GiulianoLink ha scritto:
Vista l'erraticità di alcune date promulgate dal CD sull'epilogo finale (ovvero parto dalla famosa data del 1914 che tiene in bilico tutti i TDG)
Sull' assoluta fallacia di queste teorie malsane c'è poco da discutere a mio modesto parere. La loro unica preoccupazione e tenere sotto controllo gli
adepti con la paura di una punizione ultraterrena. Comportamento tipico di molte sette. Inoltre, volendo pure utilizzare un approccio "scritturale",
che è quanto di più sbagliato si possa fare nello studio della Bibbia
, il vangelo di Matteo parla chiaro in tal senso:
Nuova Riveduta 24:36
"Ma quanto a quel giorno e a quell'ora nessuno li sa, neppure gli angeli del cielo, neppure il Figlio, ma il Padre solo"
CEI 2008 24:36
"Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre"
La stessa TDM versione 2013 traduce più o meno allo stesso modo!!!!
“In quanto a quel giorno e a quell’ora+ nessuno sa, né gli angeli dei cieli né il Figlio,* ma solo il Padre."
Come faccia il CD a sapere quando avverrà è per me un vero mistero
GiulianoLink ha scritto:
Cioè se la stessa TDNM fosse anche frutto di errata traduzione dai testi originali
Anche su questo c'è poco da avere dubbi, stiamo parlando di una traduzione volutamente forzata alle cui spalle non vi è nessun comitato scientifico qualificato
Una forzatura palese è l'introduzione del nome Geova nel NT quando il tetagramma sacro non è mai presente il quella parte della Bibbia. Inoltre il nome Geova non
esiste, tale lettura sbagliata è dovuta solamente al fatto che nel testo biblico vocalico si usava vocalizzare il tetragramma come la parola Signore "Adonai" in modo da
ricordarsi di leggere "Adonai" invece del nome di Dio. In tal senso potrebbe esserti utile la lettura del libro di Valerio Polidori
https://www.ibs.it/bibbia-dei-testimoni ... 8810410158" onclick="window.open(this.href);return false;,
filologo patristico ed anche utente di questo forum.
GiulianoLink ha scritto:
quale certezza avrò io nel credere che siano ispirati? Sono almeno due i dubbi come potrai capire, ovvero sto giudizio finale arriva o no? E sta Bibbia è veramente la Parola di Dio o no?
La certezza "matematica" sull'ispirazione dei testi sacri non la avrai mai, sono cose che possono essere accettate solo per fede. Ma la fede, a mio avviso, non può essere ceca
deve avere il suo supporto razionale. Un primo passo che puoi fare è certamente cominciare con uno studio scientifico della Bibbia scevro da influssi dottrinali. Già le letture
che ti sono state consigliate sono un buon punto di partenza per cominciare ad acquisire autocoscienza. Certamente mettersi in discussione non è mai facile ed è sempre doloroso
ma è la via maestra per una migliore conoscenza.
Saluti
gabbiano74