Lo spopolamento del sud Italia

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Vieri
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Lo spopolamento del sud Italia

Messaggio da Vieri »

Non è una segnalazione di tipo razzista ma è possibile pensare ad una rinascita del sud Italia con regioni con redditi inferiori a quelli della Bulgaria e Romania quando:
'Ndrangheta, maxi-operazione con 330 arresti. Anche l'ex ...
Operazione contro la mafia delle sale gioco a Bari, 36 arresti
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Droga a Roma: 51 arresti, il capo era l'ultrà Diabolik. Patto con ...
Ndrangheta in Piemonte, otto arresti: in manette l'assessore ...
Milano : 8 arresti di persone vicine ai Barbaro-Papalia di Platì
.........

Con queste cifre se non esiste un VERO cambiamento al sud di mentalità gli onesti e chi vorrà studiare è costretto ovviamente ad emigrare e dove fare impresa se non collusa con la mafia o la ndrangheta diviene una operazione impossibile.
Non occorrono cattedrali nel deserto ma una maggiore incentivazione alle piccole e medie attività con un carabiniere ogni 5 assunti.....e leggi più severe visto che ci sono molte isole..... :ironico:
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Quindi i criminali in Italia sono tutti meridionali?
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Messaggio da play »

Torniamo al lombrosinesimo? Attenzione perché è stato bocciato dalla comunità scientifica mondiale.
La cosiddetta questione del mezzogiorno è molto complessa e se ascoltiamo tutti c'è da credere che il Risorgimento è opera britannica e che la “Uno bianca” è una strategia atlantica. Per non parlare della leggenda nera di Fenestrelle e di tante altre bufale.
Una cosa comunque è certa: in Italia i criminali non provengono solo dal sud.
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Come dicevo prima....

Messaggio da Vieri »

NON è un problema di razzismo contro il sud ma la constatazione basata sui fatti che se il sud non cambia con arresti non di 4 gatti ma di centinaia di persone, significa che il problema è GRAVE considerando anche l'infiltrazione mafiosa al nord.
Fino a quando non ci si renderà conto di questa situazione anomala per un paese civile e non latino americano, scusando o usando sempre la solita frase" tutto il mondo è paese"....non ci sarà mai una Italia unita ma un sud sempre più povero ovviamente per gli onesti.....
Occorre fare una rivoluzione culturale dove lo stato conta più della famiglia ed il lavoro si crea senza raccomandazioni....
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Messaggio da play »

…..clintelismo vecchio e nuovo, raccomandazioni, eh sì! La nostra cara bella Italia ha molte piaghe….
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Però decidetevi, il problema della criminalità in Italia sono i terroni o i negri? Per sapere...
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Duri a capire.....

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:Però decidetevi, il problema della criminalità in Italia sono i terroni o i negri? Per sapere...
Guarda che a Milano se non sono della Ndrangheta o della mafia non ne arrestano 300 per volta ed al limite non pagano le tasse....
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Messaggio da VictorVonDoom »

Ah fantastico! A Milano c'è già il nuovo mondo e non lo sapevo!!
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[quote="VictorVonDoom"] VictorVonDoom » ieri, 21:21

Però decidetevi, il problema della criminalità in Italia sono i terroni o i negri? Per sapere...[/quote

Mi sfugge il senso della tua domanda.
Ho già scritto che il problema della criminalità è molto complesso.
Il capro espiatorio puo' far comodo e interessare a qualcuno ma non a me.
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Poi, se volete, possiamo snocciolare i luoghi comuni sul sud indolente e sul nord laborioso ma ripeto: il divario nord sud ha radici storiche.
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Messaggio da VictorVonDoom »

play ha scritto:
VictorVonDoom ha scritto: VictorVonDoom » ieri, 21:21

Però decidetevi, il problema della criminalità in Italia sono i terroni o i negri? Per sapere...[/quote

Mi sfugge il senso della tua domanda.
Ho già scritto che il problema della criminalità è molto complesso.
Il capro espiatorio puo' far comodo e interessare a qualcuno ma non a me.
Infatti non era per te, ma per il tizio Cristiano "non sono razzista MA..."
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Jeff
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Messaggio da Jeff »

Il gap del sud rispetto al nord non si è mai colmato. La disoccupazione crea sfiducia nei giovani che non intravedono nessun futuro. Un cugino diplomato che si è trasferito recentemente dalla Sicilia qui in Germania mi ha spiegato la situazione lavorativa del Sud.Era totalmente sfiduciato. È venuto a lavorare al McDonald. Stipendio sicuro, ma in Sicilia non ci sono i McDonald?
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Messaggio da Jeff »

play ha scritto:Poi, se volete, possiamo snocciolare i luoghi comuni sul sud indolente e sul nord laborioso ma ripeto: il divario nord sud ha radici storiche.
Ho conosciuto molti meridionali che quando si parla dei problemi del mezzogiorno negano o danno la colpa a chi non ce l'ha. Classico. Crescono con la mania di essere perseguitati
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

La tecnica che usa Vieri è ampiamente usata a livello mediatico: si veicolano solo gli accadimenti (anche veri) che sono funzionali per una certa tesi e si tirano conclusioni di carattere generale. Nord Europa migliore di Sud Europa, italiani molto molto razzisti, gli ignoranti colpevoli della violenza e dell'intolleranza, preti pedofili, maschi violenti. Sugli islamici invece non si può generalizzare, anche quando sono maschi.

Colpevoli del crimine e della violenza sono quelli che sono colpevoli. Io sono (quasi) bianco ma non mi ritengo certamente colpevole degli orrori che hanno commesso, per esempio, alcuni bianchi americani nei secoli passati. Al limite, e dico al limite, si dovrebbe sentire colpevole colui che, bianco o nero che sia, è erede del potere economico e culturale che anche su quella violenza è stato costruito.

Questo lo dico al di là delle percentuali che certamente non devono essere nascoste, se corrispondono al vero, perché, per esempio, un maschio che appartiene a quella piccola minoranza che subisce violenza di vario tipo da qualche donna non deve essere costretto a subire oltre alla violenza anche il pregiudizio che lo vede automaticamente sul banco degli imputati.

Mi rivolgo direttamente a Vieri: come ti senti quando altri sfruttano generalizzazioni e luoghi comuni contro i cattolici?
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Jeff ha scritto:Ho conosciuto molti meridionali che quando si parla dei problemi del mezzogiorno negano o danno la colpa a chi non ce l'ha. Classico. Crescono con la mania di essere perseguitati
A me, ad esempio, non mi risulta. Nel senso che conosco ovviamente molti che ragionano in questo modo ma anche molti altri che non lo fanno, come ci saranno abitanti del centro o del nord che avranno i loro preconcetti errati su questo o altro (tipo che i "negri" sono tutti delinquenti o rubano il lavoro). Non vado mica a pensare che tutti gli abitanti di quelle zone sono razzisti o mentalmente limitati. Generalizzare è sempre il modo peggiore di affrontare un problema.
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Messaggio da cattivo esempio »

VictorVonDoom ha scritto:
Jeff ha scritto:Ho conosciuto molti meridionali che quando si parla dei problemi del mezzogiorno negano o danno la colpa a chi non ce l'ha. Classico. Crescono con la mania di essere perseguitati
A me, ad esempio, non mi risulta. Nel senso che conosco ovviamente molti che ragionano in questo modo ma anche molti altri che non lo fanno, come ci saranno abitanti del centro o del nord che avranno i loro preconcetti errati su questo o altro (tipo che i "negri" sono tutti delinquenti o rubano il lavoro). Non vado mica a pensare che tutti gli abitanti di quelle zone sono razzisti o mentalmente limitati. Generalizzare è sempre il modo peggiore di affrontare un problema.
non capisco perchè quando si fanno discorsi sociologici sulle popolazioni
siano accettati solo gli aspetti positivi
finchè di una popolazione si esaltano cose positive bene, altrimenti

in una disamina si è in dovere di completezza
cose positive e ......negative......
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

cattivo esempio ha scritto:
non capisco perchè quando si fanno discorsi sociologici sulle popolazioni
siano accettati solo gli aspetti positivi
finchè di una popolazione si esaltano cose positive bene, altrimenti

in una disamina si è in dovere di completezza
cose positive e ......negative......
Perchè di sociologici si fanno gli "studi", non i "discorsi" (da bar).
Onestamente non credo alle cose "positive" o "negative" di una popolazione.
Nessuno ha scritto nel DNA della propria "razza" di essere ora criminale, ora onesto, laborioso, pigro...
Sopratutto in discorsi complessi come la questione meridionale e la criminalità organizzata.
E' corretto dire che le mafie hanno origine al sud perchè i meridionali sono geneticamente criminali? Oppure la criminalità prospera laddove lo Stato è assente?
Davvero uno Stato, che è a capo delle forze dell'ordine e persino di un esercito, non ha la forza di contrastare ed eliminare un fenomeno criminale, anche se organizzato, composto da poche migliaia di persone? O non c'è la volontà politica di farlo?
Il meridionale che non denuncia l'estorsore può essere considerato complice o siamo tutti belli a fare i martiri con il culo degli altri?
Come si comporterebbe un settentrionale nella stessa situazione?
Ha senso parlare di come si comporterebbe un meridionale o settentrionale nella stessa situazione o avrebbe senso dire come si comporterebbe un individuo a parità di condizioni (presenza dello Stato, sostegno della denuncia, certezza della pena del criminale...)?
Ecco, io sono più per un'analisi seria della situazione.
Ma se dobbiamo fare discorsi da bar, ce n'è per tutti in tutto il mondo.
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Un commento veloce...

Messaggio da virtesto »

...a quanto scrive VictorVonDoom. Veloce perchè effettivamente il problema è complesso (o semplice???)

Io ricordo quanto ho trovato scritto sul Corriere della Sera a proposito della Camorra (Si scrive con la maiuscola?) napoletana. Si trattava di una intercettazione telefonica di un camorrista che operava , o voleva operare coi suoi traffici a Roma. Lui diceva all'interlocutore: " Che problema, a Roma non si usa pagare il pizzo" C'è tanta criminalità anche a Roma, vedi anche il caso dei Casamonica, però non si usa il pizzo.

Questa potrebbe essere una base di partenza per capire il Sud.
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Messaggio da play »

Jeff ha scritto:di Jeff » oggi, 8:44

play ha scritto:
Poi, se volete, possiamo snocciolare i luoghi comuni sul sud indolente e sul nord laborioso ma ripeto: il divario nord sud ha radici storiche.

Ho conosciuto molti meridionali che quando si parla dei problemi del mezzogiorno negano o danno la colpa a chi non ce l'ha. Classico. Crescono con la mania di essere perseguitati
Mi riferivo all’evoluzione del concetto di brigantaggio e al passaggio dallo stesso alla mafia alla camorra etc.....
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

virtesto ha scritto:...a quanto scrive VictorVonDoom. Veloce perchè effettivamente il problema è complesso (o semplice???)

Io ricordo quanto ho trovato scritto sul Corriere della Sera a proposito della Camorra (Si scrive con la maiuscola?) napoletana. Si trattava di una intercettazione telefonica di un camorrista che operava , o voleva operare coi suoi traffici a Roma. Lui diceva all'interlocutore: " Che problema, a Roma non si usa pagare il pizzo" C'è tanta criminalità anche a Roma, vedi anche il caso dei Casamonica, però non si usa il pizzo.

Questa potrebbe essere una base di partenza per capire il Sud.
Premesso che no so se sia vero che il "pizzo" si paghi solo al sud. Non sono informato sulla questione. Ma quale sarebbe la conclusione a cui si giungerebbe? Che chi lo paga (anche se sarebbe più corretto dire costretto) è felice di farlo? O può essere considerato complice alla pari dell'estorsore?
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Nessuna polemica ma....

Messaggio da Vieri »

Nessuno ha scritto nel DNA della propria "razza" di essere ora criminale, ora onesto, laborioso, pigro...
Sopratutto in discorsi complessi come la questione meridionale e la criminalità organizzata.
E' corretto dire che le mafie hanno origine al sud perchè i meridionali sono geneticamente criminali? Oppure la criminalità prospera laddove lo Stato è assente?
Ragazzi, qui non si vuole fare una distinzione fra buoni e cattivi ma evidenziare un grave problema sociale che attanaglia e strozza inevitabilmente in specialmodo i sud Italia Roma compresa.
Per me ritengo sia inutile alla fine dire: "tutto il mondo è paese" ma le cifre impietose contraddicono che "scusare" sempre i mali del sud addossando le colpe ai soliti "piemontesi" del 1861......diventa oggi una barzelletta che non fa più ridere nessuno.

E' pur vero che alcune aziende furono depauperate a favore del nord ma l'acciaio allora si produceva al sud con piccoli altiformi a legna in paesini senza infrastrutture, o con miniere assolutamente primordiali ed antieconomiche, facendo solo ricordare la famosa "Napoli Portici" probabilmente più efficiente e puntuale della Circumvesuviana di oggi.....
Tutte aziendine destinate alla fine alla chiusura per non poter reggere il passo in regime concorrenziale con paesi come la Germania e l'Inghilterra con una produzione industriale decisamente superiore e tecnologicamente avanzata.....
Leggi tabella analfabetismo dall'800' ad oggi dove il gap di istruzione con altri paesi europei era abissale.....
https://ibb.co/pwkBTTz" onclick="window.open(this.href);return false;
https://cronologia.leonardo.it/analfa1.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

.....ma parliamo di otre 150 anni fa e dove il paese è cresciuto notevolmente eccetto il sud che nonostante le "cattedrali nel deserto di Taranto, Priolo, e la fallita operazione di Gioia Tauro, ed i notevoli investimenti della famosa Cassa del Mezzogiorno, è rimasto ancora fermo.

Eurostat: Sicilia e Campania sono le regioni più povere d’Europa
https://www.fanpage.it/economia/eurosta ... e-deuropa/" onclick="window.open(this.href);return false;

Perchè questo ?
Sono regioni lontane dall'Europa che conta? Il loro territorio è specie in Calabria particolarmente montuoso ?
Mancano strade e ferrovie ? Probabilmente si ma quanti soldi sono stati sin'ora sprecati dove nel tempo per fare, o rifare, una autostrada come la Salerno Reggio Calabria, La Cina in soli 40 anni starà a breve sorpassando gli Stati Uniti .

Le cifre, cari miei sono impietose :
Comuni sciolti per mafia
Nel 2017 il 61% dei comuni commissariati erano nel mezzogiorno a fronte del 25 % al nord e del 14 al centro, dove nel nord più ricco i tentacoli della mafia e della Ndrangheta si sono insediati da tempo trovando terreno più fertile.....
In breve la Mafia e la Ntrangheta sono dappertutto......
https://www.openpolis.it/numeri/nel-201 ... zzogiorno/" onclick="window.open(this.href);return false;

Istruzione
La vera emergenza d’Italia è la scuola al Sud, non i migranti
I dati del Rapporto Invalsi, come ogni anno, certificano lo spaventoso stato dell’istruzione meridionale. E ogni anno, puntualmente, ci scandalizziamo e ignoriamo. Forse è arrivato il momento di darsi una mossa
https://www.linkiesta.it/it/article/201 ... nza/42834/" onclick="window.open(this.href);return false;
Che ci sono regioni al sud, come la Calabria e la Sicilia, in cui il 35% dei bambini arriva in quinta elementare senza essere in grado di comprendere un testo.
.....ma in una regione come la Puglia dove "fioccano" i 110 e lode......

Scuola, agli esami in Puglia il record di 100 con lode: sono 1.225
https://www.borderline24.com/2019/07/23 ... ode-1-225/" onclick="window.open(this.href);return false;

Come è andata la maturità quest’anno? Puglia batte Lombardia 5 a 0
https://www.infodata.ilsole24ore.com/20 ... ei-numeri/" onclick="window.open(this.href);return false;

Cosa vuol dire alla fine questo "largheggiare" ?
Semplice ...cercando di aiutare di più le persone a trovare lavoro ma.....
https://www.youreduaction.it/solo-in-un ... etturbino/" onclick="window.open(this.href);return false;

Solo in un Paese Bloccato Incapace di Svilupparsi Costringe un Laureato con 110 e Lode a Fare il Netturbino
PS.supponendo che abbia finito regolarmente a 28 anni, non pochi per uno da 110 e lode......sono passati poi altri 7 anni .....ma al nord se fosse stato laureato al Politecnico di Milano, il lavoro lo trovava subito entro un anno....
https://cm.alumni.polimi.it/news/indagi ... di-milano/" onclick="window.open(this.href);return false;


Se poi riparliamo di criminalità arresti singoli o di piccoli gruppi esempio dediti allo spaccio potrebbe essere una cosa congenita in una qualsiasi società,...ma quando si fanno arresti di 50-100-300 persone per volta non diventa un gravissimo problema sociale...?.
Il cancro risidiede direttamente all'interno della stessa società dove gli onesti o subiscono o sono costretti ad emigrare.

Parliamo poi di truffe alla Comunità Europea ?
Frode sui finanziamenti Ue in sei casi su 10 (boom al Sud)
https://www.ilsole24ore.com/art/frode-- ... d-AEz7WnoE" onclick="window.open(this.href);return false;

Dipendenti regionali in Sicilia?
La Sicilia conta 2,97 dipendenti regionali ogni 1000 abitanti; un dato leggermente superiore alla Sardegna (2,37), ma distante anni luce dalla Lombardia che ne ha appena 0,33.
https://www.blogsicilia.it/palermo/dipe ... ci/495396/" onclick="window.open(this.href);return false;

e...di falsi invalidi...
Palermo, la fabbrica dei falsi invalidi: arrestato titolare di due Caf. «Siamo come prostitute»
https://www.corriere.it/cronache/20_gen ... 4a4b.shtml" onclick="window.open(this.href);return false;

Chi si salva allora ?
Direi a questo punto nessuno .
Cosa fare ?
Fare meno sporadici cortei contro la mafia, che non servono a niente ma cambiare mentalità da quella di "ti do una mano a te se fai un piacere a me"....o con la scusa di essere sfruttati dal solito stato Piemontese padrone....e di non avere lavoro di essere "malauguratamente costretti" a fare truschini vari che quando sono limitati partono dalle pensioni o dal percepire senza diritto il reddito di cittadinanza fino poi ad inserirsi via via da picciotti a "pezzi da 90" in una delle numerose famiglie mafiose o della Ndrangheta......

Basta allora solo questo ?

- Unire il sud in una macroregione, come al nord o al centro italia con tre Ministeri separati ed autonomi ma sempre legati ovviamente ad uno stato centrale, sulla falsariga dei land tedeschi.

- Partire da una vera riforma della scuola e di farla seria insegnando già dalle elementari educazione civica e maggiore selezione degli insegnanti obbligati a fare corsi di aggiornamento durante il periodo estivo. Chi non frequenta o non si dimostra all'altezza passa ultimo in graduatoria con possibile licenziamento.

- Ottimizzazione delle risorse del personale in eccesso nella pubblica amministrazione e lotta ai cosiddetti furbetti del cartellino con licenziamento immediato in caso di prove lampanti.

- Utilizzare al meglio tutte le case ed i resort confiscati per far svernare i pensionati di mezza Europa con tragitto via nave all inclusive

- Creare infrastrutture ma oltre a strade e ferrovie di creare delle vere vie del mare da Venezia, Genova, Ancona, Civitavecchia per la Calabria la Puglia e la Sicilia a costi calmierati e come fanno in Grecia che per il turismo dall'Europa occidentale la via del mare dal Venezia è la migliore e la più frequentata, a parte quella si togliere i TIR dalle strade.....

- Creare grandi strutture alberghiere gestite in maniera limpida

- Favorire l'agricoltura di qualità anche per piccoli apprezzamenti con grandi facilitazioni e finanziamenti per isttuzione e macchinari con la formazione di consorzi sulla falsariga di quelli emiliani

Ed ovviamente per ultimo presidiare il sud con almeno 3 volte i carabinieri e la polizia oltre a presidiare aziende ed attività commerciali dall'esercito.

Un regime di occupazione ? Magari qualcuno dirà che non sia giusto ma quando si lavora in sicurezza, il lavoro cresce.

Ragazzi, lasciatemi alla fine sognare......
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Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto:
Nessuno ha scritto nel DNA della propria "razza" di essere ora criminale, ora onesto, laborioso, pigro...
Sopratutto in discorsi complessi come la questione meridionale e la criminalità organizzata.
E' corretto dire che le mafie hanno origine al sud perchè i meridionali sono geneticamente criminali? Oppure la criminalità prospera laddove lo Stato è assente?
Ragazzi, qui non si vuole fare una distinzione fra buoni e cattivi ma evidenziare un grave problema sociale che attanaglia e strozza inevitabilmente in specialmodo i sud Italia Roma compresa.
Per me ritengo sia inutile alla fine dire: "tutto il mondo è paese" ma le cifre impietose contraddicono che "scusare" sempre i mali del sud addossando le colpe ai soliti "piemontesi" del 1861......diventa oggi una barzelletta che non fa più ridere nessuno.
Ma dove hai letto addossare le "colpe" ai "piemontesi"? Lo Stato Italiano non è ne piemontese, ne lombardo, ne sardo, ne calabrese o siciliano.
Lo Stato è Italiano.
Quando intere Regioni sono abbandonate (per inerzia o interesse) e lasciate in mano alla criminalità organizzata, che riesce a creare letteralmente uno stato secondario, con infiltrazioni nella politica e un esercito proprio con cui controlla il territorio... ma di che stiamo parlando?
Quello che sto cercando di dire è che a parti inverse, lo Stato presente al sud e il nord lasciato a se stesso, sarebbe successa la stessa cosa.
Perchè nessuna "popolazione" è criminale nel DNA, sono le circostanze "ambientali" che favoriscono la nascita e il proliferare di attività lecite o illecite.
Certo che il meridione d'Italia è afflitto da tutti i problemi di cui parli, chi lo nega? (ovviamente il settentrione non è quel paradiso che vuoi far intendere, dove al massimo si verrebbe arrestati per non aver fatto gli scontrini). E molte delle soluzioni che suggerisci (per quanto superficiali, dato che parli di turismo e agricoltura... come se nel 2020 si potesse ancora concepire che intere regioni o parti di uno stato possano vivere di sola pastorizia e non si dovesse parlare di industrie, aziende, servizi) prevedono la forte presenza dello Stato nel territorio, sia con investimenti in infrastrutture (vai a vedere la mappa delle infrastrutture, poi ci si chiede perchè un'azienda si guarda bene dall'investire al sud... in Sicilia, per dire, non ci sono manco autostrade, in condizioni pessime quando non interrotte, e ferrovie) che in istruzione e controllo del territorio.

E io cosa ho detto finora?

Quello che contesto è sottintendere che una certa "popolazione" X (ora sono i meridionali, poi i "negri", gli ebrei...) sia per "natura" più incline alla criminalità di altre, come se fosse una questione genetica. Sappiamo bene dove porta (e ha portato storicamente) questa mentalità. Se così fosse, allora è giusto non investire risorse e impegno nel rilancio delle regioni più arretrate, perchè sono "cattive" a prescindere ed è giusto che i "pochi" buoni emigrino. Farebbe bene quindi lo Stato ad abbandonare sempre più il sud al suo destino.
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Victor,....I soliti piagnistei di quelli del sud.....

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Quando intere Regioni sono abbandonate (per inerzia o interesse) e lasciate in mano alla criminalità organizzata, che riesce a creare letteralmente uno stato secondario, con infiltrazioni nella politica e un esercito proprio con cui controlla il territorio... ma di che stiamo parlando?
Quello che sto cercando di dire è che a parti inverse, lo Stato presente al sud e il nord lasciato a se stesso, sarebbe successa la stessa cosa.
Perchè nessuna "popolazione" è criminale nel DNA, sono le circostanze "ambientali" che favoriscono la nascita e il proliferare di attività lecite o illecite.
Ma che vai a dire ?
Allora se fa più freddo sei più onesto di un paese dove fa più caldo parlando di "circostanze ambientali".... :risata: :risata:
Spiegami allora come mai in Grecia che è isolata maggiormente dall'Europa e molto montuosa e simile alla Calabria con poche strade e ferrovie ma certamente NON al pari della agricolturalmente parlando florida Sicilia o della Puglia non ha una criminalità così estesa.

Sai quale è la maggiore colpa del sud ?
Essere talmente ingenui ed isolati da non pensare che il mondo o meglio l'Italia non sia DIVERSA COME MENTALITA'.
Tra l'altro i tuoi ragionamenti, mi confermano questo arcaico modo di pensare...
Guarda solo ad una alluvione ed un terremoto.....tutti li ad aspettare gli aiuti che non vengono mai come a Messina dove trovi ancora baraccati del terremoto del 1908.....ma nel Veneto si sono rimboccati subito le maniche e le loro cittadine sono dei gioielli.

Un'opera pubblica ? Assalto alla diligenza con gli amici degli amici lucrando il più possibile.
Fino a quando esistono troppe scuse e poche responsabilità al sud non cambierà mai niente.
Lo stato che tu accusi non è un "Moloch" pronto a proteggerti o sfruttarti ma lo STATO SIAMO NOI.....

Prova ad interpellare quanti meridionali che sono emigrati da anni in Italia o in Europa quanti di loro lavorando vorrebbero ritornare se non in ferie al loro paese ?
Sai perchè ?
Non esiste il concetto di famiglia dove se il cugino del cognato di mia moglie è un vigile urbano vado a raccomandarmi per farmi togliere la multa.....
Un atteggiamento di mentalità mafiosa comune ed esteso al sud con esempi personali.....

Una volta feci una consulenza al comune di Salerno dove trovai una grande disponibilità e gentilezza ma con un concetto dell'efficienza "nordico" pari a zero, ripeto zero.....con una superficialità nell'affrontare i problemi assolutamente sconvolgente....
In breve umanamente e singolarmente parlando sono tutte persone sicuramente migliori dei piemontesi e dei toscani...di altri. con un cuore d'oro ma è l'humus e la loro visione che li rendono socialmente diversi......
Quando sono poi in un ambiente diverso, adeguandosi, sono le persone migliori.....
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Io penso che ogni area abitata ed auto gestita, e possiamo partire dalla casa di una famiglia, fino ad una nazione, è la degna rappresentante di chi vi abita.

Una nazione di incapaci, difficilmente avrà un governo efficiente, dei servizi efficienti ed un sistema produttivo efficiente.
Lo stesso dicasi di una nazione di gente operativa, molto difficilmente avrà un governo composto da incapaci, dei servizi scalcinati ed un sistema produttivo zoppicante.

Possiamo girarci intorno quanto ci pare, ma purtroppo la realtà, tagliata con l'accetta è questa.

Certo, quando si sale di numero, come popolazione, ci sono molte più sfumature, ma se la maggioranza inizia ad essere più pendente al lato pressappochista, furbo e menefreghista, allora si avrà una popolazione all'italica maniera.
Se la popolazione tende più al lato ordinato, responsabile ed operativo, si avrà qualcosa di quanto più simile a nazioni quali Svizzera, Germania, Canada, Giappone, Svezia....
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Ma quale piagnisteo, quali montagne e ferrovie... ma il testo lo comprendi?
Che ti devo dire, continua con le tue analisi sociologiche da 4 soldi, se ti fanno sentire migliore... Ognuno.
Certo è che poi non c'è da lamentarsi quando le nazioni nord europee snocciolano pregiudizi nei confronti dell'Italia perche, stando al tuo ragionamento, hanno perfettamente ragione, in quanto l'Italia è il sud dell'Europa al pari del nostro meridione.
Li no? Sono loro brutti e cattivi che non ci capiscono? Perché secondo loro l'Italia fa sempre i soliti piagnistei...
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Vieri
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Victor ma le leggi le statistiche ? Sveglia !!

Messaggio da Vieri »

VictorVonDoom ha scritto:Ma quale piagnisteo, quali montagne e ferrovie... ma il testo lo comprendi?
Che ti devo dire, continua con le tue analisi sociologiche da 4 soldi, se ti fanno sentire migliore... Ognuno.
Certo è che poi non c'è da lamentarsi quando le nazioni nord europee snocciolano pregiudizi nei confronti dell'Italia perche, stando al tuo ragionamento, hanno perfettamente ragione, in quanto l'Italia è il sud dell'Europa al pari del nostro meridione.
Li no? Sono loro brutti e cattivi che non ci capiscono? Perché secondo loro l'Italia fa sempre i soliti piagnistei...
Si è vero che siamo in Europa come prodotto interno lordo pro capite appena al disotto della media europea che preso 100 siamo a 97...ma da chi dipende ?
Italia, pil pro capite sotto la media Ue: divario corposo tra Nord e Sud
https://www.repubblica.it/economia/2018 ... 190224223/" onclick="window.open(this.href);return false;
dove abbiamo queste cifre:
IN ITALIA - Data una media Ue uguale a 100, il risultato delle proporzione consegna all'Italia il punteggio di 97, frutto di un prodotto interno lordo pari a 1680 miliardi di euro, che divisi per poco più di 60 milioni di abitanti generano un dato nazionale pari a 27.700 euro. Scorporando il dato tra le regioni spicca la media della Provincia autonoma di Bolzano, la migliore in tutta la Penisola con 42.600 euro di pil pro capite. Sul podio salgono anche Lombardia (36.600 euro) e la Provincia autonoma di Trento (35.000 euro). In generale tutte le regioni del Nord registrano una media superiore a quella europea. Decisamente al di sotto di quella dell'Unione è la media del Sud, dove i fanalini di coda sono la Calabria con 16.800 euro e la Sicilia con 17.200 euro.
Milano tra l'altro ha un reddito pro capite pari a quello tedesco
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/1 ... a/5554363/" onclick="window.open(this.href);return false;

Ma cosa mi andate a dire dove il divario fra nord e sud è abissale......
..e dove i politecnici di Milano e Torino sono fra le migliori università europee oltre a Bologna e Pisa....
Se tutti i servizi fossero efficienti non ci sarebbe ragione di avere un esodo costante di malati dal sud per farsi curare al nord:
Costretti a emigrare per curarsi meglio, l’inefficienza del Sud la pagano i malati
https://www.ilfattoquotidiano.it/2018/0 ... i/4132587/" onclick="window.open(this.href);return false;
Così il traghetto della Sanità, dove salute e fatturato viaggiano fianco a fianco, spesso risale verso Nord e fa bene a tutti, ai pazienti e a chi li riceve. All’Emilia, che con il +9% ha il miglior saldo di ricoveri extraregionali; alla Lombardia, prima nella conta del credito con +657 milioni di euro. Se tanti malati guardando al cielo trovano lo sguardo pietoso della Madonnina non è per miracolo ma per un business a cui la Conferenza delle Regioni ha messo un tetto: non terrà bassi gli sguardi ma le spese per chi accoglie accenti lontani. Una sorta di secessione della salute, di “Prima i regionali”. Un tetto che conterrà le disuguaglianze mediche tra Nord e Sud, ma vallo a spiegare a chi scappa dalla malattia e dall'inefficienza
Qui caro mio c'è una parte dell'italia che va fino a Roma esclusa che lavora e produce ed una Italia parassitaria che deve svegliare le coscienze ed avere una maggiore consapevolezza dei mali atavici che la affliggono.
Non è la solita guerra ideologica fra nord e sud ma la consapevolezza che il paese non potrà considerarsi ancora "nazione italiana" e che qualche cosa deve CAMBIARE....
Solo prendendo atto della realtà sarà possibile fare qualche cosa,...ma la vedo dura dai tuoi ragionamenti.... :ironico:
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virtesto
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Messaggio da virtesto »

"
Qui sotto leggete il testo che vedete. Si tratta di una mia lettera ad un giornale, "La Provincia di Como". E' stata pubblicata integralmente. Poi vi metto il mio commento sotto.
Ecco il testo:

"""""I giornali da parecchi giorni sono impegnati ad occuparsi di grossi problemi internazionali e quindi non trovano spazio per scrivere qualche riga sulla enorme discarica abusiva che è venuta, letteralmente, alla luce sulla spiaggia di Milazzo, in Sicilia.
Ne aveva dato notizia velocemente la settimana scorsa il TG1.
Potete vedere on-line l’entità del disastro. E’ noto che sulle spiagge sabbiose e libere da insediamenti, come a Milazzo, il vento provoca una linea di dune di sabbia a qualche decina di metri dall’acqua. Nei giorni scorsi le fortissime mareggiate che hanno interessato anche la zona di Milazzo, hanno eroso la sabbia di facciata delle dune di quella spiaggia ed è apparsa una discarica di rifiuti di tutti i generi per una grandezza di venti ettari!! Non erano vere dune. Dai primi accertamenti risulta che la discarica funzionava fin dagli anni ’70.

Questa scoperta mi ricorda la vicenda analoga occorsa in Campania e che tutti ricordiamo. Si scriveva allora che i rifiuti arrivati lì da tutta Italia ed estero, erano di una quantità come la montagna dell’Everest. Il tutto emerse col contributo di un pentito, Carmine Schiavone. Questi, dopo uscito dal carcere, rilasciava interviste; lo sentii due volte in televisione e in tutte e due le occasioni ripeteva: “ Ma la popolazione vedeva e non diceva niente” .E lo diceva con dispiacere. Come dire che almeno loro potevano dire qualcosa perché alle Autorità qualcuno ci ha pensato per farle stare zitte. La popolazione si mobilitò poi quando aumentavano i casi di cancro.

In Sicilia è successo, succede, la stessa cosa. Impossibile che non ci sia accorti che si ammucchiavano venti ettari di immondizia, su una spiaggia poi dove si andava a fare il bagno. La consegna è sempre la stessa: ognuno si faccia i cavoli suoi."" Fine della lettera al giornale.

Cosa posso aggiungere: Certamente laggiù c'è mafia e camorra, quindi la popolazione ha paura e sta zitta. Ma si possono fare lettere anonime singole, tante. Le più grosse indagini giudiziarie italiane sono partite da lettere anonime. Le Procure, tutte, ne tengono conto. Certamente non scrivere alle Forze dell'ordine locali, sono tutte corrotte. Ma si può scrivere fuori zona, anche al presidente della repubblica. Nessuno lo ha fatto nessuno. Purtroppo questa è la cultura del Sud. Ma si può chiamare cultura questa?''???
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Forse non riesco a spiegarmi, quali sarebbero i ragionamenti per cui "la vedi dura"?
Facciamo un esempio sulla questione del "turismo sanitario" che hai riportato. Quando delle regioni del nord guadagnano centinaia di milioni da chi è costretto ad emigrare per farsi curare e regioni del sud sprecano milioni di euro a favore non certo del cittadino comune... Posso essere autorizzato a pensare che non c'è alcuna volontà politica di risolvere il problema perché va bene cosi a tutti? O no? Meno che a chi deve abitare in queste regioni disastrate ovvio...
Se aziende nord e sud pagano le mafie per seppellire i rifiuti illegalmente, posso pensare che la colpa è in ugual misura di chi offre e si avvale di certi "servizi" e dello Stato che in quelle zone è assente come controlli o no?
Non facciamo le verginelle, su... Lavarsi la coscienza in questo modo non è onesto intellettualmente.
Capisci cosa voglio dire quando dico che non c'è la volontà da parte delle istituzioni di risolvere certi problemi?
Io non ne faccio una questione di nord e sud. Io abito in Italia, per me siamo o dovremmo essere tutti uguali di fronte alla legge e alle opportunità dello Stato.
C'è una mentalità diversa? Benissimo, anzi malissimo. Lo Stato serve a questo, per questo paghiamo le tasse. Più presenza, più controlli, più forza dell'ordine, investimenti nell'istruzione. Se lasci a se stesse delle situazioni critiche pensi che le cose possono andare a migliorare da se o solo a peggiorare?
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Messaggio da Jeff »

VictorVonDoom ha scritto:
Jeff ha scritto:Ho conosciuto molti meridionali che quando si parla dei problemi del mezzogiorno negano o danno la colpa a chi non ce l'ha. Classico. Crescono con la mania di essere perseguitati
A me, ad esempio, non mi risulta. Nel senso che conosco ovviamente molti che ragionano in questo modo ma anche molti altri che non lo fanno, come ci saranno abitanti del centro o del nord che avranno i loro preconcetti errati su questo o altro (tipo che i "negri" sono tutti delinquenti o rubano il lavoro). Non vado mica a pensare che tutti gli abitanti di quelle zone sono razzisti o mentalmente limitati. Generalizzare è sempre il modo peggiore di affrontare un problema.
No,no io non voglio generalizzare ma in base al luogo dove si cresce si tende ad assorbire una certa mentalità.Io sono nato e cresciuto al nord. Mio suocero è nato in Sicilia durante la guerra. Erano una famiglia contadina. Lui sarà molto diverso da una famiglia borghese di Milano. Mia madre stessa è nata a Corleone 90 anni fa . Emigrata al nord ma il suo carattere si è formata in un certo contesto sociale. Anche se è emigrata al nord è rimasta com'era. Qui in Germania noi italiani diciamo a volte " I tedeschi questo non lo fanno,loro si comportano così ,pensano così..ecc." come se gli 80 milioni di tedeschi ragionassero nella stessa maniera. È chiaro che i tedeschi sono diversi l'uno dall'altro..Qui In Germania nella congregazione italiana quando mi trasferii trovai tutti emigrati del sud. Del nord ero solo io. Ma essendo gente emigrata da ormai 40-50 anni hanno conservato quelle abitudini che manco in Sicilia esistono più. Erano rimasti "indietro" 50 anni quando ormai il mondo si è evoluto.
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Messaggio da Jeff »

Tutte le volte che abbiamo ragionato sull'argomento dell'emigrazione dal mezzogiorno verso le città industriali del nord mio suocero non ammette mai che il sud era arretrato rispetto al nord.( Tutta colpa dei politici di Roma che si fottono i soldi ) Lui stesso che a 18 anni tentò la fortuna a Milano dice che non fu per necessità ma per conoscere il mondo. Che pallista! Io a 18 anni nel mio paesello avevo tutto. In estate durante le vacanze scolastiche 3 mesi di piscina, vacanze,divertimenti,il motorino,la macchina . Figlio unico ero un principe,ma chi pensava di emigrare? Lui in campagna erano 6 figli manco la corrente avevano e per andare a scuola doveva camminare fino alla citta per 5 km nelle strade fangose. Aveva un padre padrone che li sfruttava non dandogli manco la mancia. E lui dice che in Sicilia stava benissimo.Ha vissuto 20 anni al nord Italia è stato in Francia e 25 anni in Germania ,se la Sicilia era buona perché non vi restava? Lui la rimpiange sempre. Porello
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