“Così mi sono salvata dai Testimoni di Geova”
Inviato: 14/07/2012, 11:21
Esperienza pubblicata nel blog di Luigi Accattoli:
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?page_id=8978" onclick="window.open(this.href);return false;
Uno stralcio:
...Verso i vent’anni ho cominciato a ragionare su alcune cose che non trovavo giuste in quel sistema ma non potevo esprimere i miei dubbi a nessuno visto che nessuno di noi poteva contestare senza essere considerato un apostata. Col tempo, specialmente a causa di alcuni problemi personali, ho deciso di uscire da quella organizzazione. E’ stata una decisione che mi ha portato tanta sofferenza per le conseguenze che poi hanno segnato la mia vita, infatti per tutti loro ero diventata un’eretica e dato che mi ero dissociata venni sottoposta a una specie di processo da parte di un comitato giudiziario che mi lesse alcune scritture bibliche adatte a chi rinnegava Cristo.
Secondo loro non dovevo neppure più pregare perché Dio non avrebbe mai ascoltato le mie preghiere. Sono stata denunciata pubblicamente nelle loro assemblee ed è stato vietato a chiunque di salutarmi o di parlarmi. Anche i miei genitori potevano avere solo rapporti necessari con me e non potevamo più parlare insieme di religione. All’improvviso mi sono trovata sola, senza un amico perché me li avevano tolti fin dalla tenera età, senza la comprensione della mia famiglia...
http://www.luigiaccattoli.it/blog/?page_id=8978" onclick="window.open(this.href);return false;
Uno stralcio:
...Verso i vent’anni ho cominciato a ragionare su alcune cose che non trovavo giuste in quel sistema ma non potevo esprimere i miei dubbi a nessuno visto che nessuno di noi poteva contestare senza essere considerato un apostata. Col tempo, specialmente a causa di alcuni problemi personali, ho deciso di uscire da quella organizzazione. E’ stata una decisione che mi ha portato tanta sofferenza per le conseguenze che poi hanno segnato la mia vita, infatti per tutti loro ero diventata un’eretica e dato che mi ero dissociata venni sottoposta a una specie di processo da parte di un comitato giudiziario che mi lesse alcune scritture bibliche adatte a chi rinnegava Cristo.
Secondo loro non dovevo neppure più pregare perché Dio non avrebbe mai ascoltato le mie preghiere. Sono stata denunciata pubblicamente nelle loro assemblee ed è stato vietato a chiunque di salutarmi o di parlarmi. Anche i miei genitori potevano avere solo rapporti necessari con me e non potevamo più parlare insieme di religione. All’improvviso mi sono trovata sola, senza un amico perché me li avevano tolti fin dalla tenera età, senza la comprensione della mia famiglia...