L'illegalità tra i Testimoni di Geova
Moderatore: nelly24
mah. io sono stata anni e anni in congregazioni del sud, devo dire che per uno che viene dal nord precisino sono un po' anomali, magari, ma io mi ci sono trovata benissimo, a quel tempo. Erano persone semplici e mi ricordo che una volta fecero a turno il lavoro - in nero - di un fratello malato per non farglielo perdere, e gli portarono anche i soldi a casa, tenendosi solo quelli della benzina perché erano tutti piuttosto poveri. Io non credo che sia un discorso di fatture, ma di essere illegali dentro. Conosco famiglie tdg del ricco nord est, per esempio, che hanno sempre lavorato in nero, hanno case e proprietà e macchinoni, come sempre credo che più o meno dappertutto ci siano persone oneste e truffatori, qualcuno diventando tdg migliora, qualcuno si incallisce in mezze verità e si sentono "seduti nel seno di Abraamo" per quelle ore di predicazione indifferente che fanno, mentre altri ci mettono il cuore...
Il problema è che basta far mostra di santocchieria per andar bene a chi manovra i fili....
Il problema è che basta far mostra di santocchieria per andar bene a chi manovra i fili....
Vedi Binhal
Non si tratta di fare una statistica tra i testimoni del Sud e i TDG del nord, e pesare sul piatto della bilancia chi è più disonesto.
Ci mancherebbe altro.
Quello che salta agli occhi nei TDG non è se ci sono casi di disonestà in maggior quantità che nel mondo, è il mito, le leggende metropolitane di cui si vantano che sono da sfatare e da puntualizzare affinchè non vengano conosciuti per QUELLO CHE NON SONO, cioè gli unici rigorosi onesti in ogni dove.
Vanno in giro sputando veleno e sentenze sull’immoralità del mondo, della chiesa, sulla disonestà degli altri, mettendo continuamente in luce che nelle congregazioni si vive solo di pura onestà, che un TDG segue perfettamente i comandamenti e rispetta in pieno le leggi dello Stato dando a Cesare quello che è di cesare.
NON E' COSI', ed è questo che si vuole fare notare.
Non sono diversi dagli altri, ci sono quelli onesti e quelli disonesti, come ne più ne meno ci sono in ogni altra realtà.
Come non è vero che entrando nei TDG chi era disonesto diventa onesto.
Chi era onesto nel mondo continuerà ad essere onesto anche là dentro, magari più ipocrita e portato a raccontare per amore della congrega cose che non sono vere, pur di alimentare l'aureolà di santità geovista.
Se poi per l'ennesima forma di pubblicità clamorosa vanno a dire che hanno convertito i delinquenti delle carceri e li hanno fatti diventare Santi testimoni di Geova, non è molto diverso da quello che fanno le altre confessioni "religiose" quando accostano i criminali. L'unica differenza è che le altre religioni non si fanno fare articoloni sui giornali per la glorificazione dell'organizzazione W.T., come invece accorrono a fare i vertici TDG, ma se ne stanno zitti, eppure sono tantissimi i criminali che hanno trovato la pace nel cattolicesimo e nelle altre fedi, in silenzio senza sbandierarli al mondo.
Quindi è l’ora che la smettano di andare in giro a farsi belli diffamando chi non è iscritto alla W.T., perché LORO chi in maniera maggiore, chi in maniera minore sono in peccato, e peccano della stessa disonestà attribuita a tutto il mondo, magari cercano di farlo più furbescamente, cercando di mimetizzarsi dietro l’illegalità altrui, MA LO FANNO E LO FARANNO.
Non si tratta di fare una statistica tra i testimoni del Sud e i TDG del nord, e pesare sul piatto della bilancia chi è più disonesto.
Ci mancherebbe altro.
Quello che salta agli occhi nei TDG non è se ci sono casi di disonestà in maggior quantità che nel mondo, è il mito, le leggende metropolitane di cui si vantano che sono da sfatare e da puntualizzare affinchè non vengano conosciuti per QUELLO CHE NON SONO, cioè gli unici rigorosi onesti in ogni dove.
Vanno in giro sputando veleno e sentenze sull’immoralità del mondo, della chiesa, sulla disonestà degli altri, mettendo continuamente in luce che nelle congregazioni si vive solo di pura onestà, che un TDG segue perfettamente i comandamenti e rispetta in pieno le leggi dello Stato dando a Cesare quello che è di cesare.
NON E' COSI', ed è questo che si vuole fare notare.
Non sono diversi dagli altri, ci sono quelli onesti e quelli disonesti, come ne più ne meno ci sono in ogni altra realtà.
Come non è vero che entrando nei TDG chi era disonesto diventa onesto.
Chi era onesto nel mondo continuerà ad essere onesto anche là dentro, magari più ipocrita e portato a raccontare per amore della congrega cose che non sono vere, pur di alimentare l'aureolà di santità geovista.
Se poi per l'ennesima forma di pubblicità clamorosa vanno a dire che hanno convertito i delinquenti delle carceri e li hanno fatti diventare Santi testimoni di Geova, non è molto diverso da quello che fanno le altre confessioni "religiose" quando accostano i criminali. L'unica differenza è che le altre religioni non si fanno fare articoloni sui giornali per la glorificazione dell'organizzazione W.T., come invece accorrono a fare i vertici TDG, ma se ne stanno zitti, eppure sono tantissimi i criminali che hanno trovato la pace nel cattolicesimo e nelle altre fedi, in silenzio senza sbandierarli al mondo.
Quindi è l’ora che la smettano di andare in giro a farsi belli diffamando chi non è iscritto alla W.T., perché LORO chi in maniera maggiore, chi in maniera minore sono in peccato, e peccano della stessa disonestà attribuita a tutto il mondo, magari cercano di farlo più furbescamente, cercando di mimetizzarsi dietro l’illegalità altrui, MA LO FANNO E LO FARANNO.
Infatti. Come dici tu, non è questione di nord e sud, chi è onesto e chi non lo è, dappertutto uguale.
Quello che per come la vedo io è veramente grave è tutta questa esteriorità. Alle assemblee, per esempio, ho visto un sacco di gente autocelebrarsi con esperienze "edificanti", ed erano quasi sempre quelli che amavano mettersi in mostra.
Apparire invece di essere, può essere una tendenza umana, ma quando è incoraggiato e premiato, allora è pericoloso, diventa una seconda personalità, non si rendono nemmeno conto di essere falsi, o meglio se ne rendono conto ma piano piano soffocano la coscienza magari facendo tante ore di predicazione, e anche quelle, sempre sperando che nessuno venga ad aprire la porta...
Ci sono quelli onesti, di due tipi: quelli che umilmente credono sempre di aver torto loro, e quelli che ci ragionano su e prima o poi scoppiano....
Ma l'illegalità è diffusissima, mascherata in molti modi, dappertutto. E l'avidità è ancor più diffusa, ho visto gente che si sarebbe scannata per soldi...forse la frustrazione ...boh, comunque è l'insegnamento che è sbagliato, ecco tutto.
Quello che per come la vedo io è veramente grave è tutta questa esteriorità. Alle assemblee, per esempio, ho visto un sacco di gente autocelebrarsi con esperienze "edificanti", ed erano quasi sempre quelli che amavano mettersi in mostra.
Apparire invece di essere, può essere una tendenza umana, ma quando è incoraggiato e premiato, allora è pericoloso, diventa una seconda personalità, non si rendono nemmeno conto di essere falsi, o meglio se ne rendono conto ma piano piano soffocano la coscienza magari facendo tante ore di predicazione, e anche quelle, sempre sperando che nessuno venga ad aprire la porta...
Ci sono quelli onesti, di due tipi: quelli che umilmente credono sempre di aver torto loro, e quelli che ci ragionano su e prima o poi scoppiano....
Ma l'illegalità è diffusissima, mascherata in molti modi, dappertutto. E l'avidità è ancor più diffusa, ho visto gente che si sarebbe scannata per soldi...forse la frustrazione ...boh, comunque è l'insegnamento che è sbagliato, ecco tutto.
fantastico la vendetta per il bidone della macchina! ahahhahahahahahahaRay ha scritto:....Verdemare ha scritto:Circa 8 anni fa, un anziano della mia congrega , decise di andare a servire dove c' era piu' bisogno, lui, la moglie e i figli, in provincia di Napoli, ci dovevano rimanere due anni, la figlia maggiorenne, dopo pochi mesi , torno' al nord, per disperazione, il figlio , che prima era un ragazzino esemplare , divento' ribelle, non volle piu' saperne di religione, il padre perse la nomina di anziano e la moglie raccontava cose assurde che accadevano in congregazione, dicevano che li' i fratelli si comportavano come quelli del mondo, per quanto riguarda l' onesta' , il resoconto che ci fecero al loro ritorno al nord era raccapricciante. Tornarono a casa prima dei due anni concordati perche' non ne potevano piu', dicevano che in Sala venivano evitati, nessuno li invitava mai a casa loro e soprattutto erano quasi tutti imparentati con persone della malavita locale.gianfi1965 ha scritto:x Verdemare
Non è questione di Napoli. A me è capitato nella ricca Romagna.
Mi sono andato a tagliare i capelli da un "fratello" e mi ha fatto la ricevuta (prima volta in vari anni), perchè "ora era obbligato a farle" (parole testuali ), quando il cliente prima è uscito senza!
Ray, li ha conosciuti, lo puo' confermare, andarono a servire proprio nella sua congregazione.
Aèè.... hai dipinto la mia ex congregazione con i colori dell'arcobaleno.... che certo non era una delle più zelanti ma neanche l'ultima.....
E vero che l'anziano che venne da noi lo conosciamo entrambi,la figlia ,sembrava la principessa sul ..... era un po bruttina e' nessuno la filava....però...
si vedeva che era una bravissima ragazza...forse troppo ...tipo cresciuta nella bambagia, dal padre e dalla madre...un po troppo indifesa per l'ambiente marpionesco della congregazione .
Il figlio era già.... un po ribelle,poi nella mia ex congregazione si esaltano le qualità,se sei bravo diventi bravissimo,se sei cattivo diventi cattivissimo... ......e senza freni inibitori,cioè senza che qualcuno ti controlli ,e' normale che poi il giovane diventa ribelle,nella mia ex congregazione ,nessuno si sognava di richiamare un figlio di un anziano,evidentemente ,dove stava prima ,il giovane era tenuto sotto controllo dai genitori e dai tdg della congregazione locale.
L'anziano perse la nomina perché d'accordo con alcuni fratelli,voleva scalzare gli anziani che c'erano da tempo ,e uno in particolare,che gli vendette un bidone di auto
non sapendo che la metà della congregazione erano suoi familiari,l'anziano di verdemare in questione che aveva i paraocchi,se devo dirla tutta,fece un errore proprio su di me,io personalmente feci passare il tutto ma qualche anziano che non sapeva il fatto venne ad informarsi sulla cosa scasualmente,
dico questo ,perché penso questo fatto sia pesato, quando si sono tirate le somme di quando poi venne il sorvegliante ,per stabilizzare la cosa.Siete curiosi di sapere cosa accadde a me?......E io non ve lo dico.....
Vabbè visto che siete stati bravi e avete letto fin qua ve lo dico....In pratica io dovevo avere un piccolo intervento ortopedico, mi fu detto che l'operazione veniva anticipata e prima di andare in clinica avverti l'anziano di verdemare che dovevo operarmi,fin qui tutto ok,......quando ritornai in sala con le stampelle,tutti mi dissero ma cosa ti e successo?
Ma scusate perché non lo sapete che mi sono operato?
Nessuno ne sapeva niente .....Allora l'anziano della mia congregazione mi voleva riprender,mi disse ma come ti operi e non dici niente ,non ci fai avvertire il comitato sanitario,non dici dove sei andato?......A ecco perché non siete venuti a trovarmi,ma vedi che io l'ho detto all'anziano( x) quello di verdemare....
Allora si zittirono tutti...... e ci fu un vocio....
La moglie.....dell'anziano (x) voleva fare l' anzianessa, ma c'erano già due anzianesse,si doveva mettere infila ,e lei non aveva quel vigore di imporsi sui fratelli ,che fra l'altro non la tenevano in considerazione .
Quasi tutti imparentati con la malavita? Ma chi?
.....
C'e ne era uno solo in congregazione che io sapessi.... ed era pure un bravo ragazzo,cosa ci poteva fare se i cugini erano ......."cattivelli" ?
Venivano evitati e non invitati?
Venivano forse evitati proprio perché non si fidavano di chi poteva denunciarli.....
O forse perché avevano un po di puzza sotto il naso.....
O forse perché li vedevano troppo inquadrati,il troppo storpia....
mi sa che ti hanno raccontato quello che volevano loro....la verità non sta ne dalla loro parte ne dal' altra parte sta in mezzo....
EFFETTIVAMENTE tutto il mondo è paese.
Uno degli ANZIANI più anziani della congregazione di mio marito si è saputo ultimamente che uno dei i suoi figli, educati e vissuti nel geovismo fino a grandicelli e battezzati con tutti gli onori, è finito agli arresti domiciliari per detenzione e spaccio di droga.
L'altro è diventato commerciante per proprio conto, ed è uscito da Geova, guardato male dalla famiglia e dalla congregazione.
Già in passato avevo sentito dire qualcosa di simile sul conto di questo ragazzo, il più giovane, ma erano frasi che non avevo ben registrato, ora invece la cosa sta avendo dei risvolti giudiziari notevoli.
E pensare che parecchi anni fa, quasi all'inizio della mia triste avventura, mi venivano additati come esempi da seguire per mio figlio, che all'epoca era sempre piccolo.
Meno male che mio figlio ha seguito tutt'altri esempi e non certo dai geovisti.
Non usino GIUDIZI quando parlano e sparlano del resto del mondo, non perdano tanto tempo e risorse ad andare in predicazione a convertire chi non vuole essere adescato DAI Geova, il loro impegno dovrebbe essere quello di guardarsi più in casa loro, seguendo i figli con amore e comprensione.
Uno degli ANZIANI più anziani della congregazione di mio marito si è saputo ultimamente che uno dei i suoi figli, educati e vissuti nel geovismo fino a grandicelli e battezzati con tutti gli onori, è finito agli arresti domiciliari per detenzione e spaccio di droga.
L'altro è diventato commerciante per proprio conto, ed è uscito da Geova, guardato male dalla famiglia e dalla congregazione.
Già in passato avevo sentito dire qualcosa di simile sul conto di questo ragazzo, il più giovane, ma erano frasi che non avevo ben registrato, ora invece la cosa sta avendo dei risvolti giudiziari notevoli.
E pensare che parecchi anni fa, quasi all'inizio della mia triste avventura, mi venivano additati come esempi da seguire per mio figlio, che all'epoca era sempre piccolo.
Meno male che mio figlio ha seguito tutt'altri esempi e non certo dai geovisti.
Non usino GIUDIZI quando parlano e sparlano del resto del mondo, non perdano tanto tempo e risorse ad andare in predicazione a convertire chi non vuole essere adescato DAI Geova, il loro impegno dovrebbe essere quello di guardarsi più in casa loro, seguendo i figli con amore e comprensione.
Certamente...
...è proprio così. Ma se tutti i Foristi dovessero elencare tutti i casi di illegalità dei Torreguardiani che conoscono diventerebbe una discussione lunga come "Bon Jour et bonne nuit" ; solo che questa è dolce, leggera, godibile, invece qui...
Anch'io ho l'elettricista TdG che rigorosamente vuole essere pagato in nero. Una volta procurai lavoro ad un "fratello" in una azienda in Canton Ticino. Ottima retribuzione ovviamente. Ci si è accorti che lui rubava sul lavoro. Pensate che figuraccia ho fatto io. Gli Anziani si misero poi d'accordo per interrogarlo, lui simulò un incidente d'auto, quindi non fu interrogato, si trasferì in Sicilia (da dove era venuto). Gli Anziani di qui scrissero a quelli di laggiù, risposero che il tipo si era pentito e continuò a proclamare la "Buona notizia"
Anch'io ho l'elettricista TdG che rigorosamente vuole essere pagato in nero. Una volta procurai lavoro ad un "fratello" in una azienda in Canton Ticino. Ottima retribuzione ovviamente. Ci si è accorti che lui rubava sul lavoro. Pensate che figuraccia ho fatto io. Gli Anziani si misero poi d'accordo per interrogarlo, lui simulò un incidente d'auto, quindi non fu interrogato, si trasferì in Sicilia (da dove era venuto). Gli Anziani di qui scrissero a quelli di laggiù, risposero che il tipo si era pentito e continuò a proclamare la "Buona notizia"
Caro RayRay ha scritto:....Verdemare ha scritto:Circa 8 anni fa, un anziano della mia congrega , decise di andare a servire dove c' era piu' bisogno, lui, la moglie e i figli, in provincia di Napoli, ci dovevano rimanere due anni, la figlia maggiorenne, dopo pochi mesi , torno' al nord, per disperazione, il figlio , che prima era un ragazzino esemplare , divento' ribelle, non volle piu' saperne di religione, il padre perse la nomina di anziano e la moglie raccontava cose assurde che accadevano in congregazione, dicevano che li' i fratelli si comportavano come quelli del mondo, per quanto riguarda l' onesta' , il resoconto che ci fecero al loro ritorno al nord era raccapricciante. Tornarono a casa prima dei due anni concordati perche' non ne potevano piu', dicevano che in Sala venivano evitati, nessuno li invitava mai a casa loro e soprattutto erano quasi tutti imparentati con persone della malavita locale.gianfi1965 ha scritto:x Verdemare
Non è questione di Napoli. A me è capitato nella ricca Romagna.
Mi sono andato a tagliare i capelli da un "fratello" e mi ha fatto la ricevuta (prima volta in vari anni), perchè "ora era obbligato a farle" (parole testuali ), quando il cliente prima è uscito senza!
Ray, li ha conosciuti, lo puo' confermare, andarono a servire proprio nella sua congregazione.
Aèè.... hai dipinto la mia ex congregazione con i colori dell'arcobaleno.... che certo non era una delle più zelanti ma neanche l'ultima.....
E vero che l'anziano che venne da noi lo conosciamo entrambi,la figlia ,sembrava la principessa sul ..... era un po bruttina e' nessuno la filava....però...
si vedeva che era una bravissima ragazza...forse troppo ...tipo cresciuta nella bambagia, dal padre e dalla madre...un po troppo indifesa per l'ambiente marpionesco della congregazione .
Il figlio era già.... un po ribelle,poi nella mia ex congregazione si esaltano le qualità,se sei bravo diventi bravissimo,se sei cattivo diventi cattivissimo... ......e senza freni inibitori,cioè senza che qualcuno ti controlli ,e' normale che poi il giovane diventa ribelle,nella mia ex congregazione ,nessuno si sognava di richiamare un figlio di un anziano,evidentemente ,dove stava prima ,il giovane era tenuto sotto controllo dai genitori e dai tdg della congregazione locale.
L'anziano perse la nomina perché d'accordo con alcuni fratelli,voleva scalzare gli anziani che c'erano da tempo ,e uno in particolare,che gli vendette un bidone di auto
non sapendo che la metà della congregazione erano suoi familiari,l'anziano di verdemare in questione che aveva i paraocchi,se devo dirla tutta,fece un errore proprio su di me,io personalmente feci passare il tutto ma qualche anziano che non sapeva il fatto venne ad informarsi sulla cosa scasualmente,
dico questo ,perché penso questo fatto sia pesato, quando si sono tirate le somme di quando poi venne il sorvegliante ,per stabilizzare la cosa.Siete curiosi di sapere cosa accadde a me?......E io non ve lo dico.....
Vabbè visto che siete stati bravi e avete letto fin qua ve lo dico....In pratica io dovevo avere un piccolo intervento ortopedico, mi fu detto che l'operazione veniva anticipata e prima di andare in clinica avverti l'anziano di verdemare che dovevo operarmi,fin qui tutto ok,......quando ritornai in sala con le stampelle,tutti mi dissero ma cosa ti e successo?
Ma scusate perché non lo sapete che mi sono operato?
Nessuno ne sapeva niente .....Allora l'anziano della mia congregazione mi voleva riprender,mi disse ma come ti operi e non dici niente ,non ci fai avvertire il comitato sanitario,non dici dove sei andato?......A ecco perché non siete venuti a trovarmi,ma vedi che io l'ho detto all'anziano( x) quello di verdemare....
Allora si zittirono tutti...... e ci fu un vocio....
La moglie.....dell'anziano (x) voleva fare l' anzianessa, ma c'erano già due anzianesse,si doveva mettere infila ,e lei non aveva quel vigore di imporsi sui fratelli ,che fra l'altro non la tenevano in considerazione .
Quasi tutti imparentati con la malavita? Ma chi?
.....
C'e ne era uno solo in congregazione che io sapessi.... ed era pure un bravo ragazzo,cosa ci poteva fare se i cugini erano ......."cattivelli" ?
Venivano evitati e non invitati?
Venivano forse evitati proprio perché non si fidavano di chi poteva denunciarli.....
O forse perché avevano un po di puzza sotto il naso.....
O forse perché li vedevano troppo inquadrati,il troppo storpia....
mi sa che ti hanno raccontato quello che volevano loro....la verità non sta ne dalla loro parte ne dal' altra parte sta in mezzo....
i tuoi racconti, tra l'altro sempre riportati in maniera spassosissima, rivelano sempre aspetti sul geovismo, che meriterebbero di essere materiale per scrivere un bel libro.
Una narrazione di fatti e fattarelli dietro le quinte delle Sale del Regno, andrebbe a ruba.
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