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Inviato: 08/02/2013, 14:59
da Binhal
La tua sofferenza è grande: posso offrirti solo quello che ha aiutato me, ecco qua una lettura che mi ha fatto bene, spero sia lo stesso per te:


Tre metamorfosi io vi nomino dello spirito:
come lo spirito diventa cammello,
e il cammello leone,
e infine il leone fanciullo.
-------------------------------------------------

Molte cose pesanti vi sono per lo spirito,
lo spirito forte e paziente nel quale abita la venerazione:
la sua forza anela verso le cose pesanti, più difficili da portare.

Che cosa è gravoso? domanda lo spirito paziente
e piega le ginocchia, come il cammello,
e vuol ben essere caricato.

Qual è la cosa più gravosa da portare, eroi?
così chiede lo spirito paziente,
affinché io la prenda su di me
e possa rallegrarmi della mia robustezza.

Non è forse questo: umiliarsi per far male alla propria alterigia?
Far rilucere la propria follia per deridere la propria saggezza?

Oppure è: separarsi dalla propria causa
quando essa celebra la sua vittoria?

Salire sulle cime dei monti per tentare il tentatore?

Oppure è: nutrirsi delle ghiande e dell'erba della conoscenza
e a causa della verità soffrire la fame dell'anima?

Oppure è: essere ammalato e mandare a casa
coloro che vogliono consolarti,
e invece fare amicizia coi sordi, che mai odono ciò che tu vuoi?

Oppure è: scendere nell'acqua sporca,
purché sia l'acqua della verità,
senza respingere rane fredde o caldi rospi?

Oppure è: amare quelli che ci disprezzano
e porgere la mano allo spettro quando ci vuol fare paura?

Tutte queste cose, le più gravose da portare,
lo spirito paziente prende su di sé:
come il cammello che corre in fretta nel deserto sotto il suo carico,
così corre anche lui nel suo deserto.

Ma là dove il deserto è più solitario
avviene la seconda metamorfosi:
qui lo spirito diventa leone,
egli vuol come preda la sua libertà
ed essere signore nel proprio deserto.

Qui cerca il suo ultimo signore:
il nemico di lui e del suo ultimo dio vuol egli diventare,
con il grande drago vuol egli combattere per la vittoria.

Chi è il grande drago,
che lo spirito non vuol più chiamare signore e dio?

'Tu devi' si chiama il grande drago.
Ma lo spirito del leone dice 'io voglio'.

'Tu devi' gli sbarra il cammino,
un rettile dalle squame scintillanti come l'oro,
e su ogni squama splende a lettere d'oro 'tu devi'.

Valori millenari rilucono su queste squame
e così parla il più possente dei draghi:
"tutti i valori delle cose - risplendono su di me".

"Tutti i valori sono già stati creati,
e io sono - ogni valore creato.
In verità non ha da essere più alcun 'io voglio'!"
Così parla il drago.

Fratelli, perché il leone è necessario allo spirito?
Perché non basta la bestia da soma,
che a tutto rinuncia ed è piena di venerazione?

Creare valori nuovi - di ciò il leone non è ancora capace:
ma crearsi la libertà per una nuova creazione -
di questo è capace la potenza del leone.

Crearsi la libertà e un no sacro anche verso il dovere:
per questo, fratelli, è necessario il leone.

Prendersi il diritto dei valori nuovi -
questo è il più terribile atto di prendere,
per uno spirito paziente e venerante.

In verità è un depredare per lui
e il compito di una bestia da preda.

Un tempo egli amava come la cosa più sacra il 'tu devi':
ora è costretto a trovare illusione e arbitrio
anche nelle cose più sacre,
per predar via libertà dal suo amore:
per questa rapina occorre il leone.

Ma ditemi, fratelli, che cosa sa fare il fanciullo,
che neppure il leone era in grado di fare?
Perché il leone rapace deve anche diventare un fanciullo?

Innocenza è il fanciullo e oblio,
un nuovo inizio, un giuoco,
una ruota ruotante da sola, un primo moto, un sacro dire di sì.

Sì, per il giuoco della creazione, fratelli,
occorre un sacro dire di sì:
ora lo spirito vuole la sua volontà,
il perduto per il mondo conquista per sé il suo mondo.

Tre metamorfosi vi ho nominato nello spirito:
come lo spirito divenne cammello,
leone il cammello,
e infine il leone fanciullo.

(Nietzsche)

Inviato: 08/02/2013, 15:28
da persia
benvenuto

Inviato: 08/02/2013, 15:51
da Cinzia65
Gabriella Prosperi ha scritto:
Gingino ha scritto:Essa ci risucchia, poiché da essa dipendiamo.
Possiamo allontanarcene, ma vi torniamo in preda all'astinenza e allo smarrimento.
Ci creiamo altre vie illusorie sperando che funzioni, volendo credere che funzioni. Ma non dura, e da essa dobbiamo tornare, od arrenderci all'orgoglio ed inveire in preda alla rabbia. I surrogati, sono solo palliativi temporanei.
Essa ci ha rubato il cuore e la mente, ed è allettante l'idea di fuggire, ma alla distanza è proporzionale la rabbia, allora soffriamo per non soffrire più. Alla fine comprendiamo che essa ha messo le radici laddove occorre ben più che la fuga per interrompere e lenire il dolore. I fattori esterni che andiamo a cercare per sostituirla non bilanciano, almeno non con la necessaria fretta. E' questo che lo rende così difficile...
Benvenuto, più che all'esperienza, credo, tu ti riferisca ad uno stile di vita permeato da una fede cresciuta, però, sulle sabbie mobili.
Devi far si che si evolva quest'esperienza, che dia frutti, o resterai preda della "melanconia" che paralizza.
Il tempo, che per ognuno di noi varia, ti sara' d'aiuto, ma non più di tanto se non ti sforzi di remare lontano dall'isola che non c'è :sorriso:
Gabriella
:appl:
Benvenuto tra di noi, come già evidenziato, la tua è un'esperienza oltre che triste, è un ulteriore prova che di amore e aiuto cristiano per chi è in difficoltà, loro ne sono esenti e vuoti.
Come dice Gabriella, rema lontano dall'isola che non c'è, e troverai la tua strada, io l'ho quasi trovata, e sono ormai più che convinta, dopo varie ricerche, letture e preghiere che Dio il vero e unico essere di Luce, vita e AMORE, non ha creato nè voluto nessuna religione umana con regolette come i farisei e altri...nemmeno Gesù ha fondato una religione, era la via per arrivare ad avere un filo attaccato con il Supremo, così ha fatto il Buddha e così tanti altri...l'unica via è unirsi con i pensieri e il cuore al Divino, in qualsiasi modo tu voglia chiamarlo...Lui è in noi e noi tutti siamo collegati dalla rete sottile di amore puro.
Ti auguro ogni bene
Cinzia

con affetto

Inviato: 08/02/2013, 15:54
da rigel
caro Gingino sono stupefatto da quello che scrivi perche mi sembri la copia dei miei pensieri e sentimenti che provo in questo frangente- Il senso di delusione per gli ideali mancati il senso di frustrazione non che di rabbia ci accomunano purtroppo anche la depressione e le notti insonni.
MI sembra comunque tu abbia doti emotive e mentali che in questo momento stai sottovalutando e che se sbloccate possono fare la differenza tra il stare bene o male ! Non hai nessuno che possa accendere questa miccia ?

Con affetto Rigel :bacio:

Inviato: 08/02/2013, 16:01
da Pulcina
rigel ha scritto: ..MI sembra comunque tu abbia doti emotive e mentali che in questo momento stai sottovalutando e che se sbloccate possono fare la differenza tra il stare bene o male ! Non hai nessuno che possa accendere questa miccia ?

:quoto100: :quoto100: :quoto100:

Inviato: 08/02/2013, 16:12
da phoenix74
Gingino ha scritto: Il peggio è che mi trovo quasi completamente isolato da eventuali forme di aiuto, in questi anni chiaramente non ho coltivato amicizie non tdG, e non è certo da lì che avrei l'aiuto.
Certo, le persone potrebbero aprirsi di più ed aiutarsi gratuitamente, senza diffidenze e chiusure arbitrarie.
Le persone "esterne" non conoscono il plagio, i meccanismi di entrata e recupero, anche se su Tdg e altre Sette grandi conoscono gli effetti sui legami.
Su alcol e droga hai film, documentari, sulle dipendenze psicologiche come le Sette pochi libri, film ma su internet il materiale abbonda (letto solo da pochi).
Gingino ha scritto: ... è solo questione di tempo prima che formino un altro comitato giudiziario su basi di fantasia, o che mi dissoci spontaneamente per la rottura dei cosiddetti).
Per il comitato io ti sconsiglierei la partecipazione... l'obiettivo sarebbe quello di umiliarti e disprezzarti, stile Inquisizione... se non ti presenti non riconosci loro questo potere, non lasci occasioni perchè rivolgano le tue parole contro te stesso. Lasciali a combattere la "guerra spirituale" contro sè stessi... tanti di quelli che conosci abbandoneranno i Tdg, a suo tempo.
E' una sorta di Vietnam e non vinceranno mai (i singoli)...
Gingino ha scritto:Quando ero ancora un vero tdG convinto facevo continuamente appelli quasi ecumenici, dentro e fuori, per il rispetto reciproco, e mi guadagnavo diversi sguardi traversi e sospetti ridicoli. Mi sono sentito in mezzo a due forze opposte, entrambe estremiste e sbagliate.
Una forza estremista... la società esterna la vedevi negativa per via delle fobie indotte.
Gingino ha scritto:Ad ogni modo, rimane nel nucleo ciò che di buono ho compreso, e diventare tdG è stato solo un dettaglio tecnico. Amo non la WTS, ma ciò che mi ha spinto ad entrarvi.
Sei stato suggestionato da tecniche di plagio, anche se da persone in buona fede (ma plagiate da anni)...
Non è stato un dettaglio tecnico, modificano il modo di comportarsi, relazioni, emozioni e persino di informarsi, anche a livello subconscio. Ci vuole tempo e pazienza per recuperare sui vari livelli.

La vita comunitaria dei Tdg avrà anche alcuni lati positivi (pochi e pagati cari), specie nella nostra società contemporanea... ma esistono anche altre Sette, religiose e non che hanno un potere di attrazione simile.

E rischi di essere vulnerabile.
Gingino ha scritto:Devo aggregarmi a qualcosa di grosso, magari un movimento filantropico o qualche importante missione di beneficenza, o far parte di un gruppo cristiano che non mi faccia sentire la mancanza di ciò che mi aveva reso tdG, devo essere in grado di sentire ciò che provavo,
Questo potrai farlo in un secondo tempo, prima è meglio che capisci come è la vita di persone "esterne" (autonome e flessibili) ed abituarti a costruire uno stile di vita, nuovi progetti quando sarai più stabile (volontariato, associazioni...)
Gingino ha scritto:Perché la WTS è piena di dannosi orrori, ma ciò che ci spinge a diventare tdG è generalmente buono ed autentico.


Di solito si frequenta questi gruppi (finendo manipolati) per vari bisogni interiori, sociali e di conforto... per poi essere plasmati in persone idealiste che hanno perso contatto con i propri bisogni e la propria autonomia. Leggi questo...

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... ne#p157631" onclick="window.open(this.href);return false;
Gingino ha scritto:So di essere confuso e debole per ora,
. . .
Ritengo che sia dovuto, da parte di chi ha vissuto certe cose, lottare per questo. Le manifestazioni che state organizzando sono qualcosa di buono, ma bisogna fare di più, soprattutto mirare ai vertici e non alla base impotente della piramide. Per tutto quello che potrò, ci sarà la mia collaborazione.
Gingino, un consiglio franco... lasciali marciare verso Armagheddon... punta a vivere meglio il quotidiano, a scoprire meglio la società, ad assaporare le piccole gioie, coltivando interessi (ballo, qualche escursione, sports) ma anche a smaltire l'indottrinamento secondo i tuoi tempi. Ne hai bisogno.

L'idealismo (vero), la spiritualità sono buoni intenti ma prima è meglio che trovi un equilibrio interiore, altrimenti rischi di impostare una "crociata" inutile o peggio incappare in una altra Setta (e non te accorgeresti).

La Watchtower è una corporazione, prospera su divisioni e visioni manichee (bianco/nero); hanno milioni di seguaci e attacchi diretti sono inutili, nel tempo però tramite forum e siti su internet ci si può coordinare, tenere conferenze (Barbara Anderson...) e sostenere altri ex.

Già il tuo contributo al forum è un buon inizio.

P.S. quando sono uscito dai Tdg altri parenti "amorevolmente" mi volevano aiutare facendo entrare in altre Sette... stai attento.

Inviato: 08/02/2013, 17:11
da Gabriella Prosperi
phoenix74 ha scritto: L'idealismo (vero), la spiritualità sono buoni intenti ma prima è meglio che trovi un equilibrio interiore, altrimenti rischi di impostare una "crociata" inutile o peggio incappare in una altra Setta (e non te accorgeresti).
P.S. quando sono uscito dai Tdg altri parenti "amorevolmente" mi volevano aiutare facendo entrare in altre Sette... stai attento.
Ascolta phoenix, anche se quoto solo questo del suo scritto, sono d'accordo su tutto quanto ha espresso.
Ma quanto quotato direi che è fondamentale: potrai essere d'aiuto ad altri solo quando avrai aiutato te stesso.
Noi ci siamo per darti tutto il sostegno che chiederai.
Gabriella

Inviato: 08/02/2013, 17:22
da Vittorino
Un grande e affettuoso abbraccio anche da parte mia.
:biinfo: e :buona partecip:
:strettamano:

Inviato: 08/02/2013, 17:27
da Sabinne
Gingino...la tua storia è molto triste,mi dispiace talmente tanto che la wts fà questo effetto...io stavoo per cascarci ma grazie a questo sito (E SOLO A QUESTE GRANDI PERSONE QUI) ho aperti gli occhi... :grazie: :grazie: :grazie: Vedrai,il tempo è un grande guaritore,la depressione la conosco anch'io... :carezza: intanto,abbi fede...fede in quel Dio che tu senti dentro...non fede in un gruppo di ometti piccoli e ridicoli che si credono il sostituto di Dio sulla terra... :non mollare: e anche da parte mia :biinfo:

Inviato: 08/02/2013, 22:18
da Gingino
Vi voglio bene, ragazzi. :fiori:

Sembra poco ma significa molto per me, è importante un po' di conforto ed empatia, e talvolta per quanto umiliante, devo riconoscere che ne abbiamo bisogno tutti.
Troppe volte mi sono chiuso a riccio per l'orgoglio, vessandomi perché deludo le mie stesse aspettative, come poter fare tutto senza bisogno di nulla. Ma è vero che anche il più grande degli uomini, lasciato nel deserto, morirebbe di sete, per quanto possa preservare il proprio spirito sempre e comunque.
Come dico spesso, "un'automobile per quanto potente, non va da nessuna parte senza carburante".

Inviato: 08/02/2013, 22:42
da Neca
Benvenuto caro Gingino, :biinfo: come ti ha scritto Phoenix ci vuole tempo, ma ne uscirai solo se ti farai aiutare e noi siamo qui per questo. Potresti cominciare a coprire il vuoto lasciato dalle attività geoviste (predicazione, adunanze ecc) coltivando degli interessi, ad esempio dipingere un quadro, se hai degli hobbyes coltivali. Cerca di farti nuovi amici anche nella realtà oltre ai forum ed ai social network. Più tieni occupata la tua mente in queste cose, più ti verrà facile dimenticarli. Coraggio, siamo tutti con te come quei tifosi che incitano i ciclisti, ti vogliamo vedere uscirne vincitore da questa tua battaglia. Ehi ragazzi, va bene che siamo a Carnevale ma dal mio pc prima è sparito l'avatar di Dolores (che ora è riapparso), adesso è sparito quello di Cogi. Ditelo, nel forum c'è qualcuno che sente particolarmente l'atmosfera carnevalesca e si sta fregando gli avatar, esci fuori malandrino!

Inviato: 10/02/2013, 0:01
da Gingino
Io sto cercando di riprendermi, ma tutto il tempo perso per costruire certe cose non mi aiuta, e poi la storia d'amore durata anni e in cui credevo seriamente... Il dubbio che lasciarla finire sia stato un errore... I ricordi degli unici amici avuti negli anni, le cose belle che c'erano nel frangente... L'assoluta mancanza di figure di aiuto intorno a me... Mi sento così male che talvolta mi sento veramente di morire.
E ho molta paura.

Inviato: 10/02/2013, 6:44
da Mauro1971
Gingino ha scritto:Io sto cercando di riprendermi, ma tutto il tempo perso per costruire certe cose non mi aiuta, e poi la storia d'amore durata anni e in cui credevo seriamente... Il dubbio che lasciarla finire sia stato un errore... I ricordi degli unici amici avuti negli anni, le cose belle che c'erano nel frangente... L'assoluta mancanza di figure di aiuto intorno a me... Mi sento così male che talvolta mi sento veramente di morire.
E ho molta paura.
Buongiorno Gigino.

Hai provato ad andare in Chiesa?

Può sembrare strano detto da me, ateaccio convinto, ma mi sembri come un uccello nato e cresciuto in gabbia che si ritrova al'improvviso la porta aperta, ma non sa volare. Troppa libertà per qualcuno che non sa volare.
E allora, se proprio una stampella ti serve, almeno sceglitene una che ti lasci un po' di spazio nella testa per coltivare pensieri tuoi, senza venir messo in croce per questo.

Da ciò che ho potuto imparare qui, mi sembra che la cc sia un po' così. In più è facile da trovare e tramite le varie attività che fanno avresti modo di fentrare a far parte di un gruppo, di conoscere varie persone e riavere una vita sociale, e magari innamorarti di nuovo.

Si lavora con le circostanze, nelle tue questa è una soluzione alla quale penserei.

Inviato: 10/02/2013, 12:22
da phoenix74
Gingino ha scritto:Io sto cercando di riprendermi, ma tutto il tempo perso per costruire certe cose non mi aiuta, e poi la storia d'amore durata anni e in cui credevo seriamente... Il dubbio che lasciarla finire sia stato un errore...
lei era plagiata, anche nei sentimenti... se tu hai preferito uscirne per la tua pace interiore i tempi di uscita di lei potrebbero essere molto diversi. Se non stai bene con te stesso (veramente e non suggestionato/drogato dal Gruppo) è difficile che riesci a costruire un legame forte, visto che tra i Tdg ti insegnano a reprimere i propri bisogni... a costo di provocare divorzi e separazioni tra figli e genitori...

Anche se ti fossi sposato ricorda che alcune coppie recuperano e abbandonano unite (poi rafforzate) il Gruppo ... ma diverse invece implodono, travolgendo nel fanatismo anche i figli. Altre infine rimangono dentro assuefatte dal controllo del gruppo, represse anche nei sentimenti...
Gingino ha scritto: I ricordi degli unici amici avuti negli anni, le cose belle che c'erano nel frangente... L'assoluta mancanza di figure di aiuto intorno a me... Mi sento così male che talvolta mi sento veramente di morire.
E ho molta paura.
Punta sul forum per esprimere certe sensazioni, altre persone (esterne ai Tdg) avrebbero difficoltà a capirti a fondo... hai bisogno di capire meglio la tua esperienza e rielaborarla. Sei reduce da una dipendenza... leggi esperienze di vita degli ex e trova quelle simili alle tue: capirai meglio i meccanismi...

E' come cambiare sistema operativo ad un pc, un'operazione complessa, che varia da caso a caso; non so se te ne intendi ma occorre procedere per gradi, lenti e metodici: salvataggio dati, ricerca drivers, formattazione, installazione, verifica conflitti hardware/software eccetera. Per il plagio ti consiglio di leggere molto, sia sul tema dei Tdg ma anche altri libri: la lettura stimola la fantasia e focalizza l'attenzione sulla creatività (dello scrittore), almeno per cominiciare... e confrontarti con noi del forum.

Inviato: 10/02/2013, 12:57
da Canebaugattomiao
Gingino ha scritto:Essa ci risucchia, poiché da essa dipendiamo.
Possiamo allontanarcene, ma vi torniamo in preda all'astinenza e allo smarrimento.
Ci creiamo altre vie illusorie sperando che funzioni, volendo credere che funzioni. Ma non dura, e da essa dobbiamo tornare, od arrenderci all'orgoglio ed inveire in preda alla rabbia. I surrogati, sono solo palliativi temporanei.
Essa ci ha rubato il cuore e la mente, ed è allettante l'idea di fuggire, ma alla distanza è proporzionale la rabbia, allora soffriamo per non soffrire più. Alla fine comprendiamo che essa ha messo le radici laddove occorre ben più che la fuga per interrompere e lenire il dolore. I fattori esterni che andiamo a cercare per sostituirla non bilanciano, almeno non con la necessaria fretta. E' questo che lo rende così difficile...


codename "Gingino".
Benvenuto Gingino :biinfo:

Inviato: 10/02/2013, 13:23
da Gingino
Mauro1971 ha scritto:
Gingino ha scritto:Io sto cercando di riprendermi, ma tutto il tempo perso per costruire certe cose non mi aiuta, e poi la storia d'amore durata anni e in cui credevo seriamente... Il dubbio che lasciarla finire sia stato un errore... I ricordi degli unici amici avuti negli anni, le cose belle che c'erano nel frangente... L'assoluta mancanza di figure di aiuto intorno a me... Mi sento così male che talvolta mi sento veramente di morire.
E ho molta paura.
Hai provato ad andare in Chiesa?

Può sembrare strano detto da me, ateaccio convinto, ma mi sembri come un uccello nato e cresciuto in gabbia che si ritrova al'improvviso la porta aperta, ma non sa volare. Troppa libertà per qualcuno che non sa volare.
E allora, se proprio una stampella ti serve, almeno sceglitene una che ti lasci un po' di spazio nella testa per coltivare pensieri tuoi, senza venir messo in croce per questo.
In verità io non la considererei una stampella... E' relativo, per alcuni una concretizzazione di qualcosa potrebbe essere considerata schiavitù, per altri libertà... Inoltre ho imparato che nessuna realtà umana è completamente nera o bianca, bisogna ragionare a livello "energetico", e le considerazioni variano a seconda delle manifestazioni della realtà stessa in un dato momento. Come considereresti un matrimonio in cui lui picchia la moglie, ma è un gran lavoratore e un padre premuroso?... Eppure una moglie potrebbe non riuscire a sopravviverci. Quel matrimonio non è nero, e non è bianco. Le molestie fisiche da parte del marito sono nere, il fatto che sia desto nel portare il pane a casa ed abbia cura dei figli, è bianco. Anche la realtà dei tdG è una mescolanza di nero e bianco. Il bianco può risaltare di più e puoi viverci bene, ma se per caso allarghi la tua visuale il contesto diventa talvolta inaccettabile e prevale il nero.
Anche io ho attraversato momenti di agnosticismo/ateismo, così come altri periodi in cui ero realmente cristiano, ma quello che ne viene costruito, può variare ed è solo la manifestazione esterna del proprio animo, e la manifestazione (ovvero come si concretizza il proprio percorso) non è materia di diagnosi definitiva per quello che c'è nel nucleo.
I contesti ci cambiano, ci fanno comportare in maniera diversa in base ad infiniti fattori, ma credo che ci sia un nucleo dentro di noi che prescinde da tutti i comportamenti visibili, che sono solo il risultato di innumerevoli variabili.
Tutto ciò che voglio dire qui è: se alla minima difficoltà, al minimo dettaglio tecnico, i tdG ti ostracizzano, questo rende la vita ivi impossibile. Poiché non vi sono sempre strade realisticamente percorribili per soddisfare determinati requisiti che renderebbero accettabile la tua situazione.
Senza per questo mettere in discussione tutto il resto od offendere coscienze.
Questa è una realtà verificabile, in presenza di particolari fattori, come ad esempio l'affacciarsi a circostanze esterne od aspetti leggermente estranei al contesto. Detta breve, finché non porti nessun elemento che si distacchi dal contesto interno, tutto a posto. Nel momento in cui inizi a sembrare minimamente "diverso", ma anche solo apparentemente, ecco che inizia il processo di uscita. Totale.
E questo, a parer mio, la rende lungi dall'essere una verità completa ed assoluta.

Inviato: 10/02/2013, 16:46
da Mauro1971
Gingino ha scritto:. Come considereresti un matrimonio in cui lui picchia la moglie, ma è un gran lavoratore e un padre premuroso?... Eppure una moglie potrebbe non riuscire a sopravviverci. Quel matrimonio non è nero, e non è bianco. Le molestie fisiche da parte del marito sono nere, il fatto che sia desto nel portare il pane a casa ed abbia cura dei figli, è bianco.
Un pessimo matrimonio che genera figli infelici, una moglie infelice ed un marito infelice.
Credi davvero che i figli non avrebbero dei bei traumoni infantili a vedere la madre picchiata? Basta che ne vedano gli effetti sulla madre, anche senza assistere alla violenza.
Tu, a 5-6 anni, come avresti reagito vedendo questo?

Pessimo matrimonio.
Anche la realtà dei tdG è una mescolanza di nero e bianco. Il bianco può risaltare di più e puoi viverci bene, ma se per caso allarghi la tua visuale il contesto diventa talvolta inaccettabile e prevale il nero.
Anche io ho attraversato momenti di agnosticismo/ateismo, così come altri periodi in cui ero realmente cristiano, ma quello che ne viene costruito, può variare ed è solo la manifestazione esterna del proprio animo, e la manifestazione (ovvero come si concretizza il proprio percorso) non è materia di diagnosi definitiva per quello che c'è nel nucleo.
I contesti ci cambiano, ci fanno comportare in maniera diversa in base ad infiniti fattori, ma credo che ci sia un nucleo dentro di noi che prescinde da tutti i comportamenti visibili, che sono solo il risultato di innumerevoli variabili.
Tutto ciò che voglio dire qui è: se alla minima difficoltà, al minimo dettaglio tecnico, i tdG ti ostracizzano, questo rende la vita ivi impossibile. Poiché non vi sono sempre strade realisticamente percorribili per soddisfare determinati requisiti che renderebbero accettabile la tua situazione.
Senza per questo mettere in discussione tutto il resto od offendere coscienze.
Questa è una realtà verificabile, in presenza di particolari fattori, come ad esempio l'affacciarsi a circostanze esterne od aspetti leggermente estranei al contesto. Detta breve, finché non porti nessun elemento che si distacchi dal contesto interno, tutto a posto. Nel momento in cui inizi a sembrare minimamente "diverso", ma anche solo apparentemente, ecco che inizia il processo di uscita. Totale.
E questo, a parer mio, la rende lungi dall'essere una verità completa ed assoluta.
Gigino, se sei qui e scrivi, ai benissimo che sono molte altre le falle dei TDG, anche se comprendo il momento che vivi e che accetare la reale situazione ti comporterebbe un salto nel bui che ti terrorizza, è normale.
Molti lo hanno fatto qui, sono anche io un ex ma a me fu imposta una fede che non ho mai realmente avuto, cosa che me ne ha reso del tutto refrattario in tutte le sue forme.

Ma al di là di questo, puoi stare a speculare sul bianco nero e gradazioni di grigio quanto vuoi, ma i TDG vedono tutto bianco e nero e non gliene importa nulla delle tue vedute.
O sei con loro, come loro, o sei fuori.

Il fatto è che non puoi chiambarli, la società è fatta in modo che non sia possibile, non sono ammessi dissidenti o visioni personali all'interno.
L'unica cosa che puoi cambiare sei te stesso.
O ritorni dentro, magari fingendo con tutto quello che ti porterestri dietro come depressione che non potresti neppure manifestare, oppure ne esci, se no ti fanno uscire loro.
Uscirne da te, giocando d'anticipo ed organizzandoti la tua vita in modo che abbia un senso e da poter essere felice, sarebbe probabilmente la soluzione migliore.
Stare fermo ed aspettare che "qualcosa" accada e ti salvi da questa situazione... sai chi è Godot, si? :occhiol:

Perdona la mia crudezza, ma in parte è caratteriale, in parte è che loro sono spietati e la tua vita è nelle tue mani ora.
Non è il momento di filosofeggiare, ma di agire.

Inviato: 10/02/2013, 20:57
da phoenix74
Gingino ha scritto:[
. . .
Inoltre ho imparato che nessuna realtà umana è completamente nera o bianca, bisogna ragionare a livello "energetico", e le considerazioni variano a seconda delle manifestazioni della realtà stessa in un dato momento. Come considereresti un matrimonio in cui lui picchia la moglie, ma è un gran lavoratore e un padre premuroso?... Eppure una moglie potrebbe non riuscire a sopravviverci. Quel matrimonio non è nero, e non è bianco. Le molestie fisiche da parte del marito sono nere, il fatto che sia desto nel portare il pane a casa ed abbia cura dei figli, è bianco. Anche la realtà dei tdG è una mescolanza di nero e bianco. Il bianco può risaltare di più e puoi viverci bene, ma se per caso allarghi la tua visuale il contesto diventa talvolta inaccettabile e prevale il nero.
. . .
.
Vorrei farti una domanda su questi concetti: dove li hai imparati?

Non è propriamente Tdg... anzi... potresti darmi altre informazioni sulla "energia", magari qualche pubblicazione o riferimento internet? Grazie.

Inviato: 14/02/2013, 23:15
da Gingino
phoenix74 ha scritto:
Gingino ha scritto:[
. . .
Inoltre ho imparato che nessuna realtà umana è completamente nera o bianca, bisogna ragionare a livello "energetico", e le considerazioni variano a seconda delle manifestazioni della realtà stessa in un dato momento. Come considereresti un matrimonio in cui lui picchia la moglie, ma è un gran lavoratore e un padre premuroso?... Eppure una moglie potrebbe non riuscire a sopravviverci. Quel matrimonio non è nero, e non è bianco. Le molestie fisiche da parte del marito sono nere, il fatto che sia desto nel portare il pane a casa ed abbia cura dei figli, è bianco. Anche la realtà dei tdG è una mescolanza di nero e bianco. Il bianco può risaltare di più e puoi viverci bene, ma se per caso allarghi la tua visuale il contesto diventa talvolta inaccettabile e prevale il nero.
. . .
.
Vorrei farti una domanda su questi concetti: dove li hai imparati?

Non è propriamente Tdg... anzi... potresti darmi altre informazioni sulla "energia", magari qualche pubblicazione o riferimento internet? Grazie.
E' tutto un mondo a sè, direi.
Che non sia "propriamente tdG", ma nel senso che non è nulla che esca dalle sue rotative, mi pare abbastanza ovvio...

caro Gingino , stai meglio ?

Inviato: 18/02/2013, 14:53
da mara
Spero di SI .....naturalmente
Rileggevo le risposte alla tua presentazione , e volevo supportare l'ultimo consiglio di Pulcina , !! sopratutto perché
ho percepito un chiaro legame , con la tua volontà , indiscutibile ,di continuare ad amare DIO ,ed il messaggio che ho
sentito , nelle parole di Pulcina , mi sembra proprio ottimo ,!!
Da qualche parte ho letto che "per amare e rispettare DIO , non è necessario appartenere ad una religione "" Io ne
sono anche convinta ! perché , ogni confessione cristiana , ha coniato regole diverse , necessarie per essere " cristiani "
mentre in realtà è partito tutto dalla Bibbia ....... Che alcuni UOMINI ...hanno interpretato in mille modi diversi , ognuno
convinto di aver .... CAPITO .... "cosa vuole Dio da noi "............IO più ci penso e più sono convinta ,che a noi
Dio non chieda proprio niente altro che : " credere in Lui e nel Figlio che ci ha mandato , per darci la vita eterna .
nota bene non a chiedere ma a dare mentre poi gli uomini ,hanno deciso il segno della croce SI--NO il sangue NO--SI
sposare un sacerdote NO--SI , Fare opere di misericordia SI---NO meglio predicare ,Libertà di religione SI---NO come essere morti ....
Scusami Gingino, come sempre mi sono dilungata troppo , il fatto è che io non essendo istruita , per esprimere un concetto
ho bisogno di tante parole , !! insomma , concludendo ....... come ha detto Pulcina , se vuoi , se ne hai il tempo ,aiutare gli altri
che siano persone , animali ,.........il provare la gioia ,di aiutare .,il prossimo ,sono SICURISSIMA che ti darà ........ quella
sensazione di .... fare la cosa giusta ....che ti fa sentire buono ......e che vedrai ,allontana anche la depressione , allontanando
quei sensi di colpa ,che ti fanno sentire ...sempre e comunque i tdg .!!!! Anche quando sei nel giusto ,ti fanno sentire ,indegno !
Ricorda ...". Misericordia voglio , non sacrifici " Non tornare indietro ,se vuoi sentire DIO nella tua vita !!!!
Ti faccio tanti auguri .....e......facci sapere ........MARA :strettamano: :ok: :pugnopc: :coffee:

un abbraccio

Inviato: 19/02/2013, 16:51
da Libertàsacra
fortissimo :fiori:

BENVENUTO!

Inviato: 20/02/2013, 13:00
da Enrico
di tutto cuore.
La strada per ritrovare sè stessi è tutt'altro che semplice; io personalmente sono fuori da quasi 3 anni, ed è solo qualche mese che sto riuscendo a intravedere una luce in fondo al tunnel. Ma di strada ne manca ancora molta.
Come giustamente dice Gabriella, per riuscire a ritrovare te stesso, devi trovare prima di tutto le forze di "remare lontano dall'isola che non c'è". Parole sante. Anche questo non è facile, e ognuno di noi deve permettere che il tempo faccia il suo corso, senza cercare di forzarlo (sarebbe ancor più dannoso). Io ci ho messo più di 2 anni per prendere la decisione.
Ti è stato consigliato di non invischiarti in un'altra setta, e sono pienamente d'accordo. Piano piano, prenditi del tempo per conoscere te stesso, per guardare dentro di te; arriverà il momento in cui ti renderai conto che non avrai più paura delle tue paure (perdona il gioco di parole), ma prima di arrivare a quel punto dovrai affrontarle e combatterle. Resterai ferito, ma vincerai.
Tutti noi stiamo combattendo questa battaglia, e restando uniti la vinceremo. Tutti insieme, chi prima chi dopo, chi da più o meno tempo, chi con più o meno ferite, ma tutti insieme. Il fatto che hai deciso di confidarti con persone che stanno avendo esperienze simili alla tua e che possono capirti è un passo molto importante, che, vedrai, ti sarà d'aiuto.
Non cadere in un'altra setta, Gingino. Trova la forza di sviluppare capacità, desideri, ecc. che non hai mai potuto realizzare. Ti aiuteranno ad acquistare fiducia in te stesso e sicurezza sempre maggiore. Ci vuole tempo, tanto tempo, ma per vincere una guerra bisogna cominciare a combatterla. E, tra di noi, troverai sempre una spalla su cui appoggiarti, una spada con la quale combattere chi/cosa ti tormenta, uno scudo col quale proteggerti.
Ancora benvenuto! :fiori:

Inviato: 24/02/2013, 16:06
da Gingino
Ragazzi, vi voglio bene...

Inviato: 27/03/2013, 17:21
da Mila
Ciao benvenuto anche da me :sala regno: :buona partecip:

ciao Gingino , sono Mara

Inviato: 30/04/2013, 4:12
da mara
Gingino ha scritto:Ragazzi, vi voglio bene...
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Mi sono accorta che non scrivi da due mesi , e che il tuo ultimo messaggio è questo sopra ....
Devo stare in pensiero ???? Invece voglio essere ottimista ....In qualsiasi modo tu abbia risolto
i tuoi problemi , va bene ...... !!!! ma se vuoi ,credo che a tutti farebbe piacere sentirtelo dire !!!!
cosa vuol dire : Ragazzi vi voglio bene ..... !? che non ti sono bastate le nostre parole
per quanto sincere ?? che sei tornato sui tuoi passi ?? che hai trovato sufficiente ciò che ti abbiamo detto ,
a prendere la TUA personale decisione ????
IO temo molto che tu sia rimasto sopraffatto e angosciato , dai tuoi interrogativi ? per questo mi --ci
farebbe piacere avere 2 notizie , da te , ....... ma SOLO se vuoi TU....
Ti auguro comunque , tanta serenità ,!!! Con affetto MARA ...permettimi un forte abbraccio :ciao: :addio:

Inviato: 30/04/2013, 17:02
da Pulcina
mara ha scritto:
Gingino ha scritto:Ragazzi, vi voglio bene...
<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<
Mi sono accorta che non scrivi da due mesi , e che il tuo ultimo messaggio è questo sopra ....
Devo stare in pensiero ???? Invece voglio essere ottimista ....In qualsiasi modo tu abbia risolto
i tuoi problemi , va bene ...... !!!! ma se vuoi ,credo che a tutti farebbe piacere sentirtelo dire !!!!
cosa vuol dire : Ragazzi vi voglio bene ..... !? che non ti sono bastate le nostre parole
per quanto sincere ?? che sei tornato sui tuoi passi ?? che hai trovato sufficiente ciò che ti abbiamo detto ,
a prendere la TUA personale decisione ????
IO temo molto che tu sia rimasto sopraffatto e angosciato , dai tuoi interrogativi ? per questo mi --ci
farebbe piacere avere 2 notizie , da te , ....... ma SOLO se vuoi TU....
Ti auguro comunque , tanta serenità ,!!! Con affetto MARA ...permettimi un forte abbraccio :ciao: :addio:

gli ho scritto anch'io una mail qualche settimana fa senza risposta! :triste:
spero che vada tutto bene, può darsi che sia in una fase in cui debba elaborare lontano da tutto e tutti...chissà....
..comunque se ti fai vivo anche solo x dirci che è tutto ok, staremmo più tranquilli!! :timido2:

Inviato: 30/04/2013, 18:07
da daniela47
Sabinne ha scritto:Gingino...la tua storia è molto triste,mi dispiace talmente tanto che la wts fà questo effetto...io stavoo per cascarci ma grazie a questo sito (E SOLO A QUESTE GRANDI PERSONE QUI) ho aperti gli occhi... :grazie: :grazie: :grazie: Vedrai,il tempo è un grande guaritore,la depressione la conosco anch'io... :carezza: intanto,abbi fede...fede in quel Dio che tu senti dentro...non fede in un gruppo di ometti piccoli e ridicoli che si credono il sostituto di Dio sulla terra... :non mollare: e anche da parte mia :biinfo:

Mi accodo ai messaggi di richiamo che ti ha fatto Mara e così spero che tu ti faccia risentire.
Nel frattempo ho voluto cogliere anche questa importante manifestazione di Sabinne che dimostra, una volta in più, quanto è importante il compito di questo FORUM.

Anche Sabinne ha avuto l'opportunità di poter capire che cosa si cela dietro il paravento di perbenismo della W.T.

NIENTE DI BUONO !!!

Inviato: 16/02/2014, 15:15
da Celeste
Gingino ha scritto:Essa ci risucchia, poiché da essa dipendiamo.
Possiamo allontanarcene, ma vi torniamo in preda all'astinenza e allo smarrimento.
Ci creiamo altre vie illusorie sperando che funzioni, volendo credere che funzioni. Ma non dura, e da essa dobbiamo tornare, od arrenderci all'orgoglio ed inveire in preda alla rabbia. I surrogati, sono solo palliativi temporanei.
Essa ci ha rubato il cuore e la mente, ed è allettante l'idea di fuggire, ma alla distanza è proporzionale la rabbia, allora soffriamo per non soffrire più. Alla fine comprendiamo che essa ha messo le radici laddove occorre ben più che la fuga per interrompere e lenire il dolore. I fattori esterni che andiamo a cercare per sostituirla non bilanciano, almeno non con la necessaria fretta. E' questo che lo rende così difficile...

Di cosa sto parlando?... Non della WTS, o qualsivoglia nome le si dia. Sto parlando dell'esperienza che abbiamo vissuto tutti noi. Che ci incatena, che ci impedisce di guardare indietro senza rimorso. Che ci dona il senso di spreco e di frustrazione, che ci toglie l'entusiasmo per guardare avanti, regalando in cambio tanti pesi sulla coscienza e qualche scrupolo di tanto in tanto che si appoggia ai dubbi che riemergono ancorati a ricordi e sensazioni, come ancore nella memoria che troppe volte pretendono di buttar via il grano con le zizzanie, che ci pungono l'animo col ricordo della buona fede che avevamo e che ci spinse a far questo o quello, che ora rimpiangiamo ma forse no, con l'unica certezza di un gran senso di vuoto e di spreco.

Sono solo uno dei tanti "ex-tdG ma ancora tdG", o forse esiste un altro nome per questo. Ricordo la cara vecchia "conscious class", come dicono in America i cosiddetti "tdG svegli", quelli che non vogliono più esserlo ma hanno troppe ancore. Ancora troppe.
Forse uno dei tanti "tdG non più tdG", non più identificatosi appieno con questa definizione. Uno magari di quelli che vogliono uscire ma non l'hanno ancora fatto.
Conoscendo la mia situazione qualcuno potrebbe chiedere perché... In effetti, sarebbe più facile in un certo senso.
Uno di quelli che non sono ancora pronti, forse.

La verità è che sono un fiero testimone di Geova.
Si, per quello che significa l'espressione.
Se Geova è soltanto una delle vocalizzazioni utilizzate nel tempo per il Tetragramma...
Se Geova è semplicemente = Dio

Allora io sono un fiero testimone di Geova.
E lo sarò sempre.
Ogni uomo cristiano sa che è chiamato a vivere come testimone di Dio, e non rinnegherò mai quello che tale idea ha significato per me dal principio.

Ma se "Testimone di Geova" significa aderenza ai fanatismi mutanti della casa editrice americana fondata da un ex avventista con le crisi mistiche, allora io non corrispondo a quella definizione. E ben lo sanno quelli che tuttora mi giudicano, mi criticano magari in segreto descrivendomi come un patetico individuo di cui non si conosce l'affidabilità. Ben lo sanno quelli che già una volta mi hanno disassociato. E che probabilmente accarezzano l'idea di farlo di nuovo a causa della mia depressione, dopo una serie di eventi che hanno debilitato il mio stato emotivo.

E alla fine di questo, ho perso l'amore della mia vita. O quello che credevo lo fosse. Quello che ancora non posso azzardarmi a pensare, senza sentirmi male e rischiare un crollo totale. Un fidanzamento di 6 anni che doveva portare ad uno dei matrimoni più idilliaci, nonché dei più invidiati tra molti dei miei sopraffini confratelli.
Ed ancora mi domando come. Ed ancora mi domando se sia una liberazione, un'opportunità... O se non sia stata la scelta giusta da parte di lei, dopo tanto amore incondizionato, dopo tante lotte contro pressioni opposte e plurilaterali, dopo che avevo investito tanto, tutto. Tale che ora stento a rialzarmi. A guardare avanti oltre il mio naso.
Sono un depresso, e se conosceste la mia età vi chiedereste come sia possibile. Passato per un po' tra antidepressivi inconcludenti e psicoterapia frustrante. Eppure quelli che dovrebbero aiutarmi non lo fanno. Non capiscono. E la depressione non va d'accordo con i canoni che ti rendono accettabile all'organizzazione. E' quello il bivio catartico. Quello che ti fa fermare a riflettere. Pensare che, se non sono in grado di soddisfare certi criteri di apparenza, come potete puntare dita quando invece dovreste fare ben altro?... Forse la forma mentis esistente non vi consente di provare a capirlo senza sollevare questioni importanti e violente nei riguardi di certe convinzioni.
Senza aiuto, solo giudizio incauto.

E sono qui, ad offrire questo; amicizia solidale. Perché è tutto questo che ci accomuna.
Perché ho imparato negli anni solo una cosa, che l'amore non delude mai. Gratuito e trasparente. E' l'unico modo per non sbagliare mai.

Conosco un po' le storie intorno a questo ambiente, avendo letto qua e là sporadicamente negli anni, conoscendo il forum da prima di diventare tdG.
Osservando l'orario, dedurrete che ho anche serie difficoltà a riposare.

Cordialmente vostro,

codename "Gingino".

Bellissima presentazione! Le tue parole mi hanno davvero toccato nel profondo...si sente quanto tu stia soffrendo per questa condizione di vita imposta..
Bellissima anche la tua frase: non ti accorgi di essere in prigione finchè non ne tocchi le sbarre..
Quello che mi sento di dirti e che per ogni prigione c'è una chiave...e quella chiave è solo dentro noi stessi...dobbiamo scavare a fondo dentro di noi...fino a trovarla!
Per me è stata dura...il percorso è durato degli anni...e dura ancora tutt'ora...è un percorso di riscoperta della libertà...
Scopri di appartenere solo a te stesso e a nessun altro...
L'organizzazione e gli anziani potranno controllarti solo finchè tu non troverai la chiave...ma, il giorno in cui questa sarà tua, potrai uscire da quella priogione e lasciarti tutto alle spalle con un sorriso..
Il coraggio di cambiare le cose è in noi stessi prima che negli altri :sorriso:

Inviato: 28/02/2014, 10:43
da Cenerentola
Ciaooo :biinfo:
qui di sicuro troverai persone disposte ad ascoltarti sempre.. compresa me... :ciao: :timido2:
Ti ho scritto in PVT.

Inviato: 31/03/2015, 20:53
da EdLogan
Ragazzi, sono qui. Sono io, tornato a scrivere dopo oltre 2 anni. :ilovejesus: