Cogitabonda ha scritto:Vieri, non puoi scrivere delle enormità e poi lamentarti se qualcuno ti fa notare che si trattava, appunto, di enormità. Come sempre, ti atteggi a incompreso, attribuisci agli altri la colpa di non averti capito, o peggio di verti travisato. MAI una volta che tu scriva "provo a spiegarmi meglio".
Ecco, questa era una ramanzina (nota bene: con la "a") non quella di prima.
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Ribadisco che avevi scritto un'enormità senza senso logico. Mentre si parlava di persone che trovano in se stesse valori e principi su cui basare una propria etica ed un comportamento coerente, sei uscito con una frase il cui senso era "attenzione perché così si rischia di diventare nazisti" Non ha senso! Il nazista capace di obbedire fino alla morte, ciecamente, al proprio Führer era proprio il contrario dell'uomo che quando si trova davanti a una scelta interroga se stesso su giusto e ingiusto, sul bene e sul male. Il fatto che Hitler credesse solo in sé non avrebbe prodotto le catastrofi che conosciamo se anche le persone intorno a lui avessero creduto solo in se stesse, invece di credere in lui.
Ma Cagitabonda che spesso mi consideri in questo forum "una pecora nera" o "una mosca bianca" questo è ormai risaputo ma travisare dalle mie parole una frase come hai citato:
il cui senso era "attenzione perché così si rischia di diventare nazisti"
siamo proprio fuori ....ma fuori......a pensare di interpretare la frase :
....credendo solo in se stessi o nel dio dentro loro....
e commentare come "paragone"
Ripeto che non era un paragone ma semplicemente una esagerazione di dove una persona potesse arrivare nel credere solo in sé stesso e nel dio dentro di loro....
Ovviamente un dio che può essere di natura spirituale ma anche un dio umano rappresentato da un leader, un dittatore.
Mi scrivi ancora.
Non ha senso! Il nazista capace di obbedire fino alla morte, ciecamente, al proprio Führer era proprio il contrario dell'uomo che quando si trova davanti a una scelta interroga se stesso su giusto e ingiusto, sul bene e sul male.
Ora non voglio fare il pignolo ma cosa vuol dire allora di "credere anche nel dio dentro di loro"?
E' una frase che può essere vista nel credere in tante cose e questo dio, ripetendo quando già detto, potrebbe essere sia spirituale ma anche materiale come infatuazione verso un capo, un leader, un dittatore che per lui ( forse plagiato) lo considera come dio e dove la propria coscienza verso questo "dio dentro" può rimanere compromessa..
E infatti avevo parlato di Hoss che pur inizialmente avendo principi cattolici alla fine ha lasciato da una parte la propria coscienza per abbracciare un nuovo dio Adolfo....
Se molti allora si fossero interrogati come hai detto tu:
che quando si trova davanti a una scelta interroga se stesso su giusto e ingiusto, sul bene e sul male.
avrebbero fatto allora scelte molto diverse.....
Buona serata