Moderatore: Cogitabonda
! E' un vero piacere poter leggere la tua esperienza che è molto simile alla mia tranne che per la tua insubordinazione culturale e la tua malsana sete del sapere del mondo ( 
) ahahahah! A parte gli scherzi, ti dò una bella stretta di mano e un caloroso abbraccio fraterno. Avremo sicuramente modo di parlare a fondo di tutto e con tutta la libertà che ci è stata negata. A prestissimo!Sei un grande, benvenuto!Lucio ha scritto:Rispondendo a Luciano:
Perchè si deve criminalizzare l'istruzione? Perchè per iscrivermi a ingegneria la versione ufficiale doveva essere "poi andrò a costruire le sale"? Perchè obbligare ad avere una dipendenza dalla "coscienza" degli altri? Perchè non potevo andare in vacanza con gli amici (fratelli) da soli? Perchè dovevo sempre giustificare ogni frase ("ho preso il pc, ma uso solo in cd della società", "ho internet, mi serve per lavoro", "ho la macchina nuova, sai per il servizio..."). Perchè non sono mai potuto andare ad un concerto, ad uno stadio, a giocare a calcio o a fare i giochi della gioventù che non erano attività sbagliate ma "se no gli altri inciampavano?" Poi gli altri ci andavano ovviamente... ed eravamo tutti ragazzi coetanei e trattati ugualmente.
Essere nominato sdm a 18 anni mi ha impedito di avere certe libertà che un fratello normale aveva, e per citare Gabriella in un post "i ragazzi tdg invecchiano prima" e me ne rendevo conto. Con questo non voglio dire che rinnego tutti gli anni passati nell'organizzazione. Sicuramente sono stato protetto sotto molti aspetti e correttamente educato dai miei genitori anche grazie ai loro principi.
Ma come ho fatto notare ai miei nelle nostre discussioni, perchè una persona adulta non può decidere che quello che gli hanno insegnato da quando aveva 6 anni e che credeva giusto a 16 o a 20 forse a 27 lo vorrebbe riconsiderare?
Sapete qual'era l'argomento a sostegno? "Se te ne vai rimarrai solo..." E' stato quella la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sapevo che in parte era così, ma l'ho visto come un ricatto: un Dio di amore non dovrebbe puntare sull'isolamento o la paura per tenersi i fedeli. E un'organizzazione che lo fa invece come la consideriamo?
Ho dato fiducia all'organizzazione nel senso di dire proviamo un altro po', forse davvero io mi sono sbagliato e questa è la strada giusta. Del resto mia mamma mi ha detto "Dopo 20 anni, mese più mese meno non cambia molto... aspetta ancora un po' a lasciare tutto e vedi come va".
Di nuovo grazie dell'accoglienza e a presto
lu
e 
E... 
Benvenuto Lucio.Capisco molto bene la tua situazione perchè è molto simile alla mia.Comunque quel brutto senso di inadeguatezza iniziale passerà col tempo.Per me la cosa più difficile è stata realizzare che non avevo più una speranza,o perlomeno nei termini in cui ci è stata insegnata dalla Wts.Quando cresci con queste "certezze",non è facile resettare tutto e ripartire.Mi ha aiutato molto questo forum e spero che potrà farlo anche a te.Ci sono commenti equilibrati e interessanti.Ti faccio tanti auguri.Ciao.di Lucio : Ovviamente l'aver tagliato fin da piccolo ogni relazione extra tdg mi ha fatto trovare quasi solo...e su questo loro ci puntano parecchio come deterrente.
Al senso di inadeguatezza iniziale ora si sostituisce pian piano la convinzione che ognuno ha una vita in dono, ed è giusto che faccia le proprie scelte.
Questo principio vale solo per i comuni mortali......I tdg non hanno bisogno di porsi delle domande perchè loro hanno capito già tutto della vita,qual'è il suo scopo e cosa ci riserva il futuro.di flor de mal : Tutti noi cresciamo.....e le nostre esperienze ci cambiano....quello che trovavamo giusto a sedici anni o a vent'anni potrebbe non esserlo piu a trenta no?
Il porsi domande, il farsi plasmare dalle esperienze, il ricercare consapevolmente un modo di vita, non possono essere visti che con sfavore da movimenti settari, proprio perchè rischiano di ridurre le fila degli adepti.zeus10 ha scritto:Questo principio vale solo per i comuni mortali......I tdg non hanno bisogno di porsi delle domande perchè loro hanno capito già tutto della vita,qual'è il suo scopo e cosa ci riserva il futuro.di flor de mal : Tutti noi cresciamo.....e le nostre esperienze ci cambiano....quello che trovavamo giusto a sedici anni o a vent'anni potrebbe non esserlo piu a trenta no?
Loro hanno solo certezze nella vita,e perciò non hanno bisogno di farsi delle domande.......soprattutto è meglio che non ne facciano altrimenti sono guai!!!
Gabriella Prosperi ha scritto:Il porsi domande, il farsi plasmare dalle esperienze, il ricercare consapevolmente un modo di vita, non possono essere visti che con sfavore da movimenti settari, proprio perchè rischiano di ridurre le fila degli adepti.zeus10 ha scritto:Questo principio vale solo per i comuni mortali......I tdg non hanno bisogno di porsi delle domande perchè loro hanno capito già tutto della vita,qual'è il suo scopo e cosa ci riserva il futuro.di flor de mal : Tutti noi cresciamo.....e le nostre esperienze ci cambiano....quello che trovavamo giusto a sedici anni o a vent'anni potrebbe non esserlo piu a trenta no?
Loro hanno solo certezze nella vita,e perciò non hanno bisogno di farsi delle domande.......soprattutto è meglio che non ne facciano altrimenti sono guai!!!
Quindi, è inutile cercare una crescita intellettuale se si accettano le loro teorie.
Gabriella
Incredibile ma vero!!!!!!!!??????????????????????? Visitano il forum: Nessuno e 36 ospiti
