Luciano ha scritto:I " teologi" della wts traducono e danno sempre lo stesso significato ad alcune parole ebraiche e greche.
Non facciamo la stessa cosa.
Morti e viventi assumono alternativamente significati diversi nel Nuovo Testamento.
Luciano
Sono d'accordissimo, la seconda venuta di nostro Signore è sacrosanta e coincide con la resurrezione dei morti:
(1Co 15:51-53 IEP)
" 51 Ecco, vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati:
52 in un istante, in un batter d'occhio, all'ultima tromba; suonerà infatti la tromba, i morti risorgeranno incorrotti e noi saremo trasformati.
53 Questo corpo corruttibile deve rivestire l'incorruttibilità e questo corpo mortale rivestire l'immortalità."
1Th 4:13-17:
13 Non vogliamo lasciarvi nell'ignoranza, o fratelli, riguardo a quelli che dormono, affinché voi non siate afflitti come gli altri che non hanno speranza.
14 Se infatti crediamo che Gesù è morto ed è risuscitato, così Dio riunirà con lui anche quanti si sono addormentati in Gesù.
15 Questo infatti vi diciamo sulla parola del Signore: che noi, i viventi, i superstiti, non precederemo nella venuta del Signore quelli che si sono addormentati.
16 Poiché il Signore stesso, al segnale dato dalla voce dell'arcangelo, dalla tromba di Dio, discenderà dal cielo e i morti che sono in Cristo risorgeranno per primi.
17 Quindi noi, i viventi, i superstiti, insieme con essi saremo rapiti sulle nubi per incontrare il Signore nell'aria. E così saremo sempre col Signore.
Chiaro quindi che il giorno in cui Cristo verrà di nuovo chi troverà vivo non gusterà la morte ma subiranno una metamorfosi e il loro corpo diverrà glorioso come quello degli altri risorti.
e i morti saranno destati:
Gv 5:28-29 NRV
28 Non vi meravigliate di questo; perché l'ora viene in cui tutti quelli che sono nelle tombe udranno la sua voce e ne verranno fuori;
29 quelli che hanno operato bene, in risurrezione di vita; quelli che hanno operato male, in risurrezione di giudizio.
In questo capitolo ad esempio prima si è parlato dei morti spirituali:
"GV 5:21 Infatti, come il Padre risuscita i morti e li vivifica, così anche il Figlio vivifica chi vuole.
22 Inoltre, il Padre non giudica nessuno, ma ha affidato tutto il giudizio al Figlio,
23 affinché tutti onorino il Figlio come onorano il Padre. Chi non onora il Figlio non onora il Padre che lo ha mandato.
24 In verità, in verità vi dico: chi ascolta la mia parola e crede a colui che mi ha mandato, ha vita eterna; e non viene in giudizio, ma è passato dalla morte alla vita.
25 In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno."
Anche la cattolica NAB asserisce infatti:
NAB Notes (Joh 5:28)
<1> [28-29] While John 5:19-27 present realized eschatology, John 5:28-29 are future eschatology; cf Daniel 12:2.
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)