Giulio87 ha scritto:Vieri: scusa se intervengo e infierisco. Ma se la chiesa cattolica è fondata sul Vangelo come è possibile che: Ha sacerdoti professionisti, mentre il sacerdozio dovrebbe essere laico, battezza per aspersione invece che immersione, ha il culto della madonna e santi, quando invece nella Bibbia si adora e prega solo Dio, battezza i neonati che non sanno nemmeno quale sia il loro nome essendo incapaci di qualunque comprensione,e tutte queste cose sono in contrasto coi Vangeli. Per non parlare della storia in cui ha rubato ,ammazzato persone innocentim tutto per secoli e secoli. Al confronto Hitler era un bravo ragazzo.
Vieri ha scritto:Caro valentino, mi scrivi:
Non capisco in che modo citare Matteo 16:13-20 possa avere attinenza con il fatto che il cattolicesimo è stato inventato secoli dopo Gesù e gli apostoli.
Capisco e comprendo le tue idee ma mi sembra che la religione cattolica non sia, a parte Gesù Cristo, una "invenzione" di un "illuminato qualsiasi made in USA" e si fonda sugli insegnamenti del Vangelo e l'opera di San Pietro e gli altri apostoli.
Tra l'altro non mi risulta che nessuno di queste numerose sette si sia fatto uccidere o martirizzare per fede.
Poi che nei secoli abbia avuto degli aggiustamenti dottrinali condivisibili o meno circa ad esempio la definizione della "Trinità" questo lo posso anche comprendere ma mettere sullo stesso piano la religione cattolica al pari di altre sette o santoni telepredicatori diversi mi sembra una notevole esagerazione .
Per quanto riguarda la vendita delle indulgenze attuato da alcuni papi in un preciso e limitato periodo storico di circa 500 anni fa, non può essere paragonata alla organizzazione economica di molte sette create appositamente per fare soldi ed ingrassare i suoi "santoni".
Nessuna religione nel mondo ha avuto tanti martiri e fondato tante missioni con ospedali, scuole, opere di assistenza diverse in tutto il mondo come la religione cattolica.
Quindi, per favore, non mischiamo le carte......
Condivido quanto scritto da Vieri e vorrei continuare il discorso, inserendo altri aspetti.
Inizierò elencando alcune "chiese" ,solo per citarne qualcuna.
-Avventisti-,William Miller, USA,1818
-Avventisti del 7^ giorno-, Ellen G. White, USA, 1863
-Bambini di Dio-, David Berg, USA, 1950
-Mormoni-,Jhon Smith, USA, 1830
-Testimoni di Geova-, Chrles T: Russel, USA, 1878
Magari se ho sbagliato qualche data, mi correggerete.
Allora, a che serve l'elenco? Ho detto "chiese", al plurale, ma se leggiamo le parole di Gesù, in Matteo, capitolo sedici, dice:" ...su questa pietra edificherò
"la mia Chiesa".....
Cito questo versetto, ora non per parlare di Pietro o papi o primati vari, Gesù è stato chiaro, "edificherò
la mia chiesa". Gesù, ha fondato una sola chiesa, se guardiamo l'universo protestante potete contare, tante chiese e tutte hanno "un uomo", come fondatore.
Vi siete chiesti, come "la Sua" unica chiesa, se esiste è arrivata fino a noi?
Se leggiamo in Atti degli apostoli vediamo nella chiesa nascente, chi riceveva incarichi di responsabilità o ministeri, veniva investito con uno speciale
"RIto,dalla elezione dei diaconi per il servizio alle vedove (Atti 6), fino alla elezione dei sorveglianti, diremo oggi vescovi,
"l'imposizione delle mani".
1 Timoteo 4,14-15:"Non trascurare
il dono spirituale che è in te e che ti è stato conferito, per indicazione dei profeti, con
l'imposizione delle mani da parte del collegio dei presbiteri."
Tutto questo sembra sconosciuto al mondo protestante.
Coloro che hanno ricevuto questo " dono spirituale", hanno qualcosa "in più", rispetto agli altri cristiani battezzati e "laici", hanno
un carattere sacro.
Leggiamo due versetti di Paolo, di cui lascio a voi l'interpretazione
Galati 6,6:Chi viene istruito nella dottrina,faccia parte di quanto possiede a chi lo istruisce".
1 Corinzi 9,13-14:"Non sapete che coloro che celebrano il culto traggono il vitto dal culto e coloro che attendono all'altare hanno parte dell'altare? Così anche il Signore ha disposto che quelli che annunziano il vangelo, vivano del vangelo."
Per quanto ne so, le uniche due chiese che praticano l'imposizione delle mani e hanno la successione apostolica, sono la chiesa cattolica e ortodossa.
Per quanto riguarda il battesimo, per aspersione o per immersione?
Ti cito prima Pietro 3,20-21:" ...otto persone ,furono salvate, per mezzo dell'acqua. Figura, questa, del battesimo, che ora salva voi;
esso non è rimozione di sporcizia dal corpo, ma invocazione di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in virtù della resurrezione di Gesù Cristo".
L'acqua è solo un simbolo "un segno" di quest'altro
"rito", è puerile pensare che ci vuole per forza, una immersione completa nell'acqua, dice Pietro non ti fai il bagno!; basterebbero poche gocce come simbolo.
Nella chiesa i bambini (che non scelgono di essere battezzati), vengono battezzati in virtù della fede dei genitori cristiani. Direte è una forzatura.
I neonati di Israele (che non sceglievano di essere circoncisi) venivano circoncisi, all' ottavo giorno di vita.
Paolo paragona il battesimo ad una nuova circoncisione ( Col 2,11-12)
Ma perchè battezzare i bambini.
"Chi non rinasce da acqua e da Spirito non entrerà nel regno di Dio" ( Giovanni capitolo 3), il battesimo viene "donato" ai bambini, che vengono accolti nella chiesa,il battesimo, toglie, il peccato "originale" (salmo 51,7 e Rom 5,15-16), e in caso di adulti," tutti" i peccati (Atti 2,38).
I tdg ma anche altri accusano la chiesa di trasgredire il decalogo, in quanto i cattolici esercitano l'idolatria.
Nella chiesa si distinguono due tipi di culto. Il culto di "latria" o adorazione che i cattolici riservano solo a Dio (Padre, Figlio e Spirito Santo);e il culto di "dulia" o venerazione che viene così definito nel catechismo della chiesa cattolica: l'onore reso a un immagine appartiene a chi vi è rappresentato, e chi venera un immagine, venera la realtà di chi in esso è riprodotto. L'onore tributato alle sacre immagini è " una venerazione rispettosa" , non un adorazione che conviene solo a Dio ( CCC 2132).
Venerazione si riferisce a tutto ciò che non è Dio. Vuol dire rispettare o rendere onore a una persona o cosa per un motivo speciale.
E' importante" l'intenzione" che il cristiano mette quando se sta adorando o venerando, anche se esteriormente, può sembrare lo stesso.
La bibbia, ammette, dei simboli "di salvezza" che possono essere "guardati".
Ricorderete" il serpente di rame " che gli Ebrei guardavano per essere guariti in quel contesto, dalle morsicature velenose (Numeri 21,4-9), o la stele su cui Giacobbe versò olio in Genesi 28,18. O anche tutte le immagini di leoni, tori e cherubini, presenti nel tempio di Salomone (1 Re 6,23-30).
Quando guardare "il serpente di rame", non fu più venerazione, ma divenne adorazione, Ezechia, lo distrusse (2 Re 18,1-4).
La croce è il "simbolo di salvezza" dei cristiani:" E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell' uomo, perchè chiunque crede in lui abbia la vita eterna."( Gv 3,14-15).
Inoltre la bibbia ammette venerazione verso gli uomini ( ci sono casi di adorazione, condannati vedi l'angelo in apocalisse), es.2 Re 2,15; 2 Re 4,47; 1 SAm 25,23; Gs 13,15; Atti 16,29.
E' facile per chi ignora questi fatti dire che la chiesa cattolica è in contrasto con il vangelo.
Salve a tutti