L’ostracismo distrugge i miei rapporti familiari

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Roberto
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L’ostracismo distrugge i miei rapporti familiari

Messaggio da Roberto »

L’ostracismo distrugge i miei rapporti familiari

Tornando dalle vacanze a Ischia, ci siamo intrattenuti un paio di giorni a Napoli, dove mia moglie ha cinque sorelle, tutte TdG alcune con mariti “anziani”.

Come sapete, mia moglie è inattiva e non frequenta più le adunanze sin dal luglio del 2005. La sua famiglia a Napoli sa della nostra posizione, anzi, di recente hanno scoperto che ho un sito internet e un blog che hanno come missione di fare informazione in merito al movimento religioso dei TdG. Da allora, hanno detto chiaro e tondo a mia moglie che non sono più il benvenuto a casa loro, perché sono nemico dell’Organizzazione, dunque … nemico loro e loro con i nemici non vogliono nulla avere a che fare.

Già nel mese di maggio ci fermammo a Napoli, e vista la posizione assunta dalla famiglia di mia moglie, abbiamo preferito appoggiarci a nostro nipote, figlio di una delle sorelle di mia moglie, anche lui dissidente come me e che ha scelto di vivere una vita alternativa, dunque disapprovato e condannato da tutta la famiglia.

Essendo per loro solo una sorella “inattiva”, le cinque sorelle di mia moglie avevano insistito d’incontrarsi con lei in mia assenza, con la non tanto segreta speranza di convincerla a tornare nell'ovile, mentre hanno rifiutato che l’accompagnassi, in quanto “apostata”. Anche se a malincuore, e dopo aver espresso le mie impressioni, non ho interferito con il diritto di mia moglie di decidere se incontrarle o no. Durante quell’incontro, mia moglie ha ribadito la sua posizione e che non condivideva la loro posizione estrema di confondere la fede con le relazioni familiari. Si sono lasciate, consapevoli che ormai i contatti personali tra loro sarebbero stati, a dire il minimo, limitatissimi.

Delle cinque sorelle, la maggiore è quella che, malgrado i chiarimenti, ha cercato di continuare ad avere un contatto telefonico, anche se molto saltuario, con mia moglie, cosa apprezzata da mia moglie. Il marito è un semplice proclamatore, ma di quelli che fanno più che altro un servizio simbolico. Qualche volta avevo parlato con lui circa le dissonanze nelle credenze dei TdG, e lui stesso non solo approvava i miei pensieri, ma rimpiangeva di aver intrapreso quella strada che lo aveva limitato moltissimo nelle sue aspirazioni. Malgrado ciò, anche lui espresse la sua posizione nel non voler più incontrarmi.

La terzultima sorella è quella che, anche in assenza di dissensi religiosi, non nutre apprezzamento per la nostra famiglia. È sposata a un “anziano” che ha la convinzione di poter fare il bello e il cattivo tempo e non solo nella sua congregazione. Con loro il dialogo era comunque morto già da qualche tempo, tanto più ora che si è aggiunta la scusa della fede nell’Organizzazione.

Una delle altre sue sorelle con un marito “anziano” prepensionato che si da di continuo alla predicazione, è quella a cui piace fare la maestrina, anzi l’”anzianessa”. È lei che, dicendo di aver scoperto per caso il mio sito “apostata”, aveva scritto a mia moglie per manifestare la sua indignazione e disapprovazione nei miei confronti. Essendosi rivolta a mia moglie anziché rivolgersi direttamente a me, ho chiesto a mia moglie di spiegarle i motivi della mia scelta e di elencargli le evidenze che mi hanno portato a concludere che questa non è l’Organizzazione che Dio possa approvare. Malgrado le 12 pagine di prove concrete di quanto da me avanzato, la risposta della sorella è stata molto laconica e ha fatto completa astrazione di tutte le evidenze presentate. Se non la malafede, cosa della quale dubito, la completa cecità di mia cognata e leggerezza nell’ignorare la maggior parte delle evidenze, nel minimizzarne o razionalizzarne le altre mi ha convinto, una volta ancora, del potere che questa Organizzazione esercita sulla mente degli adepti, i quali, confrontati con le evidenze, non possono reagire che usando tutte le tecniche della dissonanza cognitiva, anche se a loro insaputa.

Un’altra delle sue sorelle è quella che consideravo la più aperta di mente e la meno fanatica, con un marito che ha dovuto lasciare l’incarico di anziano a causa, si crede, di problemi in famiglia. Infatti, durante l’anno o due che è durata la situazione che ha infine portato la alla mia decisone di abbandonare l’Organizzazione, era curiosa di conoscere tutti i sviluppi del caso, dicendomi in napoletano “inciuciamm nu po’”, ossi spettegoliamo un po’, "raccontami come sono andate le cose". In quel tempo, si trattava di narrare nei particolari le posizioni disdicevoli degli anziani, sorveglianti di circoscrizione e comitato di servizio della Bethel di Thun. Quando poi il caso mi ha portato a esaminare le credenziali dello SFD e rigettarne la legittimità, ha smesso di ascoltarmi. Aveva paura di sentire gli argomenti che le presentavo. Mi diceva, "vabbo’!, mo’ basta* e io incalzavo dicendo che ero come Geremia, che avevo un fuoco dentro e che non potevo non parlare delle cose che avevo scoperto, che anche io … dovevo fare la mia opera di predicazione. “Tu continui ad andare sul tuo territorio a presentare il messaggio a persone alle quali hai già predicato e che sai non sono d’accordo con te, perché io dovrei smettere? Anche io devo … fare le mie ore … e fare rapporto alla fine del mese, mica solo tu”, sempre su tono scherzoso da ambo le parti. Ma da quando hanno scoperto il mio sito e che sono assimilabile ad un “apostata”, il dialogo è chiuso perché sono diventato “suo nemico”, secondo le sue testuali parole.


La più giovane è una povera ragazza con tre figli, che il marito, già disassociato due volte, ha fatto soffrire per anni. Essendo indigente, sovente l’abbiamo aiutata economicamente e il desiderio di continuare ad aiutarla non mancava. Anche lei però, era presente in maggio all’incontro con mia moglie dove si ribadiva che nessuno nella famiglia doveva più avere relazioni con me, ma essendo debole di carattere, non ha partecipato agli “atti di accusa”.


Questa volta, al ritorno da Ischia, mia moglie, a causa della posizione assunta dalle sue sorelle, non voleva incontrarle in mia assenza. Ma la maggiore, sapendo che stavamo da suo figlio, ha voluto mostrare un atto di benignità e preparato un piatto tipico napoletano che suo figlio doveva andare a prendere. Per correttezza, invece di nostro nipote, è stata mia moglie stessa ad andarvi. La sorella ne fu molto compiaciuta e ha insistito che mia moglie telefonasse a, chiamiamola “l’anzianessa” e quella che sembrava la meno “fanatica”, cosa che ha fatto. Entrambe hanno insistito di “vedersi tra sorelle senza i mariti”, ma mia moglie ha rifiutato dicendo che venire senza di me sarebbe stato mancanza di rispetto e onore verso il marito, mentre l’assenza dei loro mariti era solo di convenienza; infatti, non era il caso di un “incontro tra sorelle” e, dall’altra parte, un “incontro tra cognati”, ma ostracismo sia da parte delle sorelle che dei cognati. Così non si è vista con esse.

Prima di partire, però, mia moglie voleva portare alcune cose che aveva preparate per la sua sorella indigente e anche a me faceva piacere darle un sostegno economico come avevamo sempre fatto in passato, ma la condizione era che dovevamo andarci entrambi da lei e che sarei stato io di persona a concretizzare il gesto di aiuto economico. Ne fu molto felice e ringraziò e mia moglie le ha fatto notare come, in fondo, non sono mica un mostro! È iniziato così un breve dialogo sulla questione dell’ostracismo. Mia cognata, poveretta, non sapeva come difendere la sua posizione “ufficiale” e mi ha detto “ma tu lo sai come è” e io le ho detto “so solo che è pura discriminazione e che le faccende religiose non devono interferire con i rapporti familiari”. “Si”, mi fa, “ma tu ti sei messo contro l’Organizzazione dunque anche contro di me, di noi, che ne facciamo parte”. Allora le ho detto “ma come, che stai dicendo? Io che abito in Svizzera, non condivido affatto l’ideologia, le leggi le scelte fatte dal VOSTRO italiano, ed è perciò che ho preferito assumere la cittadinanza svizzera e non mi trattengo di esprimermi ad alta voce sulle mie scelte, come mio diritto personale, mica quando passo la frontiera tutti gli italiani si identificano con lo Stato Italiano e tutti mi negano il saluto, non mi accolgono nei loro alberghi e ristoranti!” Non sapeva più che dire, poverina, ma certo è che il mio intervento non le ha fatto cambiare posizione. Non so se accetterà ancora in futuro un aiuto economico che venga dalla parte di un cognato ... “apostata”.
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Credo che la posizione della giovane indigente sia dettata solo dal desiderio di non vedere ulteriormente divisa la propria famiglia, con tre figlioli ed un passato reso turbolento dal marito, come darle torto?
La poverina non può dirti di comprenderti, poichè le costerebbe assai caro e quindi ripete papagallescamente le ragioni che sente in famiglia.
Mi spiace per tua moglie, penso che ne soffra molto per questi rapporti difficili e osteggiati, tuttavia voi avete costruito una splendida famiglia, libera e felice di esserlo.
Per gli altri, solo pieta'.
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Verdemare
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Messaggio da Verdemare »

Che tristezza, mettere l' organizzazione allo stesso livello di Dio, ma due domande non se le fanno? Allora io,per esempio, ho rigettato la chiesa Cattolica nel suo insieme, come istituzione, credo religioso, dottrine, ma nessuno dei miei parenti mi ha mai detto: non posso riceverti in casa mia perche' ti si messo contro la Chiesa, o, il mio sacerote ha detto che con te non devo piu' parlare.
A volte mi fanno pena, ed e' per questo che non me la sento ancora di parlare con mia sorella della mia condizione di inattiva, figuriamoci poi se le mostrassi quello che ho scoperto sulla santa, vera, pura, unica organizzazione di Dio sulla terra, apriti cielo! :test:
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Roberto
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Messaggio da Roberto »

Verdemare ha scritto:Che tristezza, mettere l' organizzazione allo stesso livello di Dio, ma due domande non se le fanno? Allora io,per esempio, ho rigettato la chiesa Cattolica nel suo insieme, come istituzione, credo religioso, dottrine, ma nessuno dei miei parenti mi ha mai detto: non posso riceverti in casa mia perche' ti si messo contro la Chiesa, o, il mio sacerote ha detto che con te non devo piu' parlare.
A volte mi fanno pena, ed e' per questo che non me la sento ancora di parlare con mia sorella della mia condizione di inattiva, figuriamoci poi se le mostrassi quello che ho scoperto sulla santa, vera, pura, unica organizzazione di Dio sulla terra, apriti cielo! :test:
È esattamente ciò che ho cercato di fare capire alle mie cognate:

Ciò che richiedo per me è il medesi diritto che sanno di concedere a chi ascolta il loro messaggio, a chi finisce per partecipare alle loro adunanze, a iscriversi alla scuola di ministero teocratico, di chi finisce per fare discorsi anche pubblici nei quali condannano la Chiesa alla quale appartenevano fino a poco prima, di condannarla e di farne pubblica testimonianza.

Quando un cattolico inizia a studiare con i TdG, è ovvio che stia tradendo la propria Chiesa, perché il proselitismo dei testimoni è la preparazione dell’individuo all’apostasia dal suo precedente credo.
Quando un cattolico o protestante o musulmano che sia, finisce per assistere alle adunanze, sta andando, per il suo credo, nel luogo di adorazione della falsa adorazione.
Quando un credente di un'altra fede, finisce per uscire dalla sua religione e prende piena parte alla testimonianza di casa in casa o pronuncia discorsi di condanna dal podio contro Babilonia la Grande

Di tutto ciò, il Testimone non si rende conto che, dal punto di vista della precedente credenza dell’individuo, ne stanno facendo un “apostata”, ossa una che finirà per rinnegare la sua precedente fede.

Per quale motivo non accettano e concedono gli stessi diritti a coloro che sono al loro interno
Lasciandoli liberi, senza ostracizzarli, quando questi decidono di studiare una religione diversa, di entrare in un tempio o una chiesa alternativa, di condannare la sua precedente Chiesa (la Watchtower) quando finiscono per convincersi che “non era la verità”?

È pura arroganza religiosa e mentale: io non lo permetto a te ma lo esigo dagli altri!
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Ray
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Messaggio da Ray »

.....Di tutto ciò, il Testimone non si rende conto che, dal punto di vista della precedente credenza dell’individuo, ne stanno facendo un “apostata”, ossa una che finirà per rinnegare la sua precedente fede.

Per quale motivo non accettano e concedono gli stessi diritti a coloro che sono al loro interno
Lasciandoli liberi, senza ostracizzarli.....
:quoto100:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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cici@
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Messaggio da cici@ »

Ciao Roberto e bravo
Ai tetto bene ma chissa forsi tua cogniata
Ci pensera su di cio che gli ai detto
Non si sa mai un sassolino oggi e una domani
La fara riflette .

:ciao:
Cici@
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Caro Roberto, i TDG sono gli stessi che poi se subiscono le "persecuzioni" delle minoranze si ribellano...

Io l'ho sempre detto, loro starebbero bene o con i nazisti o con i comunisti....... :strettamano:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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mario
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Messaggio da mario »

Devo dire che la tua questione famigliare è veramente trieste. E queste cose succedono dove c'è più ignoranza e fanatismo. Si finisce x perdere di vista le cose più importanti che contano veramente nella piccola e misera vita di una persona.
Sperimo solo che le cose cambino in un prossimo futuro, magari con il completo fallimento di questa organizzazione (a delinquere ) religgiosa.
È difficile sapere cosa sia la verità, ma a volte è molto facile riconoscere una falsità.
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paolo76
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Messaggio da paolo76 »

Ti capisco benissimo Roberto!
Anche mio cognato, che vive in America, non vuole avere nessun incontro con me!
Di recente e' stato in Italia ma ha chiaramente espresso la volonta' di non incontrarmi.
Pazienza, purtroppo la mente di queste persone e' annebbiata e atrofizzata.


Paolo76
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Dnick
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Sono gli insegnamenti della WTS a distruggere i rapporti familiari

Messaggio da Dnick »

Leggendo l'esperienza di Roberto
ho notato assai similitudini con la mia situazione familiare.
La differenza è che mentre Roberto è un ex tdg io non lo sono mai stato.
Quindi il fatto che io vengo considerato come un nemico, allo stesso modo,
è perchè manifesto ed evidenzio apertamente, e senza problemi,
le varie contraddizioni , i molteplici controsensi e
l'assenza di qualsiasi forma di umiltà e misericordia, se non forzata, presenti in questa organizzazione.
Ora mentre per i dissociati e i disassociati l'organizzazione prevede l'ostracismo
per ricattarlo affettivamente, se non abbastanza forte e troppo indottrinato,
per coloro che non sono mai stati tdg è riservato un'ostracismo strisciante,
per usare un termine di un utente del forum.

In pratica tutti coloro che non esitano apertamente a divulgare le nefandezze di quest'organizzazione
sono dei nemici da evitare, appartengono e appartengo a quella categoria
che invita i singoli fedeli di questa organizzazione a seguire il richiamo del proprio cuore , del proprio io,
della logica e della ragione , mettendoli in serio pericolo,
poichè se il singolo tdg segue il proprio cuore, la società l'avverte di quanto questo possa essere ingannevole
e soggetto alle grinfie del demonio :test: :test: :test: .
Ora è vero che quest'organizzazione ha un grosso potere nella mente dei fedeli
ottenuto per l'attuazione di tecniche persuasive visive, lettarali ed orali,
ma non credo che riescono a sopraffare completamente la coscienza dei sigoli tdg,
e se ci riescono nel breve periodo alla lunga se ne pagano le conseguenze.
Spesso mi domando con quale animo un anziano, (che il giorno prima ha avuto una grazia, un favore,
una mano gratuitamente e senza pretendere il contraccabio da parte di una persona del mondo o di un ex),
sul podio è portato a dire nefandezze ed ingiurie contro quella persona del mondo o ex fratello,
denigrandolo con discorsi razzisti.
Buona fede?
sii, forse, non lo so,
ma la sua coscienza prima o poi ne chiederà conto,
e non è un se, ma quando,
ed è solo una questione di tempo,
quando il Signore lo vorrà
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persia
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Messaggio da persia »

certe volte cari amici penso che il tdg quello più integralista sia capace di bassezze e nefandezze uniche.
Le regole aiutano molto e incoraggiano comportamenti di questo tipo
Alla domanda di un anziano perfettamente anonimo che ha cercato di riportarmi sulla retta via del perchè mi sono dissociata io ho risposto:
"""Perchè è quello che mi hanno chiesto di fare i miei genitori e le mie sorelle""""
Pensate che le mie sorelle mi hanno tolto il saluto e non hanno voluto più avere a che fare con me quando ero solo inattiva e allora? perchè restare?
Dove erano le mie sorelle quando stavo male e piangevo? e i loro mariti anziani? Mi aspettavo di vederle alla mia porta per aiutarmi invece sembra abbiano colto l'occasione
per eliminarmi e per allontanare i miei genitori da me. Lo hanno fatto talmente bene che si sono ammalati per il dolore e per tutte le chiacchiere e calunnie che hanno dovuto sentire.
Ho pensato che non poteva essere solo colpa di una religione fondamentalista, ho pensato a odio represso, invidia anche alla cattiveria ma come è possibile
che un sedicente cristiano possa trasformarsi in una specie di mostro?
Ogni tanto mi chiedo: come si sentiranno in coscienza? dormiranno serene la notte? con tutto quello che hanno combinato?
Hanno figli anche loro, credo immaginiate come mi sento quando penso a loro!
tutto ciò mi ha convinto della non presenza dello spirito di Dio nelle loro vite e che ho fatto bene a mollare tutto.
Prego ogni giorno perchè si accorgano dell'inganno e ogni tanto mi capita di immaginare che bussano alla mia porta per dirmi che
hanno lasciato i tdg.....
persia... :carezza:
Lucio
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Messaggio da Lucio »

deliverance1979 ha scritto:Caro Roberto, i TDG sono gli stessi che poi se subiscono le "persecuzioni" delle minoranze si ribellano...
Esatto: se gli altri trattassero loro come loro trattano gli ex... capirebbero bene cosa significa.
E invece mentre tu devi andare a seguire l'adunanza per "provare" di cosa si parla, loro non entrano in chiesa.
Mentre loro ti lasciano le loro pubblicazioni, non accettano di leggere qualcosa che gli proponi tu.
Due metri e due misure... con tanta ipocrisia.
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anto
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purtroppo..

Messaggio da anto »

Purtroppo è questa la FORZA di questa setta...tiene in pugno le persone tenendole rinchiue in un mondo virtuale...imponendo atteggiamenti, azioni, pensieri ecc. :test:
cosi azzerano il loro cervello, sono impossibilitati dal decidere se passare qualche ora con un parente VERO!!!
La cosa capita anche a me.... :test:
Cosicchè noi parenti VERI aspettiamo con umiltà....sottomissione...ad ogni cenno che si intravede per una possibile relazione con loro.

Però io dico...NOI POSSIAMO!! SIAMO LIBERI DI DECIDERE OGNI MOMENTO DI INCONTRARLI!!!! non c'è nessuno che ci controlla e questo è già un BEL VIVERE!!!

C O R A G G I O A TUTTI :fiori:
un giorno aprirai gli occhi, la tua mente si risvegliera' e capirai che sei stato chiuso dentro una setta..allora tornerai a essere solo MIO FRATELLO
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mario
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Messaggio da mario »

Quello che mi solprende però è che l'aiuto economico lo accettano volentieri dai parenti dissociati, ma perchè non lo chiedono in sala ai fratelli spirituali? HO notato questo non solo nel tuo caso ma in molti altri. Forse i fratelli spirituali metterebbero tutto nero su bianco e pretenderebbero il tutto indietro e magari con interessi al contrario dei parenti che anche se dissociati donano volentieri e senza chiedere niente indietro.
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anto
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è vero...

Messaggio da anto »

maria ha scritto:Quello che mi solprende però è che l'aiuto economico lo accettano volentieri dai parenti dissociati, ma perchè non lo chiedono in sala ai fratelli spirituali? HO notato questo non solo nel tuo caso ma in molti altri. Forse i fratelli spirituali metterebbero tutto nero su bianco e pretenderebbero il tutto indietro e magari con interessi al contrario dei parenti che anche se dissociati donano volentieri e senza chiedere niente indietro.
QUANDO HANNO BISOGNO..NON HANNO PROBLEMI A CHIAMARE.... :piange:
un giorno aprirai gli occhi, la tua mente si risvegliera' e capirai che sei stato chiuso dentro una setta..allora tornerai a essere solo MIO FRATELLO
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Barfedio
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Messaggio da Barfedio »

Roberto ha scritto:Prima di partire, però, mia moglie voleva portare alcune cose che aveva preparate per la sua sorella indigente e anche a me faceva piacere darle un sostegno economico come avevamo sempre fatto in passato, ma la condizione era che dovevamo andarci entrambi da lei e che sarei stato io di persona a concretizzare il gesto di aiuto economico. Ne fu molto felice e ringraziò e mia moglie le ha fatto notare come, in fondo, non sono mica un mostro! È iniziato così un breve dialogo sulla questione dell’ostracismo. Mia cognata, poveretta, non sapeva come difendere la sua posizione “ufficiale” e mi ha detto “ma tu lo sai come è” e io le ho detto “so solo che è pura discriminazione e che le faccende religiose non devono interferire con i rapporti familiari”. “Si”, mi fa, “ma tu ti sei messo contro l’Organizzazione dunque anche contro di me, di noi, che ne facciamo parte”.
Credo che questa tua cognata a parole "deve" dire che le sei contro, é obbligata a farlo, ma in cuor suo sicuramente non ti considererà un satana perché tu e tua moglie vi siete comportati cristianamente.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

La cosa più vomitevole dei TDG ed io parlo da uno che è cresciuto nella verità è la seguente.....

Chi rimane dentro l'organizzazione, nel mio caso i genitori, loro hanno e godono della mediocre compagnia dei fratelli.....(quanto mi fanno ridere queste definizioni finte, stucchevoli e di facciata).....

Mentre chi fuoriesce deve rifarsi una vita da zero con in più l'ostracismo come fardello..... :fronte:

Spero che tutte le loro certezze di pseudo-fede nella verità vengano meno con lo sgretolarsi di questa ridicola religione e che vivano gli anni rimasti in maniera angosciosa in una sorta di limbo flagellato da rimorsi per le scelte fatte e per le occasioni perdute....temendo per il futuro che avanza inesorabile e non avendo giustificazioni dal passato che invece si sono scelti.... :ok:
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Messaggio da mancagraziella »

Oltre l'ostracismo per chi ha in famiglia un tdg quello che fà più male è l'indifferenza ,tu non conti nulla anche se sei suo padre o sua madre ,o fratello o sorella,ciò che tu dici non ha alcun valore ,i tuoi consigli le tue azione non vengono prese mai in considerazione ,sempre pronti ad ogni chiamata di un fratello o una sorella ,i compagni di fede vengono sempre al primo posto dei famigliari, il sangue del proprio sangue ,è questo è grave ! Ma loro non hanno colpa di tutto questo ,l'organizzazione è responsabilie di tutto ciò ,ma nulla possiamo contro l'indottrinamento mentale sarebbe come battere la testa ad un muro di cemento ,ciò che possiamo fare è informare e testimoniare la realtà di questo movimento per evitare che molti altri cadano nella trappola ben confezionata dall'organizzazione WTS.Quoto Roberto :quoto100: GRAZIA :timido2:
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

mancagraziella ha scritto:ciò che possiamo fare è informare e testimoniare la realtà di questo movimento per evitare che molti altri cadano nella trappola ben confezionata dall'organizzazione WTS.
L'informazione deve essere eseguita in modo da sensibilizzare
le persone del mondo.

Questi, nella maggioranza dei casi,
assumono un attegiamento distaccato dalla realtà geovista,
li conoscono solo per la veduta esterna,
che non li spaccia per persone innoque (sempliciotti).
Spesso sentendo esperienze da ex tdg,
la persona del mondo, non prende una posizione
non associa l'aspetto innoquo del tdg a determinati comportamenti e azioni,
quindi resta confuso, ma immerso nella sua vita quotidiana con tutte le sue problematiche, sempre meno
propenso verso la fede in Dio,
non ha voglia, ne di approfondire ne di ricercare,
e a fare ciò sono pochi chi si prende la briga a causa della giustizia.

Anch'io avevo questo tipo di attegiamento,
pensavo che nel rispetto del prossimo ognuno aveva il diritto
di promuovere le proprie idee.

Ma col tempo ho capito che alla fine si promuove un'idea di un'organozzazione,
che tende ad isolare l'individuo, che ne condivide le idee,
dal resto della famiglia e degli amici,
cambiandogli lo stile di vita, dall'abbigliamento alle prospettive di vita
credendosi sempre migliore degli altri in un complesso o comunità migliore degli altri.

Ma ecco che proprio quel sentirsi migliore, al punto di evitare al minimo
le persone del mondo considerati Babilonesi, ubriacono depravati sessuali e drogati ( rischi che incorrono i tdg che escono dalla comunità dei tdg) fa si che mancano di rispetto proprio a coloro che per rispetto
permettono la loro esistenza.

Fin quando non si riesce a sensibilizzare la maggior parte delle persone del mondo,( e qui la chiesa può giocare un ruolo importante)
che non sono quelli che vengono alle conferenze o sono interessati all'argomento
ma quelli che non hanno la minima idea di questa religione
e che il punto che noi trattiamo non è a motivo religioso
ma a motivo civile e che puo diventare un problema per tutti.
Barfedio
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Messaggio da Barfedio »

mancagraziella ha scritto:... ciò che possiamo fare è informare e testimoniare la realtà di questo movimento per evitare che molti altri cadano nella trappola ben confezionata dall'organizzazione WTS.
Ma non abbandoniamo coloro che sono ancora nella mani di un'organizzazione di vampiri.
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

Ancora una volta si assiste con profondo rammarico alle numerosissime e strazianti divisioni familiari, imputate ad un Dio, si chiami pure come vogliono, che è ben lontano da queste crudeltà gratuite, stabilite da un organizzazione che si dovrebbe molto vergognare a identificarsi con il nome di Cristiani.
Vergogna, vergogna e ancora vergogna,!!!

Non si può assistere muti e passivi a certe situazioni ROVINA FAMIGLIE, con cui vuole IMPERARE sulla vita degli altri, questa meschina organizzazione attraverso certi individui, lontani anni luce da Cristo e dai SUOI INSEGNAMENTI.
Conoscendo Roberto e sua moglie, la serietà di Roberto, la dolcezza di sua moglie, dispiace moltissimo saperli VITTIME di un ostracismo che serve solo a dominare su quelle povere menti ottenebrate da un condizionamento ipocrita, che è patrimonio con cui ha marciato la W.T.
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