Una giornata "no"

[nelly24]

Oggi forse é solo una giornata "no", una di quelle che ti senti giú, un po´depresso e triste.
Ogni qualcora sento i miei amatissimi parenti tdg ....potrei anche definirmi fortunata, ancora mi parlano. Sfortunatamente solo per dirmi cose spiacevoli, ma almeno mi parlano. Potrei urlare, potrei piangere, ma non li sposterei nemmeno per un millimetro. Come si puó essere cosí ostinati, cosí duri di cuore, irremovibili? In confronoto a voi sono ancora in un paradiso famigliare, lo stesso fa male.
Potrei vomitare tutto l´amaro che sta in me, sarebbe solo arieggiare la bocca, fare un po´di giro d´aria nella loro testa. Il loro dio com´é fatto? Sono davvero figli di un dio tiranno.
Mi rovinano la giornata. Di colpo mi rendo conto come sono ancora fragile, io, che cerco sempre di stare bene con la gente, di parlare gentilmente, calmare le acque - con loro non ci riesco....e ci ricasco sempre....e rimango delusa.
Mi ritrovo a ripensare come sarebbe bello morire, pagherei i miei debiti per i peccati commessi, forse loro si renderebbero conto che ero una persona buona.
Quante volte desideravo morire......sparire per non soffrire piú, per punire loro che mi facevano del male, che non mi capivano e non mi volevano bene....
i cani abbaiano, la carovana prosegue....
Quando un giorno, spero il piú lontano possibile, mia madre non ci sará piú, cosa succederá? Mi parleranno, avremo rapporti insopportabili...? Si ritengono cristiani, eppure la loro ghiottoneria di tanto in tanto mi sorprende...e osano rinfacciarmi che ho preso tre giorni di ferie per riposarmi un po´. Beata me, vero? che a 50 anni prendo tre giorni liberi......eppure loro avevano lasicato i genitori alle sorelle che sono rimaste a casa. Bigotti!

[Roxy]

Vorrei poterti dire parole di conforto ma onestamente non saprei cosa dire.
Comprendo la tua situazione, questo e tutto ciò che posso dirti,
quando a me capitano momenti simili (e mi succede spesso) cerco di deviare i miei pensieri
verso qualunque dierezione che non mi faccia pensare a quello che sto passando.
Mi soffermo cosi ad osservare i dettagli delle cose che mi circondano, senza pormi il problema di chi o cosa le ha create.
Semplicemente osservo come un bimbo le cose meravigliose che solitamente ci sfuggono (perchè troppo presi dai pensieri della vita)
e il mio essere trova un pò di pace.

[Gabriella Prosperi]

Cara Nelly, l'esperienza vissuta più o meno intensamente e a lungo ci lascia comunque una fragilità, una illusione, direi, che anche gli altri possano ragionare liberamente, così come noi oggi, ma non è così.
Vedi, io credo che intimamente siamo più sereni noi, con tutte le difficoltà e fragilità, che loro che si pascono nel ventre di una ''falsa madre''.
Sono loro i più fragili, i più esposti perchè, quando dovesse cadere l'illusione, sarebbero come bimbi sperduti, senza forze e difese.
Ci siamo passati, non è vero?
Quindi, pazienza, il mondo è pieno di persone disposte ad ascoltarti, a sorriderti, e, anche se non sono parenti di sangue, ti son più fraternamente vicini.
E non ha nessuna importanza la religione, ma conta l'umanità.
Gabriella

[al.64]

ragazzi cosa posso dirvi?
vi ammiro e vi voglio bene.

[Italia]

[nelly24]

Amici miei, non vi conosco di persona, ma ho trovato in voi tanta comprensione e spirito di Gesú Cristo, che non posso che dire: grazie, amici miei, siete come l´acqua nel deserto e il sole dopo una tempesta!

[elghorn84]

Come riesco a capirti... davvero.
Non sei sola in questi sentimenti negativi che vanno e vangono, questo senso di impotenza che ti corrode dentro, questa rabbia che vorrebbe traboccare ma non sai come si fa. E a volte vorresti morire davvero, a spregio, come atto finale, come vendetta. Sono momenti, per fortuna solo momenti. Ripeto, non sei sola.

Ti abbraccio, fraternamente.

[Dnick]

Io personalmente ho imparato ad applicare(con sofferenza) a loro, le scritture

Matteo - Capitolo 18
[15]Se il tuo fratello commette una colpa, và e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; [16]se non ti ascolterà, prendi con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. [17]Se poi non ascolterà neppure costoro, dillo all'assemblea; e se non ascolterà neanche l'assemblea, sia per te come un pagano e un pubblicano. [18]In verità vi dico: tutto quello che legherete sopra la terra sarà legato anche in cielo e tutto quello che scioglierete sopra la terra sarà sciolto anche in cielo.
1 GV - cap 4:1,6 / 2 GV 7,11 / 2 timoteo cap 3 1,7 / Tito cap 3 9,11

Poichè colui che è in me ed in voi e più grande di colui che è nel mondo
quindi RISPETTO .
Mi parlano ? io rispondo, mi chiedono? io do
li vado a cercare? no è inutile
ho bisogno ? mi rivolgo agli amici ai vicini sono mille volte più disponibili e sinceri.
Potrei continuare ma per ora finisco qui
In Cristo nostro signore Saluto.

[nelly24]

.
Mi parlano ? io rispondo, mi chiedono? io do
li vado a cercare? no è inutile
ho bisogno ? mi rivolgo agli amici ai vicini sono mille volte più disponibili e sinceri.
Potrei continuare ma per ora finisco qui
In Cristo nostro signore Saluto.

[Mamy]

NELLY cara nei giorni NO se si potesse spariremmo nascondendoci da tutti ma morire no!Anche per me oggi è il mio giorno NO,è errivata la notizia tanto temuta è morto mio cugino di 48 anni laciando una moglie e tre figli che amava tantissimo.Cara Nelly non avere questi pensieri tristi ti prego noi ti stiamo vicini. daniela

[musetto]

Nelly, le giornate NO capitano a tutto. In quei giorni si è FRAGILI, si piange per niente e si è tremendamente tristi e depressi. I motivi sono TANTI ma leggere che questa tua tristezza e depressione provengano dai "fratelli" parenti .. CREDIMI mi tocca il cuore.
Quanta "sofferenza" c'è in quello che hai scritto. Quanta amarezza e delusione. Ma LORO, si rendono conto dei DANNI che fanno? Si rendono conto di quanto sono cattivi ANCHE CON LA CARNE DELLA LORO CARNE??
Credimi se mi chiedessero la cosa più cara che ho per far SPARIRE questa setta che si OSTINA a farsi chiamare fratelli, io la cederei con tutto il piacere possibile.

[tertium]

...che può diventare una giornata si.
Basta che tu lo voglia davvero.
Parlare con chi non ascolta, a che serve?
Meglio stare zitti.
Andare a bussare alla porta di chi non ci vuole a casa a che serve?
Meglio stare a casa propria.
Talvolta farsi desiderare, ammesso che sia così, è meglio che voler tirare per forza il carro.
Mia nonna dice che "ogni eccesso è difetto".
C'ha appena 94 anni.
Però non tdg.
Un abbraccio, Tertium.

[mollyuno]

Cara Nelly non sai quanto ti sono nel cuore e nell'anima.
In questi giorni avevo dei pensieri di rabbia di di rassegnazione ed ero qui che anche io volevo sfogare queste sensazioni ma ancora non avevo trovato le parole.
Non conosco la tua situazione ma credo sia simile alla mia e a quella di molti di noi.
Ieri ero al mare e mi chiedevo che cosa ho fatto di male nella vita per avere questo triste destino dell'avere tutta la famiglia impregnata nei Tg.
Una continua sensazione di non accettazione, o vieni vista come un mostro alla perdizione, oppure come la povera pecorella smarrita, tutti ti dicono che ti volgiono bene ma in realtà nessuno ti pensa o ti chiama.
I miei per carità mi parlano mi vogliono bene a modo loro, ma non è la stessa cosa.
Oramai niente più è come prima. A volte mi manca la mia famiglia, mi mancano le cene tutti insieme, le serate a ridere spensieratamente, mi mancano le telefonate dei parenti zii cugini ma niente non c'è più niente. E mai più ci saranno!

Mi manca a volte di condividere la mia vita.
A volte penso che quando mi risposero' che diro' ai miei carissimi suoceri e cognati per giustificare l'assenza di tutta la mia famiglia?
Sicuramente mi sposerò in chiesa, succederà di nuovo una tragedia come quando fui disassociata(otto anni fa)!!!
Ma perchè tutti questi problemi anche per le cose gioiose?
Perchè non possiamo avere delle vite normali?
E allo stesso tempo sono rabbiosa per essere considerata "tignosa"! del tipo se ci sono io non ci sono gli altri! Oppure peggio quando vedo dei parenti a distanza di anni mi salutano piangono come se fossi già morta!!!

E quindii Ieri ho detto alla mia mamma che sono stufa di lesinare attenzione da parte dei parenti e sono stufa di essere o giudicata o compatita e che a questo punto sono io che disassocio loro!! (non i miei genitori ma tutto il resto della famiglia)!

Questo groviglio di sentimenti non ci fa vivere felici
Che possiamo fare per liberarci completamente???

[daniela47]

"Un albero buono si vede dai frutti che dà"

Questo è quello che ha dato la W.T.!!!!!!! - Vi sembra un albero che ha dato buoni frutti ? ho ha dato solo tanto male...?
C'è nè per tutti.
Tanti anni fa, all'inizio credevo di essere la sola a non riuscire a vedere là dentro niente di "buono"

Captavo a pelle tanto male, tanta cattiveria, e forse forse pensavo di esagerare nel giudicarli una pessima. organizzazione.

Poi mi si sono ancor meglio chiarite le idee, non solo non esageravo ma era anche peggio di quello che VEDEVO E PROVAVO.

Quello che, a parte la mia personale situazione, non digerisco e non digerirò mai di quel mondo, è la constatazione di quanti giovani
hanno inesorabilmente buttato via la parte migliore della vita.

Come madre, che veglia anche a distanza sulla tranquillità del figlio, mi sento dolorosamente impotente di fronte alle sofferenze che traspirano dalle
vostre giovani esistenze, sciupate dalle vergognose regole e metodi di questo gruppo.

Io non posso certo far niente, ma la Società SI!!!
La Società attuale così attenta ai bisogni dei giovani non se ne può stare solo a guardare.
C'è il dovere sacrosanto di INTERVENIRE per fermare queste continue VERGOGNE.

Dobbiamo muoverci tutti per segnalare questo tipo di "condanna" a cui vengono sottoposti coloro che per un motivo o l'altro decidono di non far più parte
di un culto "distruttivo" come questo.

[Michele Ginanneschi]

E mai più ci saranno!

Non lo dire!!!
Ti arrendi così, perché è una cosa impossibile?
E allora devi credere all'impossibile!!!
Non ti arrendere!!!

[daniela47]

A volte dalle esperienze dei nostri amici foristi sembra di intravedere una specie di ammorbidimento nei rapporti tra genitori e figli, se i figli decidono di uscire dall'organizzazione.
Una specie di strana relazione, fatta di rapporti strappati ma intrisi in abbondanza di atteggiamenti tendenti a far suscitare i famosi sensi di colpa per aver scelto altre vie, che i parenti non mancano mai di pontificare come "vie della perdizione e del peccato".
MOLTO DIFFICILMENTE si soffermano a considerare che, al contrario i loro figli hanno trovato la via della serenità, della tanto agognata libertà in maniera più che onesta, laboriosa, e molto più fativa e gratiicante, che non andare in giro con i giornaletti della Torre di Guardia.
Allora l'effetto di questo sottile legame che dovrebbe contentare si vanifica in tanta amarezza.
Quindi in genere la scelta è questa, o perdere il legame affettivo dei genitori e parenti tutti, o lasciare uno spiraglio di traballante rapporto con i genitori, al prezzo dei famosi sensi di colpa che dovrebbero far tornare indietro la pecorella smarrita.
Ma siccome la pecorella non si è affatto smarrita, ma ha trovato una dimensione molto più soddisfacente e soprattutto LIBERA, i genitori dovrebbero esserne contenti, e non contentare i SORVEGLIONI e cercare di amareggiare i propri figli affinchè rientrino nelle prigioni geoviste.
Perchè non li guardano bene negli occhi,? perchè rifiutano di osservare come sono riusciti, nonostante l'ostracismo e l'ostruzionismo anche nel mondo del lavoro, a farsi strada contenti e soddisfatti e onestamente nel "resto del mondo" ?.

Questo significa essere genitori, ma quando si è TDG sembra che non si riesca più ad essere genitori.

[Gabriella Prosperi]

Cara Nelly non sai quanto ti sono nel cuore e nell'anima.
In questi giorni avevo dei pensieri di rabbia di di rassegnazione ed ero qui che anche io volevo sfogare queste sensazioni ma ancora non avevo trovato le parole.
Non conosco la tua situazione ma credo sia simile alla mia e a quella di molti di noi.
Ieri ero al mare e mi chiedevo che cosa ho fatto di male nella vita per avere questo triste destino dell'avere tutta la famiglia impregnata nei Tg.
Una continua sensazione di non accettazione, o vieni vista come un mostro alla perdizione, oppure come la povera pecorella smarrita, tutti ti dicono che ti volgiono bene ma in realtà nessuno ti pensa o ti chiama.
I miei per carità mi parlano mi vogliono bene a modo loro, ma non è la stessa cosa.
Oramai niente più è come prima. A volte mi manca la mia famiglia, mi mancano le cene tutti insieme, le serate a ridere spensieratamente, mi mancano le telefonate dei parenti zii cugini ma niente non c'è più niente. E mai più ci saranno!

Mi manca a volte di condividere la mia vita.
A volte penso che quando mi risposero' che diro' ai miei carissimi suoceri e cognati per giustificare l'assenza di tutta la mia famiglia?
Sicuramente mi sposerò in chiesa, succederà di nuovo una tragedia come quando fui disassociata(otto anni fa)!!!
Ma perchè tutti questi problemi anche per le cose gioiose?
Perchè non possiamo avere delle vite normali?
E allo stesso tempo sono rabbiosa per essere considerata "tignosa"! del tipo se ci sono io non ci sono gli altri! Oppure peggio quando vedo dei parenti a distanza di anni mi salutano piangono come se fossi già morta!!!

E quindii Ieri ho detto alla mia mamma che sono stufa di lesinare attenzione da parte dei parenti e sono stufa di essere o giudicata o compatita e che a questo punto sono io che disassocio loro!! (non i miei genitori ma tutto il resto della famiglia)!

Questo groviglio di sentimenti non ci fa vivere felici
Che possiamo fare per liberarci completamente???

Molly, non sei tu la morta, ma loro.
Poveri morti che hanno delegato ad altri la loro personalità, i loro sentimenti, così, poco alla volta, senza avvedersene, in nome d'un falso dio cannibale.
Non perdere però la speranza perchè Dio non è quel che essi adorano e la Sua Grazia, prima o poi, li illuminerà.
Gabriella

[daniela47]

Cara Molly
Ho una sensazione molto positiva nella riuscita della tua vita.
Tu sei un tipo tosto e NON MOLLERAI, bisogna saper aspettare, anche se è dura molto dura, ma vedrai che presto tanti dei tuoi affetti
torneranno a riscaldarti il cuore, forse anche meglio di prima perchè saranno più spontanei e personali.
Diversi dallo standard dei rapporti previsti e vigilati dalla W.T. anche quando tutti sono dentro convinti, ma sempre con un sottofondo di disagio, che magari non si sanno neppure spiegare.

Dai carissima !! che quì sei compresa e valutata per quello che sei, non per le ore di servizio o per l'abbigliamento, o per le amicizie.

Sarai raggiunta "nel resto del mondo" da parenti e amicizie che ora stanno mordendo il freno, indecisi, e confusi, anche se devono mostrarsi ultraconvinti dell'organizzazione.

[mollyuno]

E mai più ci saranno!

Non lo dire!!!
Ti arrendi così, perché è una cosa impossibile?
E allora devi credere all'impossibile!!!
Non ti arrendere!!!

GRAZIEEEE Michele,
hai ragione non si dovrebbe mai dire, io sono una persona molto positiva e forte ma tante volte questa irreversibilità mi spaventa e mi scoraggia!
Avrei voglia di una vita ed una famiglia normale!
Ed ho paura che questa anormalità della mia famiglia me la trascinerò dietro e sicuramente complicherà i rapporti con la mia nuova famiglia.
E vabbè devo guardare i lati positivi, come quello di aver incontrato molte persone comprensive e pronte a incoraggiare!!
Grazie
Valentina

[mollyuno]

E' vero Gabriella ma loro non se ne rendano conto!!
Se io dicessi ai miei genitori delle sofferenze che proviamo noi disassociati cadrebbero dalle nuvole, loro sono molto bravi con me, sono speciali rispetto a tanti genitori, ma nella loro vita ci sono sempre prima i Tg, la loro mentalità è quella e non cambia!
Inoltre la famiglia è fatta anche di zii cugini che un tempo consideravo importanti, adesso sono solo nei ricordi.
Chissà che farei per svegliarli!!!!
Comunque grazie anche a te sei sempre molto cara.
Un caro abbraccio
Valentina

[nelly24]

Non conosco la tua situazione ma credo sia simile alla mia e a quella di molti di noi.

Una continua sensazione di non accettazione, o vieni vista come un mostro alla perdizione, oppure come la povera pecorella smarrita, tutti ti dicono che ti volgiono bene ma in realtà nessuno ti pensa o ti chiama.

I miei per carità mi parlano mi vogliono bene a modo loro, ma non è la stessa cosa.
Oramai niente più è come prima. A volte mi manca la mia famiglia, mi mancano le cene tutti insieme, le serate a ridere spensieratamente, mi mancano le telefonate dei parenti zii cugini ma niente non c'è più niente. E mai più ci saranno!

Mi manca a volte di condividere la mia vita.
Ma perchè tutti questi problemi anche per le cose gioiose?

Quante cose vere hai scritto, cara Molly! Ho l´impressione che le nostre storie, anche se vissute in luoghi diversi e in circostanza diverse si assomigliano tanto. Anche i miei mi parlano, si fa per dire, ma come dici tu...perché non vogliono parlare di cose gioiose? Dicono di volermi bene, allora perché tutti ´sti musi lunghi, frasi dette a metá, quando dico di essere finalmente felice - loro sorridono con un´espressione strana e cambiano discorso. Io, tu, tutti noi dovremmo capire e accettare i loro motivi e punti di vista, ma loro non accettano ne i nostri motivi ne i nostri punti di vista.
Pure a me manca condividere la mia vita, le mie gioie...si, i dolori si, quelli come se fossero contenti e sotto sotto si dicono: Ecco, miete quello che ha seminato!
Eh, no, cari! Ho seminato amore e il mio raccolto sará amore e felicitá - per me e per chi mi sta vicino!!!
Molly, su con la testa, non siamo sole, abbiamo tanti amici....e dobbiamo vivere giorno per giorno.
Le giornate "no" ci sono e ci saranno - ma come vengono, cosí passano....e risplende il sole!

[mollyuno]

Quante cose vere hai scritto, cara Molly! Ho l´impressione che le nostre storie, anche se vissute in luoghi diversi e in circostanza diverse si assomigliano tanto. Anche i miei mi parlano, si fa per dire, ma come dici tu...perché non vogliono parlare di cose gioiose? Dicono di volermi bene, allora perché tutti ´sti musi lunghi, frasi dette a metá, quando dico di essere finalmente felice - loro sorridono con un´espressione strana e cambiano discorso. Io, tu, tutti noi dovremmo capire e accettare i loro motivi e punti di vista, ma loro non accettano ne i nostri motivi ne i nostri punti di vista.
Pure a me manca condividere la mia vita, le mie gioie...si, i dolori si, quelli come se fossero contenti e sotto sotto si dicono: Ecco, miete quello che ha seminato!
Eh, no, cari! Ho seminato amore e il mio raccolto sará amore e felicitá - per me e per chi mi sta vicino!!!
Molly, su con la testa, non siamo sole, abbiamo tanti amici....e dobbiamo vivere giorno per giorno.
Le giornate "no" ci sono e ci saranno - ma come vengono, cosí passano....e risplende il sole! [/quote]

Bravaaaa la vita è tua!!! e vedrai che la scelta ti porterà frutto!!
L'importante è non farti demolire!! e sopratutto devi resistere anche nei momenti di crisi, perchè loro giocano (anche se in buona fede) proprio quando ci sono difficoltà!
I miei dopo tanti anni si sono rassegnati e devo dire che sono bravi però la loro mentalità è diversa, loro vivono in comunità, quando vai a casa non fanno altro che parlare di tizio e caio.... che caia è rientrata dopo tanti anni, che tizia e tizio chiedono sempre di me ecc ecc...poi è bello perchè mi raccontano solo le cose positive
quelle negative cioè disassociazioni o news di chi non va più in sala niente.... ma io lo scopro lo stessoooo

Se mi vuoi parlare di teee ti aspetto!!!

Per ora baci e sorrisiiii
Valentina

[Michele Ginanneschi]

Per mollyuno e nelly24: Ricordate nel 1989 come è caduta la cortina di ferro? Si è praticamente dissolta. Ci sono voluti decenni, ma è accaduto, magari quando ormai sembrava una cosa impossibile. Capisco quanto i vostri rapporti familiari vi faccianno soffrire, ma non dovete mai disperare, anche se è normale che vengano momenti di sconforto. Dovete continuare ad amarli, anche se a volte è difficile, perché è Dio stesso che li ama, e voi dovete comunicare loro questo amore, discretamente. E questo vi verrà sempre meglio mano a mano che avverrà la vostra crescita spirituale e, di conseguenza, umana. Loro, così, non potranno fare a meno di vedere con sempre più forza chi è nella verità. E Gesù dice: la verità vi farà liberi. E Gesù dice anche: sarò con voi per sempre!
Quindi, ribadisco ancora una volta: non vi arrendete mai! Con tutte queste premesse arrendersi è una bestemmia!

[rosadeldeserto75]

Cara nelly24, ti capisco benissimo.
Anch'io sto passando un periodo brutissimo dove sono (siamo) quasi invisibili.
Ma la vita va avanti. Dai tuoi post sento che sei una donna piena di spirito e forza.

Ti auguro ogni bene.

[Brambilla Bruna]

Oggi forse é solo una giornata "no", una di quelle che ti senti giú, un po´depresso e triste.

ti rispondo ora ...perchè parlare con una altra persona di tristezza e malinconia non penso che sia il massimo quando a tua volta ti senti a terra...non so che dirti perchè ...son frasi di rutin che dici per far forza a chi ti sta davanti.....non so ...io ho voglia di cambiare ...di ritrovare la mia Bruna....e tu????? BRUNA

[Tiziano]

Cara Nelly non sai quanto ti sono nel cuore e nell'anima.
In questi giorni avevo dei pensieri di rabbia di di rassegnazione ed ero qui che anche io volevo sfogare queste sensazioni ma ancora non avevo trovato le parole.
Non conosco la tua situazione ma credo sia simile alla mia e a quella di molti di noi.
Ieri ero al mare e mi chiedevo che cosa ho fatto di male nella vita per avere questo triste destino dell'avere tutta la famiglia impregnata nei Tg.
Una continua sensazione di non accettazione, o vieni vista come un mostro alla perdizione, oppure come la povera pecorella smarrita, tutti ti dicono che ti volgiono bene ma in realtà nessuno ti pensa o ti chiama.
I miei per carità mi parlano mi vogliono bene a modo loro, ma non è la stessa cosa.
Oramai niente più è come prima. A volte mi manca la mia famiglia, mi mancano le cene tutti insieme, le serate a ridere spensieratamente, mi mancano le telefonate dei parenti zii cugini ma niente non c'è più niente. E mai più ci saranno!

Mi manca a volte di condividere la mia vita.
A volte penso che quando mi risposero' che diro' ai miei carissimi suoceri e cognati per giustificare l'assenza di tutta la mia famiglia?
Sicuramente mi sposerò in chiesa, succederà di nuovo una tragedia come quando fui disassociata(otto anni fa)!!!
Ma perchè tutti questi problemi anche per le cose gioiose?
Perchè non possiamo avere delle vite normali?
E allo stesso tempo sono rabbiosa per essere considerata "tignosa"! del tipo se ci sono io non ci sono gli altri! Oppure peggio quando vedo dei parenti a distanza di anni mi salutano piangono come se fossi già morta!!!

E quindii Ieri ho detto alla mia mamma che sono stufa di lesinare attenzione da parte dei parenti e sono stufa di essere o giudicata o compatita e che a questo punto sono io che disassocio loro!! (non i miei genitori ma tutto il resto della famiglia)!

Questo groviglio di sentimenti non ci fa vivere felici
Che possiamo fare per liberarci completamente???

Prendere il coltello dalla parte del manico...cioè fargli capire che in mano l'aratro lo hai preso tu...quindi che non ti puoi tirare indietro...perchè non saresti degna di Dio ...e tu sei degna di Dio perchè sei Cristiana... e i Cristiani ne disassociano ne giudicano ma ...lasciano a Dio quello che è di Dio...e loro questo non lo accettano...non lo sopportano...non sopportano il fatto che oltre a loro (così gli è stato inculcato) esista il bene...iI sentimento dell'amore non è libero ma in mano alla wt che, al posto di Dio, lo fa centellinare a chi vuole

Scusa...la mia non è una critica ne tanto meno una paternale...è che quando leggo che molti ex sono liberi ma ancora prigionieri.... mi viene una rabbia.....sarà perchè vi voglio bene

[nelly24]

Potrei quotarvi tutti, siete favolosi, avete capito tutto. I giorni passano, l´umore cambia.

.... non vi arrendete mai! Con tutte queste premesse arrendersi è una bestemmia!