il problema non è mica sulla maiuscola/minuscolaSecondo il mio modesto parere l'errore non è tanto riguardante la maiuscola o minuscola, ma l'essersi ingastriti su questo dettaglio che, a mio avviso, ci porta ben lontani dallo spirito del forum. Tu potresti anche avere ragione in merito all'eccessività dell'uso della lettera maiuscola, ma secondo me è un fattore puramente soggettivo. Per te mettere la maiuscola significa "dare un'importanza sregolata, esagerata ed eccessiva..." ai Tdg, per altri invece potrebbe significare che è una setta tra le più pericolose e brutte (date le varie esperienze poco felici di chi è stato li dentro), e che quindi merita un posto di rilievo in quella categoria.
ma (come dici tu) la tendenza ad ingastrirsi sulle passate esperienze
senza neppure tentare di distillare da queste .... qualche grammo di positività ....
Infatti mi è sembrato (a ragione) che tu sia una persona che ha avuto il coraggio di fare scelte sane, leali e franche .... il sito nasce poi come interessante spazio critico per l'analisi del fenomeno tdG e per lo scambio di esperienze e riflessioni .... se però diventasse un luogo dove solo si recrimina e si ruminano negatività penso che perderebbe almeno una parte dello smalto e del vigore iniziale ....Tengo a sottolineare che non ho mai avuto l'impressione che ci siano persone, me compreso, che si "tormentano l'anima, ecc...". E se io ti ho dato questa impressione, ti chiedo scusa, non era assolutamente il mio scopo. Credo che lo scopo in questo forum sia analizzare le credenze e dottrine dei Tdg in maniera critica e scambiare le proprie esperienze, nella consapevolezza di trovare qui dentro persone che capiscono quello che succede.
Secondo me qualche frecciatina ironica finisce invece per sdrammatizzare le discussioni, anche se il Lorenzi sembra tollerarne la presenza solo sulla bocca di alcune foriste ....In definitiva, a mio avviso, non è errato nessuno dei due punti di vista; è altamente errato invece restare a lanciarsi frecciatine ironiche e non
ma, detto tra noi, alle 5,45 di mattina qualche risveglio con un po' di mugugno glielo possiamo anche concedere ...
Victor Hugo -nell'opera Booz endormi - parlando del risveglio non sempre lieto degli uomini maturi - acutamente scriveva:
Comment se pourrait-il que j'eusse des enfants ? Quand on est jeune on a des matins triomphants, le ciel n'est plus noir e le jour sort de la nuit comme d'une victoire ....