Da qui in poi,comincia un periodo davvero brutto,veniamo trattati letteralmente come disosso iati non ci guardano ci salutano a malapena,niente preghiere niente discorsetti,al punto che quando andavo in sala letteralmente mi assaliva la nausea,e a volte dovevo correre in bagno,quanta ipocrisia,gli, anziani che pensavo fossero una tenda per ripararsi quando si ha bisogno,si rivelarono dei falsi."..ma nonostante tutto siamo andati avanti,convinti che Geova avrebbe messo a posto le cose...in quel periodo mia figlia,frequentava una sua coetanea figlia di un fratello,che era sposato con una sorella che aveva già,una figlia più grande avuta da una relazione con un uomo sposato, io avevo fiducia di questa famiglia e a volte ,la mia Giulia rimaneva la a dormiree viceversa, dopo qualche periodo mia figlia 8anni bravissima a scuola ,che non voleva mancare anche se aveva la febbre,comincia ad avere ansia attacchi di panico,non esce più di casa,anche se ha la volontà, sono disperata,non so più cosa fare,la notte non dormo non riesco a capire cosa può aver scatenato questa ansia ,questi attacchi di panico,e paura di tutto,mio marito quando si avvicina a lei,avverte una resistenza,quando prima si faceva coccolare,e avevano un bellissimo rapporto,poco dopo la notizia che la mamma della sua amichetta viene arrestata....la squadra mobile la stava tenendo d'occhio...in pratica si frequentava col suo ex amante,il quale ha sua volta ,era sorvegliato...pedofilia....immaginatevi come mi posso sentire,chiedo spiegazioni,agli anziani, mi dicono che non c'è pericolo che la mamma non c'entra,ma era lui ,che controllavano.intanto lei rimane in prigione,decido di portare mia figlia dallo psicologo,racconto tutto,gli dico che a volte si fermava a dormire,ecc ecc, comincia col fagli fare dei disegni,si scopre che probabilmente mia figlia sapeva....forse ha sentito qualcosa ...lei parlare al telefono,non sappiamo di preciso,ma sicuramente non è stata abusata.un sollievo,ma i problemi restano.intanto in sala si mette tutto a tacere...passa un anno...lei esce di prigione ma non può tornare a casa,dove c'è sua figlia,che deve vedere solo con gli assistenti sociali,intanto che è agli arresti domiciliari.Dove farla andare povera stella?non in albergo, ma sopra la casa di un servitore e una pioniera che anno una specie di mansarda,che però per accedervi deve entrare in casa loro,lei disassociata,con i carabinieri che vanno tutti i giorni a casa a controllare...sono scioccata!!!!! Ora vado il resto appena ho tempo...un abbraccio a tutti....
Ho imparato a trovare dentro di me le misure e le ragioni del mio vivere...
..aspettando il tuo racconto...ciaooo
