I tdG e la pedofilia: un documentario della BBC

Sezione in cui si analizzano le vicende storiche dell'organizzazione

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Naaman
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I tdG e la pedofilia: un documentario della BBC

Messaggio da Naaman »

Nella trasmissione televisiva "PANORAMA" una trasmissione televisiva della BBC inglese viene riportata la testimonianza di Bill Bowen che è stato anziano di congregazione per circa 20 anni. In base a questa testimonianza la BBC riporta che la WTS possiede una banca dati contenente un registro di "sex offenders" tdG. Il numero dei tdG pedofili "registrati" all'epoca della trasmissione ammontava a 23720. Viene analizzato pure come le procedure dell'organizzazione dei tdG sulla pedofilia si siano rivelate inefficaci ed insufficienti relativamente alla tutela di certe vittime di pedofilia.

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 119903.stm" target="_blank" target="_blank

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 114320.stm" target="_blank" target="_blank

casi di pedofilia documentati:

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 114510.stm" target="_blank" target="_blank

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 124670.stm" target="_blank" target="_blank

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 124671.stm" target="_blank" target="_blank

Intervistati anche dei responsabili della WTS.

La trasmissione, naturalmente in inglese, può essere vista su youtube ed è divisa in tre parti:

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Quando è stato chiesto quanti nominativi contenesse il database un responsabile della WTS ha risposto:

When asked by Panorama about the number of suspected paedophiles on the database, Paul Gillies from the Jehovah's Witnesses Office of Public Information in the UK said: "It is not meaningful to focus on the number of names we have in our records".


Alla fine del reportage Intervistato pure un membro del corpo direttivo.
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

QUANTI????
Naaman
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Messaggio da Naaman »

Aquarivs ha scritto:QUANTI????
Bill Bowen, who has spent his lifetime as a Jehovah's Witness and nearly twenty years as an elder, says the organisation covers up abuse by keeping this database secret.

His sources indicate there are 23,720 abusers on the list - who are protected by the system.

http://news.bbc.co.uk/2/hi/programmes/p ... 119903.stm" target="_blank" target="_blank
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Dingus JJ
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FORZA FRATELLI....

Messaggio da Dingus JJ »

..con uno sforzo arrivate a 144.000 nei COELI (REGINA) :risatina: :risatina: :risatina:
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IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
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INFOTDG
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non ci si può credere

Messaggio da INFOTDG »

ha pensare che i genitori della mia lei.... non sanno niente di questi casi di pedofilia!! il padre mi dice sempre che il popolo di geova non puo fare queste cose!!!
VERGOGNA WT$$$ :inca: :inca: :inca: :inca: :test: :test: :cer:
Non Temete coloro che uccidono il corpo, ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che puo mandare anima e corpo all'inferno.
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Messaggio da Naaman »

si parla di suspected paedophiles ... 23720 sarebbero i pedofili sospetti... mi pare di capire che questo database raccolga e registri i nominativi di quelli che vengono accusati di atti di pedofilia... non sappiamo quindi se sono 23720 pedofili effettivi. ciò che il servizio mette in evidenza è che ci sarebbe il totale riservo su questo database.
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Achille
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Messaggio da Achille »

Una nota nel sito Infotdgeova a proposito di questo numero:

Nota: in questo sito americano si parla di 23.720 casi di pedofilia che si sarebbero verificati fra i TdG. Da dove è uscita questa cifra? Gli anziani dell'Europa occidentale, degli USA e del Canada hanno ricevuto nel 2001 una circolare in cui la Società chiedeva di fare un rapporto dei casi di pedofilia verificatisi nella congregazione. Tutti questi rapporti sono arrivati a Brooklyn e da lì è trapelato che un primo rapporto parlava di 23.720 TdG coinvolti in casi di pedofilia. Diversi di loro erano stati anziani e servitori di ministero. Il dato riguardante i pedofili è stato fornito da uno dei membri della Betel di Patterson che ha accesso agli archivi della Società.
In una lettera dell'«Office of Public Information» della Watchtower Society, indirizzata al Signor Betsan Powys della rivista inglese BBC Panorama, datata 9 maggio 2002, pur non negando l'esistenza del problema, la Società ha cercato di sminuire l'entità della cifra:

«Le è stato detto che negli Stati Uniti abbiamo compilato un elenco di 23.720 nomi di pedofili. Ciò è falso. Prima di tutto, il loro numero complessivo, quale risulta dai nostri archivi, è considerevolmente più basso di quanto lei dice. Aggiungiamo poi che non è produttivo porre l'attenzione sul numero delle persone coinvolte e contenute nelle nostre registrazioni. La preghiamo di non concludere che noi crediamo che il nostro sistema sia perfetto. Nessuna organizzazione umana è perfetta. Ma noi crediamo di perseguire una consistente politica anti pedofilia basata sulla Bibbia» (il corsivo è mio).

Invece di essere chiaro in merito al numero, il Corpo Direttivo ha detto soltanto che esso è "considerevolmente più basso". Ma quanto più basso? I casi di pedofilia sono 1.000, 10.000, 20.000? La realtà è che il numero potrebbe essere molto più alto, se si sommano ai 23.720 quelli degli altri paesi del mondo. Nella Torre di Guardia del 1° gennaio 1986, pagina 13, paragrafo 12, si legge che «per quanto possa essere sconcertante, perfino alcuni che erano preminenti nell'organizzazione di Geova hanno ceduto a pratiche immorali, fra cui omosessualità, scambio delle mogli e molestie sessuali a bambini. Va anche notato che, nello scorso anno, 36.638 persone hanno dovuto essere disassociate dalla congregazione cristiana, la maggior parte per pratiche immorali» (sottolineatura mia). Il numero di un solo anno delle persone coinvolte in pratiche immorali è di molto superiore di quello indicato in Silent Lambs. Non si tratta, è vero, solo di casi di pedofilia ma se si pensa che questo numero riguarda solo un anno, sommando dal 1986 ad oggi, la cifra di 23.000 casi risulta essere tutt'altro che inverosimile. In ogni caso, è assolutamente certo che questo problema esiste anche fra i TdG, anche se il numero dei pedofili sarebbe "considerevolmente più basso" di 23.720, secondo la Società.

http://www.infotdgeova.it/strategia/incesto.php" target="_blank
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nelly24
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Messaggio da nelly24 »

INFOTDG ha scritto:ha pensare che i genitori della mia lei.... non sanno niente di questi casi di pedofilia!! il padre mi dice sempre che il popolo di geova non puo fare queste cose!!!
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Achille Lorenzi ha scritto:«Le è stato detto che negli Stati Uniti abbiamo compilato un elenco di 23.720 nomi di pedofili. Ciò è falso. Prima di tutto, il loro numero complessivo, quale risulta dai nostri archivi, è considerevolmente più basso di quanto lei dice. Aggiungiamo poi che non è produttivo porre l'attenzione sul numero delle persone coinvolte e contenute nelle nostre registrazioni. La preghiamo di non concludere che noi crediamo che il nostro sistema sia perfetto. Nessuna organizzazione umana è perfetta. Ma noi crediamo di perseguire una consistente politica anti pedofilia basata sulla Bibbia» (il corsivo è mio).
Bhe, circa la "consistente politica anti pedofila" avrei molti dubbi, e anche circa l'affermazione sul sistema imperfetto osservo che, invece, la propaganda internazionale, pone proprio l'accento sulla perfezione dell'organizzazione e degli aderenti.
Coma al solito, sperano che le persone non s'accorgano delle incongruenze.
Gabriella
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Lizzy75

Messaggio da Lizzy75 »

Aquarivs ha scritto:QUANTI????
Eeeeeh, caro Aquarivs, ma queste cose non succedono infatti come al loro solito loro continuano a negare, negare, negare...
INFOTDG ha scritto:ha pensare che i genitori della mia lei.... non sanno niente di questi casi di pedofilia!! il padre mi dice sempre che il popolo di geova non puo fare queste cose!!!
VERGOGNA WT$$$ :inca: :inca: :inca: :inca: :test: :test: :cer:
E' questo negazionismo che sollecita gli adepti di nascondere gli scandali all'interno di quel culto, per cui un tdg potrà continuare sempre a dire che il "popolo di geova non può fare queste cose", ignorando che in realtà avvengono in numero eguale a quello che avvengono in altre realtà... lo aveva già capito S. Agostino che gli uomini peccano ovunque..... :ventilatore:
Lizzy75

Messaggio da Lizzy75 »

Gabriella Prosperi ha scritto: Bhe, circa la "consistente politica anti pedofila" avrei molti dubbi, e anche circa l'affermazione sul sistema imperfetto osservo che, invece, la propaganda internazionale, pone proprio l'accento sulla perfezione dell'organizzazione e degli aderenti.
Coma al solito, sperano che le persone non s'accorgano delle incongruenze.
Gabriella
:quoto100: :mare:
Lizzy75

Messaggio da Lizzy75 »

nelly24 ha scritto: Amico mio, quasi tutti i tdg lo ignorano! Gli anziani lo sanno, peró stanno ben attenti che qualcuno non venga a saperlo - l´ho visto con i miei occhi!!!!
Infatti, per una volta Silvestro e Titti concordano!!!! :risatina:
Naaman
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Messaggio da Naaman »

23720 saranno pure casi "sospetti" di pedofilia e quindi probabilmente non casi effettivi ed accertati. Quello che mi chiedo è come mai un database della WTS contenga 23720 nominativi di sospetti pedofili ma non riscontriamo 23720 denunce affinchè l'autorità giudiziaria stabilisca la colpevolezza o l'innocenza degli stessi. Perchè mai queste informazioni devono essere ad uso interno? Perchè non c'è un obbligo di denuncia? Ma a fronte di 23720 sospetti chi dovrebbe accertare la colpevolezza o l'innocenza degli stessi? Non dovrebbe farlo l'autorità giudiziaria? Ma è stata informata?
Secondo il servizio questo database è ad uso interno e nessuno all'esterno dell'organizzazione può accedervi. Nel reportage vengono intervistate tre vittime di pedofilia: sembra che le direttive non siano state sufficienti a tutelare queste tre vittime.
Sono convinto che i testimoni di Geova aborriscano effettivamente la pedofilia: la loro letteratura sull'argomento è chiara. A me sembra però che le direttive promulgate da Brooklin dal cosiddetto SFD per tutelare le vittime di pedofilia si siano rivelate in più di un'occasione insufficienti.
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Dingus JJ
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quindi,compagni foristi,.....

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indipendentemente da sentenze varie di corti europee,abbiamo del bel materiale che dovrebbe ringalluzzirci nella nostra opera di denuncia no? Forza diamoci da fare! :bufalotta:
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Naaman ha scritto:Sono convinto che i testimoni di Geova aborriscano effettivamente la pedofilia: la loro letteratura sull'argomento è chiara. A me sembra però che le direttive promulgate da Brooklin dal cosiddetto SFD per tutelare le vittime di pedofilia si siano rivelate in più di un'occasione insufficienti.
E' chiaro che sia un crimine aborrito dalla parte sana dell'umanita' così come è lampante che nessuna organizzazione possa permettersi di scrivere articoli a favore d'un crimine.
Ma è altrettanto palese che un'organizzazione di base settaria non possa permettere che questi casi vengano alla luce poichè getterebbero discredito sull'apparenza con cui tale organizzazione si presenta al mondo.
Cosa succederebbe se sia gli aderenti che i simpatizzanti si rendessero conto che, anzichè un'isola felice, vi si trovano le stesse brutture che esistono al di fuori d'essa?
Una volta acquisita tale consapevolezza, in quanti si farebbero carico d'appartenerle e di rappresentarla, consci che si fa di tutto per insabbiare, equiparando vittime e carnefici?
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Gabriella Prosperi ha scritto:
Naaman ha scritto:Sono convinto che i testimoni di Geova aborriscano effettivamente la pedofilia: la loro letteratura sull'argomento è chiara. A me sembra però che le direttive promulgate da Brooklin dal cosiddetto SFD per tutelare le vittime di pedofilia si siano rivelate in più di un'occasione insufficienti.
E' chiaro che sia un crimine aborrito dalla parte sana dell'umanita' così come è lampante che nessuna organizzazione possa permettersi di scrivere articoli a favore d'un crimine.
Ma è altrettanto palese che un'organizzazione di base settaria non possa permettere che questi casi vengano alla luce poichè getterebbero discredito sull'apparenza con cui tale organizzazione si presenta al mondo.
Cosa succederebbe se sia gli aderenti che i simpatizzanti si rendessero conto che, anzichè un'isola felice, vi si trovano le stesse brutture che esistono al di fuori d'essa?
Una volta acquisita tale consapevolezza, in quanti si farebbero carico d'appartenerle e di rappresentarla, consci che si fa di tutto per insabbiare, equiparando vittime e carnefici?
Gabriella
La WTS ha fatto delle chiare ammissioni al riguardo: nella Torre di Guardia del 1° gennaio 1986, pagina 13, paragrafo 12, si legge che «per quanto possa essere sconcertante, perfino alcuni che erano preminenti nell'organizzazione di Geova hanno ceduto a pratiche immorali, fra cui omosessualità, scambio delle mogli e molestie sessuali a bambini.

L'ammissione c'è stata e quindi non posso credere che ci sia una "volontà" di insabbiamento. Il mio discorso è un altro. Credo che le direttive formulate a Brooklin per la tutela delle vittime di pedofilia siano insufficienti o comunque carenti e lo testimoniano i casi che si sono configurati nel reportage. Alla fine del reportage viene chiesto ad un membro del corpo direttivo come mai i nomi dei presunti pedofili contenuti nel database non siano stati denunciati all'autorità pubblica...e la risposta è stata: la legge sulla privacy! Questo credo sia il difetto che può esitare nei casi documentati. Manca l'obbligo di denuncia.
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Achille Lorenzi ha scritto:la Società ha cercato di sminuire l'entità della cifra:

«Le è stato detto che negli Stati Uniti abbiamo compilato un elenco di 23.720 nomi di pedofili. Ciò è falso. Prima di tutto, il loro numero complessivo, quale risulta dai nostri archivi, è considerevolmente più basso di quanto lei dice. Aggiungiamo poi che non è produttivo porre l'attenzione sul numero delle persone coinvolte e contenute nelle nostre registrazioni. La preghiamo di non concludere che noi crediamo che il nostro sistema sia perfetto. Nessuna organizzazione umana è perfetta. Ma noi crediamo di perseguire una consistente politica anti pedofilia basata sulla Bibbia» (il corsivo è mio).

Invece di essere chiaro in merito al numero, il Corpo Direttivo ha detto soltanto che esso è "considerevolmente più basso". Ma quanto più basso? I casi di pedofilia sono 1.000, 10.000, 20.000?
Intanto viene ammesso che il sistema non è perfetto. Ed è quello che cerco di sottolineare: certo nessuno può pretendere la perfezione...e di fatti non la si pretende ma quantomeno un certo livello di efficacia si...livello di efficacia che credo sia difficile da raggiungere visto che non c'è l'obbligo normativo alla denuncia dei casi di pedofilia di cui si viene a conoscenza. Normativamente sono obbligati a riportare i casi di pedofilia di cui si viene a conoscenza alla filiale e non anche alle autorità se la legge del paese non lo richiede. In sintesi non viene proibito di denunciare ma non li si obbliga nemmeno.
A margine osservo che in questa dichiarazione fatta da un responsabile dei tdG l'organizzazione dei tdG viene definita organizzazione umana...che contrasta un pò con le dichiarazioni della torre di guardia che definisce l'organizzazione dei tdG come l'organizzazione di Geova. Che si sia compreso al di là di certe autocelebrazioni che la tanto decantata e cosiddetta organizzazione di Geova sia semplicemente un'organizzazione umana?
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

La legge sulla privacy viene tranquillamente bypassata in quanto, nelle congregazioni, non è previsto il segreto confessionale.
Il "caso" è a conoscenza degli anziani e, nel caso si proceda, di altre persone a conoscenza dei fatti.
E' quindi un processo interno di cui non sono a conoscenza solo il presunto colpevole e un "confessore", ma un numero variabile di persone.
Quindi, di che legge sulla privacy si parla?
Gabriella
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Naaman ha scritto:23720 saranno pure casi "sospetti" di pedofilia e quindi probabilmente non casi effettivi ed accertati. Quello che mi chiedo è come mai un database della WTS contenga 23720 nominativi di sospetti pedofili ma non riscontriamo 23720 denunce affinchè l'autorità giudiziaria stabilisca la colpevolezza o l'innocenza degli stessi. Perchè mai queste informazioni devono essere ad uso interno? Perchè non c'è un obbligo di denuncia? Ma a fronte di 23720 sospetti chi dovrebbe accertare la colpevolezza o l'innocenza degli stessi? Non dovrebbe farlo l'autorità giudiziaria? Ma è stata informata?
Secondo il servizio questo database è ad uso interno e nessuno all'esterno dell'organizzazione può accedervi. Nel reportage vengono intervistate tre vittime di pedofilia: sembra che le direttive non siano state sufficienti a tutelare queste tre vittime.
Sono convinto che i testimoni di Geova aborriscano effettivamente la pedofilia: la loro letteratura sull'argomento è chiara. A me sembra però che le direttive promulgate da Brooklin dal cosiddetto SFD per tutelare le vittime di pedofilia si siano rivelate in più di un'occasione insufficienti.
In effetti è possibile che le direttive della Wts volte a tutelare queste vittime siano insufficienti, dato che prevedono che in un caso di abuso siano necessari due testimoni oculari se il colpevole non confessa, per cui è difficile provare la sua colpevolezza, perciò in caso non si può provare e la vittima prova a parlarne ad altri tdg avviene che può essere dissociata, o minacciata di dissociazione, perchè le sue accuse non sono provate come è già successo.... Quanti casi del genere esistono e che non sono stati denunciati? E come possono essere protetti i bambini da questi violentatori?
"Mito n. 4: I testimoni di Geova si muovono in modo da proteggere i bambini in pubblico di molestatori accusato, o rei confessi o condannati.

La verità è...

I Testimoni di Geova approvano, condonano ed incoraggiano i molestatori di bambini accusati, rei confessi o condannati permettendo loro di recarsi di casa in casa da ignare vittime potenziali nella loro opera di "testimonianza". L'organizzazione Watch Tower richiede a tutti i suoi membri di partecipare all'opera di "testimonianza", andando di porta in porta per diffondere la parola della Bibbia. La WT non proibisce ad un molestatore accusato, reo confesso o condannato, di entrare in contatto con bambini mentre va di porta in porta per "dare testimonianza" (predicare la Bibbia)
.

Ne sa qualcosa delle direttive della Wts sul come comportarsi in casi di abusi, Barbara Anderson:

"Qualcuno potrebbe pensare che sia sempre stata remota la possibilità che un Testimone di Geova con incarico di responsabilità in una comunità geovista potesse continuare a ricoprire incarichi una volta che costui si fosse macchiato di molestie sessuali su minori; ebbene la Anderson ha evidenziato che questa possibilità non è poi tanto remota a causa delle direttive impartite dai vertici dell’Organizzazione. Infatti, nel manuale organizzativo intitolato Organizzazione per predicare il Regno e fare discepoli (edito in italiano nel 1973 dalla Watchtower Bible and Tract Society of New York, Inc.), a pag. 170 s’impartiva la seguente direttiva: «Se l’individuo prestava servizio come anziano o servitore di ministero quando commise un serio errore anche se accadde alcuni anni fa, egli è soggetto a un certo grado di riprensione, poiché continuò a prestar servizio in quell’incarico, pur sapendo che, almeno per il momento, si era squalificato, non essendo allora “libero da accusa”» (grassetto aggiunto). Alcuni mesi dopo la pubblicazione di questa direttiva, in un bollettino ad uso riservato agli affiliati (si tratta del mensile Ministero del Regno dell’ottobre 1973, stampato dalla Tipografia Watch Tower di Roma) fu pubblicata la seguente precisazione: «Che cosa si intende con “alcuni anni fa”, a pagina 170, paragrafo due, del libro “Organizzazione”? Ciò indica più di un anno o due. Si può notare che non dice “molti anni fa”. Quindi non è un numero esatto di anni, ma piuttosto qualcosa come due o tre anni. Non si voleva dire che un fratello risalisse al lontano passato per tirar fuori errori di cui si pentì anni fa e che sono stati evidentemente perdonati da Geova e ora non sono commessi. … Se un fratello serve fedelmente da alcuni anni e ha visto la prova delle benedizioni di Geova su di sé, perché dovrebbe ora lasciare l’incarico? … Se il locale corpo degli anziani vede che egli ha il rispetto della congregazione e ha mostrato i giusti requisiti negli scorsi due o tre anni, può rimanere nel suo incarico di servizio. Si deve portare una trasgressione all’attenzione del pubblico dopo molti anni? … Quindi se ci fu pentimento alcuni anni fa, tre anni fa o più, e il peccato cessò, ed egli è rispettato dalla congregazione, ora non è necessario riprendere pubblicamente colui che ha commesso più di una trasgressione “alcuni anni fa”». Quindi, questa direttiva prevedeva la possibilità che un Testimone, colpevole di “un serio errore”, conservasse il suo incarico di responsabilità a determinate condizioni. Le molestie su minori non potevano non rientrare nella categoria dei “seri errori”.


http://gris-cb.blogspot.com/2010/03/tes ... blema.html" target="_blank" target="_blank
Naaman
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Gabriella Prosperi ha scritto:La legge sulla privacy viene tranquillamente bypassata in quanto, nelle congregazioni, non è previsto il segreto confessionale.
Il "caso" è a conoscenza degli anziani e, nel caso si proceda, di altre persone a conoscenza dei fatti.
E' quindi un processo interno di cui non sono a conoscenza solo il presunto colpevole e un "confessore", ma un numero variabile di persone.
Quindi, di che legge sulla privacy si parla?
Gabriella
Mi riferivo all'intervista del documentario. L'intervistatrice chiedeva come mai i nomi del database non venissero denunciati all'autorità. Ecco il dialogo in inglese trascritto tra l'intervistatrice ed un membro del corpo direttivo. Questa "intervista lampo" si trova alla fine del documentario postato.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): It was a long conversation and we asked if he'd be prepared to answer the same questions on camera. He refused. So it was back to America and back to a Jehovah's Witness convention in Tulsa. We'd been told we'd find a member of the Governing Body here. Ted JARACZ is one of the men responsible for the church's child protection policy. For more than two months we've been asking them for an interview. We want answers to some simple questions. Why do they keep their database of suspected pedophiles secret? Why don't they report all allegations of abuse to the police? Why do they send children back to the arms of their abusers? They refused to talk to us. But here at last we had our chance. Mister JARACZ, tell me about the database. How do you justify keeping a list of people, men in some cases who have confessed to pedophilia, but you have not reported them to the authorities. What justification is there for you to keep that list?

TED JARACZ (MEMBER OF THE SUPREME GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): You know, you're from Britain. You have a privacy law. You have a directive from the European Union. You observe that, don't you?

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): So when allegations of abuse are made, is it alright to keep them private?

TED JARACZ (LEADING MEMBER OF THE GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): I think you were answered. That question was answered strictly to your satisfaction.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): Can you answer it now?

TED JARACZ (LEADING MEMBER OF THE GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): I'm not going to repeat. I'll just tell you exactly and you will see it in writing. It is all in print. You know the Bible says "Do not go beyond the things that are written."? We don't go beyond the things that are written.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): And that was that. No doubt, no second thoughts. Just a simple belief that Jehovah will sort it out, a belief for which others, younger and more vulnerable, may continue to pay a price.
Lizzy75

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Naaman ha scritto:
Gabriella Prosperi ha scritto:La legge sulla privacy viene tranquillamente bypassata in quanto, nelle congregazioni, non è previsto il segreto confessionale.
Il "caso" è a conoscenza degli anziani e, nel caso si proceda, di altre persone a conoscenza dei fatti.
E' quindi un processo interno di cui non sono a conoscenza solo il presunto colpevole e un "confessore", ma un numero variabile di persone.
Quindi, di che legge sulla privacy si parla?
Gabriella
Mi riferivo all'intervista del documentario. L'intervistatrice chiedeva come mai i nomi del database non venissero denunciati all'autorità. Ecco il dialogo in inglese trascritto tra l'intervistatrice ed un membro del corpo direttivo. Questa "intervista lampo" si trova alla fine del documentario postato.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): It was a long conversation and we asked if he'd be prepared to answer the same questions on camera. He refused. So it was back to America and back to a Jehovah's Witness convention in Tulsa. We'd been told we'd find a member of the Governing Body here. Ted JARACZ is one of the men responsible for the church's child protection policy. For more than two months we've been asking them for an interview. We want answers to some simple questions. Why do they keep their database of suspected pedophiles secret? Why don't they report all allegations of abuse to the police? Why do they send children back to the arms of their abusers? They refused to talk to us. But here at last we had our chance. Mister JARACZ, tell me about the database. How do you justify keeping a list of people, men in some cases who have confessed to pedophilia, but you have not reported them to the authorities. What justification is there for you to keep that list?

TED JARACZ (MEMBER OF THE SUPREME GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): You know, you're from Britain. You have a privacy law. You have a directive from the European Union. You observe that, don't you?

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): So when allegations of abuse are made, is it alright to keep them private?

TED JARACZ (LEADING MEMBER OF THE GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): I think you were answered. That question was answered strictly to your satisfaction.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): Can you answer it now?

TED JARACZ (LEADING MEMBER OF THE GOVERNING BODY OF THE JEHOVAH'S WITNESSES): I'm not going to repeat. I'll just tell you exactly and you will see it in writing. It is all in print. You know the Bible says "Do not go beyond the things that are written."? We don't go beyond the things that are written.

BETSAN POWYS (BBC REPORTER): And that was that. No doubt, no second thoughts. Just a simple belief that Jehovah will sort it out, a belief for which others, younger and more vulnerable, may continue to pay a price.
Sì ma se se si tratta solamente di una questione della legge sulla privacy, perchè non viene tenuta conto anche di quella della vittima poichè anche un certo numero di persone lo vengono a sapere a porte chiuse della violenza e non una persona sola come avviene in una confessione tra un prete e un colpevole? infatti in un comitato giudiziario la vittima viene costretta a raccontare dell'accaduto di fronte al violentatore, ed altre persone, compresi i genitori, che ne è della sua privacy? Non è lo stesso fare una denuncia legale tanto la vittima deve fare questo percorso così brutale a livello piscologico? Immagino che le regole della privacy siano state pensate per proteggere questo diritto ma questa privacy non è rispettata nelle congregazioni dei tdg... Per esempio quando un tdg compie un atto di suicidio e poi si salva, è prassi che questo tdg deve essere ripreso pubblicamente.Come mai in questo caso, non sono applicate le stesse regole sulla privacy? Se la regola viene applicata per il segreto confessionale, allora se un tdg confessa di aver commesso un abuso, e si mostra pentito è allora assolto, la cosa rimane segreta per questa regola, mentre per chi ha commesso l'atto di suicidio magari proprio la vittima della violenza condonata l'assoluzione non vale e magari c'è la riprensione.... Mi pare alquanto contraddittoria la questione..... :boh:
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

Io resto convinto che in uno stato laico TUTTE le confessioni religiose, in certi aspetti DEBBANO ESSERE COSTRETTE a rimettere la questione allo stato e alla magistratura SENZA PENSARCI DUE VOLTE.
Lucio
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Messaggio da Lucio »

Gabriella Prosperi ha scritto:La legge sulla privacy viene tranquillamente bypassata in quanto, nelle congregazioni, non è previsto il segreto confessionale.
Solo quando fa comodo a loro c'è il segreto confessionale.
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shanina
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Messaggio da shanina »

Si potrebbe sperare di vedere queste notizie nella sezione "Storia dei tdg",in altro lido,visto che la sezione"storia della chiesa cattolica romana",non contiene altro che preti pedofili,satanassi e schifezze varie?

Ditemi che ci posso sperare..........ditemelo......ditemeloooooooooooooo
J-T
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Messaggio da J-T »

Naaman ha scritto:Che si sia compreso al di là di certe autocelebrazioni che la tanto decantata e cosiddetta organizzazione di Geova sia semplicemente un'organizzazione umana?
Questa frase è da incorniciare.
La mia presentazione viewtopic.php?f=7&t=502&p=4159#p4159" onclick="window.open(this.href);return false;
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Gabriele Traggiai
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Messaggio da Gabriele Traggiai »

http://www.silentlambs.org/" target="_blank
Il sito è molto dettagliato e mette a nudo il problema della pedofilia in seno alla WTS. E' interessante che Bill Bowen non ha mai ricevuto alcuna querela da parte della WTS nonostante abbia denunciato e reso pubblici centinaia di casi di tal genere. Il silenzio della WTS, che non ci pensa due volte a chieder danni tramite la propria schiera di legali, è molto significativo.

Gabry
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daniela47
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Messaggio da daniela47 »

Gabriele Traggiai ha scritto:http://www.silentlambs.org/
Il sito è molto dettagliato e mette a nudo il problema della pedofilia in seno alla WTS. E' interessante che Bill Bowen non ha mai ricevuto alcuna querela da parte della WTS nonostante abbia denunciato e reso pubblici centinaia di casi di tal genere. Il silenzio della WTS, che non ci pensa due volte a chieder danni tramite la propria schiera di legali, è molto significativo.

Gabry
Non conviene creare troppa pubblicità. Le grosse magagne che vengono fuori dalle Sale del Regno devono essere subito messe in ombra.
Sarebbe bene che tentassero qualche querela, te lo immagini che marciume uscirebbe fuori ?.

Meglio invece creare lunghe discussioni sulla pedofilia cattolica, lì si che provano un gusto folle a disquisire tra di loro, pensando che sguazzando nel fango altrui qualcuno si dimentichi del fango che si ritrovano in Sala, nella sedia accanto.
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Cento
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Messaggio da Cento »

PEDOFILIA: Abusa della figlia, Geova lo perdona....FEDE E LEGGI Proteggere il colpevole prassi inaccettabile

GLI anziani dei Testimoni di Geova di Seveso, nascondendo e proteggendo un padre che ha ripetutamente stuprato la figlia, dandogli una condanna soltanto religiosa (una breve sospensione), dicono di applicare lo statuto della loro comunita'. E allora sono inaccettabili quello statuto e quella comunita'. Perche' di fronte ad un reato intollerabile - com'e' la violenza sessuale di un padre sulla figlia, per di piu' minorenne - reagisce commettendo altri reati: protegge un colpevole, non lo consegna alla magistratura, ostacola l'indagine, e una volta che questa e' giunta in possesso dei documenti-prova, la comunita' li richiede indietro, come atti religiosi che non appartengono allo Stato. La comunita' dei Testimoni di Geova, agendo cosi', diventa corresponsabile di quella violenza carnale, e diventa la nemica principale della bambina (13 anni) che ha bisogno di giustizia: e' come se la bambina fosse stata violentata, oltre che dal padre, da tutti e tre quegli anziani, che hanno poco piu' di quarant'anni. Certamente nel padre, frequentatore della comunita', ha agito, lo sappia o no, spingendolo verso questa condotta snaturata, anche il sentirsi chiuso in una morale a parte, in una legge diversa, in uno Stato a se'. E cosi' che viene a configurarsi la comunita' dei Testimoni di Geova, scoprendo un reato abietto e giudicandolo in segreto e a modo suo: diventa qualcosa che sta sopra lo Stato, fuori dello Stato, con i suoi tribunali, i suoi giudizi: una zona extra legge. E questo non e' un <incidente>, nella storia dei Testimoni di Geova: e' una costante. Una lunga serie di scontri frontali con lo Stato, su temi della massima gravita', mostra che essi tentano di costruire una nicchia governata solo dalla loro religione, con l'espulsione della nostra legge. I temi sono quelli della vita e della morte. Del dovere del medico di salvare. Del diritto del malato a guarire. Quando il malato e' un figlio e ha bisogno di una trasfusione, i testimoni di Geova si oppongono regolarmente, perche' la loro religione non permette la trasfusione. E cosi' sacrificano la vita del figlio, magari piccolissimo, alla loro ideologia. I medici si trovano in questa morsa: o salvano il figlio, ma vengono denunciati dai suoi padri; o obbediscono ai padri, ma vengono denunciati dalla magistratura per omicidio colposo. Per la legge, chi ha il dovere e il potere di impedire un evento dannoso e non lo fa, diventa autore di quell'evento. Il medico che non fa la trasfusione, uccide. E il magistrato che non punisce chi ha violentato e chi ha nascosto, e' come se violentasse. Ma non si puo' continuare a inseguire i casi singoli, e abbandonare ogni volta l'ospedale, il tribunale, la stazione dei carabinieri a capire, orientarsi e decidere. Il problema va risolto a monte: in uno Stato dove i medici hanno l'obbligo di salvare tutti, e i giudici di condannare gli stupratori, i Testimoni di Geova, per restare, devono rispettare quegli obblighi. Come ogni altra religione. Percio' non ha senso affrontare il caso di Seveso. Ha senso affrontare il caso dei Testimoni di Geova, una volta per tutte. Ferdinando Camon

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Le mani che aiutano, sono più sacre delle bocche che predicano.. facebook in principio
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arwen
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Messaggio da arwen »

Che schifo.
Presentazione

" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
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