GEOVISTI DA QUERELANTI A QUERELATI.

[ilnonnosa]

DENUNCIA PER DIFFAMAZIONE:
GEOVISTI DA QUERELANTI A QUERELATI

SMASCHERATA UNA CALUNNIA

E’ di dominio pubblico che qualche anno fa, uno degli appartenenti alla congregazione dei testimoni di Geova di Corato (BA), tale Filippo Caputo, in una conversazione occasionale con don Luigi De Palma, noto e stimato sacerdote della Parrocchia “Sacra Famiglia”, e alcuni giovani della comunità parrocchiale, pronunciò delle accuse gravissime e infamanti nei confronti del dottor Sergio Pollina ex testimone di Geova di Siracusa, che pochi giorni prima aveva tenuto una conferenza presso il locale municipio. Come risulta dagli atti allegati al procedimento giudiziario che fu successivamente instaurato, il Caputo, con sicumera e senza ombra di alcuna esitazione, asserì che il Signor Pollina era stato a suo tempo espulso dalla congregazione perché “immorale per atti di libidine nei confronti di minori”. Ora non vi è dubbio che un’accusa del genere è quanto di più grave e infamante si possa addebitare ad una persona, essendo sufficiente, se vera, a rovinare per sempre la reputazione e la vita stessa del responsabile di tale azione. E’ pertanto del tutto ovvio che il Signor Pollina, nell’apprendere di essere stato fatto oggetto di una così grave e degradante accusa, non poté esimersi dall’intraprendere azione legale per ripristinare immediatamente la verità e sollevare dal suo nome l’onta con la quale il testimone di Geova Filippo Caputo aveva cercato di oscurare la sua buona reputazione. A onor del vero, la magistratura pugliese si dimostrò estremamente sensibile e sollecita, sicché con “Decreto di citazione a giudizio” del 4 febbraio 1992, la Procura della Repubblica di Trani imputava “Caputo Filippo, nato a Corato il 27/01/1970” del “reato di cui all’articolo 595 II° comma CP. Per aver offeso l’onore ed il decoro del dr. Sergio Pollina comunicando con più persone, definendolo ‘uomo immorale’ ed autore di “atti di libidine nei confronti di minori”.

Dopo un primo rinvio, chiesto dal Caputo al fine di provvedersi di un legale di chiara fama per difendersi dal grave reato ascrittogli, la Pretura di Corato fissava per il giorno 3 maggio 1993, la trattazione in pubblica udienza del processo iscritto a ruolo con il numero 7205/92.
In quella data ed in quella sede, il Caputo avrebbe dovuto dimostrare la validità delle sue gravissime accuse oppure subire le conseguenze della sua disonorevole condotta morale. Ma, consigliato dal suo legale, il Caputo faceva pervenire al Signor Pollina richiesta di remissione della querela in cambio di una completa ed esauriente confessione scritta della totale falsità delle sue accuse, e della totale infondatezza della calunnia. Cosa fare a quel punto? Fra l’altro si era appreso nel frattempo che la famiglia del Caputo era una povera famiglia di operai certamente non abbiente, alla quale la condanna del figliolo avrebbe certamente arrecato un grave danno sia economico che morale.
In vista di tutto questo ed anche in considerazione della piena ed esauriente ammissione di colpa da parte del Caputo, in sede di udienza, il Signor Pollina accettò di rimettere la querela, di perdonare cioè il Caputo che da parte sua, oltre al pagamento di tutte le spese processuali, rilasciò dichiarazione autografa nella quale dichiarava che: “Non ho mai conosciuto personalmente il Dott. Sergio Pollina, né ho mai intrattenuto con lui rapporti di alcun tipo… non ho, mai avuto, diretta o indiretta cognizione di fatti che potessero in alcun modo giustificare un mio qualunque giudizio morale sulla sua persona. Dichiaro, inoltre, di non aver mai voluto diffamare il Dott. Sergio Pollina e comunque faccio ammendo di quanto può essere scaturito involontariamente da quell’occasionale incontro con il De Palma”.

Certo, credere che si possa accusare “involontariamente” una persona d’essere un violentatore di bambini è quanto meno inverosimile, e si comprende pur senza essere un ingenuo eccezionale che, nel caso del Caputo, “il fine giustifica i mezzi”. Cioè pur di non essere condannato il furbo testimone ha preferito mentire spudoratamente asserendo di aver “involontariamente” (e non di proposito) diffuso delle calunnie sul conto di Pollina. Ma tant’è! La giustizia ha fatto il suo corso e la verità è stata ristabilita. Rimangono, però, alcune considerazioni da fare che devono essere fatte. La prima è: Come mai la comunità dei Testimoni di Geova di Corato non ha intrapreso nessuna azione disciplinare nei confronti del Caputo, rendendola pubblica, per dimostrare così a tutti quanti che essa, coerentemente con quanto declama, è la prima ad applicare a se stessa quanto pretende dagli altri? Non risulta che questo baldo giovanotto che ama passeggiare e calunniare le persone sia stato in alcun modo ripreso o ammonito dai suoi anziani, e se ciò è stato fatto essi si sono bene guardati dal farlo sapere in giro, in armonia alla ben nota formula del “I panni sporchi vanno lavati in famiglia”. E poi, ancora ci domandiamo: Come è possibile che un giovanotto si senta autorizzato a proferire nei confronti di una persona a lui del tutto sconosciuta una così pesante accusa, tanto pesante che, se vera, avrebbe comportato l’arresto e la detenzione del Signor Pollina per un reato del quale non ci si solleva più per tutta la vita? La risposta, se proprio desideriamo averla, dobbiamo cercarla all’interno della congregazione della quale il Caputo fa parte.

Cosa accade, infatti, fra i testimoni di Geova quando uno di loro se ne va e li lascia? E’ opinione comune della congregazione che quasi sempre chi viene allontanato dalla comunità o se ne separa spontaneamente, lo fa perché è immorale. Basta leggere solo alcuni brani della loro letteratura per rendersene conto: “Pertanto è stato riferito che l’anno scorso quasi l’1 per cento dei testimoni di Geova degli Stati Uniti furono disassociati, in maggioranza per immoralità sessuale… In realtà, la condotta dissoluta fece espellere dall’organizzazione di Geova coloro che fecero crescere dentro di se il desiderio di ciò che è proibito” (La Torre di Guardia del 15/1/69, p. 60); “Visto che ogni anno sono migliaia quelli che vengono disassociati dalla congregazione per immoralità sessuale…” (La Torre di Guardia del 15/12/89, p. 18); “Ogni anno vengono disassociate quasi 40.000 persone, per lo più a causa di immoralità” (La Torre di Guardia del 1/4/89, p. 13); “Per quanto possa essere sconcertante, perfino alcuni che erano preminenti nell’organizzazione di Geova hanno ceduto a pratiche immorali, fra cui omosessualità, scambio delle mogli e molestie sessuali a bambini. Va anche notato che, nello scorso anno, 36.638 persone hanno dovuto essere disassociate dalla congregazione cristiana, la maggior parte per pratiche immorali” (La Torre di Guardia 1/1/86).

Alla luce di quanto sopra, è facile adesso comprendere perché il giovane Caputo abbia potuto lanciare un’accusa così infamante nei confronti di una persona che gli era assolutamente estranea e della quale non sapeva niente: gli bastava sapere che era un “apostata”, cioè una persona che, secondo l’insegnamento ufficiale della sua “chiesa” era stata cacciata via (anche se il realtà Pollina si era dissociato, cioè dimesso) per aver indubbiamente commesso qualche turpitudine morale, come “lo scambio di mogli” di cui sempre più spesso la Torre di Guardia parla quando si riferisce all’apostasia dei suoi membri preminenti, e Pollina era uno dei personaggi più in vista dell’organizzazione.
(Tratto da: “Lo Stradone N. 12 – Dicembre 1993, pp, 24, 25)

Ciao. Ilnonnosa

[Mafalda]

... Eppure non dovrei più meravigliarmi di nulla , specie quando le notizie hanno a che fare con la WTS!
Sarà per questo che il Dott. Pollina non si vede più? Si sarà nauseato di tutto quanto?
La notizia che hai riportato non la sapevo. Ho una stima grandissima di Pollina, e i suoi scritti mi sono stati di grandissimo aiuto. E' stato per anni il mio punto di riferimento, come Achille lo è adesso per questo forum. Non ho parole per come si è comportata la "GEOVA SPA". Vergogna!

[Barfedio]

Ritirando la querela, Pollina si é comportato da vero cristiano, però ... eh sì, c'é un però ... spero che mi legga o qualcuno gli riporti questo:
al suo posto avrei preteso, come condizione, che il Caputo leggesse pubblicamente, durante l'adunanza in tutte le congregazioni della città, la sua lettera di scuse.
Pubblicamente aveva accusato Pollina, pubblicamente doveva svergognarsi.

[deep-blue-sea]

che il sig Pollina abbia dovuto subire una tale accusa gratuita. Son contenta però che abbia potuto ricorrere alla giustizia per esser difeso e ripulito.

Non é stato cosi purtroppo nel nostro caso, in quanto a seguito della trasmissione televisiva alla quale parteciparono mio marito e figli, nel forum che ne seguì, i testimoni di Geova protetti da un nick-name si sfogarono con accuse, diffamazioni e calunnie a briglia sciolta, sulla nostra famiglia. Purtroppo, non abbiamo potuto attaccarli, e la difesa che si puo opporre é poca cosa in confronto alle malignità espresse!

L'odio che traspare dalle parole dei Testimoni contro gli ex, odio peraltro condannato dalle Scritture, é fomentato dall'organizzazione che li dipinge come persone abbiette, sporche, senza morale, come si nota dai trafiletti estratti dalle riviste.
Eh si, il solo male che trascina i TG fuori é l'immoralità...e la grande folla di DISSIDENTI, che non ne condividono l'ideologia dove é finita per i TG?

[Gabriella Prosperi]

Non fosse un culto con anche caratteristiche settarie, e mi assumo la responsabilità delle mie affermazioni poichè mi firmo e ne son consapevole, non avrebbe bisogno di cercare di sporcare la reputazione di chi si dissocia o ne viene disassociato, ma è un meccanismo di autodifesa per divulgare la pretesa pulizia della congregazione e, al contempo, arma di ricatto verso i riottosi.
Peccato che ben altre "pulizie" vengano ignorate per mancanza di "due testimoni"
Gabriella

[Luciano]

Sarà per questo che il Dott. Pollina non si vede più? Si sarà nauseato di tutto quanto?

Confermo.
Quando mia moglie si stava dissociando, parlammo al telefono con la di lui moglie chiedendo un incontro di sostegno.
Ci fu cortesemente negato anche il contatto telefonico "poichè non si occupa più di queste cose".
Un altro di quei quattro anziani che allora disertarono le file geoviste negli anni '80, da me intervistato e invitato a partecipare al forum, mi ha esternato il desiderio di non essere più coinvolto in queste vicende.
Ciao

[Barfedio]

Sarà per questo che il Dott. Pollina non si vede più? Si sarà nauseato di tutto quanto?

Confermo.
Quando mia moglie si stava dissociando, parlammo al telefono con la di lui moglie chiedendo un incontro di sostegno.
Ci fu cortesemente negato anche il contatto telefonico "poichè non si occupa più di queste cose".
Un altro di quei quattro anziani che allora disertarono le file geoviste negli anni '80, da me intervistato e invitato a partecipare al forum, mi ha esternato il desiderio di non essere più coinvolto in queste vicende.
Ciao

Temo che un simile comportamento sottintenda che non sono riusciti a liberarsi completamente dal condizionamento della WT$.

[Mafalda]

No Barfedio, da quanto dice Luciano ho capito che soprattutto Pollina, che con Aveta è stato uno dei fuoriusciti più "scomodi" per l'"Organizzazione", avrà voglia di vivere almeno la seconda metà della vita ignorando la WTS e godendosi una meritatissima serenità (ipotesi mia). Dopo tutto ha fatto tantissime cose, interviste, articoli, convegni, conferenze, ecc., ha scritto saggi e libri, alcuni dei quali di immediata comprensione per chi fosse a digiuno di quel che succede dietro le quinte della realtà geovista... e sono contenta di aver conosciuto persone come lui. Ripeto: non sapevo dell'infamante accusa che gli hanno rivolto, e condivido pienamente il tuo post precedente.

[mmakko]

Sarà per questo che il Dott. Pollina non si vede più? Si sarà nauseato di tutto quanto?

Confermo.
Quando mia moglie si stava dissociando, parlammo al telefono con la di lui moglie chiedendo un incontro di sostegno.
Ci fu cortesemente negato anche il contatto telefonico "poichè non si occupa più di queste cose".
Un altro di quei quattro anziani che allora disertarono le file geoviste negli anni '80, da me intervistato e invitato a partecipare al forum, mi ha esternato il desiderio di non essere più coinvolto in queste vicende.
Ciao

Temo che un simile comportamento sottintenda che non sono riusciti a liberarsi completamente dal condizionamento della WT$.

O forse è l'esatto contrario! Mi spiego meglio, probabilmente il dott. Pollina e l'altro ex anziano si sono liberati dalla catena del geovismo, ma si sono liberati anche della catena dell'antigeovismo. In poche parole sono riusciti nel distacco che dovrebbe essere l'obiettivo di ogni ex. Spero per loro che siano tornati ad una vita normale nel mondo reale.

[Barfedio]

Di certo solo lui, Pollina, lo sa.
Ciò che avete scritto mi fa piacere perché abbiamo espresso ipotesi diverse, opinioni diverse ... e questo vuol dire che siamo persone LIBERE CON LA MENTE LIBERA, e non reagiamo e pensiamo in modo uniforme come le formiche.
Non vorrei passare per ingiurioso se mi permetto di modificare un famoso versetto in questo modo: "LA DIVERSITA' VI RENDERA' LIBERI"

[davidemax1981]

Ci fu cortesemente negato anche il contatto telefonico "poichè non si occupa più di queste cose".
Un altro di quei quattro anziani che allora disertarono le file geoviste negli anni '80, da me intervistato e invitato a partecipare al forum, mi ha esternato il desiderio di non essere più coinvolto in queste vicende.

Non è che sono stati minacciati, o hanno paura del potere legale della WT? Mi sembra strano che nessuno di queste persone mantengano il desiderio, almeno talvolta, di partecipare a qualche intervista, incontro o simili...

[tartuca]

DENUNCIA PER DIFFAMAZIONE:
GEOVISTI DA QUERELANTI A QUERELATI

SMASCHERATA UNA CALUNNIA

il Caputo, con sicumera e senza ombra di alcuna esitazione, asserì che il Signor Pollina era stato a suo tempo espulso dalla congregazione perché “immorale per atti di libidine nei confronti di minori”. Ciao. Ilnonnosa

Scusate una domanda: venendo a conoscenza di "atti di libidine nei confronti di minori" non bisognerebbe denunciare il fatto alle autorità in grado di svolgere una inchiesta e stabilire i fatti?
In questo modo non ha affermato che la sua congregazione ha omesso un grave fatto a danno di minori?

[Katia]

Quello che ho letto mi ha fatta adirare. Certo, i tdg coprono chi è veramente pedofilo e non si tirano indietro ad accusare falsamente chi non lo è. Io avrei preteso un risarcimento danni, e chi se ne frega se sei un poveraccio, ora ti assumi le responsabilità del reato che hai commesso.

Le persone "del mondo" sono cattive per cui è normale che ti facciano del male, ma quando è un tdg che ti ferisce profondamente, "poverino, devi capirlo, c'è l'imperfezione, non l'ha fatto apposta"....

Naturalmente noi ex siamo dei reietti, persone immonde ed estremamente malvagie. Non mi stupisco che gli anziani non hanno preso provvedimenti in quel caso......

E' UNA VERGOGNA!

[daniela47]

Rileggendo questo post un pò datato, ho potuto evidenziare, come già hanno fatto altri utenti, come questo TDG calunniatore, tra l'altro reo confesso, data la strizza,
sia potuto arrivare a tanto, calunniare un innocente la cui unica colpa è quella di non credere più alla W.T, e di esserne uscito fuori.
Ma guai a coloro che escono, si ricorre alla calunnia così pesante e disonorevole come questa.
E la congregazione che ben sapeva essere una calunnia ha lasciato che si infangasse a questo livello con il solito gusto sadico che si respira nelle file geoviste.

Spero che venga letto questo post il più possibile e commentato.

[Dingus JJ]

No Barfedio, da quanto dice Luciano ho capito che soprattutto Pollina, che con Aveta è stato uno dei fuoriusciti più "scomodi" per l'"Organizzazione", avrà voglia di vivere almeno la seconda metà della vita ignorando la WTS e godendosi una meritatissima serenità (ipotesi mia). Dopo tutto ha fatto tantissime cose, interviste, articoli, convegni, conferenze, ecc., ha scritto saggi e libri, alcuni dei quali di immediata comprensione per chi fosse a digiuno di quel che succede dietro le quinte della realtà geovista... e sono contenta di aver conosciuto persone come lui. Ripeto: non sapevo dell'infamante accusa che gli hanno rivolto, e condivido pienamente il tuo post precedente.

premettendo che secondo me il ritiro della procedura penale e' stato un GRAVISSIMO ERRORE,perche' la condanna avrebbe rappresentato un vero deterrente all'atteggiamento citato,( la pena per la famiglia e' a mio parere fuori luogo,perche' il caso avrebbe avuto piu' clamore,risonanza, essere molto piu' utile per smascherare le infamie Tdg e sbalordisco davanti a tale miopia),concordo nel fatto che chi si e' speso tanto e abbia denunciato il denunciabile,possa non volerne piu' sapere,auspicandosi che magari i " dormienti" prendano il suo posto!

[Amore e Psiche]

succede questo quando si ragiona con la testa della wts e non la propria

[Francesco Franco Coladarci]

Amore e Psiche

succede questo quando si ragiona con la testa della wts e non la propria

Perché, c'è qualche testimone di Geova che ragiona con la sua testa?, se lo facesse non sarebbe un TdG.
Franco

[daniela47]

Amore e Psiche

succede questo quando si ragiona con la testa della wts e non la propria

Perché, c'è qualche testimone di Geova che ragiona con la sua testa?, se lo facesse non sarebbe un TdG.
Franco

Bravo il mio caro Franco

Con poco hai detto tutto.

[Giovanni da Fasano]

Ma guai a coloro che escono, si ricorre alla calunnia così pesante e disonorevole come questa.
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Non posso mettere il link della discussione x nn violare il regolamento
Un presunto TDG che è sempre presente sulla rete(probabilmente nn ha da fare niente tutto il giorno) parlando di Pollina e di un altro ex Meli(secondo lui siccome si sono è lasciati con le rispettive mogli nn sono credibili)dice:
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La signora annuisce e con lo sguardo di chi non può tirarsi indietro conferma che in effetti nessun ex parla bene dei suoi trascorsi. Avendo accennato ad un ex di Siracusa, le chiedo se parlava di Sergio Pollina. Il suo sguardo di assenso, conferma. Io preciso che, non dopo 40 anni ma dopo circa 20 anni è stato espulso dalla nostra organizzazione e che non credo sia diventato cattolico ma è stato usato dai cattolici per meri fini propagandistici. Come si spiega, dico ai miei ospiti, dopo la sua fuoriuscita si è separato dalla moglie, come ha fatto il prof. Meli, altro ex? Oltre a ciò, si dice che abbia intrecciato una relazione con una ragazza mentre il Meli, attualmente [/b]convive con una sua ex alunna… E come mai, poi i due ex, d’amore e d’accordo nel diffamare i testimoni di Geova, col tempo hanno litigato perché “due galli in un pollaio non possono stare”? Era evidente a questo punto che aveva attinto notizie da altri e non conosceva i fatti.
A me personalmente nn interessa la vita privata della gente,ma piuttosto se i fatti documentati sono veri o no!

[daniela47]

Nel mondo geovista, ancor più che nel "resto mondo", l’epidemia di separazioni, adulteri,e intrecci amorosi molto disdicevoli, REGNA SOVRANA.
Perciò, manifestano una doppia ipocrisia, se cercano di condannare questi stessi problemi negli ex TDG.
Ma cosa cercano di diffamare, si scordano di quanti fatti poco edificanti si svolgono dentro le mura delle Sale del regno ?.
Hanno tenuto dentro, per anni e anni, PUR ESSENDONE AL CORRENTE, come ne era al corrente tutto il piccolo paese assieme agli abitanti geovisti, l’amante del marito di Roberta Ragusa, e se al momento che la cosa è venuta sulle prime pagine e in TV, per la scomparsa di Roberta, solo allora hanno fatto il GRANDE GESTO di buttarla fuori dalla congregazione..
Quindi per l’organizzazione geovista, non sono argomenti in cui stanno facendo bella figura.

Ma come è noto coloro che escono, soprattutto SE PARLANO, come Pollina e Meli, vanno senza ombra di dubbio diffamati, per minarne la credibilità..

[daniela47]

DENUNCIA PER DIFFAMAZIONE:
GEOVISTI DA QUERELANTI A QUERELATI

SMASCHERATA UNA CALUNNIA

il Caputo, con sicumera e senza ombra di alcuna esitazione, asserì che il Signor Pollina era stato a suo tempo espulso dalla congregazione perché “immorale per atti di libidine nei confronti di minori”. Ciao. Ilnonnosa

Scusate una domanda: venendo a conoscenza di "atti di libidine nei confronti di minori" non bisognerebbe denunciare il fatto alle autorità in grado di svolgere una inchiesta e stabilire i fatti?
In questo modo non ha affermato che la sua congregazione ha omesso un grave fatto a danno di minori?

Riprendo questo commento di tartuca, nella foga di calunniare, di colpire, di manifestare l'odio profondo verso gli extdg, non si rendono conto di darsi molte volte la zappa sui piedi.