Perché?
Moderatore: nelly24
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
Perché?
Scusate è un po' lunga, ma un'esperienza di più di 10 anni ho faticato non poco a riassumerla.
Spesso mi sono chiesta cosa significhi la parola ESSERE FELICI, visto che molti slogan dei TdG sono famosi per questo scopo Felicità nel matrimonio, Una vita familiare felice, Il Felice Popolo di Geova, ecc..
Ma cos’è la felicità? Secondo Wikipedia La felicità è lo stato d'animo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri. Quindi, da TdG se ci si sposa nella Verità si è felice, se si ha una buona coscienza si è felice, se Geova è contento di noi si è felice…
I miei genitori non erano nella Verità, io ho conosciuto i Tdg da bambina studiando i “Racconti Biblici” perché mia madre non vedeva niente di male nel farlo. Fui attratta dal loro sorriso, dalla loro apparente felicità che derivava dal servire Geova. Quindi avevo da una parte IL MONDO DELLA STRADA AMPIA E SPAZIOSA fatto da genitori molto liberali che però non mi fornivano un modello di famiglia unita in quanto erano divorziati, e dall’altra LA STRADA STRETTA E ANGUSTA che mi avrebbe portato alla felicità… così a 14 anni decisi di battezzarmi ad una Assemblea di Circoscrizione. All’epoca non sapevo neanche cosa fosse la disassociazione, era pura teoria. Dopo pochi mesi la mia FEDE venne messa alla prova in quanto venni invitata al Compleanno di mia nonna ed io, minorenne, seguii mio padre e tutta la mia famiglia e fui ripresa pubblicamente per aver commesso idolatria.
Ricordo ancora quanto piansi, il dolore che mi attanagliava il cuore per aver recato biasimo alla congregazione e pur essendo una ragazzina con tanti sogni da avverare, una vita davanti, dovetti pentirmi di aver partecipato ad un compleanno ed aver ADDOLORATO Geova così decisi di castigarmi, di fare ammenda del peccato con l’infelicità nell’anima, impegnandomi come pochi nello studio personale, facendo la pioniera ausiliaria (all’epoca si facevano 60 ore) consecutiva e appena fui idonea iniziando il servizio di pioniera regolare (1000 ore all’anno).
Secondo il consiglio degli anziani della congregazione era OPPORTUNO che abbandonassi il Liceo Scientifico che stavo frequentando e che cercassi di limitare allo stretto necessario la compagnia dei miei genitori del mondo, quindi mi sforzai di ubbidire per diventare quella che era da tutti considerata una sorella modello, che facevo discorsi (si chiamavano sermoni) all’assemblea, raccontavo esperienze e che apparivo un modello di felicità.
In quel periodo ero molto dolce e carina ed ero circondata da giovani fratelli che cercavano di farsi notare. Venivano anche da altre sale accompagnando l’oratore della domenica per presentarsi! Ricevetti proposte di “FREQUENTARMI PER CONOSCERMI” da fratelli di tutte le età, ma io ero inattesa del vero amore, quello che mi avrebbe fatto battere il cuore!
Ad un’ Assemblea di Distretto pensai di averlo trovato.
Era appena rientrato dal carcere per non aver fatto il militare, ed era stato già nominato Servitore di Ministero. Un oratore eccellente, era Pioniere Regolare, un ottimo lavoratore, aveva tutte le carte in regola e così ci fidanzammo. La sua famiglia era nella verità, non ero quella che avrebbero voluto per il figlio, ma si obbligarono ad accettarmi anche se in seguito scoprii che non erano così uniti e felici come sembravano!
Decidemmo di sposarci appena avrei compiuto i 18 anni e così fu.
Sembrava un matrimonio da favola, il coronamento di un amore.
Ma quella che doveva essere la prima notte d’amore attesa con dolce ansia diventò un incubo.
Lui non mostrò alcuna tenerezza né allora né in seguito, ma io lo accettai passivamente perché dovevo essere sottomessa a mio marito e rendergli il mio debito perché era scritto così per avere una famiglia FELICE.
In pochi mesi di matrimonio egli mi costrinse ad abbandonare completamente la mia famiglia di origine perché essendo del mondo erano una cattiva compagnia.
Mio marito mi tenne lontana da zie e cugini.
Mi fece il LAVAGGIO DEL CERVELLO perché sostenne lui stesso che ERA SPORCO!!!
Non voleva che andassi a lavorare (ero commessa al mercato) perché dovevo impegnarmi nel Servizio a Tempo Pieno aspirando all’incarico di Pioniera Speciale.
Intanto lui fu nominato Anziano di congregazione e Sorvegliante di Servizio.
Non mancava mai il suo nome alle Assemblee ed era un oratore richiesto.
Da moglie mi resi conto che però tutto il suo modo di fare era solo apparenza. Dopo pochissimi anni avevo compreso la sua falsità. Innanzitutto il rapporto del servizio di campo. Segnava 90 ore quando ne faceva al massimo 25. Quando gli chiesi spiegazioni lui mi disse che, in quanto anziano, segnava tutto il tempo che dedicava ai fratelli e ai discorsi.
Uscendo in Servizio si appropriava delle contribuzioni volontarie e questa cosa mi fece uscire di senno e mi costò cara. Presi tante botte quante non ne avevo mai prese in tutta la mia vita neanche da mio padre.
Con una mano rotta fui avvicinata dai fratelli in Sala ai quali lui disse che giocando a pallavolo mi ero infortunata, così nei bisogni locali fu fatto il discorso di evitare sport che facessero sopraffare lo spirito agonistico!
Nel suo mezzo di lavoro trovai involucri di profilattici ma egli mi fece passare per visionaria e mi portò dal medico per farmi dare dei tranquillanti.
Non mi faceva andare a dormire senza che avessi preso lo xanax.
Trovai in casa una serie di cassette pornografiche anche dimenticate nel videoregistratore ed avendo paura che spifferassi in giro la cosa, mi chiuse per 2 giorni in una stanza facendomi diventare claustrofobica.
Quando promisi che non avrei detto niente a nessuno mi fece uscire, ma quel trauma lo sto pagando ancora oggi.
Mi tolse le ali.
Iniziai a scrivere romanzi, uno dietro l’altro per evadere da quel matrimonio che mi vedeva solo cuoca, colf, e pioniera regolare.
Un giorno egli trovò un mio manoscritto e, siccome la mia passione mi avrebbe distolto dal Servizio a Tempo Pieno, affinché non scrivessi più mi fece male finché poté.
Non scrissi più.Ero sola.
A quel punto mi concentrai sulle altre sorelle della Sala, e scoprii che una buona parte di loro avevano una doppia vita. Chi si confidava mi implorava di non rivelare a mio marito cosa avevo saputo perché avrebbero perso l’amore della loro famiglia!!!
Giunsi alla conclusione che si viveva in congregazione una sorta di ricatto psicologico. Così iniziai a meditare il modo di liberarmi delle catene che sentivo addosso.
Vedevo che lui si intendeva benissimo con gli altri anziani della Sala ed era stimato da tutti i fratelli.
Mi rendevo conto che dovevo cercare una via di uscita il più possibile indolore per lui in modo da non scatenare la sua ira. Di nascosto trovai un lavoro, gli scrissi una lettera dove inventai un amante e lo abbandonai attirando su di me tutte le colpe.
Ma la mia balla durò poco, mi fece seguire, venni scoperta e portata davanti al Comitato Giudiziario per menzogna.
Fui rimossa dal mio incarico di pioniera MA NESSUNO mi chiese perché avessi inventato un amante che avrebbe reso libero mio marito di risposarsi.
Dopo poco però un’ennesima discussione sulla sua onestà e sulla mia sottomissione, mio marito esagerò.
Mi fece molto male.
Un male che non si può descrivere e solo le donne possono capire.
Presi uno zaino, spolverai un paio di pattini a rotelle che tenevo in cantina e me ne andai per non tornare più.
Volevo essere libera di volare, senza paura di essere presa, acchiappata…
Un anziano mi chiese un colloquio privato (informale perché non era accettato che un anziano parlasse da solo con una sorella) per indagare e pur comprendendo la mia sofferenza (FORSE!) mi disse di non denunciare mio marito perché avrei recato biasimo all’Organizzazione.
Ed un Comitato per lui era impossibile perché occorrevano prove e la mia parola era contro la sua!!!
Io mi separai comunque pur non ottenendo il divorzio.
Recuperai il rapporto con la mia famiglia.
Mi diplomai e mi iscrissi all’Università
Egli mi perseguitò per trovarmi in fallo con qualche ragazzo in modo da accusarmi di adulterio così lui poteva essere libero di cercare una ragazza in congregazione, e risposarsi!!!
Riniziai a scrivere ed un pezzo di un mio romanzo fu pubblicato in un’antologia.
Conobbi persone diverse che mi aiutarono a riscrivere la mia vita. Persone sincere che mi vollero bene senza giudicarmi. Senza segnarmi. Senza additarmi.
Conobbi un ragazzo, che mi attrasse per la sua TRASPARENZA. Quanto era bella una persona che non temeva di nascondere la sua reale attitudine per paura degli anziani, che non temeva di nascondere se stesso per paura di recare biasimo all’organizzazione…
Ma io non ero libera.
Non ero ancora libera di amare.
Così non corrisposi alla sua speciale amicizia.
Scrissi una lettera al Sorvegliante che Presiedeva della mia congregazione e gli chiesi di dissociarmi.
Senza un perché.
Un perché che nessuno mi chiese ma che terminò un periodo lungo 12 anni.
Ho letteralmente buttato 12 anni della mia vita perché di quel periodo non ho nessun bel ricordo.
Anni passati a preparare adunanze, ad andare in servizio con la pioggia e con il sole alla ricerca di una pseudofelicità.
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE!
Spesso mi sono chiesta cosa significhi la parola ESSERE FELICI, visto che molti slogan dei TdG sono famosi per questo scopo Felicità nel matrimonio, Una vita familiare felice, Il Felice Popolo di Geova, ecc..
Ma cos’è la felicità? Secondo Wikipedia La felicità è lo stato d'animo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri. Quindi, da TdG se ci si sposa nella Verità si è felice, se si ha una buona coscienza si è felice, se Geova è contento di noi si è felice…
I miei genitori non erano nella Verità, io ho conosciuto i Tdg da bambina studiando i “Racconti Biblici” perché mia madre non vedeva niente di male nel farlo. Fui attratta dal loro sorriso, dalla loro apparente felicità che derivava dal servire Geova. Quindi avevo da una parte IL MONDO DELLA STRADA AMPIA E SPAZIOSA fatto da genitori molto liberali che però non mi fornivano un modello di famiglia unita in quanto erano divorziati, e dall’altra LA STRADA STRETTA E ANGUSTA che mi avrebbe portato alla felicità… così a 14 anni decisi di battezzarmi ad una Assemblea di Circoscrizione. All’epoca non sapevo neanche cosa fosse la disassociazione, era pura teoria. Dopo pochi mesi la mia FEDE venne messa alla prova in quanto venni invitata al Compleanno di mia nonna ed io, minorenne, seguii mio padre e tutta la mia famiglia e fui ripresa pubblicamente per aver commesso idolatria.
Ricordo ancora quanto piansi, il dolore che mi attanagliava il cuore per aver recato biasimo alla congregazione e pur essendo una ragazzina con tanti sogni da avverare, una vita davanti, dovetti pentirmi di aver partecipato ad un compleanno ed aver ADDOLORATO Geova così decisi di castigarmi, di fare ammenda del peccato con l’infelicità nell’anima, impegnandomi come pochi nello studio personale, facendo la pioniera ausiliaria (all’epoca si facevano 60 ore) consecutiva e appena fui idonea iniziando il servizio di pioniera regolare (1000 ore all’anno).
Secondo il consiglio degli anziani della congregazione era OPPORTUNO che abbandonassi il Liceo Scientifico che stavo frequentando e che cercassi di limitare allo stretto necessario la compagnia dei miei genitori del mondo, quindi mi sforzai di ubbidire per diventare quella che era da tutti considerata una sorella modello, che facevo discorsi (si chiamavano sermoni) all’assemblea, raccontavo esperienze e che apparivo un modello di felicità.
In quel periodo ero molto dolce e carina ed ero circondata da giovani fratelli che cercavano di farsi notare. Venivano anche da altre sale accompagnando l’oratore della domenica per presentarsi! Ricevetti proposte di “FREQUENTARMI PER CONOSCERMI” da fratelli di tutte le età, ma io ero inattesa del vero amore, quello che mi avrebbe fatto battere il cuore!
Ad un’ Assemblea di Distretto pensai di averlo trovato.
Era appena rientrato dal carcere per non aver fatto il militare, ed era stato già nominato Servitore di Ministero. Un oratore eccellente, era Pioniere Regolare, un ottimo lavoratore, aveva tutte le carte in regola e così ci fidanzammo. La sua famiglia era nella verità, non ero quella che avrebbero voluto per il figlio, ma si obbligarono ad accettarmi anche se in seguito scoprii che non erano così uniti e felici come sembravano!
Decidemmo di sposarci appena avrei compiuto i 18 anni e così fu.
Sembrava un matrimonio da favola, il coronamento di un amore.
Ma quella che doveva essere la prima notte d’amore attesa con dolce ansia diventò un incubo.
Lui non mostrò alcuna tenerezza né allora né in seguito, ma io lo accettai passivamente perché dovevo essere sottomessa a mio marito e rendergli il mio debito perché era scritto così per avere una famiglia FELICE.
In pochi mesi di matrimonio egli mi costrinse ad abbandonare completamente la mia famiglia di origine perché essendo del mondo erano una cattiva compagnia.
Mio marito mi tenne lontana da zie e cugini.
Mi fece il LAVAGGIO DEL CERVELLO perché sostenne lui stesso che ERA SPORCO!!!
Non voleva che andassi a lavorare (ero commessa al mercato) perché dovevo impegnarmi nel Servizio a Tempo Pieno aspirando all’incarico di Pioniera Speciale.
Intanto lui fu nominato Anziano di congregazione e Sorvegliante di Servizio.
Non mancava mai il suo nome alle Assemblee ed era un oratore richiesto.
Da moglie mi resi conto che però tutto il suo modo di fare era solo apparenza. Dopo pochissimi anni avevo compreso la sua falsità. Innanzitutto il rapporto del servizio di campo. Segnava 90 ore quando ne faceva al massimo 25. Quando gli chiesi spiegazioni lui mi disse che, in quanto anziano, segnava tutto il tempo che dedicava ai fratelli e ai discorsi.
Uscendo in Servizio si appropriava delle contribuzioni volontarie e questa cosa mi fece uscire di senno e mi costò cara. Presi tante botte quante non ne avevo mai prese in tutta la mia vita neanche da mio padre.
Con una mano rotta fui avvicinata dai fratelli in Sala ai quali lui disse che giocando a pallavolo mi ero infortunata, così nei bisogni locali fu fatto il discorso di evitare sport che facessero sopraffare lo spirito agonistico!
Nel suo mezzo di lavoro trovai involucri di profilattici ma egli mi fece passare per visionaria e mi portò dal medico per farmi dare dei tranquillanti.
Non mi faceva andare a dormire senza che avessi preso lo xanax.
Trovai in casa una serie di cassette pornografiche anche dimenticate nel videoregistratore ed avendo paura che spifferassi in giro la cosa, mi chiuse per 2 giorni in una stanza facendomi diventare claustrofobica.
Quando promisi che non avrei detto niente a nessuno mi fece uscire, ma quel trauma lo sto pagando ancora oggi.
Mi tolse le ali.
Iniziai a scrivere romanzi, uno dietro l’altro per evadere da quel matrimonio che mi vedeva solo cuoca, colf, e pioniera regolare.
Un giorno egli trovò un mio manoscritto e, siccome la mia passione mi avrebbe distolto dal Servizio a Tempo Pieno, affinché non scrivessi più mi fece male finché poté.
Non scrissi più.Ero sola.
A quel punto mi concentrai sulle altre sorelle della Sala, e scoprii che una buona parte di loro avevano una doppia vita. Chi si confidava mi implorava di non rivelare a mio marito cosa avevo saputo perché avrebbero perso l’amore della loro famiglia!!!
Giunsi alla conclusione che si viveva in congregazione una sorta di ricatto psicologico. Così iniziai a meditare il modo di liberarmi delle catene che sentivo addosso.
Vedevo che lui si intendeva benissimo con gli altri anziani della Sala ed era stimato da tutti i fratelli.
Mi rendevo conto che dovevo cercare una via di uscita il più possibile indolore per lui in modo da non scatenare la sua ira. Di nascosto trovai un lavoro, gli scrissi una lettera dove inventai un amante e lo abbandonai attirando su di me tutte le colpe.
Ma la mia balla durò poco, mi fece seguire, venni scoperta e portata davanti al Comitato Giudiziario per menzogna.
Fui rimossa dal mio incarico di pioniera MA NESSUNO mi chiese perché avessi inventato un amante che avrebbe reso libero mio marito di risposarsi.
Dopo poco però un’ennesima discussione sulla sua onestà e sulla mia sottomissione, mio marito esagerò.
Mi fece molto male.
Un male che non si può descrivere e solo le donne possono capire.
Presi uno zaino, spolverai un paio di pattini a rotelle che tenevo in cantina e me ne andai per non tornare più.
Volevo essere libera di volare, senza paura di essere presa, acchiappata…
Un anziano mi chiese un colloquio privato (informale perché non era accettato che un anziano parlasse da solo con una sorella) per indagare e pur comprendendo la mia sofferenza (FORSE!) mi disse di non denunciare mio marito perché avrei recato biasimo all’Organizzazione.
Ed un Comitato per lui era impossibile perché occorrevano prove e la mia parola era contro la sua!!!
Io mi separai comunque pur non ottenendo il divorzio.
Recuperai il rapporto con la mia famiglia.
Mi diplomai e mi iscrissi all’Università
Egli mi perseguitò per trovarmi in fallo con qualche ragazzo in modo da accusarmi di adulterio così lui poteva essere libero di cercare una ragazza in congregazione, e risposarsi!!!
Riniziai a scrivere ed un pezzo di un mio romanzo fu pubblicato in un’antologia.
Conobbi persone diverse che mi aiutarono a riscrivere la mia vita. Persone sincere che mi vollero bene senza giudicarmi. Senza segnarmi. Senza additarmi.
Conobbi un ragazzo, che mi attrasse per la sua TRASPARENZA. Quanto era bella una persona che non temeva di nascondere la sua reale attitudine per paura degli anziani, che non temeva di nascondere se stesso per paura di recare biasimo all’organizzazione…
Ma io non ero libera.
Non ero ancora libera di amare.
Così non corrisposi alla sua speciale amicizia.
Scrissi una lettera al Sorvegliante che Presiedeva della mia congregazione e gli chiesi di dissociarmi.
Senza un perché.
Un perché che nessuno mi chiese ma che terminò un periodo lungo 12 anni.
Ho letteralmente buttato 12 anni della mia vita perché di quel periodo non ho nessun bel ricordo.
Anni passati a preparare adunanze, ad andare in servizio con la pioggia e con il sole alla ricerca di una pseudofelicità.
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE!
"Ci sono coloro che guardano le cose come sono e si chiedono perchè... Io sogno cose che non ci sono mai state e mi chiedo perchè no." (R. Kennedy)
- MatrixRevolution
- Responsabile Tecnico del Forum
- Messaggi: 1875
- Iscritto il: 14/06/2009, 19:42
- Skype: prozac2000
- Facebook: https://www.facebook.com/fabio.ottaviani
- Località: Roma
- Contatta:
Ho letteralmente buttato 12 anni della mia vita perché di quel periodo non ho nessun bel ricordo.
Anni passati a preparare adunanze, ad andare in servizio con la pioggia e con il sole alla ricerca di una pseudofelicità.
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE![/quote]
Cara Pioniera regolare,
la tua esperienza mi ha commosso, e sì che ho appena compiuto 58 anni!
E' toccante il modo in cui riassumi una sofferenza infinita e vicende che meriterebbero un approfondimento più attento.
Non pensare però di aver gettato via 12 anni della tua vita.
Nulla accade senza scopo.
Anche la terra, d'inverno, apparentemente sta sprecando il suo tempo, ma non è così perchè in realtà è densa di silenziosa e febbrile attività, indispensabile per sviluppi futuri.
Tutto ciò che hai vissuto ti ha preparata sicuramente per qualcosa di grande, di bello, di importante che forse ancora non è ben delineato all'orizzonte ma ti assicuro che c'è, perchè te lo meriti, perchè esiste una legge di compensazione e perchè la ricchezza e l'amore che hai accumulato in te sono pronti ad esplodere in uno sfavillio di pensieri, gesti ed azioni che contribuiranno a donarti quanto ti aspetta dietro l'angolo, la felicità, e la farfalla tatuata è semplicemente "il lancio della bottiglia di champagne" per un varo che arricchirà il tuo futuro.
Con simpatia
Lillo
Anni passati a preparare adunanze, ad andare in servizio con la pioggia e con il sole alla ricerca di una pseudofelicità.
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE![/quote]
Cara Pioniera regolare,
la tua esperienza mi ha commosso, e sì che ho appena compiuto 58 anni!
E' toccante il modo in cui riassumi una sofferenza infinita e vicende che meriterebbero un approfondimento più attento.
Non pensare però di aver gettato via 12 anni della tua vita.
Nulla accade senza scopo.
Anche la terra, d'inverno, apparentemente sta sprecando il suo tempo, ma non è così perchè in realtà è densa di silenziosa e febbrile attività, indispensabile per sviluppi futuri.
Tutto ciò che hai vissuto ti ha preparata sicuramente per qualcosa di grande, di bello, di importante che forse ancora non è ben delineato all'orizzonte ma ti assicuro che c'è, perchè te lo meriti, perchè esiste una legge di compensazione e perchè la ricchezza e l'amore che hai accumulato in te sono pronti ad esplodere in uno sfavillio di pensieri, gesti ed azioni che contribuiranno a donarti quanto ti aspetta dietro l'angolo, la felicità, e la farfalla tatuata è semplicemente "il lancio della bottiglia di champagne" per un varo che arricchirà il tuo futuro.
Con simpatia
Lillo
- Gocciazzurra
- Moderatore
- Messaggi: 5916
- Iscritto il: 10/06/2009, 22:09
- Contatta:
Carissima,
sono commossa e anche indignata soprattutto per il comportamento bestiale del tuo ex marito dalla doppia faccia!
Anch'io ho subito botte dall'ex marito Tdg (anche se era un semplice proclamatore) e so come ci si sente dentro: il male fisico è superato da quello morale e psicologico che ti porta a frantumare, se non a distruggere, la propria autostima.
Meno male che ce l'abbiamo fatta, tu in 12 anni, io in 22, ma alla fine siamo libere anche se le ferite interiori, almeno per me, non riescono a guarire definitivamente.
Che schifo di uomini!
sono commossa e anche indignata soprattutto per il comportamento bestiale del tuo ex marito dalla doppia faccia!
Anch'io ho subito botte dall'ex marito Tdg (anche se era un semplice proclamatore) e so come ci si sente dentro: il male fisico è superato da quello morale e psicologico che ti porta a frantumare, se non a distruggere, la propria autostima.
Meno male che ce l'abbiamo fatta, tu in 12 anni, io in 22, ma alla fine siamo libere anche se le ferite interiori, almeno per me, non riescono a guarire definitivamente.
Che schifo di uomini!
- flor de mal
- Utente Senior
- Messaggi: 615
- Iscritto il: 08/07/2010, 22:05
- Contatta:
Non so .....
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE![/quote]
Ho appena letto la tua storia......e non so quale sia il sentimento piu' forte che sento nel cuore. Le tue parole mi hanno commosso, perche ho sentito vivere il dolore che hai provato attraverso le tue parole,....e mi hanno riempito di rabbia non solo verso tuo marito (scusa se lo chiamo cosi') e verso tutti coloro che sapevano e che hanno nascosto le sue nefandezze.
Sono contento che tu abbia trovato una persona "del mondo" che ti abbia fatto capire che puo' esistere l'amore o l'amicizia incondizionati.....lontani dai condizionamenti cje esistevano nella congregazione....i cui rappresentanti (anziani sorveglianti ecc ecc) assomigliano sempre di piu a dei candidati politici che insabbiano e oscurano tutto quello che puo' gettare ombra sulla loro facciata.....(ricordi i "sepolcri imbiancati?" ).
Leggendo il post mi sono vergongato di essere un maschio per come a volte i maschi si comportano.....violando chi invece avevano promesso di proteggere.
Sono sicuro che le ali di quella farfalla ti porteranno lontanto da tutto quello che hai passato e che ora finalmente potrai vivere!
Un abbraccio
Flor de mal
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE![/quote]
Ho appena letto la tua storia......e non so quale sia il sentimento piu' forte che sento nel cuore. Le tue parole mi hanno commosso, perche ho sentito vivere il dolore che hai provato attraverso le tue parole,....e mi hanno riempito di rabbia non solo verso tuo marito (scusa se lo chiamo cosi') e verso tutti coloro che sapevano e che hanno nascosto le sue nefandezze.
Sono contento che tu abbia trovato una persona "del mondo" che ti abbia fatto capire che puo' esistere l'amore o l'amicizia incondizionati.....lontani dai condizionamenti cje esistevano nella congregazione....i cui rappresentanti (anziani sorveglianti ecc ecc) assomigliano sempre di piu a dei candidati politici che insabbiano e oscurano tutto quello che puo' gettare ombra sulla loro facciata.....(ricordi i "sepolcri imbiancati?" ).
Leggendo il post mi sono vergongato di essere un maschio per come a volte i maschi si comportano.....violando chi invece avevano promesso di proteggere.
Sono sicuro che le ali di quella farfalla ti porteranno lontanto da tutto quello che hai passato e che ora finalmente potrai vivere!
Un abbraccio
Flor de mal
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
kalos ha scritto:Ho letteralmente buttato 12 anni della mia vita perché di quel periodo non ho nessun bel ricordo.
Anni passati a preparare adunanze, ad andare in servizio con la pioggia e con il sole alla ricerca di una pseudofelicità.
Mi tatuai una farfalla sulla spalla e mi dissi che da quel giorno avrei ripreso a volare…
Quel capitolo fu chiuso e a chi di voi mi ha chiesto il perché, oggi posso dire:
PER INIZIARE A VIVERE!
Cara Pioniera regolare,
la tua esperienza mi ha commosso, e sì che ho appena compiuto 58 anni!
E' toccante il modo in cui riassumi una sofferenza infinita e vicende che meriterebbero un approfondimento più attento.
Non pensare però di aver gettato via 12 anni della tua vita.
Nulla accade senza scopo.
Anche la terra, d'inverno, apparentemente sta sprecando il suo tempo, ma non è così perchè in realtà è densa di silenziosa e febbrile attività, indispensabile per sviluppi futuri.
Tutto ciò che hai vissuto ti ha preparata sicuramente per qualcosa di grande, di bello, di importante che forse ancora non è ben delineato all'orizzonte ma ti assicuro che c'è, perchè te lo meriti, perchè esiste una legge di compensazione e perchè la ricchezza e l'amore che hai accumulato in te sono pronti ad esplodere in uno sfavillio di pensieri, gesti ed azioni che contribuiranno a donarti quanto ti aspetta dietro l'angolo, la felicità, e la farfalla tatuata è semplicemente "il lancio della bottiglia di champagne" per un varo che arricchirà il tuo futuro.
Con simpatia
Lillo
[/quote]
grazie per le tue belle parole.
Hai ragione: ho vissuto quei 12 anni in vista dei 12 futuri...Non ho scritto che dal tatuaggio ad oggi sono passati già 9 anni!
In effetti in particolar modo nel 2010 mi sento molto cresciuta più serena ed ho tanti motivi per essere felice...
A presto!!!
"Ci sono coloro che guardano le cose come sono e si chiedono perchè... Io sogno cose che non ci sono mai state e mi chiedo perchè no." (R. Kennedy)
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
...mi dispiace, per fortuna non tutti gli uomini sono così anche se fidarsi dopo un passato del genere è davvero difficile! Le ferite non guariscono (in effetti rimangono le cicatrici dei punti) ma dopo un po' non fanno più male...credimi.Gocciazzurra ha scritto:Carissima,
sono commossa e anche indignata soprattutto per il comportamento bestiale del tuo ex marito dalla doppia faccia!
Anch'io ho subito botte dall'ex marito Tdg (anche se era un semplice proclamatore) e so come ci si sente dentro: il male fisico è superato da quello morale e psicologico che ti porta a frantumare, se non a distruggere, la propria autostima.
Meno male che ce l'abbiamo fatta, tu in 12 anni, io in 22, ma alla fine siamo libere anche se le ferite interiori, almeno per me, non riescono a guarire definitivamente.
Che schifo di uomini!
Un bacione!
"Ci sono coloro che guardano le cose come sono e si chiedono perchè... Io sogno cose che non ci sono mai state e mi chiedo perchè no." (R. Kennedy)
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
- expioniera_regolare
- Utente Senior
- Messaggi: 743
- Iscritto il: 02/08/2010, 15:48
- Località: Nord Italia
- Contatta:
Grazie di cuore, a presto!speranza! ha scritto:Mi dispiace per la tua triste esperienza vissuta nella Congregazione, anch'io ci ho sprecato più di dieci anni,
complimenti per la tua forza di ricominciare,
ti auguro tanta serenità
Speranza
"Ci sono coloro che guardano le cose come sono e si chiedono perchè... Io sogno cose che non ci sono mai state e mi chiedo perchè no." (R. Kennedy)
- Gabriella Prosperi
- Utente Platinium
- Messaggi: 14678
- Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
- Contatta:
Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Presentazione
- Brambilla Bruna
- Utente Platinium
- Messaggi: 12711
- Iscritto il: 16/07/2009, 16:24
- Contatta:
[quote="pioniera_regolare"
[/quote][/quote]
ciao pioniera_regolare....la tua sofferenza mi ha colpito non poco.... moltissimo....a volte mi chiedo se nascere donna sia una maledizione...oppure una benedizione ...la cosa che DIO creò con amore ...dolcezza ..e il grandissimo dono di dare la vita !!!!!
nel mio piccolo mondo di donna mi sento fortunata si non vivo bene. ma per il tuo vissuto mi sento fortunata...ma santa la mia pazienza quello non era un uomo...in tutta la mia vita o immaginazione non ho mai letto niente di piu disumano.....
mai stata testimone e forse non è nemmeno importante che io sia stata oppure no....capisco come donna il tuo dolore e ti sono vicina con l'affetto di una amica....
mi fermo qua le parole mi mancano quando vedo questo squallore...e pensare che ci vuole tanto poco per volesi bene...vorrei a volte rinascere .. come la fenice ...dalle mie proprie ceneri...ed essere diversa da come sono ...e riuscire a prendere a calci il mondo....
ciao cara amica un saluto caro da Bruna
[/quote][/quote]
ciao pioniera_regolare....la tua sofferenza mi ha colpito non poco.... moltissimo....a volte mi chiedo se nascere donna sia una maledizione...oppure una benedizione ...la cosa che DIO creò con amore ...dolcezza ..e il grandissimo dono di dare la vita !!!!!
nel mio piccolo mondo di donna mi sento fortunata si non vivo bene. ma per il tuo vissuto mi sento fortunata...ma santa la mia pazienza quello non era un uomo...in tutta la mia vita o immaginazione non ho mai letto niente di piu disumano.....
mai stata testimone e forse non è nemmeno importante che io sia stata oppure no....capisco come donna il tuo dolore e ti sono vicina con l'affetto di una amica....
mi fermo qua le parole mi mancano quando vedo questo squallore...e pensare che ci vuole tanto poco per volesi bene...vorrei a volte rinascere .. come la fenice ...dalle mie proprie ceneri...ed essere diversa da come sono ...e riuscire a prendere a calci il mondo....
ciao cara amica un saluto caro da Bruna
Le tue parole mi hanno lasciata allibita.Quanta sofferenza !
Se quei 12 anni ti sono serviti per capire che la vita è tua e di nessun altro,che la libertà è un bene prezioso,ben vengano.
Non trovo altre parole per esprimere ciò che sento,dopo avere letto la tua esperienza.Posso soltanto abbracciarti con il pensiero.
Se quei 12 anni ti sono serviti per capire che la vita è tua e di nessun altro,che la libertà è un bene prezioso,ben vengano.
Non trovo altre parole per esprimere ciò che sento,dopo avere letto la tua esperienza.Posso soltanto abbracciarti con il pensiero.
- The Spirit of Nikopol
- Utente Senior
- Messaggi: 657
- Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
- Contatta:
- The Spirit of Nikopol
- Utente Senior
- Messaggi: 657
- Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
- Contatta:
Io le ho prese per proteggere una donna, quindi non vergognarti di essere un Uomo perchè quel tizio è tutto fuorchè un Uomo!! Non è nemmeno un essere umano!flor de mal ha scritto: Leggendo il post mi sono vergongato di essere un maschio per come a volte i maschi si comportano.....violando chi invece avevano promesso di proteggere.
Carissima, la tua esperienza mi ha toccato e commosso, purtroppo le violenze domestiche accadono anche tra i tdg e a volte scatta quel meccanismo di autodifesa del "non dire niente a nessuno" che mi fa uno schifo pazzesco, solo perché poi magari se uscisse la notizia ci sarebbe un sacco di gente che la sfrutterebbe per le proprie campagne contro i tdg, stessa cosa che fanno i tdg con gli altri del resto,... le orribili regole del gioco... quanto le odio.
Hai tutta la mia stima e il mio rispetto
Ciao
Hai tutta la mia stima e il mio rispetto
Ciao
Storia toccante
che mi ha rattristato
non ho capito bene la tua titubanza
verso una persona che ti piaceva che poteva
essere anche la scusa per liberarti
Forse questa tua esperienza
ha messo in risalto una tua qualità
scrivere toccando l'anima.
Un abbraccio
che mi ha rattristato
non ho capito bene la tua titubanza
verso una persona che ti piaceva che poteva
essere anche la scusa per liberarti
Comunquepioniera_regolare ha scritto:Così non corrisposi alla sua speciale amicizia.
Forse questa tua esperienza
ha messo in risalto una tua qualità
scrivere toccando l'anima.
Un abbraccio
- cattiva_compagnia
- Nuovo Utente
- Messaggi: 42
- Iscritto il: 03/08/2010, 15:03
- Contatta:
Ho letto la tua esperienza....mi ha colpito e schifato allo stesso momento....mi ha colpito molto la tua forza di reagire di fronte a queste bruttissime vicende che credo lascino ferite profonde per tutta la vita....
Schifato invece perche anche questa esperienza dimostra ancora l'ipocrisia che c'è fra i tdg....poi essere un fratello rispettabilissimo ed esemplare in sala...ma nella tua vita privata fare cose squallide senza pargarne le consenguenze...
Schifato invece perche anche questa esperienza dimostra ancora l'ipocrisia che c'è fra i tdg....poi essere un fratello rispettabilissimo ed esemplare in sala...ma nella tua vita privata fare cose squallide senza pargarne le consenguenze...
tenerissima amica
Non ho parole per dirti quanto capisco la tua sofferenza...
La farfalla...
E' il mio simbolo personale di libertà.
Da sempre.
Sei nel mio cuore.
La farfalla...
E' il mio simbolo personale di libertà.
Da sempre.
Sei nel mio cuore.
La felicità non è domani. La felicità è ora. Perchè ovunque tu vada ci sei già. (A. De Mello)
Chi sono
Gabriella Prosperi ha scritto:Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
Questo è il punto, cara Gabriella.
Se i protagonisti di questa vicenda fossero appartenuti ad altra confessione religiosa probabilmente sarebbero piovute denunce, querele e i parenti si sarebbero prodigati per proteggere "pioniera regolare".
Ma con l'alibi "del biasimo su popolo ..." o "del salvaguardare il buon nome..." o "non fare inciampare..." che in altri termini sono veri e propri insabbiamenti, omertà, occultamenti, sono state permesse e coperte azioni che, se fossero state dovutamente denunciate, sarebbero state passibili di provvedimenti penali.
E' il sistema, il vero problema, un sistema creato ad arte per invertire i veri valori, (tipico del farisei del giudaismo antico) che, con il paravento di tutelare il decoro e la moralità dà invece spazio ad abusi, soprusi e violenze di vario tipo.
Ricordo quando in una circostanza ho incoraggiato una sorella con un omero spezzato ed una ferita da taglio all'addome a fare denuncia ai Carabinieri, sono stato letteralmente "aggredito" dal corpo degli anziani, ma ero il "Sorvegliante che presiede", ed anche il Sorvegliante di Circoscrizione sostenne la mia decisione.
E' paradossale che in queste gravi ed importantissime vicende molti Anziani sostengano di non "aver titoli per intervenire" o "di non aver diritto d'interferire nella vita coniugale altrui" e poi si sentano invece autorizzati a a fare il terzo grado e a sottoporre a pressioni coloro che "violano" regole sull'uso di tabacco, la celebrazione di festività, l' accettazione di plasma, in scelte cioè di natura personale che, per inciso, non coinvolgono nè danneggiano altri.
il sistema, che in realtà copre ed occulta, è dalla stragrande maggioranza dei TdG inconsciamente accettato come strumento di protezione, inconsapevoli che altri non è che una rete elettrificata che li tiene prigionieri.
E poi, oltre al danno, anche la beffa, perchè i responsabili di tali atrocità vengono posti sul piedistallo "del coniuge esemplare" o "dell'oratore eccellente" .
Kalos
Gabriella Prosperi ha scritto:Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
la "comunità" cosa farebbe? Un anziano dà un suggerimento IDIOTA e tu te la prendi con la COMUNITA' TUTTA INTERA demonizzandola e stigmatizzandola?
Non stigmatizzi la bestia che l'ha tormentata MA stigmatizzi la COMUNITA' che NON C'ENTRA NIENTE? Oh bella!
Ma cosa stiamo dicendo? Dove hai letto che la comunità lo sta proteggendo? Ti è venuto il pensiero "in automatico"? Ah già dimenticavo... tu in quella "comunità" non ci sei MAI STATA e quindi puoi spalare fango senza ritegno. Invece IO che in quella COMUNITA' CI VIVO non tollero che mi si lancino queste squallide accuse va bene!? Qui è pieno di tdg ed ex-tdg abbi un po' di rispetto!
Concludo ribadendo la massima solidarietà a "pioniera"! quel verme dovrebbe finire in galera A VITA per quanto mi riguarda!
Cara, sto piangendo....e chissá quante altre farfalle senza ali ci sono ancora...
«Due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana, ma riguardo l'universo ho ancora dei dubbi.»
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"
Presentazione
C'è una forza motrice più forte del vapore, dell'elettricità e dell'energia atomica: la volontà.Albert Einstein
"Mi piacciono le persone che....no, niente. Mi piacciono gli animali"
Presentazione
Felio ha scritto:Gabriella Prosperi ha scritto:Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
la "comunità" cosa farebbe? Un anziano dà un suggerimento IDIOTA e tu te la prendi con la COMUNITA' TUTTA INTERA demonizzandola e stigmatizzandol?
Non stigmatizzi la bestia che l'ha tormentata MA stigmatizzi la COMUNITA' che NON C'ENTRA NIENTE? Oh bella!
Ma cosa stiamo dicendo? S Ah già dimenticavo... tu in quella "comunità" non ci sei MAI STATA e quindi puoi spalare fango senza ritegno. Invece IO che in quella COMUNITA' CI VIVO non tollero che mi si lancino queste squallide accuse va bene!? Qui è pieno di tdg ed ex-tdg abbi un po' di rispetto!
Concludo ribadendo la massima solidarietà a "pioniera"! quel verme dovrebbe finire in galera A VITA per quanto mi riguarda!
Dolcissimo felio,
mi sembra che tu sia già stato incoraggiato da più foristi ad usare un tono ed un linguaggio più educati cosa che forse ti riesce difficile a causa della tua impulsività e dal fatto che probabilmente in questo momento hai un piede in due scarpe e forse non ti è chiaro quale "fazione" sostenere.
Ma ciò non ti autorizza ad interpretare le parole nè a cercare di leggere tra le righe cose che in realtà non sono state dette.
Qui il problema non è questo o quell'anziano ma un sistema, una serie di procedure e regolamenti che la "comunità" subisce passivamente.
Non c'è nulla di squallido in ciò che scrive Gabriella, al contrario: ella si limita a constatare dei fatti ed a commentarli.
Visto che il quella "comunità" tu ci vivi ancora, dovresti cercare di capire se ci stai bene e, se no, perchè non ne sei soddisfatto.
Kalos
Ps: Se per te è tanto importante, mi sono battezzato nel 1969, sono stato nominato anziano nel 1987, ho operato in comitati d'appello, collaborato con comitati sanitari e comitati speciali.
Non credo che con COMUNITA' Gabriella intendesse la congregazione ma piuttosto le REGOLE CRIMINALI che la governano, regole piovute dall'alto orientate al proselitismo fanatico e assolutamente prive di ragionevolezza, qualunque cosa possa infangare la bella immagine da "Mulino Bianco" che la WTS impone ai Tdg, va rimossa o ridotta al silenzio, non importa poi se la vittima rimane castigata e il carnefice la passa liscia e continua con la sua attività criminale con la benedizione di geova!Felio ha scritto:la "comunità" cosa farebbe? Un anziano dà un suggerimento IDIOTA e tu te la prendi con la COMUNITA' TUTTA INTERA demonizzandola e stigmatizzandola?Gabriella Prosperi ha scritto:Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
Non stigmatizzi la bestia che l'ha tormentata MA stigmatizzi la COMUNITA' che NON C'ENTRA NIENTE? Oh bella!
Ma cosa stiamo dicendo? Dove hai letto che la comunità lo sta proteggendo? Ti è venuto il pensiero "in automatico"? Ah già dimenticavo... tu in quella "comunità" non ci sei MAI STATA e quindi puoi spalare fango senza ritegno. Invece IO che in quella COMUNITA' CI VIVO non tollero che mi si lancino queste squallide accuse va bene!? Qui è pieno di tdg ed ex-tdg abbi un po' di rispetto!
Concludo ribadendo la massima solidarietà a "pioniera"! quel verme dovrebbe finire in galera A VITA per quanto mi riguarda!
La stessa cosa succede pure per le vittime di pedofilia o truffe tra fratelli, l'importante è tutelare il "buon nome", ma quale buon nome possono vantare visto che ormai li conoscono tutti in negativo proprio per quelle regole disumane!
Mi dispiace tantissimo per le disumane sofferenze patite da pioniera e spero che oggi sia felice.
Se la sapienza di questo mondo è stoltezza presso Dio, l'ignoranza lo è ancora di più!
- The Spirit of Nikopol
- Utente Senior
- Messaggi: 657
- Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
- Contatta:
kalos ha scritto:Felio ha scritto:Gabriella Prosperi ha scritto:Che dire a fronte di esperienze simili?
Che un bruto sadico avresti potuto anche incontrarlo fuori, nel vituperato mondo?
Non basta.
Quello che stigmatizzo non è tanto la bestia che ti ha tormentato, ma la comunità che lo protegge per salvarsi la faccia e gli dà l'agio di poter perpetuare le sue infamità.
Questi sono i veri criminali.
Gabriella
la "comunità" cosa farebbe? Un anziano dà un suggerimento IDIOTA e tu te la prendi con la COMUNITA' TUTTA INTERA demonizzandola e stigmatizzandol?
Non stigmatizzi la bestia che l'ha tormentata MA stigmatizzi la COMUNITA' che NON C'ENTRA NIENTE? Oh bella!
Ma cosa stiamo dicendo? S Ah già dimenticavo... tu in quella "comunità" non ci sei MAI STATA e quindi puoi spalare fango senza ritegno. Invece IO che in quella COMUNITA' CI VIVO non tollero che mi si lancino queste squallide accuse va bene!? Qui è pieno di tdg ed ex-tdg abbi un po' di rispetto!
Concludo ribadendo la massima solidarietà a "pioniera"! quel verme dovrebbe finire in galera A VITA per quanto mi riguarda!
Dolcissimo felio,
mi sembra che tu sia già stato incoraggiato da più foristi ad usare un tono ed un linguaggio più educati cosa che forse ti riesce difficile a causa della tua impulsività e dal fatto che probabilmente in questo momento hai un piede in due scarpe e forse non ti è chiaro quale "fazione" sostenere.
Ma ciò non ti autorizza ad interpretare le parole nè a cercare di leggere tra le righe cose che in realtà non sono state dette.
Qui il problema non è questo o quell'anziano ma un sistema, una serie di procedure e regolamenti che la "comunità" subisce passivamente.
Non c'è nulla di squallido in ciò che scrive Gabriella, al contrario: ella si limita a constatare dei fatti ed a commentarli.
Visto che il quella "comunità" tu ci vivi ancora, dovresti cercare di capire se ci stai bene e, se no, perchè non ne sei soddisfatto.
Kalos
Ps: Se per te è tanto importante, mi sono battezzato nel 1969, sono stato nominato anziano nel 1987, ho operato in comitati d'appello, collaborato con comitati sanitari e comitati speciali.
Kalos, carissimo, stai difendendo qualcuno che lo merita molto poco.
Tu stessi hai testimoniato poco fa che da anziano, e con la collaborazione di un sorvegliante, avete incoraggiato a sporgere denuncia in un caso di violenze domestiche.
Io non ci sto a far la vittima, non ci sto a farmi criminalizzare da incompetenti, e soprattutto non ci sto ad essere preso in giro.
Se io dicessi che "la comunità" dei cattolici protegge casi di violenza domestica mi salterebbero al collo decine di persone, io qui sto difendendo la dignità mia, degli altri tdg e degli ex-tdg, che hanno vissuto o vivono ancora in quella "comunità criminale" che secondo Gabriella protegerebbe dalle forze dell'ordine uno squallido e viscido violento.
Nel messaggio di Gabriella non c'è alcun riferimento agli anziani, o all'anziano, NO, lei ha parlato di COMUNITA', ed è indifendibile.
Chiedo a Pioniera, la narratrice di questa triste esperienza, se anche lei se la sente di corroborare le parole di Gabriella, vale a dire confermando davanti a tutti noi se è vero o no che LA COMUNITA' ha protetto quell'oscuro personaggio di cui purtroppo ha fatto esperienza. Se lo vuole, senza nessuna forzatura, solo per ristabilire la verità dei fatti.
Prometto solennemente che se Pionera dovesse confermare che la COMUNITA' ha fatto una cosa simile non solo mi auto bannerò dal forum (per la gioia del brillante Spirit) ma mi dissocerò dai Testimoni di Geova.
Cara, un forte abbraccio da chi ne ha buttati quasi 30! Ti auguro di volare sempre più in alto, come la tua meravigliosa farfalla azzurra
I principi di Brooklyn non possiedono la verità:questa è la causa reale che li ha costretti, e li costringe anche ora,a ritrattare continuamente ciò che hanno proclamato ieri o decine di anni addietro,come verità biblica e divina. (Gunther Pape)
Presentazione
Presentazione
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 10 ospiti