E se...

[pavel43]

Io e Velpa eravamo usciti in missione
-Pensa Pavel se scoprissimo un pianeta abitato da esseri intelligenti quanti problemi sorgerebbero…
-Per esempio?
-Che so…, ad esempio come cristiano io mi domando come la mettiamo con la storia del peccato originale, altro che monogenismo o poligenismo!!!
-Credimi per me siamo soli, si fa per dire , capirai 23 miliardi di persone! Lasciamo perdere questi discorsi e passami il solito cibo sintetico.
Arrivati nel pressi della Proxima Centauri avvistammo dall’oblo un pianeta che presentava caratteristiche simili alla nostra terra.
-Avviciniamoci –suggerì Velpa. Avvisai prima il comandante interstellare che ci diede l’ok previa cautela nelle manovre di avvicinamento.
A 1000 kilometri lo spettrometro segnalava ampie distese di acqua.
Acqua..sì acqua e un’atmosfera che avrebbe potuto permetterci di respirare senza gli speciali caschi protettivi.
Quindi vegetazione, vegetazione lussureggiante.
Ci pareva di sognare!!!
Atterrammo in una radura, scesi solo io, feci alcuni passi…
Ai limiti della radura mi si presentò uno spettacolo a dir poco sorprendente.
Due esseri, potevano essere umanoidi visto che avevano simmetricamente appendici ai lati del corpo. Uno dei due protendeva una mano ad afferrare un frutto che un altro essere senza appendici avvinghiato ad un ramo gli porgeva con la bocca.
Rimasi per qualche istante col fiato sospeso quindi mi volsi verso loro gridando a squarciagola: FEEERMIII PER CARITAAA’!!! e chiusi istintivamente gli occhi.

-Ehi Pavel che hai, forse un incubo?-
Guardai Velpa che col computer di bordo calcolava le coordinate della nostra posizione.
-Forse un po’ di pesantezza, questi cibi sintetici non sono il massimo…neppure il pisolino mi ha tolto il fastidio…a proposito qualche avvistamento interessante?-
No-disse Velpa-i soliti stupidi asteroidi, ho ricevuto dal comandante l’ordine di rientrare-
-Molto bene arriveremo in tempo per goderci la finale della Cosmos-League