Senza tirarla alla lunga noto che Maometto Mori a Medina nel giugno del 632 .
http://ricerca.repubblica.it/repubblica ... zione.html" onclick="window.open(this.href);return false;
.....la tomba del profeta, (a Medina) situata all' interno del Haram al nabawei, il sacrario di Maometto. Le sue spoglie sono custodite in un unico santuario insieme a quelle dei suoi primi due vicari, i califfi Abu Bakr al Siddiq e Omar ibn Khattab.
Isrāʾ e Miʿrāj Il sogno mistico di Maometto
https://it.wikipedia.org/wiki/Isr%C4%81 ... BFr%C4%81j" onclick="window.open(this.href);return false;
Con le parole arabe isrāʾ e miʿrāj (in arabo: إسراء ومعراج) ci si riferisce rispettivamente a un miracoloso viaggio notturno del profeta Maometto in sella a Buraq (isrāʾ) e della sua successiva ascesa al Cielo (miʿrāj), con la visione delle pene infernali e delle delizie paradisiache riservate a dannati e beati, fino alla finale ascesa e accostamento ad Allah, con relativa Sua "visione beatifica", impossibile agli occhi di qualsiasi uomo per l'infinità che è uno degli attributi divini.
L'esperienza è narrata dal Corano nelle sure XVII:1, LIII:1-12 e LXXXI:19-25.
Il racconto fu fatto da Maometto una mattina dopo aver trascorso la notte, ospite nella casa di Mecca della cugina Umm Hāniʾ, che in gioventù era stata promessa a Maometto per contrarre il tradizionale "matrimonio preferenziale". L'ambiguità del resoconto della straordinaria esperienza narrata non fece capire ai testimoni presenti se il profeta si stesse riferendo a una sua esperienza reale o a una di tipo mistico.
Per lungo tempo (due secoli quasi) l'ambiguità non si dissolse e non mancarono esimi studiosi di "scienze islamiche" (l'esegeta coranico e storico Tabari ad esempio, ma anche il tradizionista Bukhari) che pensarono che la narrazione avesse un significato prettamente esoterico e che fosse quindi una "visione" ( ruʾya ) da interpretare. Prevalse però l'opinione contraria e, a tutt'oggi, l'Islam si riferisce a quell'esperienza come a un fatto realmente accaduto.
Brevi conclusioni:La conquista di Gerusalemme 638 d.c.
http://www.centroferrari.it/images/publ ... _Islam.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
....nel qual si rileva che in mancanza di spazio per la costruzione della prima moschea fu scelta la spianata esistente che era in completo abbandono ...
Maometto mori a Medina nel 632 senza nemmeno sapere dove fosse Gerusalemme che fu conquistata militarmente nel 638
Nel Corano il nome di GERUSALEMME non è citato nemmeno una volta e Maometto non è nato lì, non l'ha mai visitata, non c'è mai stato, non ci ha vissuto, né tanto meno vi è morto, non ci ha fatto miracoli, non vi ha scritto nulla, nessun proverbio, nessuno hadith proviene da GERUSALEMME, ne vi ha avuto nessuna Divina rivelazione, se non sbaglio, infatti, il Corano gli è stato dettato dall’Arcangelo Gabriele in una sperduta grotta, ma non a GERUSALEMME.
Tra l'altro mi trovo invece da Wikipedia:
Informazione decisamente discutibile poichè smentita da:Nel Corano[2] si narra che una notte Maometto fu svegliato da un angelo e trasportato nella spianata del Tempio di Gerusalemme. Da lì, in sella a Buraq (una cavalcatura volante) avrebbe asceso i sette Cieli incontrando i profeti che l'avevano preceduto, tra cui Mosè e Gesù; infine sarebbe stato ammesso al cospetto di Allah. L'ascensione di Maometto fu un fenomeno temporaneo, perché poi ritornò sulla Terra.
Affermare che Gerusalemme è nel Corano
di Daniel Pipes
http://it.danielpipes.org/blog/2012/02/ ... mme-corano" onclick="window.open(this.href);return false;
Quali pretese religiose islamiche su Gerusalemme ?Innanzitutto, com'è divertente trovare un libro di 142 pagine su un argomento inesistente, perché Gerusalemme non è citata nel Corano. Anch'io, da tempo, ho offerto un milione di dollari a chiunque riesca a trovare una menzione della città in questo testo sacro, ma per il momento nessuno ci è riuscito. Come il blog Elder of Zion, che ha attirato la mia attenzione su questo libro, dice: "Wow! Un libro su Gerusalemme nel Corano, quando Gerusalemme non è nel Corano!" In effetti, a rendere le cose ancora più curiose, anche Hosein riconosce (a p. 31) che "È vero che la parola 'Gerusalemme' non è esplicitamente menzionata nel Corano". Bene, così il problema è risolto. Altrove, egli spiega (con lievi modifiche editoriali per migliorare la leggibilità) che
Il Corano parla in continuazione di Gerusalemme come di una "città" o di una "cittadina" , ma senza nominarla (…) Questa sembra essere stata una parte della nube divina che ha avvolto l'argomento sul ruolo di Gerusalemme nell'ultimo secolo.
NESSUNA
Le rivendicazioni dei musulmani su Gerusalemme
http://it.danielpipes.org/18061/rivendi ... erusalemme" onclick="window.open(this.href);return false;
Altre precisazioni:Che ne è stato dei musulmani? Qual è il posto di Gerusalemme nell'Islam e nella storia musulmana? Non è il luogo verso cui pregano, non è menzionata una sola volta per nome nelle preghiere, e non è direttamente connessa a nessun avvenimento della vita di Maometto. La città non è mai stata la capitale di uno stato musulmano sovrano, né è mai diventata un centro culturale o accademico. Ben poche iniziative politiche islamiche di un certo spessore hanno tratto origine qui.
Un paragone spiega meglio questo punto: Gerusalemme appare nella Bibbia ebraica 669 volte e Sion (che in genere sta a indicare Gerusalemme, e a volte la Terra di Israele) 154 volte, quindi è menzionata 823 volte in tutto. La Bibbia cristiana cita 154 volte Gerusalemme e 7 volte Sion. Al contrario, come osserva il giornalista Moshe Kohn, Gerusalemme e Sion appaiono così spesso nel Corano "quanto nella Bhagavad Gita indù, nel Tao Te Ching taoista, nel Dhammapada buddista e nello Zend Avesta di Zoroastro" – vale a dire, mai una volta.
Mie conclusioni:Gerusalemme città santa
http://digilander.libero.it/asdfghj2/do ... 0Santa.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
"Gerusalemme, la terza città santa dell’Islam, da dove, secondo il Corano, il profeta Maometto è salito in cielo" Questa frase, ripetuta da tutti, non contiene alcuna verità, e viene usata dalla propaganda Araba solamente per giustificare le loro pretese sulla città, senza avere nessuna base, né storica, né religiosa. I fatti sono i seguenti:
1. Gerusalemme non è menzionata neppure una volta nel Corano.
2. Maometto è morto in Arabia e non è mai stato a Gerusalemme secondo quanto dicono tutti i testi di storia, anche Arabi, conosciuti.
3. Le città sacre all'Islam sono Mecca e Medina; infatti, quando un Musulmano prega si rivolge verso Mecca e dà le spalle a Gerusalemme.
4. Le moschee sulla spianata del Tempio furono costruite Dagli Uma'aia, una famiglia-tribù concorrente di quella che governava l'Arabia, e per cercare di rimpiazzarla; occorreva anche una moschea. Inoltre gli Uma'aia hanno condotto due guerre di invasione all'Arabia, senza successo. Gerusalemme e gli Uma'aia non sono, infatti, riusciti nei loro tentativi. Non hanno superato gli avversari né hanno cambiato il sito di culto dalla Mecca a Gerusalemme.
5. Secondo il Corano Maometto è salito al cielo da "al aksa", in Arabo: il sito più lontano, al limite, che si può intendere come la moschea più lontana.(sura 17:1) Quando è morto non esisteva nessuna Moschea fuori della penisola Araba, e sicuramente non poteva essere in Gerusalemme, ancora sotto governo cristiano. Esiste qualche fondamento allora a questa associazione? Nessuno. Si sa che Maometto è morto nel 632, Gerusalemme fu conquistata dal Califfo Omar nel 638; durante tutto questo tempo è stata sotto l'impero Bizantino, e sulla spianata del Tempio è stata eretta solamente la Chiesa di Santa Maria Justitiana.
6. La moschea di Al Aksa è stata costruita 20 anni dopo quella della moschea Duomo della Roccia, che fu costruita a 691-2, nel 711, 80 anni DOPO la morte di Maometto, Abd el wahab ha ricostruito la Chiesa di Santa Maria convertendola in Moschea, lasciandola com'era, una tipica basilica Bizantina, con una fila di colonne ad ambo lati della navata. In un secondo momento ha solo costruito sopra una cupola a forma di cipolla per darle l'aspetto di una moschea. Le ha allora attribuito il nome Al aksa, per farla suonare come quella leggendaria menzionata nel Corano.
7. E' ovvio che Maometto non si è mai riferito a QUESTA moschea, è probabile che stesse parlando di quella di Medina, essendo quella "sacra" menzionata lì quella di Mecca.
8. Dopo che abbiamo capito questo, è chiaro anche perché Maometto ha proibito di pregare verso Gerusalemme (non menzionata con nome nel Corano), una pratica che all'inizio fu tollerata per alcuni mesi per attirare gli ebrei alla sua nuova fede. Quando questo tentativo è fallito, Maometto ha messo fine a questa usanza, il 12 febbraio 624.
9. Gerusalemme dunque non ha mai avuto nessun significato sacro per l'Islam ma solamente per gli ebrei.
Il desiderio di conquista è tale alla fine da falsificare anche la storia.......ed al monte del tempio costruite anche una sinagoga ed una chiesa cristiana (aperta a tutti i culti: cattolico, ortodosso, protestante, evangelico, e di tutte le altre chiese cristiane)ma certamente non come luogo sacro per l'ISLAM.....