Luciano ha scritto:brisa ha scritto:[
Aridaje con l'umorismo. Pensavo avessimo superato questa fase.
Anch'io pensavo che avessimo superato la fase che non si tratta di esegesi ma di satira quando ti ho postato le definizioni prese da Wikipedia.
Se non credi a me, se non credi a wiki, porta il testo alla tua PROF di italiano e chiedile se si tratta di esegesi o di satira.
ciao
La fase si supera quando si accetta l’idea che su un argomento la si può vedere in maniera diversa. Tu non l’hai evidentemente superata perché cerchi la ragione, una legittimazione che non avrai certo da me. Io rimango dell’idea che il post di Axl sia più interpretazione critica che satira, ma ti lascio la libertà di pensarla diversamente e, almeno io, passo oltre.
"probabilmente credi davvero in cuor tuo che in base all'una o all'altra teoria, la questione cambi, ma non per me."
La questione non cambia neanche per me; infatti anche se si fosse trattato di esegesi, il saltare uno o più versetti non nasconde niente in quanto possono essere facilmente consultati da chiunque.
Dunque spiegami, a parere tuo il tutto si riduce a una mera questione di quanto sia facile consultare un testo citato? Se la WT usa i puntini in una citazione che la maggioranza può verificare, non nasconde niente, mentre se è il contrario la sua intenzione è quella di nascondere qualcosa? E poi come la misuri la facilità o meno di consultazione di un testo? E’ evidente che per un lettore di lingua inglese moltissime delle citazioni fatte dalla WT sono di facilissima consultazione, dunque? Decade il dolo o il danno?
Ti ho pure scritto che il commentatore biblico può usare anche il metodo di non riportare nemmeno un versetto come fa la parola.net per i brani del vecchio testamento e citare solo libro e gruppo di versetti senza per per questo accusato di usare le omissioni strumentalmente.
Non è una semplice questione “posso farlo-non posso farlo”, né di omissione strumentale (che direi di aver già chiarito sufficientemente non è un’accusa che rivolgo ad Axl), ma del risultato che si ottiene con un certo modo di spiegare una cosa. Se bacchetti il tuo interlocutore di non saper leggere il contesto, e poi tu stesso modifichi tale contesto o ne commenti solo la parte che serve al tuo scopo, l’effetto può essere controproducente. Se poi davvero lo scopo è solo quello di far fare quattro grasse risate agli amici, allora il discorso è diverso.
" Io rimango della mia opinione al riguardo, ma ritengo anche che in nessuno dei due casi il ragionamento del post iniziale sia scevro da critica."
Le tue critiche sono tutte infondate.
Ah beh, se lo dici tu! Le mie osservazioni le ho tutte motivate.
"Concentrare l'argomentazione su un unico peccato, quello più grave, facendo credere che sia l'unico (puoi metterla come vuoi, ma l'uso dei puntini, anche se onesto, ottiene proprio questo risultato);"
Questa che Axl voglia far credere che sia l'unico peccato è il frutto di un tuo incubo, una tua invenzione, un mulino a vento contro cui ti stai battendo inutilmente.
Continui a porre il problema nel modo sbagliato. Io non penso che Axl VOGLIA far credere che sia l’unico peccato, ma che il modo in cui è posto il ragionamento potrebbe farlo supporre.
Mi permetti di estrapolare alcuni passaggi del post iniziale?
Come la scorsa volta ho deciso di fare uno studio al Testimone di Geova su questo capitolo della Bibbia e anche se loro ,come molti sanno , non sono propensi ad ascoltare gli altri specialmente se ex come me ,ma preferiscono parlare sempre loro e soprattutto non facilitare il dialogo visto che gira e riggira hanno sempre ragione loro . Oggi vuoi o non vuoi ascolteranno la SACRA BIBBIA e vedremo di quale MALVAGIO sta parlando qui l'apostolo Paolo .
Benissimo ,allora fratello Rossi siediti bello comodo ,cominciamo a prendere la Bibbia , cerca di stare sveglio perche' ti faro' qualche domandina ,e scusami tanto eh, ma sai a me piace leggere il contesto nelle scritture prima di sparare vaccate.
Bene bene bene. Qui l'apostolo Paolo viene a conoscenza del fatto che nella congregazione di Corinto c'e' un uomo che commette un peccato molto grave… un uomo INCESTUOSO , roba da far accapponare la pelle a mia nonna con l'alzaimer ,ma andiamo avanti con versetti da 6 a 12:
L'apostolo Paolo si scomoda intervenendo e ammonendo i Cristiani di Corinto che si mangiavano la pizza volentieri con un "INCESTUOSO" .
Hai capito fratello Rossi ,sai leggere? Capisci cosa vuol dire INCESTUOSO o te lo devo fare spiegare da mia nonna?!
Dal contesto si evince che l'apostolo Paolo interviene nella congregazione di Corinto perche' era stato commesso un peccato "gravissimo" , ovvero l'"incesto". Questo si evince dal contesto ,evita di leggere giornaletti che fanno del male a te e a chi ti sta intorno.
Ora, se il destinatario del post fosse “l’apostata” che frequenta il forum, o i suoi amici, allora tutto a posto, ridiamo dell’arguzia di Axl, ma non aggiungiamo niente alla nostra conoscenza del problema.
Il post può anche avere una certa efficacia se i destinatari sono i molti di cui Axl parla all’inizio del post:
“molti ,davvero tante persone, non sanno che tra i Testimoni di Geova vige una regola ferrea imposta dal direttivo di Brokklynn che governa questa che loro chiamano religione :NON RIVOLGERE UN SEMPLICE SALUTO a chi decide di non continuare il proprio percorso spirituale con loro”.
Anche in questo caso, allora, non c’è problema, la maggioranza di questi sicuramente non si preoccupa di puntini vari, e come ho detto parecchie volte il senso del post non è in discussione.
Ma il fratello Rossi, quello a cui vuole fare lo studio, quello a cui vuole insegnare come si legge il contesto, dove lo mettiamo? Se davvero il personaggio è lì solo per essere sfottuto e per far riflettere persone che non hanno più bisogno di riflettere, allora davvero ho sbagliato tutto e mi ritiro.
Ma se il testimone che apre la sua Bibbia e legge quei versetti, nota che, guarda caso, nel contesto si parla di peccati anche meno seri dell’incesto, come non si citano peccati ben più gravi dell’incesto, perché non dovrebbe giungere alla conclusione che Paolo può includere altri peccati che non sono contemplati in quei versetti? Il fumo, ad esempio, visto che è Paolo a dire di purificarsi da OGNI contaminazione? O il voto, visto che è Gesù a dire di essere separati dal mondo? O l'apostata, visto che è Giovanni a dire di non rivolgere un saluto a chi porta un altro insegnamento?
Cosa pensa quel fratello Rossi, quando si accorge che “l’apostata” Axl ha, ma che strano, “dimenticato” di dire che se è vero che Paolo parte da un peccato d’incesto, in realtà si riferisce anche a molti altri tipi di peccato? “Ecco, il solito “apostata” che vuole rimescolare le carte in tavola per mettersi a posto la coscienza! Ma che strani quei puntini”.
Se però lo scopo è solo ed esclusivamente quello di sollazzare un pubblico amico, allora, come ho già detto, passo e chiudo.
Axl ha cercato di fare capire che c'è una bella differenza fra essere un dimissionario e un INCESTUOSO.
Ha ragione.
Appunto, a CHI vuol farlo capire? A te? Al forum? Sbaglio o lo avete già capito da un pezzo?
"Ognuno è libero di fare quello che vuole, ma se il tuo scritto è rivolto a una ben precisa categoria di persone, cioè i fratelli del fratello Rossi, allora è meglio non usare gli stessi metodi, anche se involontariamente, che il fratello Rossi è accusato a sua volta di usare. Tu dici che lo scopo e il modo sono diversi? Ma se poi il risultato è lo stesso che profitto c'è?"
Ti ho scritto e riscritto che non è lo stesso metodo nè lo stesso risultato:
* i versetti omessi sono facilmente reperibili;
Molte delle citazioni WT sono facilmente reperibili.
* il senso dei versetti non è falsato;
Per te forse, ma non per il fratello Rossi probabilmente
* non esiste una deontologia nel citare riscrivere tutti i versetti nemmeno nei commentari figuriamoci in satira.
E figuriamoci nelle pubblicazioni WT, se non c’è deontologia…
"No, direi proprio di no. Rispondo a te di quello che dico a te, e ad Axl di quello che dico a lui. "
Ho già scritto che avendolo fatto pubblicamente ne rispondi a tutti, e che "Axl si è risentito in quanto contrariamente al suo costume aveva risposto al tuo flame".
Axl non ha certo tempo da perdere a starti dietro e fa bene a dedicare il suo tempo al suo pargolo e alla sua famiglia. Io invece ho tanto, tanto tempo.
Se ha il tempo di revisionare il suo post, usando un’altra traduzione biblica, e pubblicare un altro 3d, ha sicuramente il tempo di chiedere conto a me personalmente di quello che dico
"Quello che non so? Ma per chi mi prendi? Davvero pensi che sia necessario che tu ti vanti pubblicamente del suo plauso perché io sappia che la pensate allo stesso modo?"
Ancora una volta manchi il bersaglio.
Axl mi ha scritto il 15/04/2013, ore 18:11, due giorni prima che io te lo dicessi.
Dunque se avessi voluto vantarmi, che poi non capisco dove lo vedre il vanto, lo avrei fatto allora mentre questa rivelazione l'ho data solo perchè hai tentato di estromettermi dalla vicenda dicendomi che non erano affari miei, ; ho ribadito che ero legittimato a intromettermi.
E dire che è un concetto tanto semplice da capire: sono io che non ti permetto di intrometterti. Se io discuto con Tizio, non ne parlo con Caio, nemmeno se ha il permesso di Tizio stesso. A meno che Tizio sia diventato improvvisamente analfabeta o sia in coma in qualche ospedale, se ha qualche problema con me lo risolve col sottoscritto. Se manda Caio evidentemente non ha nessuno interesse a risolvere la questione, dunque il sottoscritto è tranquillo e prende per scontato che va bene così.