Si può dimostrare l'esistenza di Dio tramite la scienza?

Poesie, pensieri, immagini, video, musica e riflessioni in libertà

Moderatore: Francesco Franco Coladarci

Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Ma che stupidaggini....

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:
Vieri ha scritto:in nessuna parte del Vangelo esiste un OBBLIGO a servire Dio e non per niente nel Vangelo di Giovanni dice:
Giovanni 3,16-18
16 Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
In breve, nessun obbligo ma solo un "avviso"......Tu sei sempre padrone della tua vita....e pertanto se no ci credi. fare quello che vuoi.
E meno male che non c'è obbligo... solo un avviso! :risata: :risata: :risata: :risata: :mirror: :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
Sei libero di attraversare quel ponte, ma se lo fai ti sparo alle spalle. Sia chiaro, non c'è alcun obbligo, solo un "avviso". :risata: :risata: :risata: :risata:
Guarda che nessun Dio né il cielo né in terra ti spara alle spalle.....e tu sulla terra sei liberissimo di rinnegare Dio e fare magari una vita meno grama di chi invece ci crede.

Se poi ovviamente non ci credi dirai poi che queste parole sono le solite baggianate per "soggiogare" i soliti cristianucci.......

Se poi, per qualche motivo particolare, nella tua vita pensi che alla fine dovrai renderne conto a Qualcuno, allora le cose cambiano poichè verresti a conoscenza sul fatto che esiste una strada che tu hai sempre voluto ignorare...
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

Dio non spara ok. Però poi dici che dovrò rendere conto... non noti alcuna contraddizione? In cosa consiste questo rendere conto? In che senso chi non crede è "condannato"?
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Non facciamo come i tdG.....

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:Dio non spara ok. Però poi dici che dovrò rendere conto... non noti alcuna contraddizione? In cosa consiste questo rendere conto? In che senso chi non crede è "condannato"?
No, non esiste, per me, nessuna contraddizione perchè invece di prendere alla lettera le parole di questo passo del Vangelo bisogna interpretarle a parer mio in senso più generale facendo riferimento soprattutto alla parabola dei talenti.
Le parole: "Chi non crede" le devi riferire non tanto a non credere nell'esistenza di Gesù ma di non credere ai suoi insegnamenti comportandosi in vita in maniera contraria.

La vita è un dono e la vita deve avere uno scopo.
Questo scopo non è pertanto quello di "sotterrare"l'unico talento della nostra intelligenza e delle nostre capacità, ma di osservare anche se non credente i principi dettati dal Vangelo portando "frutto". Il giudizio poi in effetti arriva togliendo alla fine anche l'unico talento al servo infedele.

"Non credente" non significa però rinnegare la figura di Gesù Cristo ma semplicemente non aver avuto l'occasione di conoscere le sue parole.

Il fatto di rinnegare il Cristo pur conoscendo i suoi insegnamenti ma appropriandosene giudicandoli invece come esclusivo frutto dell'illuminismo e dei principi universali dell'uomo rappresenta però sempre un atto infinito di superbia che ritengo sempre decisamente condannabile.
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

E quindi in fin dei conti se io ho rinnegato sta fede e mi va bene nella vita e ad un credente pure, o anche no... Che cambia?
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Avatar utente
Mauro1971
Utente Platinium
Messaggi: 10644
Iscritto il: 11/01/2011, 13:44
Facebook: http://www.facebook.com/mauro.motola

Messaggio da Mauro1971 »

Ma il "Cattolicesimo da Parrocchia secondo Vieri" esce anche in comode raccolte settimanali in edicola? :risata: :risata: :risata:
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)

Su di me
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Risposta

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:E quindi in fin dei conti se io ho rinnegato sta fede e mi va bene nella vita e ad un credente pure, o anche no... Che cambia?
avevo scritto:
Il fatto di rinnegare il Cristo pur conoscendo i suoi insegnamenti ma appropriandosene giudicandoli invece come esclusivo frutto dell'illuminismo e dei principi universali dell'uomo rappresenta però sempre un atto infinito di superbia che ritengo sempre decisamente condannabile.
Ovviamente secondo il pensiero di un un cattolico.....
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Si, a dispense.....

Messaggio da Vieri »

Mauro1971 ha scritto:Ma il "Cattolicesimo da Parrocchia secondo Vieri" esce anche in comode raccolte settimanali in edicola? :risata: :risata: :risata:
Mi metti caro mio in imbarazzo notevole facendomi passare spesso per il bravo cristianuccio di parrochia tutto chiesa e famiglia, mentre alla fine sono un povero "Cristo" che battaglia ogni giorno per sopravvivere nel vero senso della parola..
Sai perchè alla fine vi tampino su questi argomenti ? Per avere la possibilità di ricordarmi più spesso di Lui.
Morale: voi siete le mie "dispense". Grazie.
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto:
VictorVonDoom ha scritto:E quindi in fin dei conti se io ho rinnegato sta fede e mi va bene nella vita e ad un credente pure, o anche no... Che cambia?
avevo scritto:
Il fatto di rinnegare il Cristo pur conoscendo i suoi insegnamenti ma appropriandosene giudicandoli invece come esclusivo frutto dell'illuminismo e dei principi universali dell'uomo rappresenta però sempre un atto infinito di superbia che ritengo sempre decisamente condannabile.
Ovviamente secondo il pensiero di un un cattolico.....
Ma che vor di...???

Embè che commetto un "atto infinito di superbia" e quindi sarei condannabile? In che consiste sta condanna? Me lo vuoi dire esplicitamente o no?

Se rubo una mela la condanna è un tot di galera.

In questo caso...?
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Avatar utente
Morpheus
Veterano del Forum
Messaggi: 1552
Iscritto il: 13/01/2014, 10:52
Contatta:

Messaggio da Morpheus »

VictorVonDoom ha scritto: Se rubo una mela la condanna è un tot di galera.

In questo caso...?
Se ricordo bene per una mela altro che galera! Dannato a vita, tu e tutti i tuoi discendenti a tempo indefinitoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

Per Vieri: era una battuta, non serve che mi rammenti che per te Adamo ed Eva non sono esistiti (mentre per altri cattolici sono reali, ma facciamo finta di nulla...)
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

Presentazione
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Victor,...

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:
Vieri ha scritto:
VictorVonDoom ha scritto:E quindi in fin dei conti se io ho rinnegato sta fede e mi va bene nella vita e ad un credente pure, o anche no... Che cambia?
avevo scritto:
Il fatto di rinnegare il Cristo pur conoscendo i suoi insegnamenti ma appropriandosene giudicandoli invece come esclusivo frutto dell'illuminismo e dei principi universali dell'uomo rappresenta però sempre un atto infinito di superbia che ritengo sempre decisamente condannabile.
Ovviamente secondo il pensiero di un un cattolico.....
Ma che vor di...???

Embè che commetto un "atto infinito di superbia" e quindi sarei condannabile? In che consiste sta condanna? Me lo vuoi dire esplicitamente o no?

Se rubo una mela la condanna è un tot di galera.

In questo caso...?
Come dicevo prima tu sei libero di fare quello che vuoi ma secondo il pensiero di un un cattolico....."non è cosa buona e giusta".
Poi "il giudizio di condanna" vale sempre per i cattolici e questo avviene quando nessuno lo potrà mai sapere......quindi vivi sereno, almeno per ora.... :ironico:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto: Come dicevo prima tu sei libero di fare quello che vuoi ma secondo il pensiero di un un cattolico....."non è cosa buona e giusta".
Poi "il giudizio di condanna" vale sempre per i cattolici e questo avviene quando nessuno lo potrà mai sapere......quindi vivi sereno, almeno per ora.... :ironico:
Aspetta, precisiamo un attimo, perchè ogni volta che chiedo su questo argomento fai lo gnorri e svii la discussione. Io sono serenissimo.

Ma non ribaltare la frittata e sviare l'argomento.

Secondo quello che hai ripetuto molte volte... tu sei in disaccordo con il dio dei TdG che punisce i cattivi. Non concepisci il concetto di un dio che premia/punisce. Per te dio è solo ammmmore, lllove, lloove, lloove.

Ogni tanto però tiri la pietra e nascondi la mano, sottintendendo che cè effettivamente un "giudizio di condanna" per sti miscredenti. Hai citato pure le parole di Gesù tirando il sasso, salvo poi nascondere la mano biascicando giustificazioni che bisogna "intepretare" (al solito :mirror: ).

Ora che tu dica "questo avviene quando nessuno lo potrà mai sapere", a me non interessa.

La mia domanda non era sul "quando" ma sul COME!

Dato che ti vanti che il tuo dio sia diverso da quello punitore dei TdG, ti sto chiedendo una risposta semplice, precisa e diretta: IN COSA CONSISTE QUESTA CONDANNA DA PARTE DEL TUO DIO? Quale sarà la differenza FINALE di essere stato miscredente o credente?

Miscredente: vita bella, muore.
Credente: vita bella, muore.

Alla fine della fiera, cosa cambia?
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Victor, non mi tampinare...non sono un teologo....

Messaggio da Vieri »

Andiamo per gradi con la premessa che quanto ti espongo è solo a motivo perdonale.
Secondo quello che hai ripetuto molte volte... tu sei in disaccordo con il dio dei TdG che punisce i cattivi. Non concepisci il concetto di un dio che premia/punisce. Per te dio è solo ammmmore, lllove, lloove, lloove.
I tdG prendendo sempre alla lettera tutto quello che è stato scritto principalmente nella Bibbia V.T. e meno nel Vangelo, e danno sempre, secondo la mia opinione, la visione "come si spiega ai bambini"di un Geova che se fai il bravo ti aiuta anche concretamente ma se non ti comporti bene è pronto a punirti. Il concetto di misericordia e di perdono se permetti lo vedo sempre molto poco e non per niente si cacciano in malo modo gli apostati ostracizzandoli.

La mia visione di Dio parte dalle parole di Gesù:" amatevi l'un l'altro come io ho amato voi" e dove le parole "come io ho amato voi" rivestono una particolare importanza circa l'estrema disponibilità di Dio nei nostri confronti.
Il fatto stesso della "resurrezione" tenuto in secondo piano dai tdG,secondo la mia opinione, riveste non solo l'aspetto fisico ma soprattutto quello morale. Commetti un peccato ? Dio non ti condanna ma ti dà la possibilità, tramite la confessione sincera di risorgere a nuova vita...

Domanda da 1 milione di $......
La mia domanda non era sul "quando" ma sul COME!

Dato che ti vanti che il tuo dio sia diverso da quello punitore dei TdG, ti sto chiedendo una risposta semplice, precisa e diretta: IN COSA CONSISTE QUESTA CONDANNA DA PARTE DEL TUO DIO? Quale sarà la differenza FINALE di essere stato miscredente o credente?
No, Dio o Geova è sempre lo stesso è l'interpretazione umana che si da a questo Dio, se intransigente e punitore inflessibile come il Geova dei tdG riprendendo i più antichi passi della Bibbia, o misericordioso dandoti la possibilità fino all'ultimo di "convertirti" a Lui chiedendo perdono per i tuoi peccati, anche un minuto prima di morie come insegna la parabola dei vignaioli dell'ultim'ora....
Vuoi sapere in quale "girone dell'infermo andrai ? E' questa la tua domanda se non crederai ? :risata: :risata: :risata:
Ma come faccio a saperlo! Ma chi sono io ?
Quello che posso dirti serenamente è che il premio finale consisterà nella gioia di rimanere vicini a Dio per l'eternità in attesa della resurrezione.
La punizione eterna ?Di essergli lontano e sparire ricordandosi che se la vicinanza a Dio è gioa eterna, essere lontani da lui significa l'esatto contrario della gioia che in pratica sarebbe l'inferno....

Di più non mi sento di dirti per non raccontare fesserie.
PS. se hai voglia leggiti poi:
http://www.vatican.va/archive/catechism ... a11_it.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto: Vuoi sapere in quale "girone dell'infermo andrai ? E' questa la tua domanda se non crederai ? :risata: :risata: :risata:
Ma come faccio a saperlo! Ma chi sono io ?
Quindi c'è un inferno o qualcosa che equivale ad una punizione?
Vieri ha scritto: Quello che posso dirti serenamente è che il premio finale consisterà nella gioia di rimanere vicini a Dio per l'eternità in attesa della resurrezione.
Questa non l'ho capita. Resurrezione chi? Dove? E nell'attesa dove starai? :blu:
Vieri ha scritto: La punizione eterna ?Di essergli lontano e sparire ricordandosi che se la vicinanza a Dio è gioa eterna, essere lontani da lui significa l'esatto contrario della gioia che in pratica sarebbe l'inferno....
Ma in soldoni che significa?

Ma sei tu che non conosci bene la dottrina della tua religione, non la sai spiegare o non la vuoi spiegare? Non sei molto chiaro... Non insisto più comunque perchè ho una mia precisa idea del perchè sei così vago nelle risposte. :occhiol:
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9464
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Victor non farmi il terzo grado e mi sembra che alla fine mi prenda in giro su cose che si già..

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:
Vieri ha scritto: Vuoi sapere in quale "girone dell'infermo andrai ? E' questa la tua domanda se non crederai ? :risata: :risata: :risata:
Ma come faccio a saperlo! Ma chi sono io ?
Quindi c'è un inferno o qualcosa che equivale ad una punizione?
Vieri ha scritto: Quello che posso dirti serenamente è che il premio finale consisterà nella gioia di rimanere vicini a Dio per l'eternità in attesa della resurrezione.
Questa non l'ho capita. Resurrezione chi? Dove? E nell'attesa dove starai? :blu:
Vieri ha scritto: La punizione eterna ?Di essergli lontano e sparire ricordandosi che se la vicinanza a Dio è gioa eterna, essere lontani da lui significa l'esatto contrario della gioia che in pratica sarebbe l'inferno....
Ma in soldoni che significa?

Ma sei tu che non conosci bene la dottrina della tua religione, non la sai spiegare o non la vuoi spiegare? Non sei molto chiaro... Non insisto più comunque perchè ho una mia precisa idea del perchè sei così vago nelle risposte. :occhiol:
Se vuoi farti una cultura su questi temi dal punto di vista cattolico leggiti:
http://www.vatican.va/archive/catechism ... a12_it.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
almeno così ti potrai fare una idea precisa
:ciao:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
VictorVonDoom
Utente Master
Messaggi: 3880
Iscritto il: 14/05/2016, 20:25
Contatta:

Messaggio da VictorVonDoom »

Assolutamente ne faccio a meno, solo che tutti gli dei prevedono ricompense per i fedeli e punizioni per gli infedeli. I TdG sono solo più diretti e cruenti delle altre confessioni cristiane. È un po' ipocrita dire che il loro dio è cattivo e gli altri solo amore.
Presentazione

"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti