L'ostracismo aiuterebbe il 'peccatore' a tornare in sè?

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deep-blue-sea
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L'ostracismo aiuterebbe il 'peccatore' a tornare in sè?

Messaggio da deep-blue-sea »

Secondo le tesi della Watchtower, la disassociazione sarebbe la terapia giusta per i 'peccatori' per aiutarli a tornare in sè e ravvedersi. Il fatto che nessuno li saluta più, che la famiglia lo allontana, dovrebbe aiutare il 'peccatore' a comprendere la gravità del peccato.

A parte che Dio con questo metodo non ha nulla da vedere, perché non é mai stata sua intenzione di 'disassociare' (verbo che nemmeno conosce) per guadagnare un peccatore, ma il metodo in sè, pensate che porti i suoi frutti, ossia quello di far ritornare l'impenitente, o serve a indispettirlo o farlo schifare ancora di più dell'organizzazione?

Ho letto due storie, tristissime, di ex TG vittime dell'ostracismo, ed è interessante leggere le conclusioni alle quali son pervenuti.

http://www.freeminds.org/life-stories/l ... veler.html" target="_blank
Scritto da : Lone tree (Albero solitario)Sin dal mio battesimo nel 1960, sono stato attivamente associato con l’organizzazione conosciuta come Testimoni di Geova. Dall’età di 4 anni (1952), I miei genitori mi hanno allevato e fortemente indottrinato con i miei fratelli e sorelle nel sistema religioso dei Testimoni di Geova. Assistevamo alle 3 adunanze settimanali, partecipavamo alle assemblee e nel regolare servizio di porta in porta.

Fui disassociato dalla congregazione di Ogden Utah a Washington Terrace nel 1981. Fui informato dagli anziani che l’accusa era per gesti osceni e calunnia. All’adunanza di comitato non fu presentata alcuna prova di quest’accusa, né alcuna evidenza. Le accuse che mi furono mosse erano totalmente inventate, senza alcuna base, create a tavolino per rimuovermi.

Dieci membri della mia immediata famiglia furono convocati per testimoniare contro di me. Alla fine, nessuna delle cose dette aveva alcuna relazione con le accuse mossemi. I fatti mostrano che i membri della mia famiglia furono spinti dagli anziani locali a testimoniare per qualcosa che essi pensavano non fosse in ‘sintonia’ con cio che comprendevano della mentalità dei Testimoni di Geova. Questo è quanto mi riassunse più tardi un familiare che aveva testimoniato contro di me, scusandosi personalmente per quel che lui e sua moglie mi avevavo fatto a suo tempo.

Ho servito come servitore di ministero per 10 anni e come anziano per 5 anni. Avevo già osservato non solo questioni di conflitti dottrinali, ma rimasi molto turbato dalla condotta di alcuni anziani che facevano uso di tattiche di controllo sul gregge che causò molto dolore agli individui e alle proprie famiglie. E ci fu anche la discutibilissima condotta di alcuni anziani che giudicavano severamente gli altri, ma essi stessi facevano le stesse reprensibili azioni, a un più alto grado. Cercai di portare l’attenzione su queste condizioni e incitai a fare cambiamenti per essere d’aiuto ai fratelli e alle loro famiglie, che soffrivano a causa di questi individui. (Questo si risolse in uno sforzo congiunto per calmare gli spiriti).

Da quel tempo non ho avuto più relazione con nessun Testimone di Geova nè nessuna delle mie 5 sorelle e per un periodo nemmeno con i miei fratelli, nè con i nipoti. Non ho nemmeno goduto una significativa, naturale relazione con nessuno dei loro figli, ancora attivi nel gruppo, a causa della loro politica dell’ostracismo.

Mio padre e mia madre mi hanno completamente ignorato per molti anni. Alla riunione familiare a seguito del decesso di mio padre, sono stato ignorato e non mi furono nemmeno presentate le condoglianze. La poca attenzione e gesti che mi furono rivolti furono superficiali e non venivano dal cuore. Me ne andai a sedere nella mia macchina sul parcheggio per evitare il doloroso trattamento riservatomi dalla famiglia e dagli amici e decisi che mi sarebbe bastato per tutta la mia vita.

Non volendo traversare una simile prova di nuovo, non partecipai al funerale di mio padre, che si tenne nella Sala del Regno. La stessa cosa si ripeté per la morte di mia sorella. Feci cordoglio da solo. Nessun familiare, nessun sostegno che qualsiasi altra persona avrebbe naturalmente ricevuto. Non sono mai stato invitato ad alcuna riunione familiare perché suppongono che io sia una cattiva compagnia se fossi presente. Bisogna fare i conti anche con il timore che hanno di essere puniti con la disassociazione ed essere ostracizzati.

Questa organizzazione ha smantellato la struttura familiare, non solo per me e i miei figli, ma anche per I miei consanguinei e I loro figli. Non possono rallegrarsi con nessuno della famiglia estesa. E cosi continuerà ad essere per diverse generazioni avvenire, se continuano a seguire questo culto distruttivo per le famiglie.
La disposizione dell’ostracismo praticata dai Testimoni di Geova ha fatto si che la mia famiglia non è più legata da un profondo e genuino affetto familiare come le altre famiglie. Piuttosto, i familiari giudicano la lealtà dell’uno verso l’altro sulla base della ‘buona reputazione’ che godono nell’organizzazione. Il legame sacro dell’entità familiare è stato sostituito dalla mentalità di un gruppo Autoritario che ha sciolto il reale fondamento della famiglia che risale all’origine dei tempi.

Se i Testimoni di Geova, hanno da scegliere, prenderanno le parti, prima della loro religione e della loro devozione al loro Dio, e poi prenderanno in considerazione la famiglia.
La disposizione dell’ostracismo, ha allargato la sua influenza oltre il normale sistema di sostegno familiare. La sorella di mia moglie e suo marito, anche loro attivi Testimoni, aderiscono strettamente alla disposizione dell’ostracismo stabilita dai Testimoni di Geova. Non mi hanno rivolto la parola da 22 anni a questa parte. Non hanno nemmeno dato qualche parola di incoraggiamento quando mio figlio era in coma, o quando sono stato in ospedale in gravi condizioni, che han fatto temere per la mia vita.
Alcun segno che potesse lontanamente somigliare all’affezione naturale, mi è mai stato mostrato. Il fatto che mia moglie abbia un solo familiare, sua sorella, non è stata una ragione abbastanza valida da scavalcare la politica dominante dell’ostracismo, che è semplicemente servita a deteriorare l’intimità e l’amore tra 2 sorelle.

L’ostracismo riveste anche un’altro aspetto insidioso quando questa attitudine espressa dagli individui si allarga includendo mogli e figli del cosiddetto peccatore. Molti, che magari sono ancora attivi Testimoni, ma non partecipano frequentemente alle attività teocratiche, anche costoro disdegnano con l’ostracismo queste vittime innocenti. Viene cosi a costituirsi un secondo livello di vittime, che puo essere anche piu distruttivo del primo, a lungo termine. L’unico male del quale si puo accusarli, è che hanno deciso di restare vicini al loro familiare disassociato, sostenendolo. Questo serve a dimostrare cosa accade quando si sceglie la lealtà alla famiglia invece della lealtà all’organizzazione.

Secondo la mia opinione, la disposizione dell’ostracismo stabilita da questo gruppo autoritario è impiegata per tenere sotto controllo i propri membri, cosi che non abbandonino il gruppo o mettano in questione la loro autorità. Non si tratta, come pretendono, di un mezzo per aiutare il peccatore a ravvedersi.

Ogni genitore o sistema legale che vorrebbe obbligare un bambino in questa struttura, sia non comprende pienamente quanto sia dannoso questo sistema di credenze per un sano sviluppo del bambino o dell’entità familiare stessa, sia invece non ha a cuore alcun gli interessi a beneficio del bambino.

In aggiunta, qualsiasi familiare che sostenga la politica dell’ostracismo, è egli stesso colpevole della più crudele forma di abuso psicologico, egli stesso è penalizzato in un modo che non può riconoscere nell’immediato. Stanno distruggendo tra loro stessi il sacro dono del naturale e tenero affetto verso la famiglia. Questa attitudine sarà trasmessa ad altri membri della famiglia e in ultima analisi, indebolirà il loro legame familiare perché hanno una veduta pervertita della lealtà.

Dopo oltre 20 anni di silenzio, apprezzo la possibilità che mi è stata concessa di esprimermi attraverso questo sito, e spero che questa esperienza possa aiutare altri che sperimentano l’ostracismo da parte della loro famiglia TG. Il messaggio che vorrei trasmettere a coloro che questa organizzazione cerca di far sentir colpevoli e tenere in sottomissione, è che non hanno da sentirsi colpevoli e che non devono piegarsi a questo trattamento perché ognuno di noi starà in piedi, individualmente davanti a Dio, il quale non si serve di un’arma come l’ostracismo per giudicare le persone.
Spero anche di avvertire le persone sul cosa aspettarsi se decidono di riunirsi con questo gruppo di manipolatori che sono i Testimoni di Geova.

Grazie,
« Lone Tree » (Albero solitario) che sta fiero e impavido in piedi da solo !
Risposta di ‘Un diverso punto di vista’

Ho letto del tuo doloroso percorso. Io anche fui allevato come Testimone, anche a me, genitori, fratelli e sorelle mi hanno voltato la schiena. Avevo 16 anni quando fui disassociato, e mi fu detto che se non accettavo quanto gli anziani richiedevano per essere riassociato, avrei dovuto trovarmi un altro posto dove vivere. Ecco, questo fù, protetto come testimone fin dalla nascita, scaraventato in un mondo del quale non avevo la più pallida idea di come funzionasse a soli 16 anni.

Certo, si comportarono così per mostrare la loro lealtà all’organizzazione.

Ora ho 40 anni, e ho figli miei, che mi hanno aiutato ad avere una veduta della vita molto diversa. Mi chiedo: che genere di persone farebbero questo ad un figlio di 16 anni? Specialmente, un figlio che chiaramente non era preparato ad affrontare un mondo dal quale lo avevano protetto?

Questo è il punto: le azioni degli individui. Potrei ammettere che i miei genitori furono sviati, malconsigliati, ma scelsero di mandarmi via a un’età cosi giovane. I miei fratelli e sorelle scelsero di non parlare più al proprio fratello che era cresciuto con loro, che con loro aveva giocato, pianto, e li aveva sostenuti quando ne hanno avuto bisogno. Forse hanno sofferto per il mio abbandono, ma non posso immaginarmi di fare una cosa simile a un figlio, a un fratello o a una sorella. Lasciare che una persona che hai tanto amato, vada via in questo modo deve sicuramente far sorgere seri problemi di auto-stima, e lavorando su questi, ho smesso di chiedermi cosa c’è di sbagliato in me, anzi ho cominciato a chiedermi cosa c’è di sbagliato in loro !

Non sono io a stare in una setta ‘separatista’, io sono un ‘normale’ cittadino, ho un lavoro, pago le tasse ecc. Io non volto la schiena alla cosa più preziosa che ho : la mia famiglia. Gliene voglio perciò ad ognuno dei miei familiari.
A mio padre per non aver messo al primo posto la famiglia e me. A mia madre, per aver smesso di mostrarmi amore e il sostegno di cui un figlio ha bisogno, ai miei fratelli e sorelle per essere stati cosi facilmente decisi a girarmi la schiena e non interessarsi di cosa potesse succedermi. L’organizzazione ha agito da catalizzatore, ma furono questi individui, uno a uno, a comportarsi così con me, e questo io non lo dimenticherò nè lo perdonerò mai.
Ho deciso che non avrei più voluto nulla a che fare con persone che vivono in questo modo. Non voglio che i miei figli li conoscano, e certamente non voglio che questo culto influenzi ora la mia famiglia.

Sono MOLTO fiero di essere diverso da loro e da ognuno simile a loro. Penso che sia veramente buffo che i Testimoni si considerino superiori agli altri, ma in realtà penso che le loro dottrine siano pericolose, e per quanto mi riguarda i TG sono guidati da regole morali bassissime. Tengono in alta considerazione soltanto le regole morali che gli vengono suggerite, ma le altre che il mondo intero si sforza di applicare come avere una forte famiglia unita, o il pensiero individuale, ci sputano sù !

Cordialmente

Un diverso punto di vista’
Vi siete ripresi? Vi sono argomenti che fanno riflettere, argomenti di come vede 'il peccatore' ossia la vittima dell'ostracismo, questa disposizione tutta watchtoweriana. Volete aggiungere qualcosa?
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StellaDelMattino
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Messaggio da StellaDelMattino »

Assolutamente NO!
Se uno vuol ritornare ritorna anche senza ostracismo ma se io mi sono dissociata è perchè non ho nessuna intenzione di tornare indietro.
La mia decisione è stata di non voler più aderire a quel movimento ma il mettere in atto l'ostracismo mi ha fatto aprire gli occhi e tra le lacrime capire quanto sia un credo lontano da Dio, e da quello che ha in serbo Dio per noi.
13"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci.
15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi." MATTEO 23,13e15
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

''La speranza è che il disassociato nel suo desiderio di ricevere più abbondantemente l’amore dei suoi genitori potrà anche finire per rendersi conto di quanto ha perso nel non avere più una relazione con Geova così che desideri di essere riassociato.''


https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 33&start=0" target="_blank
Il 2 scorso questa oscena proposizione è stata riproposta e accettata.
Che altro dire?
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StellaDelMattino
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Messaggio da StellaDelMattino »

Gabriella Prosperi ha scritto:''La speranza è che il disassociato nel suo desiderio di ricevere più abbondantemente l’amore dei suoi genitori potrà anche finire per rendersi conto di quanto ha perso nel non avere più una relazione con Geova così che desideri di essere riassociato.''


https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 33&start=0" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Il 2 scorso questa oscena proposizione è stata riproposta e accettata.
Che altro dire?
Gabriella

...Che è una minaccia bella e buona.
SOLO QUESTO. Con le minacce il CD non ottiene amore. Dio invece ha già il MIO AMORE e IO IL SUO:
CHI NON MI AMA NON MI MERITA E I GENITORI DOVREBBERO AMARE allo stesso modo il figlio e nessuno dovrebbe impedirglielo di fare . Gesù non insegna questo nella Sua Parola. W la VERA RELIGIONE quella del VERO DIO e non fatta da uomini!
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

E' peggio d'una minaccia, è una ''disposizione'' inqualificabile!.
Se leggi tutto il post di Roberto, vedi che si consiglia ai genitori il gioco del bastone e della carota; un po' più d'amore, pronti però a far marcia indietro se il figlio non mostra riconoscenza adeguandosi.
Fino a questo punto!
Meglio che smetto di commentare o costringerò i moderatori a bannarmi.
Gabriella
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sergjoo
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Messaggio da sergjoo »

per me è uno degli aspetti peggiori di questo culto e strumentalizzato ad hoc per creare paura delle conseguenze a chi si pone qualche dubbio.
concordo con chi ha scritto sopra che tutto ciò naturalmente con dio non c'entra nulla. c'entra molto invece con l'uomo!
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sconvolta
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Messaggio da sconvolta »

Quanto dolore GRATUITO!!!! :piange: :piange: :piange: :piange: :piange: Riporto una frase molto significativa: "IL legame sacro dell'entità familiare è stato sostituito dalla mentalità di un gruppo AUTORITARIO CHE ha sciolto il reale fondamento della famiglia che risale all'origine dei tempi. .........Stanno distruggendo tra familiari il sacro dono del naturale e tenero affetto verso la famiglia............ :piange: :piange: :piange: :senzaparole: :senzaparole: :senzaparole:
I principi di Brooklyn non possiedono la verità:questa è la causa reale che li ha costretti, e li costringe anche ora,a ritrattare continuamente ciò che hanno proclamato ieri o decine di anni addietro,come verità biblica e divina. (Gunther Pape)
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nelly24
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Messaggio da nelly24 »

deep-blue-sea ha scritto:Secondo le tesi della Watchtower, la disassociazione sarebbe la terapia giusta per i 'peccatori' per aiutarli a tornare in sè e ravvedersi. Il fatto che nessuno li saluta più, che la famiglia lo allontana, dovrebbe aiutare il 'peccatore' a comprendere la gravità del peccato.
I bambini giocando dicono: "Non gioco piú, non sto piú con te!" Il giorno dopo ricominciano a giocare. I tdg invece no, loro non ti parlano piú. Perché? Per farti comprendere la gravitá del peccato? Ma peccato di chi? Loro peccano nel nome di Geova é questo é molto grave - secondo me.
Non ho mai visto un genitore normale buttare fuori casa il figlio che non é d´accordo con loro (cosa normalissima, fa parte della crescita e fa parte anche della libertá di parola e di opinione), per poi non vederlo piú, non salutarlo ne parlargli affinché lui scrisciando torni e in lacrime preghi di poter scaldarsi e mangiare un piatto caldo. Qual´é la differenza tra un figlio (fratello) carnale e un figlio (fratello) spirituale? Secondo me non dovrebbe esserci. L´amore ci impone di aiutare attivamente e non aspettare passivamente che il "peccatore" ci implori di tornare. Ma ci riteniamo uguali al Supremo?
Queste cose non le potró capire mai - e in effetti, nemmeno quando ero tdg le comprendevo e non rispettavo l´ostracismo. Salutavo e parlavo con i disassociati. Ne vado fiera! Matteo 7:2b: ...e con la misura con la quale misurate, sará misurato a voi! :saggio:
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"

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Messaggio da MoonRose »

La Bibbia dice che a chiunque ode il grido di lamento del misero e chiude l'orecchio, anche Dio chiuderà l'orecchio quando griderà a lui.
E' assolutamente innaturale, immorale e ingiusto il comportamento di chi attua l'ostracismo, e io sono d'accordo con la persona che ha narrato la seconda esperienza, che dice che anche se si tratta di disposizioni sono i SINGOLI che le mettono in atto. Esiste sempre la scelta, sempre. Noi l'abbiamo avuta e abbiamo scelto.
Ho una mamma, tre fratelli e una sorella testimoni. Tranne mia mamma tutti sono pionieri. Tranne mia mamma, e qualche volta il mio fratello maggiore, perchè costretto dal fatto che quando la situazione era invertita io ero l'unica a parlargli, nessuno mi rivolge la parola. Quando mia figlia è stata male, NESSUNO ha chiamato per avere notizie. (Però mia mamma mi chiede di mandarle mia figlia in vacanza da sola tutta l'estate per poterla portare in sala!!) Io stessa sono stata in ospedale, per un aborto spontaneo, e tutti in famiglia lo sapevano, perchè li ho avvisati io tramite mia mamma, NESSUNO ha chiamato per sapere come stavo, sia fisicamente che emotivamente.
Possono anche venire a raccontare che sia Amore, ma io non vedo Amore nel disinteresse totale verso una persona che è cresciuta con te, che mille volte ti ha difeso, che ha vissuto con te giorno dopo giorno, che ha pianto e riso e litigato e fatto pace, e imparato e insegnato, tutto al tuo fianco.
Possono anche chiamarlo Amore, ma l'Amore sa dimostrarsi da sé, e per fortuna non in modo così barbaro.
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Omnia Vincit Amor
(L'Amore vince su tutto)

"Voglio cambiare il mondo", disse la ragazzina.
Il professore rise. "E come penseresti di fare a cambiarlo?"
"Con l'Amore", disse lei sorridendo.
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

deep-blue-sea ha scritto:Secondo le tesi della Watchtower, la disassociazione sarebbe la terapia giusta per i 'peccatori' per aiutarli a tornare in sè e ravvedersi. Il fatto che nessuno li saluta più, che la famiglia lo allontana, dovrebbe aiutare il 'peccatore' a comprendere la gravità del peccato.
Molte volte sono proprio d'accordo con ciò che dice la WTS
In molti casi infatti la disassociazione è una buona terapia per aiutare i peccatori,
infatti da la possibilità di indagare e ragionare più a fondo il suo credo
e provare sulla propria pelle il significato dell'ostracismo e capire veramente
che non può in alcun modo provenire dal Dio della Misericordia
e quindi spesso ci si ravvede,
si capisce la gravità del peccato ci si leva le bende dagli occhi
ci si lecca le ferite si rimboccano le maniche e si comincia a VIVERE LA LIBERTA'
Eccellente modo di fare il bene è la ferma risoluzione di combattere il male.
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flor de mal
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Anzi...

Messaggio da flor de mal »

Credo che proprio il vivere sulla nostra pelle l'ostracismo sia...."la prova definitiva".....che la Wt non ha nulla a che vedere con Dio. Personalmente e' uno dei motivi per cui mai e poi mai tornerei fra loro.
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Mafalda
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Messaggio da Mafalda »

Dnick ha scritto:
deep-blue-sea ha scritto:Secondo le tesi della Watchtower, la disassociazione sarebbe la terapia giusta per i 'peccatori' per aiutarli a tornare in sè e ravvedersi. Il fatto che nessuno li saluta più, che la famiglia lo allontana, dovrebbe aiutare il 'peccatore' a comprendere la gravità del peccato.
Molte volte sono proprio d'accordo con ciò che dice la WTS
In molti casi infatti la disassociazione è una buona terapia per aiutare i peccatori,
infatti da la possibilità di indagare e ragionare più a fondo il suo credo
e provare sulla propria pelle il significato dell'ostracismo e capire veramente
che non può in alcun modo provenire dal Dio della Misericordia
e quindi spesso ci si ravvede,
si capisce la gravità del peccato ci si leva le bende dagli occhi
ci si lecca le ferite si rimboccano le maniche e si comincia a VIVERE LA LIBERTA'
Eccellente modo di fare il bene è la ferma risoluzione di combattere il male.
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Penso che su mia figlia e sul suo ragazzo (lui c'è cresciuto, ndr) l'essere trattati come cani rognosi dall'"amorevole fratellanza" quando andavano in sala del ragno e l'umiliazione ripetutamente subita li abbiano fatti desistere, ottenendo così l'effetto contrario.
Chissà che l'ostracismo non li abbia fatti finalmente ragionare, anche se "satana", travestito da mamma, c'ha voluto mettere lo zampino? :boh:
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lbgallo
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Messaggio da lbgallo »

Ciao a tutti,
la disassociazione è un otimo metodo che hanno inventato sopratutto per quelli che sono da anni dentro i tg perche ovviamente il mondo che gira intorno a loro è solo quello dentro la sala per quanto riguarda compagnie ecc e andare fuori vuol dire rimanere da soli se non si ha la forza di reagire o di rifarsi una vota....e quindi in un certo senso il piu delle volte ti ritrovi costretto a dover ritornare indietro per non cadere in depressione o passare la tua vita da solo
In quanto a metodi subdoli non li batte nessuno :test:
Osservate qualcosa e date il vostro giudizio. Da quel giudizio togliete poi tutto quello che appartiene alla vostra soggettività, al vostro gusto. Osservate ora la differenza tra ciò che rimane e ciò che avevate giudicato. Questa è la distanza tra voi e la verità.

GRUPPO ''EX TESTIMONI DI GEOVA'' su Facebook
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Messaggio da paolonerossonero »

Gesù disse...PADRE PERDONA LORO!!PERCHE' NON SANNO QUELLO CHE FANNO!!!
Ora capisco che ci sono 2 CATEGORIE, di pesnone...QUELLI CHE SANNO QUELLO CHE FANNO!!!!(I SIGNORI DEGLI ANELLI WTS CHE PROMULGANO LEGGI IDIOTE E ASSOLUTISTE :saggio: ) E QUELLI CHE SONO COSTRETTI COME PECORE SACRIFICALI A ESEGUIRLE :piange: Le due categorie sono ben divise, gli uni hanno l'aggravante di ergersi GIUDICI ONNIPOTENTI LEGISLATORI, gli altri sono solo dei POVERI ESECUTORI, che vedono nella loro dirigenza...L'immagine di un DIO, BUONO/AMOREVOLE, ma nello stesso tempo INFLESSIBILE/AUTORITARIO...pronto a punire chi sgarra!!!!
Forse non hanno capito che gli unici che GIUDICANO, e OPPRIMONO, il gregge non è il pastore, ma i CANI ,che mordono il loro garreto(gamba).....appena UMANAMENTE...fanno domande, si pongono giustificati dubbi, chiedono risposte.......cè un detto che è più facile ragionare con una persona CATTIVA che con un IGNORANTE.....La persona cattiva almeno i fatti e la realtà d'essi è in grado di capirla(anche se poi fà di testa sua)La persona ignorante invece....ignora, e prende per oro colato ogni cosa a lei propinata......e queste SETTE DISTRUTTIVE PROLIFERANO NEL TEMPO, con annessi danni e dolori collaterali
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StellaDelMattino
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Messaggio da StellaDelMattino »

flor de mal ha scritto:Credo che proprio il vivere sulla nostra pelle l'ostracismo sia...."la prova definitiva".....che la Wt non ha nulla a che vedere con Dio. Personalmente e' uno dei motivi per cui mai e poi mai tornerei fra loro.


Esattamenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee :bacino:
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La mia opinione su questo argomento è che l'ostracismo non serve a provocare un sincero pentimento ed il ravvedimento a tornare nelle file della torre di guardia. Tutt'altro! Secondo me la maggior parte di quelli che rientrano dal loro allontanamento (volontario o meno) dall'organizzazione lo fanno solamente per riallacciare i rapporti con i propi familiari ed amici o semplicemente perchè non riescono più a fare a meno (purtroppo e così) della vita da testimone; specialmente se lo hanno fatto per moltissimo tempo. Penso che sinceri ritorni siano pochi se non nessuno.
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Firefox ha scritto:La mia opinione su questo argomento è che l'ostracismo non serve a provocare un sincero pentimento ed il ravvedimento a tornare nelle file della torre di guardia. Tutt'altro! Secondo me la maggior parte di quelli che rientrano dal loro allontanamento (volontario o meno) dall'organizzazione lo fanno solamente per riallacciare i rapporti con i propi familiari ed amici o semplicemente perchè non riescono più a fare a meno (purtroppo e così) della vita da testimone; specialmente se lo hanno fatto per moltissimo tempo. Penso che sinceri ritorni siano pochi se non nessuno.


:appl:
E' come dici tu...infatti mi chiedo: non si dovrebbe tornare SOLO per Dio????????????????...anche qui l'ipocrisia si taglia a fette!
L'ostracismo è atto solo a preservare i tdg da influenze di chi come me ha trovato VERAMENTE DIO!!! Altrimenti perderebbero i fedeli....la maggior parte...
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rosanera

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Eppure c'è chi è stato disassociato o si è dissociato che nonstante prova l'ostracismo continua a sostenere che sia un amorevole provvedimento perchè se uno si comporta male deve essere punito mah!!!
Io sono dell'idea,vissuta sulla mia pelle che questo comportamento da parte di parenti e tdg non porta a niente di buono, anzi mi fa capire sempre di più che non è una religione e tanto meno quella giusta.
Un Dio di amore non vuole questo e le persone che lo dovrebbero rispecchiare come dicono loro non si comportano così dividendo la propria famiglia.
QUESTO NON E' AMORE!!!
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Anam
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Messaggio da Anam »

Secondo me l'ostracismo serve solo ad evitare che chi è uscito per ragioni che i tdg inquadrano nell'apostasia, non parli con nessuno e non diventi la famosa "scheggia impazzita".
Se ci fate caso infatti è solo dopo le vicende di Raymond Franz che anche per i dissociati è stato riservato lo stesso trattamento degli espulsi; prima di allora un dissociato era frequentabile per un tdg.

Per il resto credo che l'ostracismo provochi solo l'effetto opposto di quello che si propone la wt. Chi lo subisce se torna per ragioni di fede l'avrebbe fatto comunque, se torna per l'ostracismo non torna per le ragioni giuste, e infine se non torna ha talmente "le balle" girate che...... .....come minimo scrive su .... :loveitdg:
:risatina: :risatina:
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Anam
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Messaggio da Anam »

rosanera ha scritto:Eppure c'è chi è stato disassociato o si è dissociato che nonstante prova l'ostracismo continua a sostenere che sia un amorevole provvedimento perchè se uno si comporta male deve essere punito mah!!!
...suppongo che le persone a cui ti riferisci siano tornate tra i tdg... in quel caso per forza dicono così! Altrimenti li sbattono fuori di nuovo e via con un'altro giro di ostracismo!!! :risatina: :risatina:
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StellaDelMattino
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Messaggio da StellaDelMattino »

Anam ha scritto:
rosanera ha scritto:Eppure c'è chi è stato disassociato o si è dissociato che nonstante prova l'ostracismo continua a sostenere che sia un amorevole provvedimento perchè se uno si comporta male deve essere punito mah!!!
...suppongo che le persone a cui ti riferisci siano tornate tra i tdg... in quel caso per forza dicono così! Altrimenti li sbattono fuori di nuovo e via con un'altro giro di ostracismo!!! :risatina: :risatina:

Secondo me chi ci torna è solo perchè voleva ritornare.
L'ostracismo non serve a niente!
13"Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che chiudete il regno dei cieli davanti agli uomini; perché così voi non vi entrate, e non lasciate entrare nemmeno quelli che vogliono entrarci.
15 Guai a voi, scribi e farisei ipocriti, che percorrete il mare e la terra per fare un solo proselito e, ottenutolo, lo rendete figlio della Geenna il doppio di voi." MATTEO 23,13e15
rosanera

Messaggio da rosanera »

Anche secondo me non serve a niente. Anzi quando vedo che i miei parenti non mi salutano mi rendo sempre più conto che sono loro i maleducati e non io.
Sono loro a girare la faccia dall'altra parte. Chi fa così è una persona ignorate nel senso della parola che ignora ciò che stà facendo. Lo fa solo perchè è un comando della WTS.
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Anam ha scritto:Secondo me l'ostracismo serve solo ad evitare che chi è uscito per ragioni che i tdg inquadrano nell'apostasia, non parli con nessuno e non diventi la famosa "scheggia impazzita".
Se ci fate caso infatti è solo dopo le vicende di Raymond Franz che anche per i dissociati è stato riservato lo stesso trattamento degli espulsi; prima di allora un dissociato era frequentabile per un tdg.

Per il resto credo che l'ostracismo provochi solo l'effetto opposto di quello che si propone la wt. Chi lo subisce se torna per ragioni di fede l'avrebbe fatto comunque, se torna per l'ostracismo non torna per le ragioni giuste, e infine se non torna ha talmente "le balle" girate che...... .....come minimo scrive su .... :loveitdg:
:risatina: :risatina:
Direi che ha ragione Anam.
Ai vertici non importa un emerito nulla della moralità in sè degli adepti o non vi sarebbero regole assurde quali due testimoni per casi di pedofilia, non portare in tribunale un fratello, parlare prima con gli anziani, ecc.
Il tutto per tenere i casi disdicevoli per la reputazione del culto occultati.
L'ostracismo serve innanzitutto a questo: chi sa e non vuol tacere deve essere messo in condizione di non avere interlocutori e, se proprio vuol parlare, lo si discredita.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Rosanera scrive.
Eppure c'è chi è stato disassociato o si è dissociato che nonstante prova l'ostracismo continua a sostenere che sia un amorevole provvedimento perchè se uno si comporta male deve essere punito mah!!!
Tale affermazione viene fatta nella maggioranza dei casi dal “Disassociato” e non dal “Dissociato”, quando un TdG viene disassociato è per la grande maggioranza a causa di un peccato, molto più raro per la contestazione delle dottrine o del “modus operandi”.

Al contrario, il dissociato è tale perché non condivide più gli insegnamenti della WTS, quindi al contrario del disassociato il quale può anche giustificare l’ostracismo come formula correttiva, il dissociato non la giustificherà mai.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
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Messaggio da MoonRose »

Gabriella Prosperi ha scritto: L'ostracismo serve innanzitutto a questo: chi sa e non vuol tacere deve essere messo in condizione di non avere interlocutori e, se proprio vuol parlare, lo si discredita.
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nelly24
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Messaggio da nelly24 »

francocoladarci ha scritto: Tale affermazione viene fatta nella maggioranza dei casi dal “Disassociato” e non dal “Dissociato”, quando un TdG viene disassociato è per la grande maggioranza a causa di un peccato, molto più raro per la contestazione delle dottrine o del “modus operandi”.

Al contrario, il dissociato è tale perché non condivide più gli insegnamenti della WTS, quindi al contrario del disassociato il quale può anche giustificare l’ostracismo come formula correttiva, il dissociato non la giustificherà mai.

Franco
:quoto100: :quoto100: Nel primo caso il disassociato si rovina la salute per i sensi di colpa e rimorsi di coscienza, nel secondo caso invece senti tutto come una grande ingiustizia e l´ostracismo ti fa provare solo rabbia e impotenza - l´ingiustizia non proviene dal nostro Padre Celeste!
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"

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tertium
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Messaggio da tertium »

L'ostracismo come deterrente per chi "zoppica" ma sta ancora nei tdg; e come pressione psicologica per chi, fuori uscito, ma debole è costretto a rientrare per solitudine affettiva etc.
Certo questa pratica funziona a livello numerico, ma qualitativamente è scadente, come un cemento malfatto, non è solido nè tantomento sicuro.
I SOGNI NON SI REALIZZANO CON I SOGNI
rosanera

Messaggio da rosanera »

La so anch'io la differenza visto che sono stata per tdg dalla nascita e battezzata da quando avevo 12 anni. Se ho scritto cosi è perchè c'è gente che nonostante si è dissociata lo pensa ancora che la disassociazione a livello religioso sia giusto per punire chi sbaglia.
Mi stupisco di questa gente che esce dai tdg e poi la pensa come loro.
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flor de mal
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Messaggio da flor de mal »

rosanera ha scritto:La so anch'io la differenza visto che sono stata per tdg dalla nascita e battezzata da quando avevo 12 anni. Se ho scritto cosi è perchè c'è gente che nonostante si è dissociata lo pensa ancora che la disassociazione a livello religioso sia giusto per punire chi sbaglia.
Mi stupisco di questa gente che esce dai tdg e poi la pensa come loro.
Cara rosanera....ti quoto alla grande perche' ne ho conosciute anche io. Non so perche' molti reagiscono cosi'.....forse sono quelle persone in cui i dubbi non hanno ancora fatto breccia...e che quindi una volta disassociati sentono il peso dei loro presunti peccati....i rimorsi di coscenza.....e il desiderio di rientrare dove pensano si trovi la salvazione e la benedizione di Dio.
O forse erano persone deboli e fragili.....che esposte all'erosione dell'ostracismo....non vedevano l'ora di rituffarsi nel" bagno della grande folla"....non rendendosi conto che quell'affetto.....e quel falso amore non erano incondizionati ma avevano comunque un prezzo. La liberta' di pensare e decidere con la propria testa.

Ma di queste catogorie ne io ne te abbiamo mai fatto parte e di questo sono felice.
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Rosanera scrive.
La so anch'io la differenza visto che sono stata per tdg dalla nascita e battezzata da quando avevo 12 anni. Se ho scritto cosi è perchè c'è gente che nonostante si è dissociata lo pensa ancora che la disassociazione a livello religioso sia giusto per punire chi sbaglia.
Mi stupisco di questa gente che esce dai tdg e poi la pensa come loro.
Semplice, perchè queste persone sono uscite fisicamente(momentaneamente), ma con la Testa sono ancora dentro.
Ciao
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
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