https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... aradisiaca" onclick="window.open(this.href);return false;
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... aradisiaca" onclick="window.open(this.href);return false;
In questo thread non voglio riprendere le cose già trattate, ma vorrei avere la vostra opinione su un altro aspetto della questione relativa alla terra paradisiaca. E' ormai da alcuni giorni che sto riflettendo su un testo scritturistico, che, appena letto, mi ha fatto subito pensare alla terra paradisiaca geovista. Intanto vi propongo di leggere il testo e poi possiamo rifletterci sopra. Il brano è tratto dal libro dell'Esodo al capitolo 8 (CEI 2008):
Perchè ho citato questo brano? Leggendolo, ho pensato che lo stesso ammonimento può essere rivolto ai tdg che dovranno entrare nella terra paradisiaca. Se Jahvè ha ammonito il popolo degli israeliti perchè il benessere materiale nella terra promessa poteva portarli a dimenticarsi di Lui, quanto più Geova dovrà fare la stessa cosa? Infatti, secondo il geovismo, gli uomini che vivranno per sempre in una terra paradisiaca, oltre ad avere abbondante ed eterno benessere materiale, diversamente dagli Israeliti non avranno le malattie, la vecchiaia, la morte, la fatica e, in generale, uno stato di bisogno che li possa portare a rivolgersi comunque a Geova. Quindi, secondo voi, non c'è il pericolo che i tdg si dimentichino del loro creatore e benefattore in poco tempo? E avete visto cosa succede a chi si dimentica di Dio? Sbaglio o Rutherford ha detto che il demone della ribellione potrebbe risvegliarsi nella mente, tanto che Geova potrà sempre comminare la pena di morte a possibili ribelli? Voi cosa ne dite? Badate che sono domande che mi danno l'ennesima conferma dell'assurdità di questa dottrina, che - ricordiamolo - fu inventata nel 1935.6Osserva i comandi del Signore, tuo Dio, camminando nelle sue vie e temendolo, 7perché il Signore, tuo Dio, sta per farti entrare in una buona terra: terra di torrenti, di fonti e di acque sotterranee, che scaturiscono nella pianura e sulla montagna; 8terra di frumento, di orzo, di viti, di fichi e di melograni; terra di ulivi, di olio e di miele; 9terra dove non mangerai con scarsità il pane, dove non ti mancherà nulla; terra dove le pietre sono ferro e dai cui monti scaverai il rame. 10Mangerai, sarai sazio e benedirai il Signore, tuo Dio, a causa della buona terra che ti avrà dato. 11Guàrdati bene dal dimenticare il Signore, tuo Dio, così da non osservare i suoi comandi, le sue norme e le sue leggi che oggi io ti prescrivo. 12Quando avrai mangiato e ti sarai saziato, quando avrai costruito belle case e vi avrai abitato, 13quando avrai visto il tuo bestiame grosso e minuto moltiplicarsi, accrescersi il tuo argento e il tuo oro e abbondare ogni tua cosa, 14il tuo cuore non si inorgoglisca in modo da dimenticare il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla condizione servile; 15che ti ha condotto per questo deserto grande e spaventoso, luogo di serpenti velenosi e di scorpioni, terra assetata, senz'acqua; che ha fatto sgorgare per te l'acqua dalla roccia durissima; 16che nel deserto ti ha nutrito di manna sconosciuta ai tuoi padri, per umiliarti e per provarti, per farti felice nel tuo avvenire.
17Guàrdati dunque dal dire nel tuo cuore: "La mia forza e la potenza della mia mano mi hanno acquistato queste ricchezze". 18Ricòrdati invece del Signore, tuo Dio, perché egli ti dà la forza per acquistare ricchezze, al fine di mantenere, come fa oggi, l'alleanza che ha giurato ai tuoi padri. 19Ma se tu dimenticherai il Signore, tuo Dio, e seguirai altri dèi e li servirai e ti prostrerai davanti a loro, io attesto oggi contro di voi che certo perirete! 20Perirete come le nazioni che il Signore sta per far perire davanti a voi, se non avrete dato ascolto alla voce del Signore, vostro Dio.
Saluti