Business migranti

[Ray]

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Non trovo più il video,è stato rimosso ? Ecco.

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Video di Luca Donadel

Era collegato anche al libro di Mario Giordano,video interessante dove viene fatto
tramite un sistema satellitare una cernita delle rotte delle nostre navi della marina e quelle delle ong,è si notava che
spesso le navi andavano nelle acque territoriali Tunisine a prendere i migranti.

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http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/12 ... a/1245847/" onclick="window.open(this.href);return false;

[Vieri]

Non trovo più il video,è stato rimosso ? Ecco.

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Video di Luca Donadel

Era collegato anche al libro di Mario Giordano,video interessante dove viene fatto
tramite un sistema satellitare una cernita delle rotte delle nostre navi della marina e quelle delle ong,è si notava che
spesso le navi andavano nelle acque territoriali Tunisine a prendere i migranti.

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Quello che trovo indecente da parte di uno Stato civile che dovrebbe far parte entro i primi 10 paesi più industrializzati del mondo è che giri tranquillamente la testa ad un problema immigrazione di questa entità.

I parametri sono:
- L'Europa se ne frega assolutamente dei nostri immigrati chiudendo tutte le frontiere. Quindi quelli che arrivano ( oltre 150.000 in un anno) rimangono sempre tutti in Italia.
- I Centri di smistamento e di identificazione sono ovviamente sempre al collasso con una situazione di vivibilità interna indecente.
- Le pratiche di identificazine ed espulsione e di chi non ha diritto all'asilo politico ( circa il 90 %) sono macchinose ed inefficienti.
- Per ogni 1000 che ne arrivano ne vengono si e no rimpatriati in 10.
La gestione dei migranti viene gestita da una miriade di ONLUS dove il "senza fine di lucro" è una barzelletta e molte delle quali sicuramente gestita specie al sud da organizzazioni malavitose.
- Chi invece scappa dai centri senza conoscere la lingua, una istruzione ed una cultura all'origine, molto spesso completamente diversa da quella occidentale cosa fa?
- a - Vive in baraccopoli elemosinando facendo mercatini abusivi, riempire le spiagge di vu cumprà, o essere sfruttati come nuovi schiavi nelle campagne dai soliti "caporali"..
- b- Vive per strada sotto i ponti ed in case dismesse senza alcun servizio igienico ed in condizioni disumane, rubacchaindo o facendo i posteggiatori abusivi
- c - viene assunto dalla criminalità organizzata per lo spaccio di droga mestiere semplicissimo senza avere particolari requisiti
- d - Pochissimi di loro, i più fortunati vanno in albergo gratis, con abiti alla moda, cellulare e bicicletta andando forse a scuola di italiano...

Conclusioni tutto questo non è fare un'opera buona di salvataggio di infelici e che poi non si offrono loro condizioni umane di integrazione del resto quasi impossibili provenendo quest'ultimi da paesi assolutamente diversi tra loro.
E ' certo che non possiamo lasciarli affogare ma se notiamo i loro gommoni giganti, con motori da 50 CV e con questi fare una traversata del Mediterraneo ?
Questo è un business che sappiamo tutti, da tutte le parti e che non si può risolvere con il pietismo iniziale ed il disinteresse dopo.

TUTTO QUESTO SCEMPIO DELL'UMANITA DEVE FINIRE. poichè anche l'ACCOGLIENZA DEVE ESSERE SOSTENIBILE.

Li andiamo a prendere praticamente a pochi km dalla costa Libica? benissimo riportiamoli indietro e finanziamo come comunità EUROPEA dei campi di accoglienza seri e decenti.

Dopo che 10 barconi vengono riportati in Libia l'undicesimo non parte.....

Ma non ci accorgiamo che l'Italia ed in specie le grandi città sono ormai diventate una immensa baraccopoli peggio delle favelas Brasiliane ? E vorremmo essere ed abitare un paese civile ?...
Poi ci lamentiamo se i nostri giovani migliori scappano all'estero...

Non vorrei essere particolarmente pessimista ma i parametri per far regredire un Paese irreversibilmente ci sono tutti.
- Niente più figli
- Immigrazione di nessuna qualificazione e senza conoscere nè lingua ne cultura locale che arriva a 150.000 all'anno
- Altrettanti giovani diplomati e laureati italiani che vanno all'estero
- Costi del lavoro impossibili
- Burocrazia asfissiante con una inefficienza a tutti i livelli dallo stato alle regioni ai comuni decisamente sotto tutti gli standard europei
- Mafia, Ndrangheta, Camorra e Sacra Corona Unita al vertice sia politico che economico nelle regioni del sud.
- Aziende Italiane comprate a quattro soldi da multinazionali estere per poi delocalizzarle dopo aver carpito le loro tecnologie..
- Indebitamento statale alle stelle....
- Classe politica senza leader e polverizzata in 100 rivoli, correnti e partitini di nani che guarda solo alla loro pensione ( se va bene)
- Ladri di stato in ogni settore che la fanno quasi sempre franca....

Poi mi dite se sono pessimista? Boh ! DI certo non la vedo bene se non ci rimbocchiamo di più le maniche, non buttiamo fuori sinacalisti, ladri e nullafacenti di stato e anche utilizzare di meno i profilattici....

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Vieri, hai delineato un quadretto che la dice lunga sull’ italietta di oggi. Certo che la situazione nella quale ci troviamo sembrerebbe senza via d’ uscita. Potrei concordare in parte con te, benché non abbia ben compreso cosa c’ entrino i profilattici. E’ una battuta? Intendevi riferirti al problema delle nascite? Il problema a monte è anche riferibile alla crisi di valori che stiamo attraversando, perché sembra proprio che l’ unico generatore simbolico degli stessi oggigiorno sia il denaro: solo sulla base di cio’ che si ha è possibile far progetti per il futuro. Se percio’ una persona si ammala, ad esempio, ed è costretta a ricorrere quindi alle cure mediche, la qualita’ della cura stessa è determinata dalla disponibilita’ economica. La qualita’ della vita allora è decisa da quel che si possiede; dunque il quesito è tutt’ altro che amletico, insomma, altro che essere o non essere, ma avere o non avere è il problema. Pensa cosa succederebbe se i politici rinunciassero ai vitalizi e a tutta una lunga serie di privilegi. Ma a quanto pare i salviniani, ad esempio, hanno preso gusto a sparare sulla croce rossa, e anziché considerare i danni sociali dovuti in gran parte ad una classe politica di incapaci, se la prendono con i vu cumpra’, con gli stranieri che comunque hanno il sacrosanto diritto di migliorare le condizioni della loro vita. Concludo con questa frase sicuramente logora per l’ uso e l’ abuso che né è stato fatto. Sarà pur vero che i soldi non fanno la felicita’, pero’ possono permetterti di vivere meglio. Ma l’ Italia è un paese povero; questa è la ragione per cui anche gli aiuti umanitari possono essere racchiusi in un’ altro di quei modi di dire che piacciono tanto al cavaliere: l’ ospedale aiuta la chiesa. Preferisco comunque fermarmi qui per non essere tacciato di qualunquismo......

[Vieri]

Vieri, hai delineato un quadretto che la dice lunga sull’ italietta di oggi. Certo che la situazione nella quale ci troviamo sembrerebbe senza via d’ uscita. Potrei concordare in parte con te, benché non abbia ben compreso cosa c’ entrino i profilattici. E’ una battuta? Intendevi riferirti al problema delle nascite? Il problema a monte è anche riferibile alla crisi di valori che stiamo attraversando, perché sembra proprio che l’ unico generatore simbolico degli stessi oggigiorno sia il denaro: solo sulla base di cio’ che si ha è possibile far progetti per il futuro. Se percio’ una persona si ammala, ad esempio, ed è costretta a ricorrere quindi alle cure mediche, la qualita’ della cura stessa è determinata dalla disponibilita’ economica. La qualita’ della vita allora è decisa da quel che si possiede; dunque il quesito è tutt’ altro che amletico, insomma, altro che essere o non essere, ma avere o non avere è il problema. Pensa cosa succederebbe se i politici rinunciassero ai vitalizi e a tutta una lunga serie di privilegi. Ma a quanto pare i salviniani, ad esempio, hanno preso gusto a sparare sulla croce rossa, e anziché considerare i danni sociali dovuti in gran parte ad una classe politica di incapaci, se la prendono con i vu cumpra’, con gli stranieri che comunque hanno il sacrosanto diritto di migliorare le condizioni della loro vita. Concludo con questa frase sicuramente logora per l’ uso e l’ abuso che né è stato fatto. Sarà pur vero che i soldi non fanno la felicita’, pero’ possono permetterti di vivere meglio. Ma l’ Italia è un paese povero; questa è la ragione per cui anche gli aiuti umanitari possono essere racchiusi in un’ altro di quei modi di dire che piacciono tanto al cavaliere: l’ ospedale aiuta la chiesa. Preferisco comunque fermarmi qui per non essere tacciato di qualunquismo......

Hai dato una risposta che ha centrato il problema: CRISI DI VALORI.

Io non sono mai stato un "bacchettone" e la mia fortuna è stata anche quella dove al coraggio di fare, di costruire (una famiglia), di avere più intraprendenza nella vita era stato anche incoraggiato dalle possibilità allora offerte da una Italia diversa. Possibilità che oggi sicuramente mancano ma anche perchè ci stiamo arrendendo.

Arrendendo chiudendoci nei nostri egoismi. Si è vero, ci entusiasmiamo e ci commuoviamo davanti a tragedie umane come un terremoto, una valanga, dando il nostro contributo, la nostra umanità ma limitato al momento, all'attimo, lasciando poi ad altri il compito di fregarsene successivamente alla grande nel lungo periodo senza un piano, una programmazione, una vera responsabilità

L'Italia non deve essere un paese "assistenziale" dove le ONLUS aiutano dove lo stato non arriva. E' lo STATO che deve arrivare, non la solita pietosa carità. Questo dall'assistenza ai migranti all'assistenza sanitaria agli asili nido tragicamente carenti in un paese che scoraggia ad avere figli...

Noto una disgregazione dello stato formato da partitini e correnti e rigagnoli tutti tesi prima ad occupare la poltroncina ed il posto al sole e poi ? Poi niente, due leggine per accontentare i benpensanti di turno o chi alza la voce in piazza di più e basta, ma senza una visione d'insieme e rivolta al futuro.

Un Paese dove non paga nessuno per i propri errori cominciando dall'usciere del comune che marca 10 cartellini per volta fino al politico o l'industriale di turno che sembra che abbia solo il dio denaro davanti agli occhi.

Qualsiasi cosa che riguardi oggi, ordine, rispetto (dai genitori agli insegnanti), responsabilità, intraprendenza, civismo, attenzione al pubblico (che è tuo come negli altri paesi europei) è visto con sospetto e tacciato di essere un fascista....
Mussolini ha rovinato l'Italia due volte: la prima quando c'era lui almeno negli ultimi 15 anni e la seconda volta dove qualsiasi idea di "valori" viene sempre tacciata di fascismo.

Il mondo è cambiato profondamente in tutti questi ultimi 20 anni ma vogliamo continuare imperterriti a cercare il posto fisso in comune o in regione, a pensare che il lavoro sia un diritto da ricevere solo stando sotto l'albero ed aspettare che la mela cada. E chi invece ha capito che non cadrà mai cosa fa ? Va a coglierla all'estero.

La mia speranza? L'Italia e gli italiani, anche nei loro difetti e nei loro piccoli egoismi sono sempre migliori di quello che vogliono dipingersi e basterebbe solo "lavarsi la faccia" e riscoprire veramente i veri valori che abbiamo nel nostro DNA partendo da un tradizionale concetto della famiglia base essenziale di ogni società civile.

Perchè allora il matrimonio è importante? E' importante come la base fondamentale di assunzione di un impegno, di una precisa e duratura responsabilità verso la moglie, i figli e nel contempo verso la società stessa.

Quando alla base di questa piramide non si desidera mai assumersi una precisa responsabilità ma "abbandonare il campo" alle prime difficoltà della vita, si spiega alla fine la disgregazione morale di questa società.
Quando mi sono sposato, mia moglie studiava ancora e non avevo la casa in proprietà ma un piccolo appartamento e lavoravo solo io.....e la macchina non era certamente un SUV ma una piccola 500 con la quale abbiamo fatto il viaggio di nozze.

Ora se non hai tutto: lavasoviglie e TV a 52", casa e macchina bella non ti sposi......e se non vai alle Maldive non sei nessuno.....e poi, poi quando hai 38-40 anni ti ricordi di volere anche un figlio ma poi basta uno perchè o siamo ormai troppo vecchi o due e più darebbero troppi problemi.....
Coraggio, manca il coraggio è quello che non vedo in questi giovani seduti con il cellulare in mano a scambiarsi spesso messaggini senza senso.

Il concetto di VERA famiglia, carissimi, non è un concetto superato dalla "modernità" dei tempi ma rimane sempre la base e le fondamenta di tutta la nostra società civile.

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La gestione dei migranti viene gestita da una miriade di ONLUS dove il "senza fine di lucro" è una barzelletta e molte delle quali sicuramente gestita specie al sud da organizzazioni malavitose.

Con gli immigrati fa affari anche la Chiesa cattolica.
http://www.controcopertina.com/limmigra ... e-milioni/" onclick="window.open(this.href);return false;

L'affare clandestino delle coop cattoliche
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Mafia Capitale mostra il degrado del mondo cattolico. E il Papa? Prega
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Cmq è un argomento più volte discusso...
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... a+capitale" onclick="window.open(this.href);return false;

[Vieri]

Migranti, il Consiglio d’Europa bacchetta l’Italia. Gentiloni: il problema non lo risolve neanche Mago Merlino

http://www.lastampa.it/2017/03/08/ester ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Ma quante fesserie.....
il Mago Merlino si chiama MARINA MILITARE nel controllare le coste al largo della Libia e rimandare indietro con sicurezza i migranti.

Il Mago Merlino si chiama ESERCITO ITALIANO che invece di andare a buttare via soldi e risorse in Afganistan di difendere i confini nazionali nell'operare attivamente e direttamente in Libia per istallare dei campi profughi decenti direttamente sul posto anche con o senza il contributo dell'Europa che continua a alzare muri e girarsi dall'altra parte.

Il Mago Merlino si chiama PROTEZIONE CIVILE efficiente che sotto una UNICA REGIA coordini ed organizzi tutti i campi di "accoglienza ed identificazione", alberghi, ecc. togliendoli dalle mani di ONLUS fasulle che hanno creato ( a nostre spese) una vera e propria "industria del migrante"......

Non daremo a questa povera gente speranze inutili e daremo anche maggiore assistenza di quanto possano avere ora dormendo in baracche fatiscenti alle nostre periferie, nonché di creare meno problemi sociali, già ai limiti di livelli di guardia di insofferenza e populismo e fra tutto,...spendere anche probabilmente di meno....

Chi non è capace di prendere decisioni SERIE se ne vada...