la fenice ha scritto:Bè è quello che stiamo cercando di fare, ma non è facile,ti sembra impossibile che sia tutto falso,mio marito sta andando in paranoia non fa che parlare di questo, sta male,sono preoccupata per lui,io sono più forte,mi chiedo come è potuto succedere tutto ciò,tutto dun tratto sembra che ci siamo svegliati da un sonno profondo,ma la speranza del nuovo mondo mi manca,spero che Dio un giorno la realizzerà,sto ancora dormendo?
Ricordo la sera in cui realizzai l'amara realtà (di allora). Piansi tutta la notte senza chiudere occhio. mIa moglie tentava inutilmente di consolarmi... Poi è montata la rabbia, e, per qualche giorno, ebbi solo voglia di "spaccare la faccia" a qualcuno. Quando finalmente mi ripresi, decisi che non potevo andarmene senza aver almeno tentato di avvertire il maggior numero di fratelli e sorelle, ed è quello che feci. Il resto è storia già raccontata.
Il tempo poi aiuta molto, e tutto ciò che oggi pensate, sia tu che tuo marito, tutte le domande che affiorano nella vostra mente troveranno una risposta. Cercate quella che vi farà sentire in pace con voi stessi, ma non dimenticate mai che fra religione e Dio vi è una grande distanza. Cambiano le vedute, si spengono false speranze, forse se ne accendono di nuove, ma Dio, Lui rimane lì, immutabile ed eterno.