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Un saluto, un abbraccio e un bacio a tutti voi

Inviato: 05/05/2011, 21:04
da Alessandro.Buzzoni
Ciao ragazzi/e, mi chiamo Alessandro. Anni fa avevo scritto qualche post nel vecchio forum seguiti però da una latitanza dovuta a numerosi impegni di lavoro.
Nasco a Bologna 32 anni fa e cresco nei pressi di Imola in una famiglia composta da:
  • bisnonna TdG
    nonna TdG
    mamma del mondo
    papà del mondo
Ho un ricordo felice della mia prima infanzia, un albero di natale e le sue dolci luci a confortare il mio sonno. Il ricordo immediatamente successivo è invece decisamente più brutto. Mia madre si era convertita al credo dei TdG ed era subito scesa in una depressione profonda, probabilmente per l'insuccesso nel voler convertire anche il marito, che a causa del fumo non è mai diventato nulla più che un simpatizzante. All'epoca della conversione di mia madre io avevo circa 6/8 anni (non ricordo molto bene).
Mio padre calmava i pianti della moglie sfogando la sua violenza su di me. La mia famiglia era distrutta. Mia madre piangeva per ogni cosa e mio padre era diventato violento.
Nel frattempo io crescevo e diventavo adolescente, non posso definirmi "nato nella verità" ma iniziai a frequentare le adunanze da molto piccolo con la mia nonna.
Credevo ciecamente e con fervore in tutto ciò che imparavo. Arrivarono i primi impulsi sessuali che con tantissimo rimorso cercavo di espellere dalla mente (un ricordo indelebile nella mia mente è quella rivista che parlava della pornografia e la definiva carburante mentale da cui astenersi).
A 12 anni concetti come Armaghedon, giudizio, separazione delle pecore e dei capri e Nuovo Mondo erano ormai incisi nel mio "io".
Fortunatamente ho sempre avuto una mente piuttosto critica e raramente ho preso per oro colato le affermazioni di qualcuno che non fosse in grado di sostenerle con dei fatti. Questo mi ha aiutato a non commettere lo sbaglio del battesimo in giovinezza (io ne volevo sapere di più, anche Gesù aveva aspettato di essere maturo no? perché io avrei dovuto fare quel passo quando i miei coetanei pensavano a giocare col pallone?).
Arrivo quindi verso la maggiore età, numerosi amici di qualche anno in più nel frattempo avevano avviato ed interrotto col divorzio la loro prima esperienza matrimoniale. Questo unito ad alcuni dubbi che sempre più spesso affioravano mi condizionò fortemente fino a che caddi nel peccato della fornicazione. Ero pentito di ciò che avevo fatto e per settimane sostenni una battaglia interna davvero dolorosa. Nonostante tutto, ero consapevole che tornando in dietro, avrei rifatto tutto dalla A alla Z. Decisi quindi di smettere di frequentare le adunanze. Non fui ostracizzato, non essendomi mai battezzato subii una sorte di gran lunga più mite, anche se persi comunque tutti gli amici della mia infanzia.
Anni dopo (avevo circa 25 anni) un anziano venne a cercarmi. Stimavo molto quell'uomo e decisi di riprendere gli studi. Ripresi la frequentazione delle adunanze e facevo un buon progresso. Dopo circa 18 mesi mi sentivo abbastanza pronto, sulla via del battesimo.
Fu ancora una volta la mia mente critica a salvarmi. C'era qualcosa nel libro "Adoriamo DIO" che non mi convinceva. Ne parlai con l'anziano il quale non seppe trovare delle spiegazioni né scientifiche, né ragionevoli (sull'argomento ho scritto un articolo al quale forse qualcuno potrà dare un senso). Con molto dolore decisi di abbandonare definitivamente lo studio. Iniziò così la mia fase di delusione/rabbia/smarrimento.
Credevo ancora in Dio, e credevo come mai prima che fosse Geova, ma non volevo più avere nulla a che spartire con lui. Non essendoci altri Dei....il mio destino era segnato. Da quel giorno sono passati circa 5 anni. Prima l'amore e poi il lavoro mi hanno portato da Bologna a Torino, città in cui vivo adesso.
Purtroppo il retaggio subito da adolescente ha forgiato in modo forte il mio carattere e le mie convinzioni, uscire da questo sistema di pensiero non è facile, come sapete (qualcosa torna sempre a galla).
Non sono ancora riuscito a trovare un nuovo scopo nella vita. Per ora vivo alla giornata o come direbbero i TdG "mangio e bevo, poiché domani morirò".

Non me ne vanto ma nemmeno me ne vergogno.

Chi dire alla fine di questa presentazione? Sono l'ennesima vittima di Geova, leggendo le vostre esperienze direi che i parallelismi si sprecano. A volte mi chiudo in me stesso e soffro molto, altre volte cerco di essere un ragazzo come tutti gli altri e di godere quello che la vita ha da offrirmi.

Spero di fare la vostra conoscenza, virtuale e non solo.
Un bacio a tutti.

Alessandro

Inviato: 05/05/2011, 21:18
da Mamy
:welcome: Alessandro,bella presentazione,
certo che pure tu hai la tua bella dose di sofferenze,dovute a questa ""religione"" :fronte:

mi dispiace per quello che hai passato ma -------------------è passato :ok:



Buona vita caro

Mamy :strettamano:

Inviato: 05/05/2011, 21:22
da AXL ROSE
Benvenuto!

Comunque ,non essendoti battezzato ,fortunato tu , hai limitato i danni.

AXL
:ciuccio:

Inviato: 05/05/2011, 21:33
da Ifede
Da un lato sono contento di aver trovato una persona che ha avuto un esperienza similie alla mia dall altro non auguro a nessuno la mia lotta interiore e le conseguenze che mi porto dietro. Peccato che tu nn sia piu a Bologna mi avrebbe fatto piacere incontrarti.
Un abbraccio

Inviato: 05/05/2011, 21:43
da sconvolta
Uniti nelle comuni sofferenze dovute a questo culto ti saluto affettuosamente :fiori: :fiori: :fiori e bacio: :fiori e bacio: :fiori e bacio:

c'è una Verità oltre la "verità"...

Inviato: 05/05/2011, 21:50
da Tiziano
...cercala.....e :biinfo:

Benvenuto Alessandro

Inviato: 05/05/2011, 21:54
da deep-blue-sea
:welcome: in questo forum. La tua presentazione é molto interessante, ma meno male non ti sei battezzato.Ma comprendo tuttavia i continui sensi di colpa che questa organizzazione instilla, ed é difficile sbarazzarsi del controllo che l'org esercita sull'individuo.

Cerca di vivere allegramente la tua vita, l'hai tutta davanti, profittane, c'è n'è una sola, purtroppo io l'ho spesa li dentro e ora mi godo ogni istante da persona libera: fà lo stesso!
A rivederti qui :buona partecip: :strettamano: :ciao:

ciao alessandro

Inviato: 05/05/2011, 21:58
da Fiore d'oriente
non battezzandoti
quante sofferenze hai evitato :back: :buona partecip:

Inviato: 05/05/2011, 22:25
da Dnick
:ciao:
Alessandro :biinfo:
Alessandro.Buzzoni ha scritto:Non sono ancora riuscito a trovare un nuovo scopo nella vita. Per ora vivo alla giornata o come direbbero i TdG "mangio e bevo, poiché domani morirò".

Non me ne vanto ma nemmeno me ne vergogno.
Non riesco a capire di cosa dovresti vergognare , :boh:
e cosa intendi per scopo, :boh:

mi sembra di aver capito
che hai un amore,
hai un lavoro,
hai una mente critica che ti ha salvato le chiappe.
Cosa vuoi di più della vita?

Inviato: 06/05/2011, 6:40
da slash203
:bnvto:

Inviato: 06/05/2011, 7:36
da Francesco Franco Coladarci
Benvenuto
:buona partecip:
Franco

Inviato: 06/05/2011, 7:41
da Gabriella Prosperi
:biinfo:

Inviato: 06/05/2011, 11:44
da Amore e Psiche
:bnvto:

Inviato: 06/05/2011, 11:59
da tartuca
Anche da parte mia Benvenuto!
Certo ,da quello che so, Torino è una città un po' chiusa, ma qui troverai tanti amici! :buona partecip:

Inviato: 06/05/2011, 14:09
da Demolizioni Torri
Benvenuto caro Alessandro!

:bnvto:
Torry

Inviato: 06/05/2011, 15:17
da Gocciazzurra
:welcome: Alessandro!

Inviato: 06/05/2011, 17:11
da zeus10
:biinfo:

Inviato: 06/05/2011, 17:26
da ine2
Alessandro.Buzzoni ha scritto:Ciao ragazzi/e, mi chiamo Alessandro. Anni fa avevo scritto qualche post nel vecchio forum seguiti però da una latitanza dovuta a numerosi impegni di lavoro.
Nasco a Bologna 32 anni fa e cresco nei pressi di Imola in una famiglia composta da:
  • bisnonna TdG
    nonna TdG
    mamma del mondo
    papà del mondo
Ho un ricordo felice della mia prima infanzia, un albero di natale e le sue dolci luci a confortare il mio sonno. Il ricordo immediatamente successivo è invece decisamente più brutto. Mia madre si era convertita al credo dei TdG ed era subito scesa in una depressione profonda, probabilmente per l'insuccesso nel voler convertire anche il marito, che a causa del fumo non è mai diventato nulla più che un simpatizzante. All'epoca della conversione di mia madre io avevo circa 6/8 anni (non ricordo molto bene).
Mio padre calmava i pianti della moglie sfogando la sua violenza su di me. La mia famiglia era distrutta. Mia madre piangeva per ogni cosa e mio padre era diventato violento.
Nel frattempo io crescevo e diventavo adolescente, non posso definirmi "nato nella verità" ma iniziai a frequentare le adunanze da molto piccolo con la mia nonna.
Credevo ciecamente e con fervore in tutto ciò che imparavo. Arrivarono i primi impulsi sessuali che con tantissimo rimorso cercavo di espellere dalla mente (un ricordo indelebile nella mia mente è quella rivista che parlava della pornografia e la definiva carburante mentale da cui astenersi).
A 12 anni concetti come Armaghedon, giudizio, separazione delle pecore e dei capri e Nuovo Mondo erano ormai incisi nel mio "io".
Fortunatamente ho sempre avuto una mente piuttosto critica e raramente ho preso per oro colato le affermazioni di qualcuno che non fosse in grado di sostenerle con dei fatti. Questo mi ha aiutato a non commettere lo sbaglio del battesimo in giovinezza (io ne volevo sapere di più, anche Gesù aveva aspettato di essere maturo no? perché io avrei dovuto fare quel passo quando i miei coetanei pensavano a giocare col pallone?).
Arrivo quindi verso la maggiore età, numerosi amici di qualche anno in più nel frattempo avevano avviato ed interrotto col divorzio la loro prima esperienza matrimoniale. Questo unito ad alcuni dubbi che sempre più spesso affioravano mi condizionò fortemente fino a che caddi nel peccato della fornicazione. Ero pentito di ciò che avevo fatto e per settimane sostenni una battaglia interna davvero dolorosa. Nonostante tutto, ero consapevole che tornando in dietro, avrei rifatto tutto dalla A alla Z. Decisi quindi di smettere di frequentare le adunanze. Non fui ostracizzato, non essendomi mai battezzato subii una sorte di gran lunga più mite, anche se persi comunque tutti gli amici della mia infanzia.
Anni dopo (avevo circa 25 anni) un anziano venne a cercarmi. Stimavo molto quell'uomo e decisi di riprendere gli studi. Ripresi la frequentazione delle adunanze e facevo un buon progresso. Dopo circa 18 mesi mi sentivo abbastanza pronto, sulla via del battesimo.
Fu ancora una volta la mia mente critica a salvarmi. C'era qualcosa nel libro "Adoriamo DIO" che non mi convinceva. Ne parlai con l'anziano il quale non seppe trovare delle spiegazioni né scientifiche, né ragionevoli (sull'argomento ho scritto un articolo al quale forse qualcuno potrà dare un senso). Con molto dolore decisi di abbandonare definitivamente lo studio. Iniziò così la mia fase di delusione/rabbia/smarrimento.
Credevo ancora in Dio, e credevo come mai prima che fosse Geova, ma non volevo più avere nulla a che spartire con lui. Non essendoci altri Dei....il mio destino era segnato. Da quel giorno sono passati circa 5 anni. Prima l'amore e poi il lavoro mi hanno portato da Bologna a Torino, città in cui vivo adesso.
Purtroppo il retaggio subito da adolescente ha forgiato in modo forte il mio carattere e le mie convinzioni, uscire da questo sistema di pensiero non è facile, come sapete (qualcosa torna sempre a galla).
Non sono ancora riuscito a trovare un nuovo scopo nella vita. Per ora vivo alla giornata o come direbbero i TdG "mangio e bevo, poiché domani morirò".

Non me ne vanto ma nemmeno me ne vergogno.

Chi dire alla fine di questa presentazione? Sono l'ennesima vittima di Geova, leggendo le vostre esperienze direi che i parallelismi si sprecano. A volte mi chiudo in me stesso e soffro molto, altre volte cerco di essere un ragazzo come tutti gli altri e di godere quello che la vita ha da offrirmi.

Spero di fare la vostra conoscenza, virtuale e non solo.
Un bacio a tutti.

Alessandro
Ciao Alessandro, :strettamano:

da parte mia anche il benvenuto ..

Sono nuovo qui su questo forum hanno
e ha anche ricevuto un caloroso benvenuto

la tua storia mi ha toccato molto

hai fatto la scelta giusta, non essendo battezzati :ok:

le molte domande cui si deve rispondere nel libretto della Organizzazione
per essere battezzati non seguendo l'esempio dei primi cristiani.

E 'tutta fantasia da Il Corpo Direttivo ..non ha nulla
a che fare con Dio, almeno questa è la mia opinione :sorriso:

Vi consiglio di leggere il libro di Raymond Franz,
Per me la verità reale come funzione il Corpo Direttivo,
che tutte le regole create da questo piccolo gruppo di persone
il Corpo Direttivo

ci vuole tempo per .....di tutto ciò
indicato come proveniente da Dio. ..
ma in realtà, semplicemente inventato dall'uomo., :sorriso:

Ovunque ci sono persone nei confronti delle persone
vogliono il controllo su ogni altro.
al lavoro nella religione famiglia politica, ecc
vogliono il controllo sulla tua mente e coscienza. :conf:

un amichevole saluto da me ...
Ine

Inviato: 07/05/2011, 16:24
da Vittorino
Benvenuto e complimenti per la tua forza d'animo e lucida determinazione
:buona partecip:

Inviato: 07/05/2011, 18:40
da Alessandro.Buzzoni
Ringrazio tutti i foristi per l'ospitabilità ed il benvenuto.
ho letto che c'è un incontro a Giugno, chissà se il lavoro mi permetterà di partecipare?! Spero tanto di si!

anche perchè...."qui si sta meglio che nella sala del regno" :-)


A presto, ciao a tutti/e

Bravo Alessandro,

Inviato: 07/05/2011, 18:55
da deep-blue-sea
fa piacere conoscersi, se anche tu verrai a Bergamo... forse é meglio segnalare la tua eventuale presenza, cosi contando i probabili presenti...abbiamo più speranze che abbia luogo questo il link: https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... &start=150" target="_blank
Intanto la parte interessante sarà il sabato pomeriggio, dunque...speriamo bene per il lavoro. :ciao:

Inviato: 07/05/2011, 19:06
da Alessandro.Buzzoni
Ciao Claudia, io vorrei essere presente ma vivo una fase lavorativa molto poco stabile.
in questo mese di maggio forse la ditta per la quale lavoro non mi confermerà il contratto, per cui potrei trovarmi a dover cercare un nuovo impiego.
Per questo motivo non mi sento di dare (nemmeno come probabile) la mia presenza. Spero che il lavoro vada bene e di poter essere presente questo si, ma le probabilità sono poche adesso.

ciao

Inviato: 07/05/2011, 20:50
da Brambilla Bruna
un nuovo benvenuto a te ..su questo forum scusa se sono poco comunicativa ...mi prometto di leggere tutto il tuo racconto e di risponderti come si deve ...tanti auguri cari a te a presto BRUNA :fiori e bacio:

Inviato: 10/05/2011, 10:03
da Fatinabrilla
Ciao e benevnutissimo tra noi.

Anche la tua storia sofferta potrà arricchirci e farci capire quanta sofferenza provoca la ristrettezza di idee e il proibizionismo....

benvenuto

Inviato: 10/05/2011, 20:59
da flavio
Anch'io non sono battezzato con i tdg essendo solo io i miei sono tutti del mondo in gergo geovista :biinfo: :sala regno: :ilovejesus:

Inviato: 12/05/2011, 11:48
da black_box
:welcome:

Inviato: 12/05/2011, 13:16
da vlady100
Ciao! Non sei vittima di Geova, dire cosi equivale dire che sei vittima di Cristo; sei vittima, come anche io, e moltissimi altri di una "religione"; e come tutti spero che ci impariamo a discernere tra volonta del Padre e Figlio e le volonta di sette, religioni, indotrinamenti di vari giudici "santoni" e "patriarchi".

Dio Supremo, il Creatore e fuori da questi santi organizazioni. Pace!

Inviato: 12/05/2011, 13:34
da Alessandro.Buzzoni
personalmente mi ritengo una vittima di Geova.
capisco che molti degli ex continuino a credere in un Dio di amore e che diano la colpa delle loro disavventure solo alla WT.

Io però la penso diversamente, credo in Geova (nel senso che credo che esista), ma lo odio profondamente. Non anelo alla vita eterna (cielo o terra non mi importa) se devo essere suddito di una persona così spregevole (che fa ricadere le colpe dei padri sui figli fino alla quarta generazione).

Non voglio urtare la sensibilità di nessuno, semplicemente rivendico il diritto di non dover essere per forza discepolo di qualcuno.

Se esiste il Dio di Amore, se esiste una organizzazione guidata da lui, se esiste qualcuno detentore di Verità, io sono qui e sono pronto a cambiare idea (credo profondamente nella citazione che ho incollato nella mia firma).

Ad oggi però ho trovato solo persone che "pensano" di avere la verità e che ovviamente poi non sono stati in grado di sostenerla con i fatti. Il metodo è sempre lo stesso: "certe cose non sono spiegabili, devi avere fede" (be di fede ne ho avuta per quasi 30 anni e mi ha tolto tutto, mi ha privato di ogni cosa, quindi adesso basta).

ciao a tutti

Inviato: 12/05/2011, 16:33
da Gabriella Prosperi
Da quel che ho compreso tu odi quel dio che ti è stato fatto conoscere da uomini come crudele, vendicativo, orgoglioso, geloso e via, con tutti i peggiori difetti umani, riflettici, umani.
Un dio (il minuscolo è d°obbligo) a cui bisogna restare fedeli non per amore, ma per timore.
Spero che un giorno tu possa incontrare Quello vero.
Gabriella

Inviato: 12/05/2011, 16:58
da Alessandro.Buzzoni
be..se esiste quello vero (io per il momento ne dubito ma sono sempre disposto a cambiare idea) spero di trovarlo.
personalmente trovo difficile comunque l'approccio a nuove idee perchè per ora le persone che ho incontrato "assomigliavano" ai tdg, nel senso che come loro, volevo "obbligarmi" a capire che la vera fede era la loro. per cui sono molto scettico al momento.

vediamo cosa riserva il futuro :-)