La storia di Gianluca
Inviato: 05/10/2009, 19:49
Esperienza ricevuta via e-mail il 1/10/2009
Ciao a tutti, sono Gianluca e voglio dare la possibilità, a chi lo vuole, di leggere la mia pessima esperienza avuta con i TdG.
Diciamo che sono stato io la causa del mio male dato che nel 2005 lavoravo in un'azienda di bevande nella quale avevo la mansione di magazziniere. D'estate mancava anche il tempo per respirare ma in inverno ero veramente pagato per non fare nulla. Portavo dunque con me dei libri e uno di questi era la Bibbia. Nel giro di qualche mese la lessi tutta ma non afferrai assolutamente il significato. Poi un sabato mattina, giorno di mercato nella mia città, vidi un banchetto con un cartello che recitava "Studi biblici gratuiti". Chiesi informazioni all'uomo lì presente che mi parlòin maniera molto gentile ed educata e si promise di venire a casa mia per spiegarmi ciò che volevo sapere. Non sapevo che si trattasse dei TdG, visto che nella mia famiglia la religione non esisteva e neanche se ne sentiva la necessità; io per esempio non ho fattola cresima.
Come ben saprete, nel giro di poco tempo, colpito dalla disponibilità dei fratelli, accettai lo studio biblico con il libro "Cosa insegna realmente la Bibbia". Quello che non sapevo fu la battaglia che si scatenò all'interno della congregazione per accaparrarsi lo studente modello come ero considerato, visto che mi preparavo prima lo studio e lo ripetevo dopo con il servitore che appunto mi fece lo studio. Costui era una bravissima persona ma purtroppo capii tardi quale era il suo reale obiettivo, ovvero condurmi il più velocemente possibile al battesimo per dimostrare quanto lui valeva come insegnante visto che veramente non dormiva la notte perchè non riusciva a diventare anziano.
Cominciai lo studio a marzo, a luglio diventai proclamatore e a dicembre diventai un TdG all'assemblea di Cameri. In questo periodo però successe un piccolo imprevisto, ovvero feci la conoscenza di una sorella con la quale eravamo entrati da subito in affinità e trovandomi in un paio di occasioni a qualche festa campestre scattò la scintilla, ma allo stesso tempo i guai. Lei in precedenza si era dissociata perchè innamorata di un ragazzo del mondo ma dopo un po' di anni tornò in congregazione a causa della sua incapacità di fare nuove amicizie,v isto che la loro storia non arrivò al suo tanto desiderato matrimonio per il quale è pronta a fare carte false, e capirete dopo il perchè.
Tranne il primo mese la nostra storia incominciò subito a essere tribolata perchè lei mi chiedeva di tenere segreta la nostra relazione visto che io non ero ancora un TdG. Io invece avevo parlato con il mio sorvegliante dello studio di libro perchè essendo all'inizio ero coinvolto in tutto e per tutto da ciò che veniva detto dal podio, ma lei temeva di essere disassociata perchè essendosene andata una volta veniva vista come una pecora nera. E poi c'era anche unaltro fatto del quale io ero all'oscuro, ovvero che sua sorella carnale, che era solo una studente, era innamorata di un fratello ed erano già tenuti d'occhio; ma questa è un'altra storia.
In pratica io conobbi i suoi genitori e per circa due mesi ci vedevamo a casa sua mentre in sala limitavamo i rapporti. Un problema è stato che io vivevo da solo già da molto tempo e lei incominciò a venire da me prima accompagnata da sua sorella e poi da sola, così successe quello che non doveva assolutamente succedere, capite tutti di cosa stò parlando, e dopo ci furono dei sensi di colpa da parte di entrambi. Io ero pronto a parlarne con gli anziani ma lei temeva ciò a cui poteva andare incontro, o meglio era quello che voleva.
In pratica io mi battezzai mentendo, risposi a tutte le domande ma negai la storia con la sorella come si conveniva da copione per non essere visti male in sala, tanto poi ci sposiamo diceva lei. Il rapporto si incrinò in tutti i sensi, anche con lei, perchè poco spirituale e molto materialista, voleva l'opposto di quello che la Società ci spingeva a fare. Io che mi chiedevo se era lo spirito di Geova a guidare la congregazione visto che tale spirito non aveva smascherato una bugia palese.
In pratica dopo mesi di tira e molla decisi di troncare la relazione, ma promisi per comodità reciproca di tacere, convinto che anche lei facesse la stessa cosa. Errore colossale: lei per ripicca andò dagli anziani confessò e dopo poco ci fecero il temuto comitato. La cosa che mi infastidì molto fu la perizia di particolari dei quali volevano venire a conoscenza, e a un certo punto stanco dei soprusi militareschi che dovetti subire dissi loro che se volevano vedere un film porno sarei andato io a noleggiarlo per loro.
Comunque la sentenza fu clemente, venimmo solo ripresi, e io, passata la botta del comitato, cominciai il lento e impossibile cammino della ripresa visto che comunque sapevo che la colpa maggiore era la mia, le bugie hanno le gambe corte.
Nel frattempo andai purtroppo a lavorare per un fratello che ha una falegnameria, lavoro che ho sempre amato, e devo dire che da li cominciò la mia uscita dai TdG. Lui, anziano d'età, ma semplice proclamatore, è sempre stato lasciato stare dagli anziani perchè ogni giovedì inseriva 100 euro nella cassetta delle contribuzioni, e si passava sopra a voci del tipo rapporti con prostitute, tutti i giorni dopo le 14 ubriaco, e varie bestemmie.
Andando a lavorare per lui fui obbligato a fare la spia ma il suo anziano di studio di libro non prese posizione ma mi disse che dovevo essere io a schierami tipo comitato se le cose fossero andate avanti dopo aver cercato di aiutarlo. Le cose non cambiarono, ma io non mi sentivo di denunciarlo apertamente, anche perchè la crisi economica non mi ha permesso di trovare un nuovo posto di lavoro e capite che quando un ragazzo vive da solo deve mandare avanti la casa e senza stipendio è difficile.
Così decisi di farmi gli affari miei, ma questo non giovò alla mia situazione spirituale e in più incominciarono i ricatti e i maltrattamenti sul lavoro, sfociati addirittura nel mettermi una mano al collo da questo bravo fratello che ha 5 dipendenti in nero.
Nel frattempo ripresi i rapporti con la sorella di prima, scattò una nuova scintilla che però ci riportò a un nuovo comitato stavolta causato da me, non volevo più cedere ai ricatti. Però essere criticato e insultato davanti agli anziani e poi cercato al di fuori dalla congregazione fu una cosa che mi infastidì parecchio, i maltrattamenti sul lavoro, l'essere trattato come un lebbroso in sala, mi hanno psicologicamente distrutto, mi sono chiuso in casa e sono ingrassato fino ad arrivare a 115kg.
In quella sala ne sono successe tante di cose anche ad altre persone, la cosa orrenda è che vengono insabbiate se qualcuno a una nomina importante o fa opere di bene mentre se sbagli una volta e confessi sei rovinato a vita. Ma la cosa più disgustosa è sentire criticare le persone del mondo, quando io all'interno di quella sala ho visto solo voglia di apparire, smania di protagonismo e falsità.
L'ultima volta che sono entrato avevo lo stomaco che si contorceva e mi sono detto: "Ora me ne vado e non vi metterò mai più piede", e così ho fatto. E da quel momento un nuovo cambiamento con anziani premurosi farmi spesso visita dicendomi di non lasciare la verità.
E' stato piacevole scrivere la lettera di disassociazione e metterla nella buca di quella sala. Le conseguenze: non vengo più salutato. Stupendo, è un passato che voglio cancellare. Ho perso il lavoro non me ne dispiace, anzi, sono fiducioso malgrado la crisi di trovarne un altro e tornerò ad essere il grande lavoratore che sono sempre stato.
Sono andato da un dietologo e ho già perso 7kg, sono entrato in politica tesserandomi per un partito che sento vicino e l'idea me l'ha data il sito di Achille, sono diventato donatore avis, e ho ripreso i contatti con alcuni vecchi amici e ne ho di nuovi. Per i TdG sarò un porco che è tornato a rotolarsi nel fango dopo che ero stato lavato, ma se è cosi devo dire che questo fango è più pulito della sala del regno della mia città.
Un grazie ad Achille per questo sito e vi prego, attenti ai TdG: non saranno tutti come quelli che ho conosciuto io ma fino a quando la WTS li terrà in pugno non potranno diventare persone migliori.
Gianluca
Ciao a tutti, sono Gianluca e voglio dare la possibilità, a chi lo vuole, di leggere la mia pessima esperienza avuta con i TdG.
Diciamo che sono stato io la causa del mio male dato che nel 2005 lavoravo in un'azienda di bevande nella quale avevo la mansione di magazziniere. D'estate mancava anche il tempo per respirare ma in inverno ero veramente pagato per non fare nulla. Portavo dunque con me dei libri e uno di questi era la Bibbia. Nel giro di qualche mese la lessi tutta ma non afferrai assolutamente il significato. Poi un sabato mattina, giorno di mercato nella mia città, vidi un banchetto con un cartello che recitava "Studi biblici gratuiti". Chiesi informazioni all'uomo lì presente che mi parlòin maniera molto gentile ed educata e si promise di venire a casa mia per spiegarmi ciò che volevo sapere. Non sapevo che si trattasse dei TdG, visto che nella mia famiglia la religione non esisteva e neanche se ne sentiva la necessità; io per esempio non ho fattola cresima.
Come ben saprete, nel giro di poco tempo, colpito dalla disponibilità dei fratelli, accettai lo studio biblico con il libro "Cosa insegna realmente la Bibbia". Quello che non sapevo fu la battaglia che si scatenò all'interno della congregazione per accaparrarsi lo studente modello come ero considerato, visto che mi preparavo prima lo studio e lo ripetevo dopo con il servitore che appunto mi fece lo studio. Costui era una bravissima persona ma purtroppo capii tardi quale era il suo reale obiettivo, ovvero condurmi il più velocemente possibile al battesimo per dimostrare quanto lui valeva come insegnante visto che veramente non dormiva la notte perchè non riusciva a diventare anziano.
Cominciai lo studio a marzo, a luglio diventai proclamatore e a dicembre diventai un TdG all'assemblea di Cameri. In questo periodo però successe un piccolo imprevisto, ovvero feci la conoscenza di una sorella con la quale eravamo entrati da subito in affinità e trovandomi in un paio di occasioni a qualche festa campestre scattò la scintilla, ma allo stesso tempo i guai. Lei in precedenza si era dissociata perchè innamorata di un ragazzo del mondo ma dopo un po' di anni tornò in congregazione a causa della sua incapacità di fare nuove amicizie,v isto che la loro storia non arrivò al suo tanto desiderato matrimonio per il quale è pronta a fare carte false, e capirete dopo il perchè.
Tranne il primo mese la nostra storia incominciò subito a essere tribolata perchè lei mi chiedeva di tenere segreta la nostra relazione visto che io non ero ancora un TdG. Io invece avevo parlato con il mio sorvegliante dello studio di libro perchè essendo all'inizio ero coinvolto in tutto e per tutto da ciò che veniva detto dal podio, ma lei temeva di essere disassociata perchè essendosene andata una volta veniva vista come una pecora nera. E poi c'era anche unaltro fatto del quale io ero all'oscuro, ovvero che sua sorella carnale, che era solo una studente, era innamorata di un fratello ed erano già tenuti d'occhio; ma questa è un'altra storia.
In pratica io conobbi i suoi genitori e per circa due mesi ci vedevamo a casa sua mentre in sala limitavamo i rapporti. Un problema è stato che io vivevo da solo già da molto tempo e lei incominciò a venire da me prima accompagnata da sua sorella e poi da sola, così successe quello che non doveva assolutamente succedere, capite tutti di cosa stò parlando, e dopo ci furono dei sensi di colpa da parte di entrambi. Io ero pronto a parlarne con gli anziani ma lei temeva ciò a cui poteva andare incontro, o meglio era quello che voleva.
In pratica io mi battezzai mentendo, risposi a tutte le domande ma negai la storia con la sorella come si conveniva da copione per non essere visti male in sala, tanto poi ci sposiamo diceva lei. Il rapporto si incrinò in tutti i sensi, anche con lei, perchè poco spirituale e molto materialista, voleva l'opposto di quello che la Società ci spingeva a fare. Io che mi chiedevo se era lo spirito di Geova a guidare la congregazione visto che tale spirito non aveva smascherato una bugia palese.
In pratica dopo mesi di tira e molla decisi di troncare la relazione, ma promisi per comodità reciproca di tacere, convinto che anche lei facesse la stessa cosa. Errore colossale: lei per ripicca andò dagli anziani confessò e dopo poco ci fecero il temuto comitato. La cosa che mi infastidì molto fu la perizia di particolari dei quali volevano venire a conoscenza, e a un certo punto stanco dei soprusi militareschi che dovetti subire dissi loro che se volevano vedere un film porno sarei andato io a noleggiarlo per loro.
Comunque la sentenza fu clemente, venimmo solo ripresi, e io, passata la botta del comitato, cominciai il lento e impossibile cammino della ripresa visto che comunque sapevo che la colpa maggiore era la mia, le bugie hanno le gambe corte.
Nel frattempo andai purtroppo a lavorare per un fratello che ha una falegnameria, lavoro che ho sempre amato, e devo dire che da li cominciò la mia uscita dai TdG. Lui, anziano d'età, ma semplice proclamatore, è sempre stato lasciato stare dagli anziani perchè ogni giovedì inseriva 100 euro nella cassetta delle contribuzioni, e si passava sopra a voci del tipo rapporti con prostitute, tutti i giorni dopo le 14 ubriaco, e varie bestemmie.
Andando a lavorare per lui fui obbligato a fare la spia ma il suo anziano di studio di libro non prese posizione ma mi disse che dovevo essere io a schierami tipo comitato se le cose fossero andate avanti dopo aver cercato di aiutarlo. Le cose non cambiarono, ma io non mi sentivo di denunciarlo apertamente, anche perchè la crisi economica non mi ha permesso di trovare un nuovo posto di lavoro e capite che quando un ragazzo vive da solo deve mandare avanti la casa e senza stipendio è difficile.
Così decisi di farmi gli affari miei, ma questo non giovò alla mia situazione spirituale e in più incominciarono i ricatti e i maltrattamenti sul lavoro, sfociati addirittura nel mettermi una mano al collo da questo bravo fratello che ha 5 dipendenti in nero.
Nel frattempo ripresi i rapporti con la sorella di prima, scattò una nuova scintilla che però ci riportò a un nuovo comitato stavolta causato da me, non volevo più cedere ai ricatti. Però essere criticato e insultato davanti agli anziani e poi cercato al di fuori dalla congregazione fu una cosa che mi infastidì parecchio, i maltrattamenti sul lavoro, l'essere trattato come un lebbroso in sala, mi hanno psicologicamente distrutto, mi sono chiuso in casa e sono ingrassato fino ad arrivare a 115kg.
In quella sala ne sono successe tante di cose anche ad altre persone, la cosa orrenda è che vengono insabbiate se qualcuno a una nomina importante o fa opere di bene mentre se sbagli una volta e confessi sei rovinato a vita. Ma la cosa più disgustosa è sentire criticare le persone del mondo, quando io all'interno di quella sala ho visto solo voglia di apparire, smania di protagonismo e falsità.
L'ultima volta che sono entrato avevo lo stomaco che si contorceva e mi sono detto: "Ora me ne vado e non vi metterò mai più piede", e così ho fatto. E da quel momento un nuovo cambiamento con anziani premurosi farmi spesso visita dicendomi di non lasciare la verità.
E' stato piacevole scrivere la lettera di disassociazione e metterla nella buca di quella sala. Le conseguenze: non vengo più salutato. Stupendo, è un passato che voglio cancellare. Ho perso il lavoro non me ne dispiace, anzi, sono fiducioso malgrado la crisi di trovarne un altro e tornerò ad essere il grande lavoratore che sono sempre stato.
Sono andato da un dietologo e ho già perso 7kg, sono entrato in politica tesserandomi per un partito che sento vicino e l'idea me l'ha data il sito di Achille, sono diventato donatore avis, e ho ripreso i contatti con alcuni vecchi amici e ne ho di nuovi. Per i TdG sarò un porco che è tornato a rotolarsi nel fango dopo che ero stato lavato, ma se è cosi devo dire che questo fango è più pulito della sala del regno della mia città.
Un grazie ad Achille per questo sito e vi prego, attenti ai TdG: non saranno tutti come quelli che ho conosciuto io ma fino a quando la WTS li terrà in pugno non potranno diventare persone migliori.
Gianluca