Oggi la giornata contro la violenza sulle donne
Moderatore: Quixote
Oggi la giornata contro la violenza sulle donne
Donna di Rabindranath Tagore
Donna, non sei soltanto l’opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poetai ti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immortalità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro oro,
i giardini d’estate i loro fiori
per adornarti, per coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna,
e per metà sei sogno.
Donna, non sei soltanto l’opera di Dio,
ma anche degli uomini, che sempre
ti fanno bella con i loro cuori.
I poetai ti tessono una rete
con fili di dorate fantasie;
i pittori danno alla tua forma
sempre nuova immortalità.
Il mare dona le sue perle,
le miniere il loro oro,
i giardini d’estate i loro fiori
per adornarti, per coprirti,
per renderti sempre più preziosa.
Il desiderio del cuore degli uomini
ha steso la sua gloria
sulla tua giovinezza.
Per metà sei donna,
e per metà sei sogno.
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L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
http://www.associazionefamiliaristi.it/ ... donne.html" onclick="window.open(this.href);return false;Nunzio ha scritto:Sono solidale con tutte le donne ma mi chiedo come mai non si fà niente sulla violenza che subiscono gli uomini.
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L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
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Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
- Gabriella Prosperi
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A me ste "giornate" mi fanno incxxxx, mi puzzano di discriminazione. Insegnassero piuttosto il rispetto che va ben oltre il sesso.
Gabriella
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La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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- Brambilla Bruna
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Gabriella Prosperi ha scritto:A me ste "giornate" mi fanno incxxxx, mi puzzano di discriminazione. Insegnassero piuttosto il rispetto che va ben oltre il sesso.
Gabriella
insegnare ai figli cosa vuol dire rispettare ..a volte non sono solo le botte ho drasticamente l'uccisione di una persona ..a determinare la conoscenza di questa semplice parola ...RISPETTO
insegnare ai figli che in questo mondo siamo tutti uguali ...viaggiamo tutti in un stesso binario ..
c'è vita e morte e malattie PER TUTTI...
nessuno è superiore a un altro ne per sesso ne per cultura ...
- Cogitabonda
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Chi non ha rispetto per le donne spesso non sa cosa sia il rispetto in generale. Sa soltanto cos'è la paura, il potere, il controllo sulle persone.
Una campagna di sensibilizzazione serve a qualcosa? A far cambiare un uomo violento no, ma a spingere una donna a denunciare forse sì.
Comunque vale sempre la pena ricordare che un individuo violento non ha solo il disprezzo delle donne, ha anche quello degli uomini, quelli veri.
Una campagna di sensibilizzazione serve a qualcosa? A far cambiare un uomo violento no, ma a spingere una donna a denunciare forse sì.
Comunque vale sempre la pena ricordare che un individuo violento non ha solo il disprezzo delle donne, ha anche quello degli uomini, quelli veri.
Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: http://youtu.be/Qn4gPpkA-Sw
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
- Brambilla Bruna
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Cogitabonda ha scritto:Chi non ha rispetto per le donne spesso non sa cosa sia il rispetto in generale. Sa soltanto cos'è la paura, il potere, il controllo sulle persone.
Una campagna di sensibilizzazione serve a qualcosa? A far cambiare un uomo violento no, ma a spingere una donna a denunciare forse sì.
Comunque vale sempre la pena ricordare che un individuo violento non ha solo il disprezzo delle donne, ha anche quello degli uomini, quelli veri.
Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: http://youtu.be/Qn4gPpkA-Sw
Si Cogi tu hai ragione ...ma non è sempre facile denunciare questi fatti ...a volte ti mettono in uno stato che assomiglia a quello dei testimoni ...IL SENTIRTI IN COLPA ...per non riuscire a essere quello che uno si aspetta ...dalla compagna ...compagno o fidanzato e a volte amici... non è facile dire io ho problemi ...anzi di fai delle tare attribuendo a te stessa a non essere idonea....
sI BEN VENGA QUESTA APERTURA ..CHE SALVI UN PO TUTTI ...FORSE SIAMO IN UN PERIODO DIFFICILE ...MA L'AVVICINANZA di persone che ti possono comprendere è la miglior medicina
- Gocciazzurra
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Hai centrato il punto Cogy!Cogitabonda ha scritto: Una campagna di sensibilizzazione serve a qualcosa? A far cambiare un uomo violento no, ma a spingere una donna a denunciare forse sì.
Una donna che subisce violenza a lungo senza riuscire a reagire è perchè, oltre ad essere terrorizzata, il suo carnefice fa leva sulla sua mancanza di autostima! E la convince di essere sempre nel torto e quindi di MERITARE le sue reazioni violente!
Ma attraverso queste campagne di sensibilizzazione queste donne prendono, almeno in parte, la consapevolezza di avere a che fare con degli squilibrati che le stanno manipolando e riescono a racimolare un po' di coraggio per porre fine a questa barbarie.
- Brambilla Bruna
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Gocciazzurra ha scritto:Hai centrato il punto Cogy!Cogitabonda ha scritto: Una campagna di sensibilizzazione serve a qualcosa? A far cambiare un uomo violento no, ma a spingere una donna a denunciare forse sì.
Una donna che subisce violenza a lungo senza riuscire a reagire è perchè, oltre ad essere terrorizzata, il suo carnefice fa leva sulla sua mancanza di autostima! E la convince di essere sempre nel torto e quindi di MERITARE le sue reazioni violente!
Ma attraverso queste campagne di sensibilizzazione queste donne prendono, almeno in parte, la consapevolezza di avere a che fare con degli squilibrati che le stanno manipolando e riescono a racimolare un po' di coraggio per porre fine a questa barbarie.
- Gabriella Prosperi
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Non saprei se una giornata nazionale sul tema possa indurre una vittima a denunciare il proprio carnefice, quando, quotidianamente, stampa, pubblicita' ,riviste demenziali e gran parte dell'opinione pubblica maschile introducono il concetto opposto.
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
Gabriella
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
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- Brambilla Bruna
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è la società che non capisce...l'educazione data per dei secoli fa di una persona ..(specialmente donna) insignificante ..se non per la produzione ( forse è una parola grossa ...ma non ti tanto) ..e l'andamento della casa...Gabriella Prosperi ha scritto:Non saprei se una giornata nazionale sul tema possa indurre una vittima a denunciare il proprio carnefice, quando, quotidianamente, stampa, pubblicita' ,riviste demenziali e gran parte dell'opinione pubblica maschile introducono il concetto opposto.
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
Gabriella
Si è soli ..verso un mondo e non solo maschile ...anzi a puntar il dito sono le donne verso lo stesso sesso...
la grande maggioranza che ti ripudia come donna...è sempre lo stesso discorso...
- eros&thanatos
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Quante donne hanno denunciato.. e poi son state ammazzate come cani in mezzo alla strada?Gabriella Prosperi ha scritto:Non saprei se una giornata nazionale sul tema possa indurre una vittima a denunciare il proprio carnefice, quando, quotidianamente, stampa, pubblicita' ,riviste demenziali e gran parte dell'opinione pubblica maschile introducono il concetto opposto.
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
Gabriella
Anche a me queste giornate dedicate, non piacciono molto, se per tutto il resto dell'anno poi non si fa nulla di concreto per ridurre, almeno, questa che io considero una piaga sociale.
Ha ragione Bruna.. il RISPETTO va insegnato fin dalla più tenera età, anche e soprattutto con l'esempio.
- Brambilla Bruna
- Utente Platinium
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DIAMO RAGIONE AL MERITO....qualcosa se tu hai letto è stato fatto ...eros&thanatos ha scritto:Quante donne hanno denunciato.. e poi son state ammazzate come cani in mezzo alla strada?Gabriella Prosperi ha scritto:Non saprei se una giornata nazionale sul tema possa indurre una vittima a denunciare il proprio carnefice, quando, quotidianamente, stampa, pubblicita' ,riviste demenziali e gran parte dell'opinione pubblica maschile introducono il concetto opposto.
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
Gabriella
Anche a me queste giornate dedicate, non piacciono molto, se per tutto il resto dell'anno poi non si fa nulla di concreto per ridurre, almeno, questa che io considero una piaga sociale.
Ha ragione Bruna.. il RISPETTO va insegnato fin dalla più tenera età, anche e soprattutto con l'esempio.
se tu leggi tanti forum si sono aperti per questi motivi....il parlare e il ritrovarsi determina una forza di andare oltre ..che il semplice subire ...
Chi ..giudica sempre senza sapere la vita altrui ..già condanna una vittima...prima di giudicare e parlare ..ci si informi ..del vissuto ..non è sempre facile per tutti essere alle aspettative di chi ti guarda e non sa...
- Mauro1971
- Utente Platinium
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- Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
- Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola
Io non capisco. La violenza sulle donne intendo.
E' vero che può capitarti quella capace di esasperarti, ma cavolo se proprio ti manda ai matti esisto 2 soluzioni: il vaffanpuffo ed il divorzio.
Davvero, un uomo che usa violenza verso una donna è qualcosa che non riesco a comprendere, e che trovo un atto di vigliaccheria davvero dei peggiori.
E' vero che può capitarti quella capace di esasperarti, ma cavolo se proprio ti manda ai matti esisto 2 soluzioni: il vaffanpuffo ed il divorzio.
Davvero, un uomo che usa violenza verso una donna è qualcosa che non riesco a comprendere, e che trovo un atto di vigliaccheria davvero dei peggiori.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
Su di me
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
Su di me
Effettivamente parlarne sprona molto,
anche se io farei distinzione tra i casi di donne ammazzate da malati di mente (perchè quelli che lo fanno non possono essere che tali)
e donne che hanno subito violenze psicologiche e similari,
e, come ha detto Bruna,
non bisogna giudicare senza sapere la vita altrui e senza sapere perchè si è arrivati a tanto.
Proprio per questo motivo,
pur rispettando questa giornata dedicata a queste povere donne e senza voler nulla togliere,
non capisco come mai non si parli mai della violenza che subiscono gli uomini.
Cordialmente Nunzio.
anche se io farei distinzione tra i casi di donne ammazzate da malati di mente (perchè quelli che lo fanno non possono essere che tali)
e donne che hanno subito violenze psicologiche e similari,
e, come ha detto Bruna,
non bisogna giudicare senza sapere la vita altrui e senza sapere perchè si è arrivati a tanto.
Proprio per questo motivo,
pur rispettando questa giornata dedicata a queste povere donne e senza voler nulla togliere,
non capisco come mai non si parli mai della violenza che subiscono gli uomini.
Cordialmente Nunzio.
Se per vivere devi strisciare, alzati e muori...
- deep-blue-sea
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- Iscritto il: 16/07/2009, 18:38
X Nunzio: Ma sei mica un uomo abusato? Puoi sempre denunciare alle autorità. Ho conosciuto un uomo, collega di lavoro che era succube di una moglie violenta e tiranna che lo picchiava e veniva in ufficio ferito e graffiato... Purtroppo ve ne sono di questi casi . Si deve prendere il coraggio di denunciare anche se è un grosso colpo alla propria dignità! Ma oggi siamo più in tema di VIOLENZA SULLE DONNE, che è molto più estesa.
X Gabriella: So e comprendo come ti sei sentita ospitando quella donna, anche a me è capitato una situazione simile e so quanto sia dolorosa, specie quando si tratta di familiari!
L'ONU ha dichiarato il 25 Novembre la giornata per ricordare e per risvegliare le coscienze sulle violenze alle donne.
Questi ultimi anni sono stati impregnati di notizie sulle violenze subite dalle donne che in molti casi hanno portato perfino alla follia omicida da parte di mariti, compagni, conviventi.
La mancanza di RISPETTO verso gli altri e principalmente verso la propria donna, il desiderio di prevalere e dominare, di 'farsi rispettare' anche usando urla e percosse non è il tipo di “AMORE” che un uomo (che in realtà è un insicuro....) dovrebbe mostrare, questa è solo violenza gratuita.
Non si può non definire 'violenza' quello che per i violenti 'son solo' percosse, schiaffi, i spintoni, gli oggetti lanciati contro la persona, e ben più grave l'abuso sessuale... questa è violenza fisica.
Esistono altri tipi di violenza altrettanto deleteri ma sottovalutati dagli uomini:
VIOLENZA VERBALE: Insulti, parolacce, sputarle addosso, denigrare costantemente . ..
VIOLENZA PSICOLOGICA: Ridurre la persona in uno stato di sudditanza psicologica, farla sentire una nullità, tutto quello che fa è sbagliato, la umilia, distrugge il suo amor proprio e la sua dignità che risultano in sensi di colpa e vergogna, depressione e ansia, comportamenti autolesionisti, abuso di alcool, le vittime che la subiscono spesso perdono il lavoro, la casa, gli amici e le risorse economiche di sostentamento.
Gli aggressori appartengono a tutte le classi e a tutti i ceti economici, senza distinzione di età, razza, etnia, possono essere uomini dei quali non dubiteremmo mai, perchè è tra le mura domestiche e con la propria donna che si sfogano con violenza. Le vittime sono uomini, donne e bambini che spesso non denunciano il fatto per paura o vergogna.
http://www.carabinieri.it/Internet/Citt ... estica.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Molti uomini meriterebbero di essere denunciati, ma le vittime sono così debilitate mentalmente e anche fisicamente che non ne hanno il coraggio, molte volte o no osano affrontare una cosa così grande come una denuncia alle autorità!!!.
Questi uomini violenti, abusanti e dominatori, sono come quelle persone che trovano qualsiasi giustificazione per far tacere la propria coscienza, anche di fronte alle evidenze, come un ladro si giustificherà che lui ruba solo a coloro che hanno, che son 'ricchi' secondo lui,
come gli alcolizzati che non ammettono che bevono troppo finché non incontrano agli AA persone che credono allo stesso modo di non essere alcolizzati,
o uomini violenti che pensano che gli atteggiamenti sopracitati non siano sinonimo di violenza.
Purtroppo, è triste constatare che in molte famiglie manca l'educazione, manca l'insegnamento del RISPETTO per gli altri, sin da piccoli, insegnare ai figli maschi, ai bambini già all'asilo che non si deve far del male alle bambine.... come ben detto da Bruna/b]
Questi uomini non hanno compreso e apprezzato che la donna li ha elevati, sostenuti e amati.
Bello questo passaggio da Facebook:
X Gabriella: So e comprendo come ti sei sentita ospitando quella donna, anche a me è capitato una situazione simile e so quanto sia dolorosa, specie quando si tratta di familiari!
L'ONU ha dichiarato il 25 Novembre la giornata per ricordare e per risvegliare le coscienze sulle violenze alle donne.
Questi ultimi anni sono stati impregnati di notizie sulle violenze subite dalle donne che in molti casi hanno portato perfino alla follia omicida da parte di mariti, compagni, conviventi.
La mancanza di RISPETTO verso gli altri e principalmente verso la propria donna, il desiderio di prevalere e dominare, di 'farsi rispettare' anche usando urla e percosse non è il tipo di “AMORE” che un uomo (che in realtà è un insicuro....) dovrebbe mostrare, questa è solo violenza gratuita.
Non si può non definire 'violenza' quello che per i violenti 'son solo' percosse, schiaffi, i spintoni, gli oggetti lanciati contro la persona, e ben più grave l'abuso sessuale... questa è violenza fisica.
Esistono altri tipi di violenza altrettanto deleteri ma sottovalutati dagli uomini:
VIOLENZA VERBALE: Insulti, parolacce, sputarle addosso, denigrare costantemente . ..
VIOLENZA PSICOLOGICA: Ridurre la persona in uno stato di sudditanza psicologica, farla sentire una nullità, tutto quello che fa è sbagliato, la umilia, distrugge il suo amor proprio e la sua dignità che risultano in sensi di colpa e vergogna, depressione e ansia, comportamenti autolesionisti, abuso di alcool, le vittime che la subiscono spesso perdono il lavoro, la casa, gli amici e le risorse economiche di sostentamento.
Gli aggressori appartengono a tutte le classi e a tutti i ceti economici, senza distinzione di età, razza, etnia, possono essere uomini dei quali non dubiteremmo mai, perchè è tra le mura domestiche e con la propria donna che si sfogano con violenza. Le vittime sono uomini, donne e bambini che spesso non denunciano il fatto per paura o vergogna.
http://www.carabinieri.it/Internet/Citt ... estica.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Molti uomini meriterebbero di essere denunciati, ma le vittime sono così debilitate mentalmente e anche fisicamente che non ne hanno il coraggio, molte volte o no osano affrontare una cosa così grande come una denuncia alle autorità!!!.
Questi uomini violenti, abusanti e dominatori, sono come quelle persone che trovano qualsiasi giustificazione per far tacere la propria coscienza, anche di fronte alle evidenze, come un ladro si giustificherà che lui ruba solo a coloro che hanno, che son 'ricchi' secondo lui,
come gli alcolizzati che non ammettono che bevono troppo finché non incontrano agli AA persone che credono allo stesso modo di non essere alcolizzati,
o uomini violenti che pensano che gli atteggiamenti sopracitati non siano sinonimo di violenza.
Purtroppo, è triste constatare che in molte famiglie manca l'educazione, manca l'insegnamento del RISPETTO per gli altri, sin da piccoli, insegnare ai figli maschi, ai bambini già all'asilo che non si deve far del male alle bambine.... come ben detto da Bruna/b]
Questi uomini non hanno compreso e apprezzato che la donna li ha elevati, sostenuti e amati.
Bello questo passaggio da Facebook:
Mentre urli alla tua Donna c'è un uomo che desidera parlarle all'orecchio.. Mentre umili, offendi, insulti e sminuisci la tua...
Donna c'è un uomo che la corteggia e le ricorda che è una gran Donna.. Mentre la violenti c'è un uomo che desidera fare l'amore con lei.. Mentre la fai piangere c'è un uomo che le ruba sorrisi. ...
Presentazione
"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
it's better to have questions you cannot answer than it is to have answers you cannot question.
Meglio avere domande alle quali non puoi rispondere, che avere risposte che non puoi mettere in questione
"Il vero dialogo consiste nell'accettare l'idea che l'altro sia portatore di una verità che mi manca..."
Mgr Claverie
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Meglio avere domande alle quali non puoi rispondere, che avere risposte che non puoi mettere in questione
L'ultima l'ho sentita pochi giorni fa ,una ragazza che conosco e,amica di mia figlia ,è stata malmenata dal compagno
da notare che questa ragazza aveva anche il bambino di 2 mesi in braccio,il compagno le ha tirato una sedia sulle spalle causandole un trauma cranico
per fortuna al bambino non è successo niente ,lei lo ha denunciato appena è uscita dal pronto soccorso ed i carabinieri hanno diffidato il compagno ad una restrizione .......non so come si dice,insomma,non si deve avvicinare più a questa ragazza e può vedere il bambino solo con incontri protetti .
Se sapeste quale futile motivo a scatenato questa violenza ,non ci credereste .
da notare che questa ragazza aveva anche il bambino di 2 mesi in braccio,il compagno le ha tirato una sedia sulle spalle causandole un trauma cranico
per fortuna al bambino non è successo niente ,lei lo ha denunciato appena è uscita dal pronto soccorso ed i carabinieri hanno diffidato il compagno ad una restrizione .......non so come si dice,insomma,non si deve avvicinare più a questa ragazza e può vedere il bambino solo con incontri protetti .
Se sapeste quale futile motivo a scatenato questa violenza ,non ci credereste .
Gabriella Prosperi ha scritto:Non saprei se una giornata nazionale sul tema possa indurre una vittima a denunciare il proprio carnefice, quando, quotidianamente, stampa, pubblicita' ,riviste demenziali e gran parte dell'opinione pubblica maschile introducono il concetto opposto.
Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Perchè anche chi denuncia è solo.
Allora?
Gabriella
Presentazione
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
L'albero a cui tendevi / la pargoletta mano, / il verde melograno / da' bei vermigli fior, / nel muto orto solingo / rinverdí tutto or ora / e giugno lo ristora / di luce e di calor.
Giosuè Carducci, Pianto antico, in Rime nuove, 1887
deep-blue-sea ha scritto:X Nunzio: Ma sei mica un uomo abusato? Puoi sempre denunciare alle autorità. Ho conosciuto un uomo, collega di lavoro che era succube di una moglie violenta e tiranna che lo picchiava e veniva in ufficio ferito e graffiato... Purtroppo ve ne sono di questi casi . Si deve prendere il coraggio di denunciare anche se è un grosso colpo alla propria dignità! Ma oggi siamo più in tema di VIOLENZA SULLE DONNE, che è molto più estesa.
X Gabriella: So e comprendo come ti sei sentita ospitando quella donna, anche a me è capitato una situazione simile e so quanto sia dolorosa, specie quando si tratta di familiari!
L'ONU ha dichiarato il 25 Novembre la giornata per ricordare e per risvegliare le coscienze sulle violenze alle donne.
Questi ultimi anni sono stati impregnati di notizie sulle violenze subite dalle donne che in molti casi hanno portato perfino alla follia omicida da parte di mariti, compagni, conviventi.
La mancanza di RISPETTO verso gli altri e principalmente verso la propria donna, il desiderio di prevalere e dominare, di 'farsi rispettare' anche usando urla e percosse non è il tipo di “AMORE” che un uomo (che in realtà è un insicuro....) dovrebbe mostrare, questa è solo violenza gratuita.
Non si può non definire 'violenza' quello che per i violenti 'son solo' percosse, schiaffi, i spintoni, gli oggetti lanciati contro la persona, e ben più grave l'abuso sessuale... questa è violenza fisica.
Esistono altri tipi di violenza altrettanto deleteri ma sottovalutati dagli uomini:
VIOLENZA VERBALE: Insulti, parolacce, sputarle addosso, denigrare costantemente . ..
VIOLENZA PSICOLOGICA: Ridurre la persona in uno stato di sudditanza psicologica, farla sentire una nullità, tutto quello che fa è sbagliato, la umilia, distrugge il suo amor proprio e la sua dignità che risultano in sensi di colpa e vergogna, depressione e ansia, comportamenti autolesionisti, abuso di alcool, le vittime che la subiscono spesso perdono il lavoro, la casa, gli amici e le risorse economiche di sostentamento.
Gli aggressori appartengono a tutte le classi e a tutti i ceti economici, senza distinzione di età, razza, etnia, possono essere uomini dei quali non dubiteremmo mai, perchè è tra le mura domestiche e con la propria donna che si sfogano con violenza. Le vittime sono uomini, donne e bambini che spesso non denunciano il fatto per paura o vergogna.
http://www.carabinieri.it/Internet/Citt ... estica.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Molti uomini meriterebbero di essere denunciati, ma le vittime sono così debilitate mentalmente e anche fisicamente che non ne hanno il coraggio, molte volte o no osano affrontare una cosa così grande come una denuncia alle autorità!!!.
Questi uomini violenti, abusanti e dominatori, sono come quelle persone che trovano qualsiasi giustificazione per far tacere la propria coscienza, anche di fronte alle evidenze, come un ladro si giustificherà che lui ruba solo a coloro che hanno, che son 'ricchi' secondo lui,
come gli alcolizzati che non ammettono che bevono troppo finché non incontrano agli AA persone che credono allo stesso modo di non essere alcolizzati,
o uomini violenti che pensano che gli atteggiamenti sopracitati non siano sinonimo di violenza.
Purtroppo, è triste constatare che in molte famiglie manca l'educazione, manca l'insegnamento del RISPETTO per gli altri, sin da piccoli, insegnare ai figli maschi, ai bambini già all'asilo che non si deve far del male alle bambine.... come ben detto da Bruna/b]
Questi uomini non hanno compreso e apprezzato che la donna li ha elevati, sostenuti e amati.
Bello questo passaggio da Facebook:
Mentre urli alla tua Donna c'è un uomo che desidera parlarle all'orecchio.. Mentre umili, offendi, insulti e sminuisci la tua...
Donna c'è un uomo che la corteggia e le ricorda che è una gran Donna.. Mentre la violenti c'è un uomo che desidera fare l'amore con lei.. Mentre la fai piangere c'è un uomo che le ruba sorrisi. ...
No non sono un uomo abusato, facevo solo riferimento al fatto che non è solo la donna a subire violenze di ogni genere.
Vedi l’hai detto tu che denunciare e che è un colpo alla dignità e proprio per questo motivo tanti uomini a differenza delle donne non lo fanno e proprio per questo motivo al mondo appare evidente che le uniche a dover sopportare tutto questo sono le donne mentre non è così.
Tanti uomini separati (tanto per fare un esempio) sono costretti a sopportare soprusi da donne che usano come arma i figli e che per ottenere ciò che è un loro diritto devono rivolgersi alla magistratura e denunciare la mamma dei propri figli, ma non ne troverai uno che lo fa, questa non è violenza? Pensi che sia bello?
La mancanza di rispetto è verso tutti e non solo verso le donne, non comprendo questo voler a tutti i costi dare addosso esclusivamente agli uomini.
E’ facile dire ad un uomo tu sei un violento perché ha reagito in malo modo, ma oltre a ciò hai mai provato a chiederti perché è accaduto? Hai mai provato a chiederti se chi ha agito in quel modo è stato provocato allo sfinimento? Hai mai provato a chiederti se chi ha agito così a subito violenza psicologica?
Ora sia ben chiaro io non voglio difendere nessuno, è solo un ragionamento, la donna oggi non è più il sesso debole come lo era una volta parliamoci chiaro, e come ha detto Gabriella, queste giornate puzzano di discriminazione.
Altra questione è invece la violenza sessuale o l’omicidio, quelli che commettono tali azioni sono malati di mente non per questo giustificabili.
Purtroppo manca il rispetto, ma manca per tutti.
Sai giorni fà si discuteva sui rom e sono stato accusato di razzismo per aver detto che i rom rubano i bambini, e che non bisogna fare di tutta un erba un fascio.
Oggi vedo che si fà la stessa cosa, non è anche questa una forma di razzismo?
Ripeto rispetto ed onore a tutte le donne del mondo ma se si devono proclamare giornate mondiali bisogna farlo su tutto.
Piuttosto bisognerebbe ridare l'autorità che compete ai maestri di scuola,
e non denunciarli perchè hanno messo un brutto voto al figlio o per una nota
perchè che se ne dica i primi ad insegnare il rispetto ai ragazzi erano e dovrebbero essere ancora lor.
Buona serata
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Purtroppo il dramma da te citato l'ho vissuto da protagonista (senza il figlio però perchè era adolescente).Gabriella Prosperi ha scritto: Ho vissuto il dremma di una giovane donna in quelle condizioni con un figlio piccolo: sapete che l'unico rifugio è stato a casa mia per quasi un mese? Un mese di colloqui quotidiani con assistenti sociali, e altri competenti, con la continua paura che si scoprisse dove si nascondeva, prima che le dessero una possibilita' di vita lontano dal compagno violento?
Gabriella
Ma non ho avuto la possibilità del supporto di persone competenti perchè essendo Tdg gli anziani venivano a "ripescarmi" dove avevo trovato rifugio in casa di "sorelle" che DOVEVANO DENUNCIARE la mia presenza a questi ultimi per essere a posto con "Geova"...
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Nel mio caso avevo paura di denunciarlo perchè sapevo che purtroppo i Carabinieri, se non ci scappa il morto, gli avrebbero fatto solo una ramanzina e io avrei dovuto continuare a rimanere accanto all'orco di cui temevo la reazione...deep-blue-sea ha scritto:Molti uomini meriterebbero di essere denunciati, ma le vittime sono così debilitate mentalmente e anche fisicamente che non ne hanno il coraggio, molte volte o no osano affrontare una cosa così grande come una denuncia alle autorità!!!.
- Brambilla Bruna
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IL RISPETTO ED EDUCAZIONE SI IMPARA IN CASA....Nunzio ha scritto: Ripeto rispetto ed onore a tutte le donne del mondo ma se si devono proclamare giornate mondiali bisogna farlo su tutto.
Piuttosto bisognerebbe ridare l'autorità che compete ai maestri di scuola,
e non denunciarli perchè hanno messo un brutto voto al figlio o per una notaperchè che se ne dica i primi ad insegnare il rispetto ai ragazzi erano e dovrebbero essere ancora lor.
Buona serata
NON A SCUOLA...
mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
Sta a noi genitori e non a una maestra o maestro ..
sta con il nostro esempio ...dare una giusta educazione..e valori...
IL RISPETTO ED EDUCAZIONE SI IMPARA IN CASA....
NON A SCUOLA...
mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
Sta a noi genitori e non a una maestra o maestro ..
sta con il nostro esempio ...dare una giusta educazione..e valori...
[/quote]
Forse mi sono espresso male quello che volevo dire è che insieme alla famiglia la scuola deve educare i figli,
e comunque perchè le mie idee sono UN PO' NON VERE?
E comunque non ho avuto ancora risposta a quanto da me detto in precedenza...
NON A SCUOLA...
mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
Sta a noi genitori e non a una maestra o maestro ..
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Forse mi sono espresso male quello che volevo dire è che insieme alla famiglia la scuola deve educare i figli,
e comunque perchè le mie idee sono UN PO' NON VERE?
E comunque non ho avuto ancora risposta a quanto da me detto in precedenza...
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Nunzio ha scritto:IL RISPETTO ED EDUCAZIONE SI IMPARA IN CASA....
NON A SCUOLA...
mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
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[/quote]Forse mi sono espresso male quello che volevo dire è che insieme alla famiglia la scuola deve educare i figli,
e comunque perchè le mie idee sono UN PO' NON VERE?
E comunque non ho avuto ancora risposta a quanto da me detto in precedenza...
ci sono dei casi in cui l'uomo è succube della donna ...questo te ne do atto ...
ma la maggioranza è il contrario ...
La Donna come dici tu non sarà più il sesso debole ( e finalmente ) ma agli uomini ..non piace tanto questo cambiamento ...vero????
- Ray
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Che dire di quest'altro tipo di violenza ---
Violenza domestica e abusi c'è di peggio fatto alle donne ?
SI... purtroppo violenza perpetrata per anni.
http://www.studenti.it/foto/news/violen ... regate.php" onclick="window.open(this.href);return false;
Londra, caso delle tre donne segregate: liberi su cauzione gli aguzzini
La coppia di sequestratori, che Scotland Yard ha precisato non essere di nazionalità britannica, è stata rilasciata su cauzione fino a gennaio. In questo periodo transitorio, gli inquirenti cercheranno di raccogliere più elementi e approfondire i dettagli di questa incredibile vicenda. L’accusa per i due soggetti è di riduzione in schiavitù e sottomisione a lavori forzati.
Triplo sequestro durato per trent’anni
Sono rimaste segregate per trent’anni in una casa a Lambeth, a sud di Londra, prigioniere di una coppia di 67enni. Si tratta di tre donne, una di 69 anni originaria della Malesia, una irlandese di 57 anni e una trentenne inglese, la cui vicenda è ancora più incredibile di quella delle tre ragazze segregate per dieci anni a Cleveland da Ariel Castro e due complici, e non solo per la durata incredibilmente lunga del sequestro.
Il salvataggio delle tre donne è avvenuto alcuni giorni fa, ma solo stamattina Scotland Yard ha arrestato i due aguzzini e reso noto il fatto. I contorni della vicenda sono ancora da chiarire, e questo si potrà fare solo quando i protagonisti della vicenda cominceranno a parlare, ma i due colpevoli (un uomo e una donna) non hanno ancora confessato, mentre le tre donne sono state ricoverate in stato confusionale.
Come spesso accade in casi del genere, nessuno stava cercando le tre donne, anche perché era passato molto tempo dalla sparizione. È stata una delle tre, ancora non è chiaro quale, che ha trovato il coraggio di chiamare l’organizzazione Freedom Charity dopo aver visto uno speciale televisivo sulle scomparse di giovani donne e i matrimoni forzati. Alla prima telefonate ne sono seguite altre, nelle quali le volontarie dell’organizzazione sono riuscite a rompere la resistenza delle tre donne, convincendole a uscire di casa (poiché avevano una relativa libertà di movimento).
Quando le tre sono uscite, hanno trovato la polizia a salvarle. A quel punto però ci sono voluti altri giorni per assicurare i due colpevoli alla giustizia. Ancora poco chiari i dettagli dei rapimenti, anche se la parte più raccapricciante riguarda la trentenne, che ha sempre vissuto segregata senza mai avere contatti con il mondo esterno. Non è chiaro se sia nata nella casa in cui è stata tenuta prigioniera, mentre sembrano non esserci rapporti di parentela tra le tre donne, né sono stati rinvenuti elementi che facciano pensare a violenze sessuali in atto
SI... purtroppo violenza perpetrata per anni.
http://www.studenti.it/foto/news/violen ... regate.php" onclick="window.open(this.href);return false;
Londra, caso delle tre donne segregate: liberi su cauzione gli aguzzini
La coppia di sequestratori, che Scotland Yard ha precisato non essere di nazionalità britannica, è stata rilasciata su cauzione fino a gennaio. In questo periodo transitorio, gli inquirenti cercheranno di raccogliere più elementi e approfondire i dettagli di questa incredibile vicenda. L’accusa per i due soggetti è di riduzione in schiavitù e sottomisione a lavori forzati.
Triplo sequestro durato per trent’anni
Sono rimaste segregate per trent’anni in una casa a Lambeth, a sud di Londra, prigioniere di una coppia di 67enni. Si tratta di tre donne, una di 69 anni originaria della Malesia, una irlandese di 57 anni e una trentenne inglese, la cui vicenda è ancora più incredibile di quella delle tre ragazze segregate per dieci anni a Cleveland da Ariel Castro e due complici, e non solo per la durata incredibilmente lunga del sequestro.
Il salvataggio delle tre donne è avvenuto alcuni giorni fa, ma solo stamattina Scotland Yard ha arrestato i due aguzzini e reso noto il fatto. I contorni della vicenda sono ancora da chiarire, e questo si potrà fare solo quando i protagonisti della vicenda cominceranno a parlare, ma i due colpevoli (un uomo e una donna) non hanno ancora confessato, mentre le tre donne sono state ricoverate in stato confusionale.
Come spesso accade in casi del genere, nessuno stava cercando le tre donne, anche perché era passato molto tempo dalla sparizione. È stata una delle tre, ancora non è chiaro quale, che ha trovato il coraggio di chiamare l’organizzazione Freedom Charity dopo aver visto uno speciale televisivo sulle scomparse di giovani donne e i matrimoni forzati. Alla prima telefonate ne sono seguite altre, nelle quali le volontarie dell’organizzazione sono riuscite a rompere la resistenza delle tre donne, convincendole a uscire di casa (poiché avevano una relativa libertà di movimento).
Quando le tre sono uscite, hanno trovato la polizia a salvarle. A quel punto però ci sono voluti altri giorni per assicurare i due colpevoli alla giustizia. Ancora poco chiari i dettagli dei rapimenti, anche se la parte più raccapricciante riguarda la trentenne, che ha sempre vissuto segregata senza mai avere contatti con il mondo esterno. Non è chiaro se sia nata nella casa in cui è stata tenuta prigioniera, mentre sembrano non esserci rapporti di parentela tra le tre donne, né sono stati rinvenuti elementi che facciano pensare a violenze sessuali in atto
Ray
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Brambilla Bruna ha scritto:Nunzio ha scritto:IL RISPETTO ED EDUCAZIONE SI IMPARA IN CASA....
NON A SCUOLA...
mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
Sta a noi genitori e non a una maestra o maestro ..
sta con il nostro esempio ...dare una giusta educazione..e valori...
Forse mi sono espresso male quello che volevo dire è che insieme alla famiglia la scuola deve educare i figli,
e comunque perchè le mie idee sono UN PO' NON VERE?
E comunque non ho avuto ancora risposta a quanto da me detto in precedenza...
ci sono dei casi in cui l'uomo è succube della donna ...questo te ne do atto ...
ma la maggioranza è il contrario ...
La Donna come dici tu non sarà più il sesso debole ( e finalmente ) ma agli uomini ..non piace tanto questo cambiamento ...vero???? [/quote]
No cara Mara non sono casi, se tutti gli uomini denunciassero ciò che devono subire voglio vedere,
altro il contrario...
A me francamente non mi interessa di cambiamenti vari,
l'unica cosa che ho notato di diverso è che la donna non è più donna, ha perso la sua femminilità per diventare uomo,
infatti il tuo "finalmente" mi fà capire che è una cosa buona essere diventate (quando fà comodo) proprio come noi maschietti o sbaglio?
A quando la pizza?
e comunque
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- Brambilla Bruna
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- Iscritto il: 16/07/2009, 16:24
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no caro Nunzio hai bisogno di occhiali ...chi ti ha risposto sono io e non Mara ....Nunzio ha scritto:Brambilla Bruna ha scritto:Nunzio ha scritto:IL RISPETTO ED EDUCAZIONE SI IMPARA IN CASA....
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mi sembra che tu abbia idee un po non vere ..per un principio di educare dei figli ..
Sta a noi genitori e non a una maestra o maestro ..
sta con il nostro esempio ...dare una giusta educazione..e valori...
Forse mi sono espresso male quello che volevo dire è che insieme alla famiglia la scuola deve educare i figli,
e comunque perchè le mie idee sono UN PO' NON VERE?
E comunque non ho avuto ancora risposta a quanto da me detto in precedenza...
No cara Mara non sono casi, se tutti gli uomini denunciassero ciò che devono subire voglio vedere,
altro il contrario...
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