MauriF ha scritto:Ma Mauro guarda che la differenza abissale fra il TdG ed il cattolico è che il primo crede nell'impeccabilità dei propri pastori e pure del gregge...il secondo no.
Nessuno vuol giustificare nessuno ed è già stato scritto a camionate in questo 3d.
Semplicemente per noi la validità della dottrina è qualcosa che non dipende da chi la predica.
Idem per quanto riguarda la validità dei Sacramenti.
Perchè poi si finisce sull'esegesi? Perchè chi invece vuol fare questa "congiunzione astrale" fra dottrina ed impeccabilità di chi la predica, cerca di giustificare questo suo atto magico tramite i libri della Bibbia.
Quindi è ovvio che in questo 3d si chiarisca qual'è l'esegesi dei biblisti più rinomati in merito, primo.
E che si chiarisca che tale esegesi giustifica chi non fa la "congiunzione astrale" sopracitata...e non da base alcuna a chi invece la vuol fare (tipo te?).
Se questa cosa ti fa rabbia dacci pure il tuo personale ad maiora ed amen, resurrecturis, requiescam in pacem.. ^^
Se invece riesci a vincere questo tuo piccolo atto di orgoglio personale, siamo qui a parlarne. ;)
Orgoglio? Ma che c'entra?
Esegesi, e cose varie, sono autoreferenziazioni interne. Ve la ballate e ve la cantate tutto tra di voi. Di che interesse è per me?
Finchè parlate tra voi, potete raccontarvi tutto quello che volete, ma nel momento in cui vi rapportate col mondo esterno, frasi come "Gesù è il capo della Chiesa" non hanno senso e non dovrebbero neppure esserci, perchè
per il resto del mondo questa è una favola. Per il resto del mondo, capo della Chiesa è il Papa, visto che è lui, ed i suoi sottoposti, che firmano atti, trattati e quant'altro, e che da le direttive generali alla stessa.
Non ha alcun senso che mi venga detto "il papa parla per la chiesa solo quando emette dei dogmi", perchè questa è sempre roba vostra interna, per me questo NON ESISTE. Sempre cosa vostra. Tra di voi va benissmimo, ma nel momento che vi rapportate con il resto del mondo, questa spiegazione non potete usarla, non venite creduti.
Sempre per il resto del mondo, quando il Papa parla, impegna la Chiesa.
La Chiesa come "insieme di tutti i fedeli guidati da Cristo", NON ESISTE.
La Chiesa come istituzione, con centro di potere nel Vaticano, con suo capo assoluto nella figura del Papa, è ciò che esiste, materialmente e fisicamente, e che il resto del mondo vede e conosce.
Perciò, signori, se volete continuare a parlare tra di voi, fate pure, ma se vogliamo parlare delle responsabilità della Chiesa e dei suoi capi, allora dovete smetterla di raccontarmi le vostre favolette, delle quali non me ne può fregare di meno, ed iniziare a parlare da persone razionali e realiste.
Poi, siccome più o meno tutte le religioni hanno sviluppato delle forme, che oggi diremmo "leggi ad personam", per giustificare i propri vertitici ed il proprio clero, ancora di meno me ne tange dell'esegesi. Di quali scuse si siano inventati nei secoli per non rischiare lo scranno, non mi interessa.
Preferisco andare diretto al punto, in maniera estremamente semplice: chi sta a capo di un'organizzazione con delle regole morali, deve quantomeno rispettarle. Questo è un mio punto di vista, sviluppato in anni di studi piuttosto allargati. Me ne frego di tutte le menate, questo è ciò che ritengo dovrebbe essere giusto. Dove non trovo questo come prima cosa, non voglio neppure averci a che fare.
Mi hanno preso per le natiche per 15 anni, e mi sono bastati. Voglio i fatti ora e pretendo coerenza.
Questo è il mio modo di procedere e di valutare le cose.
Ognuno però, una volta viste le cose come stanno, è libero di tirare le sue personali somme.
MA QUI NON SI STA PARLANDO DI "FEDE" MA DELLA RESPONSABILITA' POLITICA, ETICA, MORALE ED ANCHE MATERIALE DELLA CHIESA SOPRATTUTTO VERSO L'ITALIA ED IL RESTO DEL MONDO. E te mi parli di fede? Parlatene tra di voi, se questi argomenti temete che possa mettere la tremarella alle chiappe delle pecorelle, MA AL RESTO DEL MONDO, CHE GLIENE FREGA DELLA VOSTRA FEDE, SU QUESTI ARGOMENTI?
Orgoglio...