giuseppelipera46@yahoo.it ha scritto:Sai che ti dico caro Roberto ? Ma lascia perdere! Fai finta che non esistono! Tuttavia ti dico che qull'email mi sorprende. Non è tipico dei TdG.Di solito non sono così aggressivi. Deve trattarsi di qualche ragazzaccio che non sa neanche se c'è differenza fra destra e sinistra. Io ho molti amici e parenti fra i TdG. Non ho mai avuto con loro aspre dispute. Ci siamo sempre mantenuti all'interno del bon ton. Comunque ti invio la mia massima solidarietà Ciao.
Caro Giuseppe,
grazie per la tua solidarietà ma sappi che a me questa specie di messaggi mi rincuorano perché significa che tutto il tempo e lo sforzo che dedico a denunciare sul mio sito, blog e questo forum, le manipolazioni della Watchtower, le violazioni dei Diritti Umani Fondamentali, non sono vani ma servono perché la gente le legge e non solo chi perde le staffe perché si sente punto nel vivo, ma anche chi cerca di sapere la verità su certi argomenti e su certe pratiche nascoste e comportamenti disumani di questa Organizzazione.
Sono un po’ come Sansone, che andava in cerca di un pretesto per scontrarsi con i filistei. Ben vengano le reazioni, almeno mi danno l’occasione di poter esporre le mie opinioni su soggetti che scottano.
Per quanto riguarda la reazione di parenti e “amici” nell’organizzazione penso che si tratti di situazioni personali.
Io, che ho organizzato e partecipato ad un programma televisivo di un ora sui testimoni di Geova su un canale nazionale svizzero ne ho ricevuti di messaggi peggiori di quello che ho postato qui che non ti puoi immaginare. Lo stesso dicasi del tono e del modo con il quale sono trattato dalla famiglia.
Per loro, potevo abbandonare il movimento se questo era il mio desiderio, ma non avrei MAI dovuto permettermi di pubblicizzare le mie scoperte, non avrei mai dovuto creare un sito internet, un blog, non avrei dovuto mai andare in giro per il mondo a fare conferenze sui Testimoni di Geova. E come dire che solo i Testimoni di Geova hanno il diritto di avere il monopolio della parola, solo loro possono fare conferenze e stampare materiale che accusa le altre religioni, il mondo della finanza, i governi, i “cosiddetti cristiani” e via dicendo. Non possono sopportare la concorrenza.
Certo che se lasci e te ne stai zitto e non dici nulla, non ti esponi e pochi avrebbero motivo di aggredirti. Ma se provi a fare valere le tue opinioni proprio come fanno valere le loro, ti attiri tutte le maledizioni possibili e immaginabili.
Io voglio avere il medesimo diritto che avevo quando ero testimone: proclamare le mie credenze a chiunque, stamparle, pubblicarle, gridarle dall’alto di un podio come facevo quando ero oratore alle assemblee nazionali ed internazionali in una o più lingue, a casa mia o in qualsiasi altra località del mondo. Non vedo perché, abbandonando il movimento dovrei anche rinunciare a tutti questi miei diritti costituzionali che avevo prima, per fare piacere a chi pensa che non dovrei parlare delle “cose meravigliose che ho visto e udito”!
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