li odiava, benedetto chi li malediva, pregato per chi li maltrattava. Questa la vera offesa, che tu fai al Vangelo, non il Vangelo a me.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Quixote ha scritto:
Vieri ha scritto:
Quixote ha scritto:Bene, ora spiegaci la logica della boiata, fino a prova contraria, testé detta. Di fatto i nemici non sono mai stati amati, di fatto coloro che ci odiano sono parimenti odiati; a benedirli non ho problema, cosi come a maledirli. Ovviamente la logica da tutto ciò è sinistramente assente, e ovviamente lascio la preghiera per chi mi maltratta, agli asini, ove non vorrei includerti.
Il Vangelo non è una "boiata" ed ha "offeso", da sempre, solo chi non gli crede.....
Certo che il Vangelo non è una boiata: è stato scritto quasi duemila anni fa, chi l’ha scritto è ben scusabile se qualcuno, dopo due mila anni, non ha imparato nulla da quello che è successo nel frattempo, e lo ripete come se in questi duemila anni i cristiani avessero portato amore per i nemici, fatto il bene a chi li odiava, benedetto chi li malediva, pregato per chi li maltrattava. Questa la vera offesa, che tu fai al Vangelo, non il Vangelo a me.
Chapeau.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Quixote
Moderatore
Messaggi: 4711
Iscritto il: 15/08/2011, 23:26
Località: Cesena
Contatta:

Messaggio da Quixote »

Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto: Dunque, ho speso invano due post per mostrarti l’evidenza che i filosofi e pensatori suicidi di cui parlavi esistono solo nella tua fantasia. Si è spiegato, sinteticamente, che quel foglio di Wiki non è significativo, in quanto molti di quei nomi sono assenti nei manuali di storia della filosofia (ove pure i filosofi vengono menzionati a migliaia) e quando ce li trovi, li vedi liquidati in poche righe, perché di fatto solo lo specialista se ne occupa: nessuno li legge, nessuno di essi influenza oggi il mondo.
Famosi o meno , resta che sono morti suicidi e mi dispiace della loro scelta insana.
Insano sembra piuttosto il tuo modo di ragionare: che scelta aveva Seneca? o si tagliava le vene o gli tagliavano la gola. O Socrate, di cui nella lista si sono dimenticati? Che scelta aveva Cleante, a 99 anni? un altro mese di terribili dolori dovuti alle sue ulcere. Di altri ti ho ben detto che è assai dubbio si siano ammazzati. Ma per te, evidentemente, Benjamin doveva patire la vergogna di Auschwitz; ha preferito uccidersi, mostrando una dignità che certi movimenti e religioni, sostenitori della vita ad ogni costo, di sicuro non dimostrano.
Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto:Devo ora sgradevolmente constatare che il tuo è un pensiero a scomparto chiuso, senza comunicazione con l’esterno; sicché inutile diviene perdere tempo a spiegarti anche i cosiddetti “suicidi” di Demonatte (in stile Cleante), Ibn Sab’in (ma quando mai) Sung Je-gi (tipo Proteo) ecc. ecc.
Se sono morti suicidi , resta una tragedia comunque la si dipinga.
Demonatte è morto centenario, astenendosi dal cibo perché non piú in grado di bastare a se stesso. Io tragedia non ce la vedo. Su Ibn Sab‘īn una tradizione lo vuol morto suicida, una seconda lo dice avvelenato a bella posta; ma la gran maggioranza delle fonti (questo non lo trovi su Wikipedia) lo dice morto di morte naturale. Anche in questo, di qual tragedia parli? Che Sun Jae-gi si sia affogato (per pagare ingenti debiti) non c’è dubbio. Come non c’è dubbio che solo Wikipedia poteva inserirlo nella categoria filosofi. Di fatto era, come nel caso di Proteo, un suicidio annunciato, davanti alle telecamere, nel tentativo di ottenere fondi per il suo movimento mascolinista, e con la speranza (che nel caso di Proteo non esisteva), di sopravvivere al salto dal ponte, tant’è che il nostro Sung Jae-gi aveva ben controllato la profondità del fondale, ed era un buon nuotatore. Anche in questo caso la vera tragedia,sarebbe che fosse sopravissuto, con scorno delle femministe. Tristi ironie a parte resta che anche i filosofi che hanno particolarmente sostenuto il diritto della scelta di morire, come Epicuro, Hume, Nietzsche non si sono amazzati; ed ora è inutile che svicoli sulla tragedia, il fatto è che hai parlato dei filosofi, in precedenza, senza sapere di che parlavi. Ci si augura che almeno tu sappia che anche fra gli evangelici, di qualunque specie, i suicidi non mancano. Qualche esempio recente? Paul Finch, pastore della Chiesa evangelica, si è buttato sotto l’Italico a Ferrara; Teddy Parker, evangelico battista, si è sparato; Antonello Fiore. evangelico pentecostale, si è buttato dal tetto con il figlio di tre anni. Anche essere figlio di un celebre pastore evangelico comporta dei rischi, vedi il caso di Matthew Warren, suicida a 27 anni. Comunque sempre meglio di quel sindaco evangelico che in Perú, dicono, abbia ammazzato quattordici sciamani, col machete e/o lapidandoli. Quanto basta, in ogni caso, per sconsigliare, assieme ai filosofi, tutte le chiese evangeliche, non trovi?
Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto: Tempo perso replicare al nulla, definendo con nulla la tua pretesa ricchezza interiore, che non dubito ti appaghi, ma che non cambierei mai coi miei vuoti esistenziali, con la mia ricerca di senso,
Affermazione oltremodo strana . :boh:
Strana per te che non ne cogli il senso: un conto è cercare un senso, un conto è possederlo; cosí come un conto è cercare la verità, un conto possederla, giusta il detto di Lessing, che bolla in sempiterno la superbia adamitica di fabbricare Dio a propria immagine e somiglianza: la verità è solo di Dio, sicché la certezza di detenerla ci rende simili al demonio.
Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto: in nome del miraggio di una pace e un riposo, che, stai pur certo, giungerà anche per me, come per tutti;
Spero che tu la trovi
Di fatto sarà lei a trovare me, come ha trovato tutti coloro che ci hanno preceduto, e troverà coloro che verranno dopo di noi, in questa valle di lacrime.

Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto: la tua infatti è la pace dei morti, ma finché sarò vivo, a me non pertiene.
No è la pce del Cristo, del Dio Vivente e la mia vita interiore ne testimonia ogni giorno.
Sono uno di quei tanti che hanno piegato le propria ginocchia ed il cuore a Lui, e che Ha perdonato, quando quel vuoto e tristezza interiore aveva raggiunto il culmine
La tua vita interiore non fa testo, perché non comunicabile, cosí come il tuo stato estatico. Per altro che Dio ti abbia trovato e perdonato lo dici tu, ci manca la Sua testimonianza. Considerato che la terra è solo un punto nel Multiverso, che Dio deve mandare avanti, mi sembra ipotesi piú economica che abbia altro da fare, che preoccuparsi dei singoli esseri umani, tanto piú che se questi venissero tutti a mancare, finalmente sulla terra si realizzerebbe un po’ di vera e duratura pace.
Quixote ha scritto:Pace e coerenza siano con te; nemmeno ti accorgi che periodi come:
Testimone di Cristo ha scritto:Ma quel vuoto del cuore ,"Nulla di questa terra può colmarlo; nessun piacere; nessuna ricchezza; nessun benessere" viene colmato aprendo il cuore al Cristo, sperando e confidando in Lui, spandendo a Lui il cuore , e confessandolo come Il Signore ed Il Salvatore della propria vita, poichè Lui ha pagato alla croce. Questo si, qualsiasi sia la denominazione.
Non prendiamoci in giro; non inganniamo noi stessi, anche la più bella vacanza, al rientro lascia il vuoto nel cuore, mentre con Lui Il Signore Cristo nella propria vita, tutto ha un altro sapore.

Lui dice tra l'altro: chi mi cerca mi trova e trova la Vita;
Venite a me voi tutti che siete aggravati ed affasticati , ed IO vi darò riposo.
Chiunque spera in Lui , non sarà deluso :sorriso:
Non si gridi all'offesa, la mia è solo franchezza.
sono pura propoaganda e proselitismo, che ti si lascia passare per non offenderti senza scopo.
Ora replichi:
Testimone di Cristo ha scritto:Nessuna propaganda...., posto il mio pensiero e le mie convinzioni , con dati di Fatto " la mia vita da Lui trasformata gioiosamente", come ognuno racconta le sue convinzioni e ne critica quelle degli altri.
Ribadisco, propaganda e proselitismo, vietati dal Regolamento. Tu non posti affatto il tuo pensiero perché in quel che hai scritto non c’è pensiero, ma solo la tua testimonianza di cristiano: «Chiunque spera in Lui, non sarà deluso | Non si gridi all’offesa, la mia è solo franchezza» Questi sono proselitismo e propaganda. Belli e buoni. Ovviamente, se non hai occhi per vederli, e orecchie per sentirli, puoi perseverare e contare sulla nostra tolleranza.
Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto:In tanti post non ti è mai sorto il desiderio, di fronte al dolore degli altri, in ispecie di extdg, ostracizzati, emarginati, in difficoltà, di avere una buona parola per loro? No, tu risolvi tutto con l’oppio della tua felicità.
Se poco attento :sorriso:
Ecco cosa ho scritto a chi era :extdg, ostracizzati, emarginati, in difficoltà


22/12/2016, 15:36

Mi dispiace Cara leggere quello che scrivi; ma come si fa.... :s.parole:
Spero che tu possa riprenderti dalle loro grinfie, la tua vita, libertà e dignità
Che il Signore Gesù ti aiuti
:non mollare:

19/12/2016, 14:38
Ciao Cara
Cosa puoi fare ??
Non partecipare a nessun comitato..; non sottoporti a nessuna umiliazione davanti ad un gruppo di uomini investiti di nulla..
Fuggi via da quella triste realtà e riprenditi la tua dignità e libertà .
:saggio:
:pace:

31/12/2016, 14:54
Ciao Cara
Mi dispiace per la tua sofferenza interiore. :carezza: :non mollare:

01/01/2017, 11:24
Ciao Cara
Parti sempre dal presupposto che solo Dio conosce il tuo cuore, e certo non mettte in te sensi di colpa perchè hai lasciato a ragione una organizzazione commerciale e null'altro che ha segnato e segna negativamente la vita di Molte persone.
Se credi ancora in Dio, parti dal concetto che Lui ti Ama per quello che sei..
Mi complimento per il sostanzioso curriculum, dolendomi non poterti rispondere puntualmente causa il tuo modo disinvolto di citare, che ho dovuto sintetizzare perché gli altri, ammesso si interessino ancora di noi, ci capiscano qualcosa. Noto comunque che anche in questo tuo benemerito operato spesso non perdi occasione di dar testimonianza del l’aiuto del «Signore Gesú», di «Dio» che «conosce il tuo cuore» e che «ti ama per quello che sei». Quindi confermo ciò che ho detto e ridico in citazione infra.
Testimone di Cristo ha scritto:
Quixote ha scritto:Felicità invero egoista: davvero somigli a quei TdG che in occasioni di catastrofi naturali, vanno a soccorrere le vittime predicando Geova; il tuo Cristo, invero, è della stessa stampa, e della stessa sostanza. Questo è un forum di critica ai TdG: tu ne hai fatto un pulpito privato; ci arrivi, almeno, a capire questo?
Oltremodo fuori luogo, nei contesti parlo di Lui per come l'ho relizzato nel cuore, come ognuno del forum che posta le sue convinzioni, avvalendosi per esempio di vari filosofi, pensatori, scienziati...
Anche quì c'è chi afferma che Lui Il Cristo non esiste ed io con le mie certezze cerco di dimostrare il contrario, il tutto . nel dialogo, con educazione, rispetto, coerenza, cortesia ed anche franchezza.
Al contrario: tu realizzi nel cuore, mentre chi posta avvalendosi di pensatori vari lo fa adoperando la ragione; non è la stessa cosa. E non solo non dimostri nulla, ma nemmeno cerchi di dimostrare nulla; tu dai solo testimonianza della tua certezza; quindi nessun dialogo possibile, mentre educazione e rispetto non c’entrano né sono in discussione, cosí come cortesia e franchezza, in quanto la ragione è indipendente da esse. Viceversa non è indipendente dalla coerenza, ma poichè tu parli col cuore, invece che con ragione, non si capisce a qual fine la coerenza ti serva.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao Valentino, come ai bei vecchi tempi...?

Messaggio da Vieri »

Allora, visto che ci conosciamo da un po' sai anche benissimo che non ho le tue stesse conoscenze teologiche, esegetiche, linguistiche,...ecc. ecc.e come dite capisco sempre male o al contrario di quello che volete dire.
Allora ci sono a questo punto due possibilità:
- O usate un linguaggio da "iniziati" con una filosofia ermetica"...ai quali i normali mortali con cultura diversa non capiscono...Probabile...

- O io sono forse un imbecille (forse qualcuno lo pensa anche) ma ritengo tale possibilità Improbabile....

Morale o parlate terra terra o evitiamo per favore sempre queste paternali....

Onestamente caro Valentino, quando mi scrivi:
Non ti ho detto di "andare a sindacare le parole del papa". In sostanza ti ponevo una domanda circa il problema epistemologico che pone la dottrina della presunta infallibilità papale.
Ecchè vo' dì ?
Ripeto di credere nel dogma che il papa (solo) quando parla ex cathedra è "infallibile E cosa dovrei aggiungere di più ?
Io capisco che Valentino cerchi sempre di tirare sempre l'acqua al suo mulino di purista della fede dei primi cristiani"
E quando sarebbe avvenuta una cosa del genere in questa discussione?
Scusa Valentino ma anche qui non lo fai capire chiaramente il tuo pensiero antitrinitario quando sempre qui mi rispondi:
Non ho la pretesa di darti "lezioni di teologia". Sarebbe sufficiente che Vieri prendesse "lezioni di teologia" dai cattolici, quelli veri, quelli che conoscono dottrina, storia e prassi della chiesa cattolica, ma soprattutto che conoscono materie di studio quali filologia ed esegesi. I cattolici credono alla dottrina trinitaria NON perché essa è contenuta nei vangeli ma semplicemente perché è una "dottrina della chiesa". Ma questo gli studiosi cattolici (e protestanti) lo sanno e lo ammettono candidamente.

Ma se è una vita che ci battagliamo sul fatto che la parola "Trinità" benché non indicata mai esplicitamente nel Vangelo( e ammessa candidatemene come affermi) ha portato a ritenere però con certezza già dal Concilio di Nicea dalla Chiesa Cattolica ed Ortodossa la sua esistenza in relazione ai numerosissimi riferimenti nel Vangelo al Padre, al Figlio ed allo Spirito Santo ? (riferimenti che però tu hai sempre contestato...)...

Quindi carissimo, non è nel prendere lezioni di teologia ma avere il cuore aperto o meno a ritenere quelle pagine del Vangelo come assolutamente veritiere e non interpretabili come hai sempre affermato ....per favore non ritorniamo sull'argomento.
Te lo dice uno che NON è ateo ma che ben comprende COSA Mauro cerca di spiegare e soprattutto cerca di "chiedere" a noi che ci definiamo "credenti". Il pensiero di Mauro, che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate. Ahimè spesso sono proprio i "credenti", o almeno alcuni, a creare un "disservizio" chiamiamolo così alla "categoria".
Carissimo, io non voglio ancora a battagliare con Mauro e non ne ho nessunissima voglia ma uno che mi scrive:
La dea Moto.....da non mi ricordo da quanti cavalli..
la Santa Moana Pozzi.....
L'amore è un fatto di composizione chimica diversa nel cervello....
E Dio quanti cavalli ha....

Ma cosa vuoi che vada a capire ? Di messaggio profondo e subliminale ?
Ma per favore, ragazzi....o parlate allora seriamente e come uno mangia o fatevi allora un forum tutto vostro fra "iniziati"....

Mauro spesso risponde con due righe e spesso polemiche e fra tutti i suoi pensieri che dice che vuole tenere per sé e che sono fatti suoi ( giustissimo) cosa posso andare a capire...."che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate."

Allora se qualcuno mi aiuta, io non sono qui a fare la guerra a nessuno ma per capire e dovete anche voi capire che le prospettive di VISIONE sono spesso TALMENTE DIVERSE che se ci "vogliamo bene" bisogna trovare anche dei punti di congiunzione...

Io ripeto, che cerco possibilmente di dialogare ma ovviamente secondo la mia cultura, la mia esperienza e la mia visione della vita.
Anche ammettendo la tua definizione di "interpretazioni umane" sei tu stesso a dire che nemmeno i papi sono stati "immuni" dalle "interpretazioni umane" secondo la tua definizione delle stesse.
In realtà si parlava d'altro e tu hai equivocato alla grande.
Cosa allora in breve volevate dire?
leggendo ed approfondendo la storia umana.

Quindi per me esiste "il Verbo" che è l'insegnamento dato da Gesù Cristo che secondo la mia opinione rappresenta la base della vita. Punto.
Poi questo "Verbo" ha creato una comunità ed una religione che nei vari secoli è inutile ripeterlo, ha avuto poi notevoli interpretazioni e scismi.
A parte l'aspetto liturgico o strettamente religioso circa il sindacare sulla Trinità, sulla verginità della Madonna, sul culto dei santi, ecc...ci sono poi state delle "interpretazioni" umane, nei vari secoli, e "pilotate" ad assecondare Dio ai propri interessi personali dove ovviamente Dio non c'entrava niente.
Confermo quindi quanto avevo scritto.
Anche ammettendo la tua definizione di "interpretazioni umane" sei tu stesso a dire che nemmeno i papi sono stati "immuni" dalle "interpretazioni umane" secondo la tua definizione delle stesse.
sempre dei "potenti" di turno.
E le interpretazioni "non umane" ?
Per me non esistono interpretazioni diverse dalle semplici parole del vangelo che ho citato.
Se il Cristo ci dice: "amatevi l'un l'altro come io ho amato voi" quali interpretazioni diverse vuoi dare ? nessuna.
Poi se per tuoi interessi personali vai a fare dei distinguo dicendo poi ad altri che Gesù non voleva dire "tutti" ma solo quelli della tua setta....allora capite che questo è puro travisamento umano e che non ha niente a che vedere con il Verbo iniziale chiarissimo e categorico.

Per me quindi concludendo non mi faccio delle se...mentali poichè la verità è digitale:
O tu obbedisci al verbo e basi la tua vita su di esso o se cominci allora a fare troppe interpretazioni alla fine ti incarti....sia nella buonafede ma spesso nella malafede di capi di sette o santoni diversi..nati come i funghi...

In conclusione caro Valentino relativamente alla tua ultima osservazione:
Da qui scaturisce la domanda: l'interpretazione di Vieri delle parole del vangelo sono o non sono "interpretazioni umane"?
Il Vangelo è principalmente da leggere e poco da interpretare poiché a differenza della Bibbia (V.T.) non esistono molti punti oscuri . Ovviamente occorre dare delle spiegazioni ma attenzione "NON interpretazioni" poichè la sua verità è sempre una e che si riverbera sempre sui concetti di: "amore, misericordia, umiltà e perdono.
Buona serata
:strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao...

Messaggio da Vieri »

Quixote ha scritto:
Vieri ha scritto:
Quixote ha scritto:Bene, ora spiegaci la logica della boiata, fino a prova contraria, testé detta. Di fatto i nemici non sono mai stati amati, di fatto coloro che ci odiano sono parimenti odiati; a benedirli non ho problema, cosi come a maledirli. Ovviamente la logica da tutto ciò è sinistramente assente, e ovviamente lascio la preghiera per chi mi maltratta, agli asini, ove non vorrei includerti.
Il Vangelo non è una "boiata" ed ha "offeso", da sempre, solo chi non gli crede.....
Certo che il Vangelo non è una boiata: è stato scritto quasi duemila anni fa, chi l’ha scritto è ben scusabile se qualcuno, dopo due mila anni, non ha imparato nulla da quello che è successo nel frattempo, e lo ripete come se in questi duemila anni i cristiani avessero portato amore per i nemici, fatto il bene a chi li odiava, benedetto chi li malediva, pregato per chi li maltrattava. Questa la vera offesa, che tu fai al Vangelo, non il Vangelo a me.
E' vero caro Quixote in quello che dici ma sotto una tua ottica in genere orientata ad una visione pessimistica della vita ( bicchiere sempre mezzo vuoto...per non dire completamente...) e non per niente avevi detto che la "vita è una valle di lacrime"....
Se vediamo però la vita in una ottica più positiva: notiamo che a parte dei recenti "buchi neri" (leggi fascismo, nazismo, stalinismo, rivoluzione cinese,ecc) pare che anche se su un tappeto di milioni di morti, l'uomo oggi abbia imparato anche qualche cosa e non possiamo dire di essere allo stesso livello sociale di 2000 anni fa.

Poi, detto tra di noi, da quante migliaia di anni è nato l'uomo ? Da qualche centinaia di migliaia di anni, direi ...
Ed allora, in una ottica temporale così estesa non pensi che questo "povero Cristo", in questo "poco tempo" e nonostante l'uomo e la sua natura, sia riuscito a fare qualche cosa ?

Io direi di aspettare ancora qualche decina di migliaia di anni per vedere i risultati... ma io nel frattempo mi fermo prima... :risata:
buona serata...
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Panacca
Veterano del Forum
Messaggi: 1623
Iscritto il: 20/01/2015, 18:49
Contatta:

Messaggio da Panacca »

Quale è quella giusta!?!?!

mi sembrano una più sciroccata delle altre,
come scritto in Apocalisse uscite da Babilonia, senza entrare da nessuna altra parte!!!
Presentazione

Ci sono due tipi di sciocchi:
chi vede complotti dappertutto
e chi non li vede da nessuna parte
entrambi sono dispensati dal Pensare.

Le persone Intelligenti sono piene di Dubbi
Gli Stupidi pieni di Certezze
Avatar utente
Cinzia
Utente Senior
Messaggi: 686
Iscritto il: 08/09/2012, 14:35
Contatta:

Messaggio da Cinzia »

Vieri ha scritto:Cara Cinzia, Mi è piaciuta molto tutta la tua riflessione,.....e stavo quasi per metterti un "quoto 100 % "ma la tua conclusione mi ha un po' raggelato:
.... semplici restando in buona fede, ma non essendo giustificati nella loro cecità.

Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire
Basta che esista un solo giusto
perché il mondo meriti di essere stato creato

Talmud

.....e per tutti quelli che nella storia hanno dato la loro vita al servizio degli altri e per non rinnegare la propria fede?
Vanno tutti "a farsi benedire"....

Vedi che forse da un "altro punto di vista":

"La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso
la contemplazione della verità" Fides et ratio".

Quindi la vera fede, non deve essere vissuta nella "buona fede" e nella cecità statica degli insegnamenti ricevuti ma nella sofferenza di un processo dinamico di "raggiungimento della verità"....considerando che alla fine una cosa sono i "principi" ed una cosa sono gli "umani" che nel bene come nel male cercano di seguire o meno tali insegnamenti.
Scusami ancora:
Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Questo "alibi" come lo hai chiamato, permetti che abbia sempre creato da secoli numerosi interrogativi.....?
Non solo per capire le ragioni della nostra esistenza ma anche per avere un insegnamento che bene o male nelle nostre difficoltà ed incertezze vorremmo seguire per essere più felici ?
:strettamano:
La mia affermazione finale:

"Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire"

dopo l'argomentazione della religione, in quanto organizzazione gestita da uomini con sete di potere e guadagno (basta guardare in concreto gli interessi, di tutte le religioni),
non si riferiva appunto ai singoli individui, che come ho detto dimorano in buona fede (a costo di non divenire ciechi ai comportamenti dei loro "capi", agli insegnamenti castranti della vita che insegnano la sofferenza, e ai "frutti" dell'organizzazione religiosa in generale, vedi guerre in suo nome...).

Si riferisce alla religione in senso lato. Almeno dal mio punto di vista. Lungi dal giudicare la fede di alcuno.

Che il "divino" sia un alibi, resta sempre il mio punto di vista.

Non entro nel concetto di "verità" o "bene è male" che si prestano ad interpretazioni altrettanto soggettive.
E non riconosco, personalmente, a ciascuna religione il diritto di farlo, in quando essa stessa non ha libertà di parola per suggerire e tantomeno imporre, simili comportamenti.

Rimetto a ogni singolo individuo la scelta sincera della condotta della sua vita, in base ai valori che si dato.
E se ciò lo rende un individuo migliore, rispettoso degli altri, allora chapeau!

:strettamano:
Presentazione

Dopo aver cominciato a respirare, il mio primo bisogno fu: LIBERTA'.
I'm surrounded by Angels, I call them : my Friends.
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9452
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ciao Cinzia....

Messaggio da Vieri »

Ho apprezzato molto la tua sincerità ed anche tu confermi la mia idea che la congregazione dei tdG è probabile che crei alla fine più atei che "convertiti" e quando uno viene scottato dall'acqua calda e difficile che ci rimetta le mani ( anche se in altri casi è molto più tiepida e "confortevole".....)

Ma il tempo è sempre una buona medicina per guarire le "ustioni".....
Buona serata..... :strettamano:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Vieri ha scritto:
Te lo dice uno che NON è ateo ma che ben comprende COSA Mauro cerca di spiegare e soprattutto cerca di "chiedere" a noi che ci definiamo "credenti". Il pensiero di Mauro, che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate. Ahimè spesso sono proprio i "credenti", o almeno alcuni, a creare un "disservizio" chiamiamolo così alla "categoria".
Carissimo, io non voglio ancora a battagliare con Mauro e non ne ho nessunissima voglia ma uno che mi scrive:
La dea Moto.....da non mi ricordo da quanti cavalli..
la Santa Moana Pozzi.....
L'amore è un fatto di composizione chimica diversa nel cervello....
E Dio quanti cavalli ha....

Ma cosa vuoi che vada a capire ? Di messaggio profondo e subliminale ?
Ma per favore, ragazzi....o parlate allora seriamente e come uno mangia o fatevi allora un forum tutto vostro fra "iniziati"....

Mauro spesso risponde con due righe e spesso polemiche e fra tutti i suoi pensieri che dice che vuole tenere per sé e che sono fatti suoi ( giustissimo) cosa posso andare a capire...."che scrive da una "prospettiva" agnostico-atea, è tutt'altro che "banale" e meriterebbe risposte più sensate."

Allora se qualcuno mi aiuta, io non sono qui a fare la guerra a nessuno ma per capire e dovete anche voi capire che le prospettive di VISIONE sono spesso TALMENTE DIVERSE che se ci "vogliamo bene" bisogna trovare anche dei punti di congiunzione...

Io ripeto, che cerco possibilmente di dialogare ma ovviamente secondo la mia cultura, la mia esperienza e la mia visione della vita.
Ah beh, mi fa piacere che dei chilometri di caratteri che ho scritto cercando di spiegarmi sia rimasto solo questo.

Che ti devo dire Vieri?

L'amore è un segnale elettrico nel nostro cervello.
Ti piaccia o meno di questo abbiamo certezza, e non solo l'amoro, tutto il nostro essere, ogni nostro pensiero, sogno, emozione e conoscenza, tutto è prodotto di processi bioelettrici.
Di questo siamo certi.
Anima? Questa è solo una congettura senza una, ma proprio neppure una, prova concreta o osservazione diretta che porti anche solo ad ipotizzarla.
Può piacere o meno ma le cose stanno così.
Perchè il pensiero potrà anche pensare se stesso, ma non può osservare cosa è e come funziona, non può osservare se stesso, invece 150 anni di studi sul cervello, soprattutto gli enormi passi avanti fatti dagli anni '80 ad oggi nella neurobiologia, ci dicono che il cervello è ciò che pensa e sente.
Il resto di nuovo come disse Laplace, è un'ipotesi non necessaria.

Per il resto Vieri io parlo ma tu non capisci, cerco di spiegarmi ma veramente è come se dicessi "paate patate patate", alla fine mi stufo anche. Se poi c'è pure chi ricomincia per l'ennesima volta a dire "gli atei hanno la loro fede", discorso vecchio e trito per il quale ho già tutte le risposte logiche nel taschino, usate e riusate, già solo per non annoiarmi mi invento qualcosa di nuovo, così come di fronte a chi mi erige un muro composto da una ottusa ignoranza di fronte a fiumi di parole e di fronte alla domanda: "perchè deve esserci perchè? cosa accadrebbe se non ci fosse un perchè?" mi taccia di banalità ma essendo del tutto incapace non solo di dare una risposta che possa avere un minimo di senso, ma anche solo di prenderla in considerazione... ma che minchia volete da me?

E poi si, mi piace il gusto del gioco e della battuta, la sagacia e l'ironia, che a volte si può dire di più con una battuta di poche parole che con mille, soprattutto con un pubblico che più di quello ha dimostrato di non saper minimamente capire.

E me ne dispiace Vieri, perchè sono convinto tu sia una persona di buon cuore, chiusa in un orizzonte molto limitato ma umanamente valida. Mia impressione. Ma non esiste un vero dialogo con te, è più un inviar parole a qualcuno che coi tappi nelle orecchie ripete piuttosto meccanicamente un suo monologo.

Oddio c'è di peggio eh...
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Quixote
Moderatore
Messaggi: 4711
Iscritto il: 15/08/2011, 23:26
Località: Cesena
Contatta:

Messaggio da Quixote »

Mauro1971 ha scritto:
Oddio c'è di peggio eh...
O sí che c’è, per esempio il buon Panacca (non me ne voglia, ché sto solo scherzando :risata: ) con la sua stringa da chat, davvero esposta a scirocco. Noi ragioniamo, come ragioniamo, perché siamo figli della civiltà greco-romana e di quella cristiana. La civiltà occidentale in particolare, è incomprensibile senza il Medioevo cristiano. Quindi dialoghiamo tuttora quasi sempre, a meno di rifarci a schegge impazzite di quel bel tipo di Nietzsche o a qualche altro scienziato contemporaneo non del tutto compos sui, secondo schemi cristiani. Non è credere o non credere che ci rende diversi, ma l’intelligenza – che non significa erudizione – nel vivere la nostra fede o non fede. Di fatto una religiosità tradizionale è in crisi. Terreno fertile per un nuovo messia: Pietro II? Forse sí, necessiteremmo l’Anticristo (non è su questo che cavalcano i nostri amici geovi?). Il problema vero non è credere o non credere, ma la constatazione drammatica che non possiamo piú credere come credeva Colombo, o Galileo. Poi che noi si creda in Dio o nel Caos, significa tutto e nulla, giusto il finale di Kingdom of Heaven (Le crociate) di Ridley Scott.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Cinzia ha scritto:
Vieri ha scritto:Cara Cinzia, Mi è piaciuta molto tutta la tua riflessione,.....e stavo quasi per metterti un "quoto 100 % "ma la tua conclusione mi ha un po' raggelato:
.... semplici restando in buona fede, ma non essendo giustificati nella loro cecità.

Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire
Basta che esista un solo giusto
perché il mondo meriti di essere stato creato

Talmud

.....e per tutti quelli che nella storia hanno dato la loro vita al servizio degli altri e per non rinnegare la propria fede?
Vanno tutti "a farsi benedire"....

Vedi che forse da un "altro punto di vista":

"La fede e la ragione sono come due ali con le quali lo spirito umano si innalza verso
la contemplazione della verità" Fides et ratio".

Quindi la vera fede, non deve essere vissuta nella "buona fede" e nella cecità statica degli insegnamenti ricevuti ma nella sofferenza di un processo dinamico di "raggiungimento della verità"....considerando che alla fine una cosa sono i "principi" ed una cosa sono gli "umani" che nel bene come nel male cercano di seguire o meno tali insegnamenti.
Scusami ancora:
Tutto ciò è solo umano ed il "divino" non è che un alibi...
Questo "alibi" come lo hai chiamato, permetti che abbia sempre creato da secoli numerosi interrogativi.....?
Non solo per capire le ragioni della nostra esistenza ma anche per avere un insegnamento che bene o male nelle nostre difficoltà ed incertezze vorremmo seguire per essere più felici ?
:strettamano:
La mia affermazione finale:

"Ed ecco che il nobile scopo della religione, che motivava inizialmente i suoi componenti, va a farsi benedire"

dopo l'argomentazione della religione, in quanto organizzazione gestita da uomini con sete di potere e guadagno (basta guardare in concreto gli interessi, di tutte le religioni),
non si riferiva appunto ai singoli individui, che come ho detto dimorano in buona fede (a costo di non divenire ciechi ai comportamenti dei loro "capi", agli insegnamenti castranti della vita che insegnano la sofferenza, e ai "frutti" dell'organizzazione religiosa in generale, vedi guerre in suo nome...).

Si riferisce alla religione in senso lato. Almeno dal mio punto di vista. Lungi dal giudicare la fede di alcuno.

Che il "divino" sia un alibi, resta sempre il mio punto di vista.

Non entro nel concetto di "verità" o "bene è male" che si prestano ad interpretazioni altrettanto soggettive.
E non riconosco, personalmente, a ciascuna religione il diritto di farlo, in quando essa stessa non ha libertà di parola per suggerire e tantomeno imporre, simili comportamenti.

Rimetto a ogni singolo individuo la scelta sincera della condotta della sua vita, in base ai valori che si dato.
E se ciò lo rende un individuo migliore, rispettoso degli altri, allora chapeau!

:strettamano:
Un po' di buon senso... grazie!
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Cinzia
Utente Senior
Messaggi: 686
Iscritto il: 08/09/2012, 14:35
Contatta:

Messaggio da Cinzia »

Vieri ha scritto:Ho apprezzato molto la tua sincerità ed anche tu confermi la mia idea che la congregazione dei tdG è probabile che crei alla fine più atei che "convertiti" e quando uno viene scottato dall'acqua calda e difficile che ci rimetta le mani ( anche se in altri casi è molto più tiepida e "confortevole".....)

Ma il tempo è sempre una buona medicina per guarire le "ustioni".....
Buona serata..... :strettamano:

La mia esperienza religiosa personale non riguarda solo i tdg.
Anche se ero molto giovane quando mia madre si convertì alla wts ed io con lei, sono praticamente cresciuta fino all'età di 7 anni fra le suore, a tempo pieno. Mia madre era cattolicissima. Conservo di loro un ricordo simpatico, tra giochi, lavoretti e recite...

Ho avuto modo di dire altre volte, che qui a Parigi vivo in un quartiere musulmano.
Ho avuto un'amica protestante e un ex ebreo.

Non mi considero "scottata" dalla religione. L'ho conosciuta e non intendo riconoscerla :occhiol:
Presentazione

Dopo aver cominciato a respirare, il mio primo bisogno fu: LIBERTA'.
I'm surrounded by Angels, I call them : my Friends.
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Quixote ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:
Oddio c'è di peggio eh...
O sí che c’è, per esempio il buon Panacca (non me ne voglia, ché sto solo scherzando :risata: ) con la sua stringa da chat, davvero esposta a scirocco. Noi ragioniamo, come ragioniamo, perché siamo figli della civiltà greco-romana e di quella cristiana. La civiltà occidentale in particolare, è incomprensibile senza il Medioevo cristiano. Quindi dialoghiamo tuttora quasi sempre, a meno di rifarci a schegge impazzite di quel bel tipo di Nietzsche o a qualche altro scienziato contemporaneo non del tutto compos sui, secondo schemi cristiani. Non è credere o non credere che ci rende diversi, ma l’intelligenza – che non significa erudizione – nel vivere la nostra fede o non fede. Di fatto una religiosità tradizionale è in crisi. Terreno fertile per un nuovo messia: Pietro II? Forse sí, necessiteremmo l’Anticristo (non è su questo che cavalcano i nostri amici geovi?). Il problema vero non è credere o non credere, ma la constatazione drammatica che non possiamo piú credere come credeva Colombo, o Galileo. Poi che noi si creda in Dio o nel Caos, significa tutto e nulla, giusto il finale di Kingdom of Heaven (Le crociate) di Ridley Scott.
L'anacronismo della Tradizione. Sempre più marcato.
L'uomo del Mediovo, impregnato di Dio, figlio di una Romanità perduta.
L'importanza delle strade, della possibilità di viaggiare, di come la ripresa di quest'ultima con la nascita dei mercanti e della borghesia ci abbia cambiati rendendo possibile ciò che siamo oggi.
E quel Dio che oure sopravvisse l'Impero e ben oltre il suo matrimonio con le varie Nobiltà ha subito le ferite più gravi dall'effetto di due lenti sovrapposte e la loro discendenza.
E' quasi disarmante. Due oggetti alla fine piccoli, quasi insignificanti. La loro sovrapposizione ha cambiato il nostro mondo più di qualsiasi altra cosa.
Questo Dio che riempiva ogni spazio della nostra realtà è stato lentamente spazzato via man mano che guardavamo più lontano o cose sempre più piccole. Più guardiamo e meno c'è. Gli spazi vuoi ove poterlo immaginare sono sempre meno.
Abiamo gli orologi al polso, la luce elettrica nelle case e nelle vie.
I campanili che sino a non molti decenni fa scandivano il ritmo della vita delle persone sono morti. Oramai ci avvisano solo se qualcuno si sposa o se muore.
Un ruolo che non hanno più, che la chiesa come luogo oramai ha sempre meno ed anche come organizzazione.
Cerco di immagiarmi un templare di fronte ad un bancomat in Vaticano, con le scritte in latino, che reazione potrebbe avere. Eppure la "banca" ed il prelievo a distanza l'hanno praticamente inventati loro.
Forse si potrebbe verificare l'antico detto popolare "bestemmiare come un Templare".
Poi guardo all'ovest e mi rendo conto che già il "cristianesimo" statunitense ci è alieno, figlio di un altro mondo.

Ah Dio dei Vuoti, quanti vuoti hai lasciato.
Che il Vuoto non è cosa per tutti.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Cinzia ha scritto: La mia esperienza religiosa personale non riguarda solo i tdg.
Anche se ero molto giovane quando mia madre si convertì alla wts ed io con lei, sono praticamente cresciuta fino all'età di 7 anni fra le suore, a tempo pieno. Mia madre era cattolicissima. Conservo di loro un ricordo simpatico, tra giochi, lavoretti e recite...

Ho avuto modo di dire altre volte, che qui a Parigi vivo in un quartiere musulmano.
Ho avuto un'amica protestante e un ex ebreo.
Una mente aoerta porta ad allarare gli orrizonti.
Non un semplice "ho visto" ma un "io conosco". Questa differenza a mio avviso è fondamentale.
Non mi considero "scottata" dalla religione. L'ho conosciuta e non intendo riconoscerla :occhiol:
Questa me la segno e me la rivendo. :risata:
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Bloccato
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti