La (farisaica, maschilista-e ridicola) regola del "copricapo"
Moderatore: Francesco Franco Coladarci
La (farisaica, maschilista-e ridicola) regola del "copricapo"
Ma è cambiato qualcosa di questa regola ultimamente ?
L'ho letto in un commento di lettrice (quella con pseudo Veronique) relativo a una notizia di stampa francese, ma non ci sono riferimenti ne particolari
http://www.tribunedelyon.fr/index.php?a ... ves-a-lyon" onclick="window.open(this.href);return false;
L'ultima in vigore era questa:
(da http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2015 ... capo&p=par" onclick="window.open(this.href);return false;)
Una proclamatrice del Regno dovrebbe indossare il copricapo quando conduce uno studio biblico in presenza di un proclamatore?
Nell’articolo “Domande dai lettori” pubblicato nella Torre di Guardia del 15 luglio 2002 si diceva che una sorella dovrebbe indossare un copricapo quando conduce uno studio biblico in presenza di un proclamatore, battezzato o meno. Un ulteriore esame dell’argomento ha reso necessaria una modifica a queste istruzioni.
Se il proclamatore che accompagna la sorella a uno studio biblico avviato è battezzato, la sorella vorrà sicuramente indossare un copricapo. Così facendo dimostrerà rispetto per la disposizione di Geova in fatto di autorità nell’ambito della congregazione cristiana in quanto sta svolgendo un compito che normalmente spetterebbe al fratello (1 Cor. 11:5, 6, 10). Se quest’ultimo fosse idoneo e in grado di farlo, la sorella potrebbe in alternativa chiedere a lui di condurre lo studio.
D’altra parte se una sorella è accompagnata a uno studio biblico avviato da un proclamatore non battezzato che non è suo marito, non sarebbe scritturalmente tenuta a indossare un copricapo. Ciò nondimeno, la coscienza potrebbe spingere alcune sorelle a usare un copricapo anche in tali circostanze.
L'ho letto in un commento di lettrice (quella con pseudo Veronique) relativo a una notizia di stampa francese, ma non ci sono riferimenti ne particolari
http://www.tribunedelyon.fr/index.php?a ... ves-a-lyon" onclick="window.open(this.href);return false;
L'ultima in vigore era questa:
(da http://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/2015 ... capo&p=par" onclick="window.open(this.href);return false;)
Una proclamatrice del Regno dovrebbe indossare il copricapo quando conduce uno studio biblico in presenza di un proclamatore?
Nell’articolo “Domande dai lettori” pubblicato nella Torre di Guardia del 15 luglio 2002 si diceva che una sorella dovrebbe indossare un copricapo quando conduce uno studio biblico in presenza di un proclamatore, battezzato o meno. Un ulteriore esame dell’argomento ha reso necessaria una modifica a queste istruzioni.
Se il proclamatore che accompagna la sorella a uno studio biblico avviato è battezzato, la sorella vorrà sicuramente indossare un copricapo. Così facendo dimostrerà rispetto per la disposizione di Geova in fatto di autorità nell’ambito della congregazione cristiana in quanto sta svolgendo un compito che normalmente spetterebbe al fratello (1 Cor. 11:5, 6, 10). Se quest’ultimo fosse idoneo e in grado di farlo, la sorella potrebbe in alternativa chiedere a lui di condurre lo studio.
D’altra parte se una sorella è accompagnata a uno studio biblico avviato da un proclamatore non battezzato che non è suo marito, non sarebbe scritturalmente tenuta a indossare un copricapo. Ciò nondimeno, la coscienza potrebbe spingere alcune sorelle a usare un copricapo anche in tali circostanze.
Si lo hanno letto di recente anche al l'adunanza, niente più copricapo se il proclamatore non è battezzato.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Presentazione
Perché non riesco a smettere di ridere?
Presentazione
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
- Massimo D.
- Utente Senior
- Messaggi: 544
- Iscritto il: 04/08/2012, 10:46
- Località: Bassano del Grappa
- Contatta:
Se lo mettessero in faccia il copricapo, così potrebbero arrossire senza darlo a vedere. E soprattutto se lo metessero i 7 nani del CD, un bel copricapo, non farmi dire altro va...
Presentazione: viewtopic.php?f=7&t=12206" onclick="window.open(this.href);return false;
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 6 Risposte
- 446 Visite
-
Ultimo messaggio da Sandro
-
- 2 Risposte
- 744 Visite
-
Ultimo messaggio da Wyclif
-
- 6 Risposte
- 869 Visite
-
Ultimo messaggio da Metallo Pesante
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 9 ospiti