Umiltà o altro?

[Romagnolo]

Venerdì 6 dicembre
La tua propria umiltà mi farà grande (Sal. 18:35)

Alcune persone diventano orgogliose perché hanno bellezza, fama, talento musicale, un fisico atletico o una posizione importante nella società. Davide non aveva solo una di queste cose, ma tutte; eppure rimase umile per tutta la vita. Dopo aver ucciso Golia, gli fu offerta in sposa la figlia del re Saul, ma Davide rispose: “Chi sono io [...] così che io debba divenire genero del re?” (1 Sam. 18:18). Come Davide, anche i servitori di Dio oggi si sforzano di essere umili. Siamo molto colpiti dal fatto che Geova, la Persona più importante dell’universo, manifesti umiltà, una qualità davvero piacevole. Per noi è importante seguire questo consiglio ispirato: “Rivestitevi dei teneri affetti di compassione, benignità, modestia di mente, mitezza e longanimità” (Col. 3:12). Sappiamo anche che l’amore “non si vanta, non si gonfia” (1 Cor. 13:4). Se siamo umili, altri potrebbero sentirsi spinti ad avvicinarsi a Geova. w18.01 28 parr. 6-7

Questa è la scrittura del giorno di ieri tratta dal sito JW.org
Appena l' ho sentita leggere da un compagno di fede mi si sono automaticamente drizzate le antenne alla parola "Umiltà" in particolare a come veniva applicata la frase in questione di Salmo 18:35.
Se Geova è umile allora più che mai i seguaci del geovismo devono imitare questa qualità nella loro vita!
Premetto che nulla ho contro l' umiltà in se stessa, ma avendo ormai capito che la WT adegua diverse scritture a suo tornaconto mi sono subito domandato se anche questa Umiltà divina non potesse essere l' ennesima manipolazione watcheriana.
Ho quindi dato una scorsa alle bibbie che avevo in casa non chè quelle on line ed ecco che in nessuna ho trovato la parola "Umiltà".
Riveduta e La bibbia dei Gideons hanno "Bontà" .
Le Paoline ha "Clemenza"
Qui si possono vedere come rendono i versetti altre tre bibbie: http://www.bibbia.net/" onclick="window.open(this.href);return false;
Ovviamente con questo non posso ergermi a giudice della Watchtower e dire che hanno manipolato il testo, dovrei quanto meno avere competenze di lingua ebraica per sostenerolo, competenze che ovviamente non ho; mi limito soltanto a far notare questa incongruenza che mi ha colpito perchè tra Bontà e Umiltà di differenza ve ne corre abbastanza e capisco che alla Wt faccia più comodo la seconda che non la prima.
Comunque vi segnalo anche questo sito che a quanto pare riporta una interlineare Italiano-ebraico e notate un pò come rende salmo 18:35 http://www.archivio-torah.it/ebooks/salmi/" onclick="window.open(this.href);return false;
Poi se qualcuno conosce chi possa illuminarci definitivamente sulla questione ...ci faccia sapere.

[deliverance1979]

Talmente umile che prese Betsabea e fece uccidere il marito Uria l'Ittita....è lo sò, nessuno è perfetto.
Povero Davude, che con mogli e concubine a disposizione, ebbe un mancamento spirituale nel guardare le belle natiche di Betsabea, mentre faceva il bagnetto come mamma l'ha fatta.
Ma il bello di questi articoli, è come, estrspolanfo dei versetti, si usa la leva dei sensi di colpa, per far sentire una merda il TDG di turno se si smanetta con un pornazzo, o se, fa sesso prima del matrimonio.
Quando invece, sta gente quà, non solo avevano sollazzi di ogni tipo, benedizioni bibliche e testimonianze miracolose, potevano permettersi anche questo, senza essere passati per le armi.
Di conseguenza, se un TDG moderno, per una scopata dovrebbe subire le umiliazioni fantozziane del comitato giudiziario, uno come Davide, doveva essere appeso a testa in giù da un xavalcavia, stile esecuzioni dei narcos messicani.
È lo so, è Geova che giudica e che all'epoca, ritenne giusto che andasse cosi... infatti pagò il figlio di quell'adulterio.
Vaccate su vaccate.
Ma Geova è un Dio di amore, che culo.
Pensate se era un Dio di guerra stile Odino.
Scusate l'OT, ma ste vaccate non si affrontano...
Comunque, la tecnica dei TDG è sempre la stessa, carotaggio biblico e morale spicciola basata sui sensi di colpa.

[Vieri]

Sul vocabolario trovo:

Virtù per la quale l'uomo riconosce i propri limiti, rifuggendo da ogni forma d'orgoglio, di superbia, di emulazione o sopraffazione.

e su Wikipedia:

Nelle religioni monoteistiche, l'umiltà può essere vista come la capacità di riconoscere ed indagare la Verità su di sé. È la virtù che porta alla consapevolezza della propria identità, dei propri limiti e della propria forza, che permette di entrare in una vera relazione con gli altri. I limiti vanno intesi come confini, oltre i quali c'è il prossimo e c'è Dio, mentre la forza va intesa come i diversi doni e carismi attraverso i quali mettersi al servizio del prossimo e del disegno di Dio. Essere umili significa inconsciamente amare il prossimo come esperienza di vita, sentimentale, lavorativa e sociale senza alcuna distinzione o disparità.

... e la storia di avere dei "PRIVILEGI" nell'ambito della congregazione come la mettiamo ?...

[Sandro]

Il verso del Salmo fu scritto originariamente in ebraico. La Bibbia Ebraica a cura di Rav Dario Disegni così traslittera direttamente dall'ebraico il termine : la Tua PIETA' mi rende grande. Quindi non risulta Umiltà, ma ALTRO.

[Romagnolo]

Grazie mille Sandro.