Inneggiare a Satana
Moderatore: Francesco Franco Coladarci
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Inneggiare a Satana
IL SITO "LA LUCE DI MARIA" CONTRO "RAFFAELLA CARRA'": "INNEGGIA AL DEMONIO!!!"
" onclick="window.open(this.href);return false;
Notizia di queste ultime ore, il sito "La luce di Maria" ha recentemente accusato Raffaella Carrà di inneggiare al Demonio su Rai 1.
No, non è Lercio, anche se per qualche secondo il dubbio ci era venuto, ma andando a leggere i commenti in giro nella rete, pare proprio che il pezzo cantato da Raffaella Carrà "Satana" non sia stato visto così bene dal noto sito, tanto da crearci un articolo a riguardo,
"In questo video vi mostriamo la famosissima Raffaella Carra nell’altrettanto programma famoso molto in voga un po’ di anni fa “Carramba che fortuna”. Il programma esordisce con il balletto di Raffaella mentre canta una canzone totalmente dedicata al “principe di questo mondo”, intitolata satana. I riferimenti in questo caso sono totalmente espliciti con frasi del tipo ” satana portami all’inferno, fallo per amore, lascio tutto e vengo via con te”. Se solo pensiamo che questa esibizione, se così si può chiamare, (forse meglio inneggiamento al demonio) è stata eseguita sul primo canale nazionale di fronte a milioni di persone e bambini questo ce la dice lunga su come siamo messi e che siamo, o vorremmo essere per qualcuno, il frutto di una manipolazione di massa.
Cosa ne dite?" (da La luce di Maria)
Vi lasciamo alla canzone incriminante, vogliamo assolutamente sapere cosa ne pensate!
http://ilsitodellozoo.com/it/zoo105/il- ... al-demonio" onclick="window.open(this.href);return false;
------.----------------
La luce di Maria
Raffaella Carra che Inneggia al demonio su Rai 1 (VIDEO SHOCK)
Gen 17, 2015
http://www.lalucedimaria.it/raffaella-c ... deo-shock/" onclick="window.open(this.href);return false;
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Notizia di queste ultime ore, il sito "La luce di Maria" ha recentemente accusato Raffaella Carrà di inneggiare al Demonio su Rai 1.
No, non è Lercio, anche se per qualche secondo il dubbio ci era venuto, ma andando a leggere i commenti in giro nella rete, pare proprio che il pezzo cantato da Raffaella Carrà "Satana" non sia stato visto così bene dal noto sito, tanto da crearci un articolo a riguardo,
"In questo video vi mostriamo la famosissima Raffaella Carra nell’altrettanto programma famoso molto in voga un po’ di anni fa “Carramba che fortuna”. Il programma esordisce con il balletto di Raffaella mentre canta una canzone totalmente dedicata al “principe di questo mondo”, intitolata satana. I riferimenti in questo caso sono totalmente espliciti con frasi del tipo ” satana portami all’inferno, fallo per amore, lascio tutto e vengo via con te”. Se solo pensiamo che questa esibizione, se così si può chiamare, (forse meglio inneggiamento al demonio) è stata eseguita sul primo canale nazionale di fronte a milioni di persone e bambini questo ce la dice lunga su come siamo messi e che siamo, o vorremmo essere per qualcuno, il frutto di una manipolazione di massa.
Cosa ne dite?" (da La luce di Maria)
Vi lasciamo alla canzone incriminante, vogliamo assolutamente sapere cosa ne pensate!
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Raffaella Carra che Inneggia al demonio su Rai 1 (VIDEO SHOCK)
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Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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- Gocciazzurra
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Ma che "roba" strana... a parte che non mi ricordo di averla mai sentita 'sta canzone, ma come dici tu, è stranissimo che la Rai, ultra bigotta, abbia permesso la trasmissione di questo pezzo nella fascia oraria protetta e perdipiù in lingua italiana... fosse stata in un'altra lingua non sarebbe stata esplicita come lo è stata...Ray ha scritto:IL SITO "LA LUCE DI MARIA" CONTRO "RAFFAELLA CARRA'": "INNEGGIA AL DEMONIO!!!"
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- Drago Alato
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Popper tu pensi che non esiste, cosa che fa piacere a lui essere invisibile inesistente, ma esiste purtroppo come angelo demoniaco che assoggetta molti al suo volere, basti pensare che molti cantanti pop, rock, blues, metal, e altro genere per avere il fatidico successo hanno chiesto il suo aiuto con la così detta vendita dell'anima, un esempio ne è la canzone dei led zeppelin stairway to Heaven dove la stessa canzone in linguaggio druido o da stregoni invita a vendere l'anima ( la scala) per il paradiso ( il successo) o la canzone degli Eagles hotel California dove lo stesso brano è dedicato ad un satanista che viaggia nel deserto e si ferma in questo hotel e a ritroso di questa canzone c'è la procedura di una messa nera con tanto di vergine drogata e pronta per il sacrificio al diavolo per metterla incinta e far nascere l'anti Cristo. Potrei continuare allungo ad elencarti le manifestazioni sovrannaturali e le possessioni, anche se non lo ammetterai mai perchè tu non credi che esiste satana, allora non è esistito manco Gesù che fu tentato da satana, non è vera manco la storia che Gesù ha cacciato un demone da una donna, da alcuni uomini e via dicendo?
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Che fosse usato semplicemente come riferimento culturale no eh...
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"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
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Immagini e storie sul diavolo, l'inferno eccetera hanno avuto uno spazio notevole nella cultura dell'Occidente, sia nella cultura "alta" che in quella popolare. Dovrebbe risultare abbastanza naturale vedere in certi testi dei riferimenti a questo immaginario e non saltare automaticamente alla conclusione di avere a che fare con dei satanisti.Gocciazzurra ha scritto:Cioè?Mauro1971 ha scritto:Che fosse usato semplicemente come riferimento culturale no eh...
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
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Visto che il discorso si è spostato dalla Carrà a "io credo nel diavolo, io no", vi dirò che la domanda da porci, per restare nel tema del thread, dovrebbe essere: Raffaella Carrà ci crede in Satana? Secondo me no, perché se ci credesse non avrebbe cantato quella canzone. Canzone che nemmeno io conoscevo, e probabilmente non avrei mai sentito se non fosse per quegli "Amici di Maria" ... ops! Chiedo scusa: "Luce di Maria".
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Mah.. francamente io la penso al contrario: il messaggio che arriva subito alle persone è un inneggiamento a Satana e non credo che sia così automatico e immediato recepire un riferimento culturale.Cogitabonda ha scritto:Immagini e storie sul diavolo, l'inferno eccetera hanno avuto uno spazio notevole nella cultura dell'Occidente, sia nella cultura "alta" che in quella popolare. Dovrebbe risultare abbastanza naturale vedere in certi testi dei riferimenti a questo immaginario e non saltare automaticamente alla conclusione di avere a che fare con dei satanisti.Gocciazzurra ha scritto:Cioè?Mauro1971 ha scritto:Che fosse usato semplicemente come riferimento culturale no eh...
Per esempio quando è capitato in TV che un personaggio pronunci una bestemmia nei confronti di Dio viene subito censurato e/o allontanato dal mondo dello spettacolo.
Quello che viene immediatamente recepito è la bestemmia. Punto. Non è che si va a pensare che potrebbe essere un’espressione abbastanza comune in uso nella vita quotidiana di certuni e quindi perda di peso.
Anch’io non penso che la Carrà sia satanista, come non penso che chi si sia lasciata scappare una bestemmia sia una persona malvagia, magari in certe occasioni prega pure…
Insomma è l’impatto immediato di certe parole che colpisce la collettività.
- Ray
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Gli amici di Maria aspè ...era la luce di Maria vedono il diavolo da per tutto ,se esiste il bene
o la luce esiste il male ,il buio ,le tenebre,di conseguenza se si prova l'esistenza del maligno
deve per forza di cosa esistere il bene cioè D-o.
Quindi risolviamo una questione fondamentale aperta da filosofi e non ,è scusate, "sti ca..."
Ora che tu invochi il maligno o non lo invochi devi provare con certezza assoluta
che questo connubio ti ha portato ad un benessere economico e sociale e anche se è limitato
e momentaneo questo non esclude che comunque possa essere frutto delle distorsioni delle proprie sinapsi.
o la luce esiste il male ,il buio ,le tenebre,di conseguenza se si prova l'esistenza del maligno
deve per forza di cosa esistere il bene cioè D-o.
Quindi risolviamo una questione fondamentale aperta da filosofi e non ,è scusate, "sti ca..."
Ora che tu invochi il maligno o non lo invochi devi provare con certezza assoluta
che questo connubio ti ha portato ad un benessere economico e sociale e anche se è limitato
e momentaneo questo non esclude che comunque possa essere frutto delle distorsioni delle proprie sinapsi.
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Parecchi anni or sono ho conosciuto e parlato con Raffaella, e mi è sembrata una persona intelligente e concreta, di cui ho conservato un’ottima impressione, a differenza della maggior parte dei rappresentanti del mondo dello spettacolo con cui mi è capitato di aver a che fare. Detto questo, per curiosità ho visto il video e mi è sembrato uno zuccherino se rapportato a certo hard rock di tipo dark che fa impallidire anche un brano inquietante come Hotel California. Quanto a «La Luce di Maria», te la raccomando:
«Se solo pensiamo che questa esibizione, se così si può chiamare, (forse meglio inneggiamento al demonio) è stata eseguita sul primo canale nazionale di fronte a milioni di persone e bambini questo ce la dice lunga su come siamo messi e che siamo, o vorremmo essere per qualcuno, il frutto di una manipolazione di massa».
Già perché, da questo punto di vista, non sarebbe manipolazione di massa imbastire a milioni di persone e bambini film TV e sceneggiati a ripetizione su papi e santi vari, che, se non fosse che quà e là contemplano buone regie e ottime interpretazioni, altro non si rivelerebbero che vettori di un’ideologia?
A parte questo, su cui si può naturalmente dissentire, quale sarebbe il rimedio, la censura? per una canzone, poi, dal contenuto quasi men che epidermico? Non stiamo parlando dell”Inno a Satana di Carducci o di quello ad Arimane di Leopardi: questi sí sono bestemmia, particolarmente il secondo è negazione assoluta della Provvidenza. Quanto poi al fatto che «l’impatto immediato di certe parole […] colpisce la collettività», io direi invece che colpisce la sua pigrizia intellettuale, se non sa distinguere un’innocua canzone di svago, assolutamente priva di riferimenti culturali, da testi ben piú pericolosi e “maledetti”. Anzi, proprio per “impattare” su questa pigrizia riconoscerei che sarebbe il caso di operazioni culturali che ci liberassero, una volta per tutte, da un’immagine farsesca del demonio, con coda corna e zampe da capro, non fosse che, nel caso in questione, altro non si metaforizza che un rapporto sessuale nemmeno tanto anticonvenzionale, ma solo beceramente annoiato. e condito da un ritmo ottuso e ripetitivo che intorpidisce la mente e contribuisce ad automatizzarla, e a renderla incapace di un sano godimento estetico.
«Se solo pensiamo che questa esibizione, se così si può chiamare, (forse meglio inneggiamento al demonio) è stata eseguita sul primo canale nazionale di fronte a milioni di persone e bambini questo ce la dice lunga su come siamo messi e che siamo, o vorremmo essere per qualcuno, il frutto di una manipolazione di massa».
Già perché, da questo punto di vista, non sarebbe manipolazione di massa imbastire a milioni di persone e bambini film TV e sceneggiati a ripetizione su papi e santi vari, che, se non fosse che quà e là contemplano buone regie e ottime interpretazioni, altro non si rivelerebbero che vettori di un’ideologia?
A parte questo, su cui si può naturalmente dissentire, quale sarebbe il rimedio, la censura? per una canzone, poi, dal contenuto quasi men che epidermico? Non stiamo parlando dell”Inno a Satana di Carducci o di quello ad Arimane di Leopardi: questi sí sono bestemmia, particolarmente il secondo è negazione assoluta della Provvidenza. Quanto poi al fatto che «l’impatto immediato di certe parole […] colpisce la collettività», io direi invece che colpisce la sua pigrizia intellettuale, se non sa distinguere un’innocua canzone di svago, assolutamente priva di riferimenti culturali, da testi ben piú pericolosi e “maledetti”. Anzi, proprio per “impattare” su questa pigrizia riconoscerei che sarebbe il caso di operazioni culturali che ci liberassero, una volta per tutte, da un’immagine farsesca del demonio, con coda corna e zampe da capro, non fosse che, nel caso in questione, altro non si metaforizza che un rapporto sessuale nemmeno tanto anticonvenzionale, ma solo beceramente annoiato. e condito da un ritmo ottuso e ripetitivo che intorpidisce la mente e contribuisce ad automatizzarla, e a renderla incapace di un sano godimento estetico.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
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Eagles ?
Gli Eagles sono uno dei gruppi che preferisco ascoltare di più,ma come diceva un'anziano
molto tempo fa,la maggior parte di questi gruppi rock inneggia a Satana.
E che ca...volo tutte quelle che piacciono a me inneggiano a Satana ?
Comunque non nego che qualcuna lo faccia .
.
Alcune interpretazioni della canzone degli Eagles ,hotel california.
http://www.significatocanzoni.it/hotel- ... ia-eagles/" onclick="window.open(this.href);return false;
[youtube][/youtube]
Hotel California
Su un'autostrada buia e deserta, con il vento fresco tra i capelli
un caldo profumo di colitas, si solleva nell'aria
più avanti in lontananza, vidi una luce scintillante
la mia testa divenne pesante e la mia vista si indebolì
dovetti fermarmi per la notte
Lei stava sulla soglia
ed io udii il campanello d'allarme
mentre pensavo tra me
'potrebbe essere il paradiso o potrebbe essere l'inferno'
poi lei accese la candela e mi mostrò la strada
si udivano nelle voci nei corridoi
e credevo che dicessero....
Benvenuto all'Hotel California
un posto così amabile
un volto così amabile
ci sono tante camere all'Hotel California
in ogni momento dell'anno puoi trovarne una
La sua mente è perversa, ha le curvature di una Mercedes
ha tanti bei ragazzi che chiama amici
danzano nel cortile, sudati per la dolce estate
alcuni danzano per ricordare, altri per dimenticare
Chiamai il Capitano,
'Per favore, mi porti del vino',
lui disse 'non abbiamo quel tipo di bevanda dal 1969'
ed ancora quelle voci si facevano udire da lontano
ti svegliavano nel mezzo della notte
solo per sentirle sussurrare...
Benvenuto all'Hotel California
un posto così amabile
un volto così amabile
si stanno divertendo molto all'Hotel California
che bella sorpresa, ti porge le sue scuse
Specchi sul soffitto
champagne rosato sul ghiaccio
e lei disse 'Noi siamo tutti prigionieri del nostro nuovo congegno'
e nella camera del padrone
si sono raccolti per il banchetto
lo trafiggono con i loro coltelli in acciaio
ma non possono uccidere la bestia
L'ultima cosa che ricordo
è che stavo correndo verso la porta
cercai il passaggio che mi riportasse indietro nel posto in cui ero prima
'Rilassati' disse l'uomo della notte
noi siamo programmati per ricevere
tu puoi lasciare l'albergo quando vuoi,
ma non potrai mai abbandonarci
molto tempo fa,la maggior parte di questi gruppi rock inneggia a Satana.
E che ca...volo tutte quelle che piacciono a me inneggiano a Satana ?
Comunque non nego che qualcuna lo faccia .
.
Alcune interpretazioni della canzone degli Eagles ,hotel california.
http://www.significatocanzoni.it/hotel- ... ia-eagles/" onclick="window.open(this.href);return false;
[youtube][/youtube]
Hotel California
Su un'autostrada buia e deserta, con il vento fresco tra i capelli
un caldo profumo di colitas, si solleva nell'aria
più avanti in lontananza, vidi una luce scintillante
la mia testa divenne pesante e la mia vista si indebolì
dovetti fermarmi per la notte
Lei stava sulla soglia
ed io udii il campanello d'allarme
mentre pensavo tra me
'potrebbe essere il paradiso o potrebbe essere l'inferno'
poi lei accese la candela e mi mostrò la strada
si udivano nelle voci nei corridoi
e credevo che dicessero....
Benvenuto all'Hotel California
un posto così amabile
un volto così amabile
ci sono tante camere all'Hotel California
in ogni momento dell'anno puoi trovarne una
La sua mente è perversa, ha le curvature di una Mercedes
ha tanti bei ragazzi che chiama amici
danzano nel cortile, sudati per la dolce estate
alcuni danzano per ricordare, altri per dimenticare
Chiamai il Capitano,
'Per favore, mi porti del vino',
lui disse 'non abbiamo quel tipo di bevanda dal 1969'
ed ancora quelle voci si facevano udire da lontano
ti svegliavano nel mezzo della notte
solo per sentirle sussurrare...
Benvenuto all'Hotel California
un posto così amabile
un volto così amabile
si stanno divertendo molto all'Hotel California
che bella sorpresa, ti porge le sue scuse
Specchi sul soffitto
champagne rosato sul ghiaccio
e lei disse 'Noi siamo tutti prigionieri del nostro nuovo congegno'
e nella camera del padrone
si sono raccolti per il banchetto
lo trafiggono con i loro coltelli in acciaio
ma non possono uccidere la bestia
L'ultima cosa che ricordo
è che stavo correndo verso la porta
cercai il passaggio che mi riportasse indietro nel posto in cui ero prima
'Rilassati' disse l'uomo della notte
noi siamo programmati per ricevere
tu puoi lasciare l'albergo quando vuoi,
ma non potrai mai abbandonarci
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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- Gocciazzurra
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Per quanto mi riguarda so distinguere una canzone di svago (che innocua non è visto che nella fascia oraria in cui è stata trasmessa c’era un pubblico non solo di adulti) da testi più pericolosi.Quixote ha scritto:[...] Quanto poi al fatto che «l’impatto immediato di certe parole […] colpisce la collettività», io direi invece che colpisce la sua pigrizia intellettuale, se non sa distinguere un’innocua canzone di svago, assolutamente priva di riferimenti culturali, da testi ben piú pericolosi e “maledetti”.
Inoltre se vogliamo considerarla di svago è appropriata la pigrizia mentale, proprio perché lo svagarsi non dovrebbe richiedere “impegno mentale”.
Inoltre c’è da osservare che l’effetto che produce udire certe parole è ovviamente alquanto soggettivo, ovvero fa una sostanziale differenza il credere/non credere in Satana.
La fascia oraria è irrilevante a giudicare se la canzone sia di svago, o meno. Nella stessa fascia sono normalmente immessi programmi di contenuto scabroso, violento, irriverente, ove è spesso adoperato un linguaggio esplicito, che non sarebbe stato lecito, solo pochi decenni fa. Satana non mi pare termine particolarmente osceno, Satana portami a letto nemmeno. Non leggo quindi alcuna soggettività nella pronuncia e nell’ascolto del termine. Diciamo invece che la pigrizia mentale nell’accettarlo è la stessa di coloro che, vedendo il bacio d’amore fra due maschietti, faticano ad accettarlo e se ne schifano. Deo gratias è una fase che ho superato. A questo alludevo, ovvero al superamento dei nostri pregiudizi, e alla necessità, ove fosse il caso, di violentare i benpensanti con un bel bacio in bocca fra due maschi. Questo almeno se veramente crediamo alla parità di diritti fra etero e gay. E perché questo non dovrebbe valere anche per Dio e Lucifero, che ci ha donato, se non altro, la conoscenza della differenza fra bene e male? Dato di fatto che comunque non implica che lo anteponga a Dio, fermo restando che, per esempio in Giobbe, non ci fa la figura di un avversario, ma di un consulente dispettoso di Dio. Lepidezze a parte, la bestemmia, come l’insulto, non sono piú reato, a meno di aggravanti circonstanziali (piú il secondo che la prima). Ciò significa che a casa mia posso battezzare Dio come mi pare, ma anche che, se voglio affermare che Satana mi sta simpatico, e nessuna legge me lo può impedire, non vedo proprio perché non lo debba fare alle 9 di sera. Mica sto inneggiando a un attentato terroristico.
PS – Maledizione, Gocciazzurra, non volevo polemizzare con te. È stato Ray che mi ci ha costretto, con le sue malandrine “sinapsi”…
PS – Maledizione, Gocciazzurra, non volevo polemizzare con te. È stato Ray che mi ci ha costretto, con le sue malandrine “sinapsi”…
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GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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- Gocciazzurra
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Totalmente d’accordo, ma dato che il 3D verte sulla canzone cantata dalla Carrà, di questa si sta parlando. Inoltre era il 2008, quasi 10 anni, e poteva destare più scalpore di oggi.Quixote ha scritto:La fascia oraria è irrilevante a giudicare se la canzone sia di svago, o meno. Nella stessa fascia sono normalmente immessi programmi di contenuto scabroso, violento, irriverente, ove è spesso adoperato un linguaggio esplicito, che non sarebbe stato lecito, solo pochi decenni fa
Se non è osceno è perlomeno inquietante in considerazione che la sua esistenza è riconosciuta tendenzialmente da tutte le religioni, anche non cattoliche. E in sintesi rappresenta l’esistenza di un’entità maligna e perversa che gode del male e della sofferenza umana e che il suo scopo è quello di procurarne il più possibile.Satana non mi pare termine particolarmente osceno
Ma perché accomuni le due cose? Non è così! Il bacio omo lo stracapisco, ma la canzone in questione continua a non piacermi e, attenzione, non parlo né ho mai parlato di censura, esprimo solo una mia preferenza di gusti.Diciamo invece che la pigrizia mentale nell’accettarlo è la stessa di coloro che, vedendo il bacio d’amore fra due maschietti, faticano ad accettarlo e se ne schifano. […] A questo alludevo, ovvero al superamento dei nostri pregiudizi
Inoltre se parliamo di pregiudizi non possiamo illuderci di poterli cancellare tutti: ci sarà sempre qualcosa che non ci piacerà e non riusciremo ad accettare! Tipo (faccio volutamente due esempi strong): le pratiche sessuali dell’urofilia e coprofolia le trovo disgustose, ma se mi sentissero coloro che le praticano mi bollerebbero come una persona colma di pregiudizi, o no?
Pertanto alcuni pregiudizi non moriranno mai.
No problem!PS – Maledizione, Gocciazzurra, non volevo polemizzare con te. È stato Ray che mi ci ha costretto, con le sue malandrine “sinapsi”…
Caspita che scandalo!
La parola Satana usata in fascia "protetta". Ma protetta da cosa? Per quanto mi riguarda fa più nausea la soubrette o velina di turno che sculetta al ritmo di improbabili stacchetti al beneficio non certo dei bambini o certi film che vogliono essere divertenti ma riescono solo ad essere un pastrocchio da quattro soldi che fa della facile ironia su temi sessisti e altre facilonerie.
Ma a questo punto mettiamo al bando la Divina commedia illustrata dal Doré...da piccola, ma molto piccola, leggevo ogni cosa mi capitasse a tiro e quando dalla vicina di casa mi imbattei in quel tomo, senza nessuno che me lo spiegasse, rimasi a dir poco scioccata. Diciamo che Dante in mano a un bambino di meno di dieci anni, con immagini che non sono certo soft e, per quanto possano essere allegoriche, sono molto incisive, può fare molta più impressione di una canzone della Carrà, benché nomini Satana.
Come le immagini di Armagheddon sulle riviste che i Tdg propinano ai loro piccoli, con l'aggravante di far loro credere che tutto quel massacro a breve sarà reale.
Almeno l'inferno dantesco, per quanto lo si raffiguri in maniera forte, resta un'opera letteraria che si può spiegare e comprendere ed alfin apprezzare.
La parola Satana usata in fascia "protetta". Ma protetta da cosa? Per quanto mi riguarda fa più nausea la soubrette o velina di turno che sculetta al ritmo di improbabili stacchetti al beneficio non certo dei bambini o certi film che vogliono essere divertenti ma riescono solo ad essere un pastrocchio da quattro soldi che fa della facile ironia su temi sessisti e altre facilonerie.
Ma a questo punto mettiamo al bando la Divina commedia illustrata dal Doré...da piccola, ma molto piccola, leggevo ogni cosa mi capitasse a tiro e quando dalla vicina di casa mi imbattei in quel tomo, senza nessuno che me lo spiegasse, rimasi a dir poco scioccata. Diciamo che Dante in mano a un bambino di meno di dieci anni, con immagini che non sono certo soft e, per quanto possano essere allegoriche, sono molto incisive, può fare molta più impressione di una canzone della Carrà, benché nomini Satana.
Come le immagini di Armagheddon sulle riviste che i Tdg propinano ai loro piccoli, con l'aggravante di far loro credere che tutto quel massacro a breve sarà reale.
Almeno l'inferno dantesco, per quanto lo si raffiguri in maniera forte, resta un'opera letteraria che si può spiegare e comprendere ed alfin apprezzare.
"Chi porta il paraocchi si ricordi che del completo fanno parte il morso e la sferza."
Stanisław Jerzy Lec
"Non condivido la tua idea, ma darei la vita perché tu la possa esprimere." Voltaire
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Mmm... allora poniamo la cosa in un altro punto di vista.
Considerando il diritto ad esercitare la Libertà Religiosa e la Libertà di Pensiero e Parola, se anche avesse inneggiato al Diavolo, quale sarebbe il problema? Non credo proprio ci sia nulla di illegale.
Per cui qual'è il problema?
Considerando il diritto ad esercitare la Libertà Religiosa e la Libertà di Pensiero e Parola, se anche avesse inneggiato al Diavolo, quale sarebbe il problema? Non credo proprio ci sia nulla di illegale.
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Discutere su un argomento esternando il proprio pensiero non è necessariamente un problema!Mauro1971 ha scritto:Mmm... allora poniamo la cosa in un altro punto di vista.
Considerando il diritto ad esercitare la Libertà Religiosa e la Libertà di Pensiero e Parola, se anche avesse inneggiato al Diavolo, quale sarebbe il problema? Non credo proprio ci sia nulla di illegale.
Per cui qual'è il problema?
Io l'ho trovata discutibile, punto. Ma non mi ha tolto il sonno...
Io, a dire il vero, ho trovato le tue riflessioni molto stimolanti, particolarmente quella riguardo a un vissuto diverso che abbiamo alle spalle, e che ci pone a interpretare le cose in maniera diversa. Per quanto mi riguarda, sono cresciuto nel rock, dove questi temi erano all’ordine del giorno; ricordo un concerto, in cui ci scappò il morto, ove ascoltavi parlare un Mick Jagger scioccato, sul palco, dopo aver appena eseguito Sympathy for the devil. Ma penso che dovrei ben tenere in conto il diverso background che altri possono avere. Se avessi le capacità mediatrici di Cogitabonda direi che dovremmo tenere conto tutti delle diverse sensibilità altrui, e comportarci, educatamente, di conseguenza, esprimendo serenamente il nostro parere, senza “demonizzare” (mai verbo sarebbe meglio scelto) i pareri altrui. Ma dovremmo similmente chiederci se i nostri giudizi non siano, in tealtà, pregiudizi. Da questo punto di vista credo che la tendenza attuale vada verso una rappresentazione meno diabolica e medievale del diavolo (del tipo di quella che leggiamo nella propaganda geovista). Lucifero e il serpente sono figure mitiche nelle quali non tutto è da buttare: del primo ho già detto, mentre il secondo ritroviamo nel caducèo simbolo delle farmacie, o nell’uróboro (il serpe che si morde la coda) simbolo di immortalità: simboli pagani? Ben venga il Paganesimo, quando la sua funzione è terapeutica. Sempre meglio che credere che presunti demoni misteriosi esistano all’infuori di noi, quando invece esistono dentro di noi, quando sono noi. Alla fin fine per esorcizzarli, per esorcizzarci, ci serviamo anche di una banale canzonetta da due soldi, che passa, e subito si dimentica, perchè la strada verso Dio, se vogliamo giungere davvero a Lui, è altra e di altro spessore, e non fatta di paure irrazionali, ma di amore per il prossimo e per il Creato, del quale, parafrasando Leopardi, forse dovremmo cercare il tutto nel nulla, invece che il nulla nel tutto.Gocciazzurra ha scritto:…
Discutere su un argomento esternando il proprio pensiero non è necessariamente un problema!
Io l'ho trovata discutibile, punto. Ma non mi ha tolto il sonno...
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
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Copio/incollo la conclusione:
«Un pezzaccio latino-americano nel quale la Raffa si è innamorata di un tipo con gli occhi blu, che l’ha stregata e dal quale si farebbe fare di ogni, che lei chiama affettuosamente “satana”. Il solito balletto con la mossa della Carrà e via. Questo per noi. Invece per l’articolista del sito si tratta addirittura di messaggi subliminali volti alla manipolazione di massa. Tutti satanisti, dopo aver visto la Carrà. Ma certo. Non contento, mostra in guisa di prova, uno screen preso chissà dove (non mi stupirei l’avesse fatto lui), in cui la Raffa ha gli occhi bianchi come nel film “Il villaggio dei dannati” e accanto al volto ha scritto SATANA in stile logo true black metal:
Ora che avete tutti i dati in vostro possesso, che ne dite? Raffaella Carrà è la nuova Manson o possiamo procedere oltre?»
Copio/incollo la conclusione:
«Un pezzaccio latino-americano nel quale la Raffa si è innamorata di un tipo con gli occhi blu, che l’ha stregata e dal quale si farebbe fare di ogni, che lei chiama affettuosamente “satana”. Il solito balletto con la mossa della Carrà e via. Questo per noi. Invece per l’articolista del sito si tratta addirittura di messaggi subliminali volti alla manipolazione di massa. Tutti satanisti, dopo aver visto la Carrà. Ma certo. Non contento, mostra in guisa di prova, uno screen preso chissà dove (non mi stupirei l’avesse fatto lui), in cui la Raffa ha gli occhi bianchi come nel film “Il villaggio dei dannati” e accanto al volto ha scritto SATANA in stile logo true black metal:
Ora che avete tutti i dati in vostro possesso, che ne dite? Raffaella Carrà è la nuova Manson o possiamo procedere oltre?»
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Ora che abbiamo finito il discorso sulla Carrà tiriamo in ballo Mina.
Era il lontano 1970, e pare che nessuno se ne fosse scandalizzato. Forse perché lei, nella canzone, dal diavolo non si lasciava sedurre.
[youtube][/youtube]
Era il lontano 1970, e pare che nessuno se ne fosse scandalizzato. Forse perché lei, nella canzone, dal diavolo non si lasciava sedurre.
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Bello il tuo commento.. mi piaceQuixote ha scritto:Io, a dire il vero, ho trovato le tue riflessioni molto stimolanti, particolarmente quella riguardo a un vissuto diverso che abbiamo alle spalle, e che ci pone a interpretare le cose in maniera diversa. Per quanto mi riguarda, sono cresciuto nel rock, dove questi temi erano all’ordine del giorno; ricordo un concerto, in cui ci scappò il morto, ove ascoltavi parlare un Mick Jagger scioccato, sul palco, dopo aver appena eseguito Sympathy for the devil. Ma penso che dovrei ben tenere in conto il diverso background che altri possono avere. Se avessi le capacità mediatrici di Cogitabonda direi che dovremmo tenere conto tutti delle diverse sensibilità altrui, e comportarci, educatamente, di conseguenza, esprimendo serenamente il nostro parere, senza “demonizzare” (mai verbo sarebbe meglio scelto) i pareri altrui. Ma dovremmo similmente chiederci se i nostri giudizi non siano, in tealtà, pregiudizi. Da questo punto di vista credo che la tendenza attuale vada verso una rappresentazione meno diabolica e medievale del diavolo (del tipo di quella che leggiamo nella propaganda geovista). Lucifero e il serpente sono figure mitiche nelle quali non tutto è da buttare: del primo ho già detto, mentre il secondo ritroviamo nel caducèo simbolo delle farmacie, o nell’uróboro (il serpe che si morde la coda) simbolo di immortalità: simboli pagani? Ben venga il Paganesimo, quando la sua funzione è terapeutica. Sempre meglio che credere che presunti demoni misteriosi esistano all’infuori di noi, quando invece esistono dentro di noi, quando sono noi. Alla fin fine per esorcizzarli, per esorcizzarci, ci serviamo anche di una banale canzonetta da due soldi, che passa, e subito si dimentica, perchè la strada verso Dio, se vogliamo giungere davvero a Lui, è altra e di altro spessore, e non fatta di paure irrazionali, ma di amore per il prossimo e per il Creato, del quale, parafrasando Leopardi, forse dovremmo cercare il tutto nel nulla, invece che il nulla nel tutto.Gocciazzurra ha scritto:…
Discutere su un argomento esternando il proprio pensiero non è necessariamente un problema!
Io l'ho trovata discutibile, punto. Ma non mi ha tolto il sonno...
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A parte che la Carrà non era l'oggetto del contendere, comunque sia se mi capitasse di vederla in TV la spegnerò immediatamenteAchille ha scritto:https://www.dailybest.it/funny/raffaell ... satanista/
Ora che avete tutti i dati in vostro possesso, che ne dite? Raffaella Carrà è la nuova Manson o possiamo procedere oltre?»
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