Curiosità
Moderatore: Francesco Franco Coladarci
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Curiosità
Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
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No perché non sei credente e non ci crederesti di esserci.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Caro Mauro, proprio perchè non credi in Dio; ossia credi che Dio non esiste, a che serve farti la domanda ?Mauro1971 ha scritto:Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
Non ti preoccupare, ti voglio ancora bene nel Signore..
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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- VictorVonDoom
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Diplomatico, ma non hai risposto alla domanda...Testimone di Cristo ha scritto:Caro Mauro, proprio perchè non credi in Dio; ossia credi che Dio non esiste, a che serve farti la domanda ?Mauro1971 ha scritto:Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
Non ti preoccupare, ti voglio ancora bene nel Signore..
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Caro Victor, non gli rispondo; sarebbe come Giudicarlo io; questo spetta a Dio che lui non crede; qualsiasi risposta riportata dalle scritture gli dia , non farebbe testo per lui a priori; quindi perchè chiederlo ?VictorVonDoom ha scritto:Diplomatico, ma non hai risposto alla domanda...Testimone di Cristo ha scritto:Caro Mauro, proprio perchè non credi in Dio; ossia credi che Dio non esiste, a che serve farti la domanda ?Mauro1971 ha scritto:Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
Non ti preoccupare, ti voglio ancora bene nel Signore..
La trovo buttata così per pura ironia; posso anche sbagliarmi.
Caro Victor, voglio bene anche te nel Signore; credimi
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Curiosità per modo di dire....
In effetti, Mauro 71 che crede fermamente nella scienza e nella biologia e non assolutamente in Dio, non riesco a capire quale significato recondito possa avere la sua domanda e la risposta di Tdi C. ritengo che sia stata diplomaticamente molto opportuna.Caro Victor, non gli rispondo; sarebbe come Giudicarlo io; questo spetta a Dio che lui non crede; qualsiasi risposta riportata dalle scritture gli dia , non farebbe testo per lui a priori; quindi perchè chiederlo ?
Per me sarebbe come fare una domanda (inutile) agli atei in quanto tempo si decompone il nostro corpo .....e dove poi buttano le ceneri rimaste....
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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Io ti rispondo: SiMauro1971 ha scritto:Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
Hai il posto di fianco al mio :)
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.
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- VictorVonDoom
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Perdonatemi, anche se la domanda non l'ho posta io, mi fa veramente sorridere come sia tu o un qualsiasi TdG, posti di fronte alla domanda diretta, alla fine evitiate di rispondere. Forse la questione potrebbe essere messa così: "Se dovessi morire ora, SECONDO LA VOSTRA DOTTRINA, andrei all'inferno?"
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
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- Mauro1971
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Ma veramente volevo vedere i due schieramenti del forum, il Club 666 ed il Club 333.
Devo dire che la compagnia mi sembra decisamente più interessante nel 666.
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- Mauro1971
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T prego di scusarmi Testimone, ma non resisto alla battuta:Testimone di Cristo ha scritto: ti voglio ancora bene nel Signore..
[/b]
Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/DSPALyteu2E
https://youtu.be/DSPALyteu2E
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- Giovanni64
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Io non sono mai stato tdg ma ti riassumo in soldoni quello che i tdg che ho incontrato mi hanno detto:VictorVonDoom ha scritto:Perdonatemi, anche se la domanda non l'ho posta io, mi fa veramente sorridere come sia tu o un qualsiasi TdG, posti di fronte alla domanda diretta, alla fine evitiate di rispondere. Forse la questione potrebbe essere messa così: "Se dovessi morire ora, SECONDO LA VOSTRA DOTTRINA, andrei all'inferno?"
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
Se una persona fa a tempo a morire prima di Armagheddon, allora, se non è stata malvagia a livello di Hitler, si salva sicuramente. Ad esempio, il fatto che una persona crede in Dio e poi non crede più non diminuisce le sue possibilità di salvezza, anzi.
Ciò che fa diminuire drasticamente le possibilità di salvezza è invece l'aver creduto nel corpo direttivo (diventando tdg) e poi non credere più nel corpo direttivo, e questo pur continuando a credere in Dio.
Mauro, se non sbaglio, ha creduto nel corpo direttivo (e per appurare questo dicono che basta l'adesione anche solo formale) ed ora non crede più nel corpo direttivo. E' questa la cosa che riduce praticamente a zero le possibilità di salvezza di Mauro, soprattutto nel caso in cui non riesca a morire prima di Armagheddon.
- Mauro1971
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A me non morire prima andrebbe bene. Pensa che vita luuuuuuunga avrei.Giovanni64 ha scritto:Io non sono mai stato tdg ma ti riassumo in soldoni quello che i tdg che ho incontrato mi hanno detto:VictorVonDoom ha scritto:Perdonatemi, anche se la domanda non l'ho posta io, mi fa veramente sorridere come sia tu o un qualsiasi TdG, posti di fronte alla domanda diretta, alla fine evitiate di rispondere. Forse la questione potrebbe essere messa così: "Se dovessi morire ora, SECONDO LA VOSTRA DOTTRINA, andrei all'inferno?"
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
Se una persona fa a tempo a morire prima di Armagheddon, allora, se non è stata malvagia a livello di Hitler, si salva sicuramente. Ad esempio, il fatto che una persona crede in Dio e poi non crede più non diminuisce le sue possibilità di salvezza, anzi.
Ciò che fa diminuire drasticamente le possibilità di salvezza è invece l'aver creduto nel corpo direttivo (diventando tdg) e poi non credere più nel corpo direttivo, e questo pur continuando a credere in Dio.
Mauro, se non sbaglio, ha creduto nel corpo direttivo (e per appurare questo dicono che basta l'adesione anche solo formale) ed ora non crede più nel corpo direttivo. E' questa la cosa che riduce praticamente a zero le possibilità di salvezza di Mauro, soprattutto nel caso in cui non riesca a morire prima di Armagheddon.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
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- VictorVonDoom
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Quindi non fanno un favore andando a predicare alle persone va... meglio permettergli di giocare il jolly dell'ignoranza e affidarsi alla benignità divina no?Giovanni64 ha scritto:Io non sono mai stato tdg ma ti riassumo in soldoni quello che i tdg che ho incontrato mi hanno detto:VictorVonDoom ha scritto:Perdonatemi, anche se la domanda non l'ho posta io, mi fa veramente sorridere come sia tu o un qualsiasi TdG, posti di fronte alla domanda diretta, alla fine evitiate di rispondere. Forse la questione potrebbe essere messa così: "Se dovessi morire ora, SECONDO LA VOSTRA DOTTRINA, andrei all'inferno?"
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
Se una persona fa a tempo a morire prima di Armagheddon, allora, se non è stata malvagia a livello di Hitler, si salva sicuramente. Ad esempio, il fatto che una persona crede in Dio e poi non crede più non diminuisce le sue possibilità di salvezza, anzi.
Ciò che fa diminuire drasticamente le possibilità di salvezza è invece l'aver creduto nel corpo direttivo (diventando tdg) e poi non credere più nel corpo direttivo, e questo pur continuando a credere in Dio.
Mauro, se non sbaglio, ha creduto nel corpo direttivo (e per appurare questo dicono che basta l'adesione anche solo formale) ed ora non crede più nel corpo direttivo. E' questa la cosa che riduce praticamente a zero le possibilità di salvezza di Mauro, soprattutto nel caso in cui non riesca a morire prima di Armagheddon.
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- Mauro1971
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Si ma siamo seri.
InfoTDG 666 Club.
Chi disegna il logo?
Io sono una schiappa.
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Non so se ti ricordi ma ne abbiamo già parlato su questo forum. Il punto è che non tutti i tdg considerano nocivo il fatto che alcune persone hanno incontrato dei tdg ma non hanno aderito al loro culto. Due tdg, davanti al cimitero, mi dissero che il fatto che mio padre li aveva incontrati (senza aderire) non era di nessun nocumento alla sua resurrezione nel paradiso terrestre. Altri tdg invece mi dissero, che era grave ma non molto, altri ancora, in un altro contesto, che era una cosa molto grave e che questo rendeva addrittura molto improbabile una sua resurrezione...VictorVonDoom ha scritto:Quindi non fanno un favore andando a predicare alle persone va... meglio permettergli di giocare il jolly dell'ignoranza e affidarsi alla benignità divina no?Giovanni64 ha scritto:Io non sono mai stato tdg ma ti riassumo in soldoni quello che i tdg che ho incontrato mi hanno detto:VictorVonDoom ha scritto:Perdonatemi, anche se la domanda non l'ho posta io, mi fa veramente sorridere come sia tu o un qualsiasi TdG, posti di fronte alla domanda diretta, alla fine evitiate di rispondere. Forse la questione potrebbe essere messa così: "Se dovessi morire ora, SECONDO LA VOSTRA DOTTRINA, andrei all'inferno?"
Ad esempio, ti riporto la diplomatica risposta che otterrai da un TdG, che è poi molto simile alla tua: "Solo Dio può giudicare, perchè legge il cuore.". Risposta che mi può stare benissimo se non che dalle pagine delle loro pubblicazioni si dice chiaramente che solo i TdG "hanno la prospettiva SCRITTURALE di sopravvivere alla fine del mondo", ergo, chi non è TdG, gli altri 8 miliardi di persone, verranno annientati. (un sunto delle loro dichiarazioni in merito si trova qui https://jwanalyze.wordpress.com/salvezz ... -di-geova/" onclick="window.open(this.href);return false;)
Se comunque fosse vero che la "salvezza" la decide solo Dio leggendo i cuori non vedo a cosa serva l'opera di proselitismo e conversione. Alla fine Dio giudicherà se una persona è "buona" o meno indipendentemente dalla sua appartenenza religiosa, dal suo essere ateo, agnostico e via dicendo.
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Mauro, se non sbaglio, ha creduto nel corpo direttivo (e per appurare questo dicono che basta l'adesione anche solo formale) ed ora non crede più nel corpo direttivo. E' questa la cosa che riduce praticamente a zero le possibilità di salvezza di Mauro, soprattutto nel caso in cui non riesca a morire prima di Armagheddon.
La sensazione è che la Watchtower per usare l'amo del voler rivedere i propri cari tira la coperta da una parte, ma poi, per altre intuibili ragioni, la tira dall'altra.
- Ray
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Fiabe cinesi e orientali: Paradiso e Inferno
Paradiso e inferno
(una favola cinese, fiaba della Cina)
Dopo una lunga e coraggiosa vita, un valoroso samurai giunse nell'aldilà e fu destinato al paradiso.
Era un tipo pieno di curiosità e chiese di poter dare prima un'occhiata anche all'inferno.
Un angelo lo accontentò.
Si trovò in un vastissimo salone che aveva al centro una tavola imbandita con piatti colmi di pietanze succulente e di golosità inimmaginabili. Ma i commensali, che sedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi, lividi e scheletriti da far pietà.
"Com'è possibile?" chiese il samurai alla sua guida.
"Con tutto quel ben di Dio davanti!"
"Ci sono posate per mangiare, solo che sono lunghe più di un metro e devono essere rigorosamente impugnate all'estremità. Solo così possono portarsi il cibo alla bocca"
Il coraggioso samurai rabbrividì.
Era terribile la punizione di quei poveretti che, per quanti sforzi facessero, non riuscivano a mettersi neppure una briciola sotto ai denti.
Non volle vedere altro e chiese di andare subito in paradiso.
Qui lo attendeva una sorpresa.
Il paradiso era un salone assolutamente identico all’inferno!
Dentro l’immenso salone c’era un’infinita tavolata di gente seduta davanti ad un’identica sfilata di piatti deliziosi.
Non solo: tutti i commensali erano muniti degli stessi bastoncini lunghi più di un metro, da impugnare all’estremità per portarsi il cibo alla bocca.
C’era una sola differenza: qui la gente intorno al tavolo era allegra, ben pasciuta, sprizzante di gioia.
“Ma com’è possibile?”, chiese stupito il coraggioso samurai.
L’angelo sorrise:
“All’inferno ognuno si affanna ad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perché così si sono sempre comportati nella loro vita. Qui al contrario, ciascuno prende il cibo con i bastoncini e poi si preoccupa di imboccare il proprio vicino”.
Paradiso e inferno sono nelle tue mani.
Oggi.
(Fiaba cinese)
http://www.lefiabe.com/cinesi/paradiso_inferno.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Paradiso e inferno
(una favola cinese, fiaba della Cina)
Dopo una lunga e coraggiosa vita, un valoroso samurai giunse nell'aldilà e fu destinato al paradiso.
Era un tipo pieno di curiosità e chiese di poter dare prima un'occhiata anche all'inferno.
Un angelo lo accontentò.
Si trovò in un vastissimo salone che aveva al centro una tavola imbandita con piatti colmi di pietanze succulente e di golosità inimmaginabili. Ma i commensali, che sedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi, lividi e scheletriti da far pietà.
"Com'è possibile?" chiese il samurai alla sua guida.
"Con tutto quel ben di Dio davanti!"
"Ci sono posate per mangiare, solo che sono lunghe più di un metro e devono essere rigorosamente impugnate all'estremità. Solo così possono portarsi il cibo alla bocca"
Il coraggioso samurai rabbrividì.
Era terribile la punizione di quei poveretti che, per quanti sforzi facessero, non riuscivano a mettersi neppure una briciola sotto ai denti.
Non volle vedere altro e chiese di andare subito in paradiso.
Qui lo attendeva una sorpresa.
Il paradiso era un salone assolutamente identico all’inferno!
Dentro l’immenso salone c’era un’infinita tavolata di gente seduta davanti ad un’identica sfilata di piatti deliziosi.
Non solo: tutti i commensali erano muniti degli stessi bastoncini lunghi più di un metro, da impugnare all’estremità per portarsi il cibo alla bocca.
C’era una sola differenza: qui la gente intorno al tavolo era allegra, ben pasciuta, sprizzante di gioia.
“Ma com’è possibile?”, chiese stupito il coraggioso samurai.
L’angelo sorrise:
“All’inferno ognuno si affanna ad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perché così si sono sempre comportati nella loro vita. Qui al contrario, ciascuno prende il cibo con i bastoncini e poi si preoccupa di imboccare il proprio vicino”.
Paradiso e inferno sono nelle tue mani.
Oggi.
(Fiaba cinese)
http://www.lefiabe.com/cinesi/paradiso_inferno.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Altre storie.....
Un giorno un ingegnere va in paradiso ma San Pietro dopo aver visto il suo curriculum vitae...lo spedisce all'inferno....
Qui lo accoglie Belzebù ma lui vedendo tutto quel caldo suggerisce di mettere un bell'impianto di condizionamento.....
Soddisfatto di questo chiese di metter anche una piscina con vibromassaggio.....Fatto anche questo....e suggerì anche di mettere delle sdraio intorno e magari anche con qualche bella puttanona vicino....e fatto anche questo.
Accortosi delle migliorie apportate San Pietro chiamo Bezebù per avere indietro l'ingegnere ma questo gli rispose col cavolo che te lo rimando e prova a farmi causa che da te di avvocati non ne trovi nemmeno uno....
Mediata gente meditate...
Qui lo accoglie Belzebù ma lui vedendo tutto quel caldo suggerisce di mettere un bell'impianto di condizionamento.....
Soddisfatto di questo chiese di metter anche una piscina con vibromassaggio.....Fatto anche questo....e suggerì anche di mettere delle sdraio intorno e magari anche con qualche bella puttanona vicino....e fatto anche questo.
Accortosi delle migliorie apportate San Pietro chiamo Bezebù per avere indietro l'ingegnere ma questo gli rispose col cavolo che te lo rimando e prova a farmi causa che da te di avvocati non ne trovi nemmeno uno....
Mediata gente meditate...
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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Inizio a preoccuparmi. Il mio primo pensiero è stato "se c'è un samurai non può essere una fiaba cinese". Omamma....Ray ha scritto:Fiabe cinesi e orientali: Paradiso e Inferno
Paradiso e inferno
(una favola cinese, fiaba della Cina)
Dopo una lunga e coraggiosa vita, un valoroso samurai giunse nell'aldilà e fu destinato al paradiso.
Era un tipo pieno di curiosità e chiese di poter dare prima un'occhiata anche all'inferno.
Un angelo lo accontentò.
Si trovò in un vastissimo salone che aveva al centro una tavola imbandita con piatti colmi di pietanze succulente e di golosità inimmaginabili. Ma i commensali, che sedevano tutt'intorno, erano smunti, pallidi, lividi e scheletriti da far pietà.
"Com'è possibile?" chiese il samurai alla sua guida.
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"Ci sono posate per mangiare, solo che sono lunghe più di un metro e devono essere rigorosamente impugnate all'estremità. Solo così possono portarsi il cibo alla bocca"
Il coraggioso samurai rabbrividì.
Era terribile la punizione di quei poveretti che, per quanti sforzi facessero, non riuscivano a mettersi neppure una briciola sotto ai denti.
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Dentro l’immenso salone c’era un’infinita tavolata di gente seduta davanti ad un’identica sfilata di piatti deliziosi.
Non solo: tutti i commensali erano muniti degli stessi bastoncini lunghi più di un metro, da impugnare all’estremità per portarsi il cibo alla bocca.
C’era una sola differenza: qui la gente intorno al tavolo era allegra, ben pasciuta, sprizzante di gioia.
“Ma com’è possibile?”, chiese stupito il coraggioso samurai.
L’angelo sorrise:
“All’inferno ognuno si affanna ad afferrare il cibo e portarlo alla propria bocca, perché così si sono sempre comportati nella loro vita. Qui al contrario, ciascuno prende il cibo con i bastoncini e poi si preoccupa di imboccare il proprio vicino”.
Paradiso e inferno sono nelle tue mani.
Oggi.
(Fiaba cinese)
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"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
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Ti preoccupi se uno scrittore cinese può scrivere di un samurai giapponese che va in paradisoMauro1971 ha scritto:Inizio a preoccuparmi. Il mio primo pensiero è stato "se c'è un samurai non può essere una fiaba cinese". Omamma....Ray ha scritto:Fiabe cinesi e orientali: Paradiso e Inferno
Paradiso e inferno
(una favola cinese, fiaba della Cina)
...
Paradiso e inferno sono nelle tue mani.
Oggi.
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ma non di un cinese che crede al paradiso ?
Comunque la cina fu invasa nel passato dal giappone,può darsi che questa fiaba
sia vecchia,sempre se è veramente di origine cinese.
... Cina nel sesto secolo ed ebbe una grande influenza nella cultura giapponese. ... e
usati quando i signori feudali emanavano leggi per i loro domini.
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Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
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Se Dio non esistesse la domanda non avrebbe mai risposta, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi, al contrario se Dio esiste la domanda è ben motivata, solo che per ora non lo puoi sapere, ma non ti preoccupare (oppure...si! ) prima ho poi lo scoprirai.Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
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Magari ci sbagliamo entrambi e ci ritroviamo Quezalcoatl, pensa se dovesse offendersi se non dovessimo pronunicarne correttamente il nome.Francesco Franco Coladarci ha scritto:Mauro1971Se Dio non esistesse la domanda non avrebbe mai risposta, quindi non c'è nulla di cui preoccuparsi, al contrario se Dio esiste la domanda è ben motivata, solo che per ora non lo puoi sapere, ma non ti preoccupare (oppure...si! ) prima ho poi lo scoprirai.Se dovessi morire ora, finirei all'Inferno?
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perdona anche a me Testimone....Mauro1971 ha scritto:T prego di scusarmi Testimone, ma non resisto alla battuta:Testimone di Cristo ha scritto: ti voglio ancora bene nel Signore..
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Vi ringrazio e buon dìCicciuzzo ha scritto:perdona anche a me Testimone....Mauro1971 ha scritto:T prego di scusarmi Testimone, ma non resisto alla battuta:Testimone di Cristo ha scritto: ti voglio ancora bene nel Signore..
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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