Il passo di Giudici, nel quale Iefte fà un voto a Geova, offrendogli in olocausto la prima persona che gli sarebbe andata incontro se Geova gli avrebbe concesso la vittoria in battaglia, è scomodo, molto scomodo...
Il versetto 31 viene tradotto in molte altre versioni con l'espressione "offrirò in olocausto", e non "offrirò come un olocausto".Trad. NM
30 Quindi Iefte fece voto+ a Geova e disse: “Se immancabilmente mi dai in mano i figli di Ammon, 31 deve anche avvenire che chi esce, chi mi esce incontro dalle porte della mia casa quando torno in pace+ da presso i figli di Ammon, deve anche divenire di Geova,+ e io lo devo offrire come un olocausto”.+ 32 Iefte passò dunque verso i figli di Ammon per combattere contro di loro, e Geova glieli dava in mano. 33 Ed egli li colpiva da Aroer fino a Minnit+ — venti città — e fino ad Abel-Cheramim con una grandissima strage. Così i figli di Ammon furono sottomessi davanti ai figli d’Israele. 34 Infine Iefte giunse a Mizpa+ a casa sua, ed ecco, sua figlia gli usciva incontro col tamburello, suonando e danzando!*+ Ora essa era assolutamente l’unica figlia.* Oltre a lei non aveva né figlio né figlia. 35 E avvenne che quando la scorse si strappava le vesti+ e diceva: “Ohimè, figlia mia! Mi hai fatto davvero piegare, e tu stessa sei divenuta quella a cui davo l’ostracismo. E io, io ho aperto la mia bocca a Geova, e non posso tornare indietro”.+ 36 Ma essa gli disse: “Padre mio, se hai aperto la bocca a Geova, fammi secondo ciò che è uscito dalla tua bocca,+ giacché Geova ha eseguito per te atti di vendetta sui tuoi nemici, i figli di Ammon”. 37 E proseguì, dicendo a suo padre: “Mi sia fatta questa cosa: Lasciami stare per due mesi, e lasciami andare, e di sicuro scenderò sui monti, e lasciami piangere la mia verginità,+ io e le mie compagne”. 38 A ciò egli disse: “Va!” La mandò dunque via per due mesi; e andava, lei con le sue compagne, e piangeva la sua verginità sui monti. 39 E alla fine di due mesi avvenne che tornò da suo padre, dopo di che egli adempì il voto che aveva fatto verso di lei.+ In quanto a lei, non ebbe mai relazione con uomo. E divenne un regolamento in Israele: 40 Di anno in anno le figlie d’Israele andavano a lodare* la figlia di Iefte il galaadita, quattro giorni all’anno.+
Cos'è un olocausto ?
Ecco cosa dice il Perspicacia:
Niente più, niente meno...Olocausti. Gli olocausti (offerte completamente bruciate) venivano offerti per intero a Dio; nessuna parte dell’animale era trattenuta dall’adoratore. (Cfr. Gdc 11:30, 31, 39, 40). Costituivano un’invocazione a Geova affinché accettasse, o mostrasse di gradire, l’offerta per il peccato che a volte li accompagnava. Come “olocausto” Gesù Cristo diede interamente se stesso.
Occasioni e aspetti degli olocausti:
(1) Venivano offerti regolarmente: Ogni mattina e sera (Eso 29:38-42; Le 6:8-13; Nu 28:3-8); ogni sabato (Nu 28:9, 10); il primo giorno del mese (Nu 10:10); a Pasqua e nei sette giorni della festa dei pani non fermentati (Le 23:6-8; Nu 28:16-19, 24); il giorno di espiazione (Le 16:3, 5, 29, 30; Nu 29:7-11); alla Pentecoste (Le 23:16-18; Nu 28:26-31); ogni giorno della festa delle capanne. — Nu 29:12-39.
(2) Altre occasioni: Alla consacrazione del sacerdozio (Le 8:18-21; vedi INSEDIAMENTO); all’insediamento dei leviti (Nu 8:6, 11, 12); quando si stipulavano patti (Eso 24:5; vedi PATTO); quando si facevano offerte di comunione e certe offerte per il peccato e per la colpa (Le 5:6, 7, 10; 16:3, 5); quando si facevano voti (Nu 15:3, 8); in relazione alle purificazioni (Le 12:6-8; 14:2, 30, 31; 15:13-15, 30).
(3) Animali offerti e procedimento: Tori, montoni, capri, tortore o giovani piccioni. (Le 1:3, 5, 10, 14) L’offerente metteva la mano sulla testa dell’animale (riconoscendo l’offerta come sua, fatta per lui, a suo favore). (Le 1:4) L’animale veniva ucciso; il sangue veniva spruzzato sull’altare dell’olocausto (Le 1:5, 11); l’animale veniva spellato e squartato; gli intestini (nessun rifiuto veniva bruciato sull’altare) e le zampe venivano lavati; la testa e le altre parti venivano tutte sistemate sull’altare (il sacerdote officiante riceveva la pelle; Le 7:8). (Le 1:6-9, 12, 13) Se si trattava di un volatile, venivano tolti gozzo e penne, e la testa e il resto venivano bruciati sull’altare (Le 1:14-17).
Nell'articolo WT, la parola olocausto viene messa trà virgolette
ed è a questo punto che parliamo di travisamento, perché nel libro dei Giudici la parola olocausto non è messa trà virgolette, lasciando chiaramente intendere che si sarebbe trattato di vero olocausto, e non di qualcosa di simbolico. Infatti il racconto è letterale o simbolico ? Se per Watchtower è letterale, perché l'olocausto non dovrebbe esserlo ? Come sarebbe che il racconto viene considerato letterale e l'olocausto simbolico ?11 Iefte era consapevole che per liberare Israele dagli ammoniti avrebbe avuto bisogno dell’aiuto di Dio. Promise a Geova che, se gli avesse concesso la vittoria, avrebbe offerto come “olocausto” la prima persona che sarebbe uscita dalla sua casa una volta tornato dalla battaglia (Giud. 11:30, 31). Ma cosa significava quell’offerta?
12 Geova detesta i sacrifici umani ed è evidente che Iefte non aveva intenzione di compiere un sacrificio del genere (Deut. 18:9, 10). Sotto la Legge mosaica un olocausto era un sacrificio completamente bruciato offerto per intero a Geova; è chiaro quindi che Iefte intendeva dedicare una persona all’esclusivo servizio a Dio. Quella persona avrebbe prestato servizio permanente presso il tabernacolo. Geova accettò le condizioni proposte da Iefte e lo benedisse con una schiacciante vittoria, permettendogli di sconfiggere e sottomettere gli avversari (Giud. 11:32, 33). Ma chi sarebbe stata la persona da offrire come “olocausto” a Dio?
Inoltre, nel tempo in cui è ambientato il racconto, in Canaan i sacrifici di persone erano in uso, e non c'è niente di strano a vedere che nella Bibbia gli ebrei si lascino influenzare, cosa che a quanto pare accadde.
Non esistono però prove che le ragazze dovessero essere vergini per servire nel santuario, come ha molto liberamente e con fantasia interpretato chi ha scritto l'articolo WT, mancando di onestà, spiegandolo a modo suo con il fine di continuare a schiavizzare i suoi seguaci.
Geova aborre i sacrifici umani ? Ah, sì ? E nessuno ricorda i primogeniti egizi, che furono sacrificati da Geova stesso in segno di vendetta contro un faraone che non voleva mandare via gli ebrei ? O i bambini lasciati da Geova stesso sacrificare da Erode nel periodo della nascita di Gesù ?