Ma un ex TdG può diventare cattolico?

Domande sui TdG che vengono fatte di frequente

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Fatinabrilla
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Ma un ex TdG può diventare cattolico?

Messaggio da Fatinabrilla »

Ciao a tutti mi pongo questa domanda da un pò...secondo voi può un ex Testimone fare un percorso che lo porti a cambiare completamente credo religioso e arrivare a credere in tutte le dottrine che rinnegava e confutava con tutta la propria anima, come quelle cattoliche?

Leggo di molti che usciti dai testimoni sono divenuti Atei. E contemplo più plausibile questa opzione che il diventare cattolici, ma secondo il mio modestissimo parere.

Vorrei ascoltare anche le vostre opinioni e confrontarmi. :grazie:
Io per ora sono nulla, rifiuto ogni posizione religiosa, come credo tutti coloro che hanno subito la disassociazione e che ne hanno fin soprai i capelli di dettami e regole. :non posto:
Per ora la mia posizione è davvero "limbica", credo che esista Dio ma che non voglia assolutamente ciò che i TdG fanno o dicono.
Vivo la vita secondo ciò che è giusto fare per me (anche se in parte influenzato dalla mia educazione religiosa Tdg), posso voler festeggiare un compleanno ma solo per divertimento non perchè creda in questa festa, lo stesso dicasi per il natale e le altre feste.
Spesso riflettendo su questa cosa mi sento leggermente confusa. :conf: :boh:
Una cosa sulla quale ho preso però conscienza, anche dopo ciò che è accaduto in Giappone, e quiendi alla conseguente riflessione sul nucleare in Italia, è che andrò assolutamente a votare.
Spero di essere stata chiara, e soprattutto di non aver sbagliato sezione :verde:

Saluti Fatina
"L'esperienza è ciò che ottieni quando non ottieni ciò che vuoi". O. Wilde
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Fatinabrilla ha scritto:Ciao a tutti mi pongo questa domanda da un pò...secondo voi può un ex Testimone fare un percorso che lo porti a cambiare completamente credo religioso e arrivare a credere in tutte le dottrine che rinnegava e confutava con tutta la propria anima, come quelle cattoliche?

Leggo di molti che usciti dai testimoni sono divenuti Atei. E contemplo più plausibile questa opzione che il diventare cattolici, ma secondo il mio modestissimo parere.

Vorrei ascoltare anche le vostre opinioni e confrontarmi. :grazie:
Io per ora sono nulla, rifiuto ogni posizione religiosa, come credo tutti coloro che hanno subito la disassociazione e che ne hanno fin soprai i capelli di dettami e regole. :non posto:
Per ora la mia posizione è davvero "limbica", credo che esista Dio ma che non voglia assolutamente ciò che i TdG fanno o dicono.
Vivo la vita secondo ciò che è giusto fare per me (anche se in parte influenzato dalla mia educazione religiosa Tdg), posso voler festeggiare un compleanno ma solo per divertimento non perchè creda in questa festa, lo stesso dicasi per il natale e le altre feste.
Spesso riflettendo su questa cosa mi sento leggermente confusa. :conf: :boh:
Una cosa sulla quale ho preso però conscienza, anche dopo ciò che è accaduto in Giappone, e quiendi alla conseguente riflessione sul nucleare in Italia, è che andrò assolutamente a votare.
Spero di essere stata chiara, e soprattutto di non aver sbagliato sezione :verde:

Saluti Fatina
L'ateismo o l'agnosticismo e la repulsione verso ogni religione organzizzata, sono le prime fasi che un ex tdg attraversa inizialmente, col tempo però le cose possono cambiare, conosco qualche ex che è diventato cattolico, come conosco ex che sono diventati evangelici o altro, però ti posso assicurare che è molto difficile raccogliere tutti i pezzi e costruirci qualcos'altro, io stesso ho difficoltà a farlo e non so se un giorno riuscirò di nuovo a far parte di una religione "organizzata", per ora la repulsione di far parte di una chiesa è più forte della voglia di condivisione della propria spiritualità, del resto quando ci si scotta, del fuoco si ha paura.
Dai un'occhiata a questo sondaggio:
http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... dd=4595603
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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cavallino fiammiferino
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Messaggio da cavallino fiammiferino »

Per esperienza personale confermo quanto scritto da Mario70.

Se poi si è "nati nella verità"credo sia fondamentale l'esigenza di fare delle eperienze,magari sbagliando,il rischio è quello di cercare un sostituto a ciò che si è perso(come in una relazione amorosa)e di perdere di obiettività.

Se il discoro "spiritualità" continua ad essere un valore per sè stessi,penso valga la pena quantomeno di esaminare un punto di partenza comune se non altro per appartenenza storica e geografica,quindi dare una occhiata ai fondamentali della catechesi per adulti.

Rimane aperta una domanda "quasi retorica":se non fossi nato in Italia che cosa sarei adesso e a cosa crederei? E forse è semplicemente una domanda "retorica" perchè credo che ciascuno sia in parte il frutto di un certo contesto,indubbiamente.( e qui mi appello alla divina misericordia)

Ho sviluppato ulteriori considerazioni nel thread "chi amerebbe Dio se non ci fosse la ricompensa?"

Ciao.
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Fatinabrilla
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grazie

Messaggio da Fatinabrilla »

di tutte le risposte.
In effetti avete ragione, probabilmente questo è il rpimo stadio che dovrò affrontare assieme alla rabbia che mi scatena il vedere certe "sorelle" che fanno di tutto per allontanarmi da mia sorella....ancora povera vittima!!! :test:
Sono cmq dell'opinione che l'umo seppur rifiuti le limitazioni e i vincoli dell'appartenenza ad un contesto religioso, abbia la necessità di pensare e credere che qlc lassù lo possa aiutare ad affrontare i problemi e le difficoltà della vita.
Anche se credetemi nel buio più totale di queso periodo non mi è mai venuto il desiderio o meglio l'esigenza di rivolgermi alla preghiera...che disordine credetemi!!!

Ho una tale confusione su questo punto che a volte mi sento persa...anche se sto riconoscendo tutte le stupidaggini che i Tdg ti obbligano a fare...
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cavallino fiammiferino
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Messaggio da cavallino fiammiferino »

Ho una tale confusione su questo punto che a volte mi sento persa...anche se sto riconoscendo tutte le stupidaggini che i Tdg ti obbligano a fare...
Direi di partire dai tuoi punti di forza,principi di rispetto e dignità per sè e per gli altri.
Magari più in là ti accorgerai che alcune cose che riguardano Dio per come ti è stato insegnato non hanno fondamento.
(se c'è,Lui lo sa già e lo ha già capito!!! :fiori e bacio: )
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Francesco Franco Coladarci
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Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Fatinabrilla scrive.
Leggo di molti che usciti dai testimoni sono divenuti Atei. E contemplo più plausibile questa opzione che il diventare cattolici, ma secondo il mio modestissimo parere.
Poniamo delle domande.

Perché molti son divenuti atei?.

Perché è più plausibile essere atei che cattolici?(visto che hai citato il cattolicesimo, ma sarebbe uguale con gli ortodossi ed evangelici).

Da cosa fonda questo tuo parere?

La tua domanda iniziale è già viziata dalla tua conclusione. " E contemplo più plausibile questa opzione che il diventare cattolici",

Se vuoi possiamo esaminare questi "perché", allora potremmo riflettere sui vari motivi per cui molti divengono “Agnostici, Atei, Relativisti e quant’altro, fuorché credenti.
Ciao
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

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serenè
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Messaggio da serenè »

Io ci sto provando a tornare cattolica ; lo desidero molto . :buona partecip:
UNA COINCIDENZA E' UNA COINCIDENZA , DUE COINCIDENZE SONO DUE COINCIDENZE , MA TRE COINCIDENZE SONO UNA PROVA . (A. EINSTEIN )
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Gabriele Traggiai
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Messaggio da Gabriele Traggiai »

Mario scrive:
L'ateismo o l'agnosticismo e la repulsione verso ogni religione organzizzata, sono le prime fasi che un ex tdg attraversa inizialmente, col tempo però le cose possono cambiare, conosco qualche ex che è diventato cattolico, come conosco ex che sono diventati evangelici o altro, però ti posso assicurare che è molto difficile raccogliere tutti i pezzi e costruirci qualcos'altro, io stesso ho difficoltà a farlo e non so se un giorno riuscirò di nuovo a far parte di una religione "organizzata", per ora la repulsione di far parte di una chiesa è più forte della voglia di condivisione della propria spiritualità, del resto quando ci si scotta, del fuoco si ha paura.
Quoto completamente e aggiungo:
Quando esci, in modo consapevole, da un culto come quello dei testimoni di Geova, cominci ad approfondire l'argomento religione in modo distaccato senza l'influenza di un'appartenenza. Approfondendo il formarsi delle scritture, della storia del Cristianesimo e delle varianti ci si imbatte in una visione più aperta della realtà. Oggettivamente però, a mio avviso, nonostante non sia concorde con molti aspetti della Chiesa Cattolica e di quella Ortodossa, penso che queste due varianti del Cristianesimo sono le più vicine alla dottrina e tradizione originale.

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mary
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Messaggio da mary »

Io sono fuoriuscita da poco, ma fin da subito ho sentito il bisogno di cercare risposte sulle altre religioni. Mi sono avvicinata ad una persona carinissima, cattolica, che con tanta pazienza mi ascolta e risponde alle mie innumerevoli domande. In un'occasione mi ha anche accompagnata a parlare con un Frate Carmelitano, una persona simpatica e gentile, che però ha detto una frase che mi ha allarmata: "Tu non devi cercare delle risposte sulla Bibbia, tu devi stare vicino a lei (la mia amica) e imparare come vive una madre e sposa cristiana". La frase non è brutta di per sè, ma il campanello di allarme mi è suonato perchè probabilmente una conseguenza dell'essere stata tdg mi è rimasta, il non riuscire più a fidarmi.
Sentirmi dire "non devi farti domande o non devi indagare" mi spaventa, perchè mai più riuscirò a mettere la mia vita nelle mani di altre persone.
Sto conoscendo anche gli evangelici e cerco di venire a contatto con tutte le realtà religiose, perchè è bello scoprire queste persone con occhi nuovi, senza pregiudizi, vedendoli come realmente sono: persone sincere che vivono il Cristianesimo con convinzione e non come mi erano stati descritti, cioè come "adoratori di Satana".
E' comunque un'esperienza che arricchisce,
L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
-- Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi)

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Lidia
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pistolotto serotino

Messaggio da Lidia »

mary ha scritto:Sentirmi dire "non devi farti domande o non devi indagare" mi spaventa, perchè mai più riuscirò a mettere la mia vita nelle mani di altre persone.
Cara Mary,
sapessi come mi intristisce la consapevolezza delle rovine che il geovismo lascia diero di sè! sono convinta che nessun altra "religione" sia altrettanto distruttiva. Le risposte che leggo in qesto forum, il panico negli occhi di mia cugina quando metto a segno un punto e il disorientamento di una mia conoscente che pure era cattolica prima di intrapprendere uno studio coi tdg che per Grazia di Dio ha interrotto,mi fanno venire tanta rabbia.
Quoto la tua frase perchè è sintomatica di chi vuole avere "fede" ma anche spiegarsene le ragioni e mettere tutti i puntini sulle i. Purtroppo non sarà mai possibile perchè la parola fede come la parola credo, implicano il non potersi spiegare e dar conto di tutto. Implicano il fatto che alla fine uno deve fidarsi (appunto) e abbandonarsi e non mettere la vita nelle mani di altre persone, ma in quelle di Dio nostro Padre e del suo Figlio Gesù Cristo. In questo senso quanto ti ha detto il frate è anche giusto. Andare a cavillare tanto sulla Bibbia solo per fomentare dubbi e illazioni non è neanche atteggiamento cristiano. La Bibbia la si legge giornalmente e nella Liturgia, nonchè nella Liturgia delle ore. La si legge privatamente sempre alla luce del Magistero che procura che la dottrina non venga manipolata e sia mantenuta integra attraverso i secoli.Se la Chiesa Cattolica fosse stata così incline a mentire ai suoi fedeli, perchè avrebbe lasciato passaggi controversi che era facilissimo cancellare o rimodellare agli albori del Cristianesimo? Io ho fede, sono cattolica e mi fido dell' insegnamento Petrino poichè ne ritrovo gli echi fin dai primissimi padri della Chiesa e oltre. Non ritengo per un solo momento che mi abbiano voluta manipolare o piegare il mio sentire. Per questo penso che il frate ti abbia suggerito di stare vicina alla tua amica, perchè conoscendo come operano i tdg, voleva offrirti un esempio di donna credente che sicuramente vive la sua fede in piena libertà, gioia e coscienza. Libera di accostare chiunque perchè chiunque è mio fratello, anche chi ha apostatato dal cattolicesimo per aderire a qualche culto strampalato, libera e gioiosa di esprimere sè stessa nelle sue preghiere (tranne quelle canoniche ovviamente - che incidentalmente sono bellissime) e nella sua vita. Chiuso il pistolotto che non avessi ad annoiarti, vado a pregare la preghiera di Compieta. Provala è bellissima. :ciao:
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gianfi1965
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Messaggio da gianfi1965 »

Io personalmente mi trovo in una situazione di totale confusione, lo ammetto candidamente, come penso molti che stanno lasciando o sono già usciti dalla wts. Questo probabilmente perchè ci ho messo anima e cuore in questi venti anni. Pensavo, quando ho cominciato lo studio, di lasciare un mondo malato, ipocrita, e perverso per entrare in un popolo benedetto dove quello che ho visto e vedo "nel mondo" non succede al suo interno.
Poi scalando qualche gradino e quindi avendo qualche privilegio(?) ho cominciato a scoprire cose non proprio così pure e sante come invidie, gelosie, cattiverie, clientelismi, simonia, truffe, bugie, peccati coperti per amicizia o paura di quelli del mondo (poi ti fanno la predica sul timore dell'uomo perchè tu vada di casa in casa). ALTRO CHE AMORE!

Allora ho cominciato a pensare di essere passato dalla padella alla brace. Sì perchè almeno "nel mondo" queste cose te le aspetti (nessuno è santo e qualcuno ancora meno!), ma nella wts non pensavo proprio e non in quelle proporzioni! Sì, dico in quelle proporzioni, perchè se solo penso alla mia ex congregazione...è peggio che stare in un carcere di massima sicurezza. Non solo accadono cose da urlo, ma quelli che stanno gemendo e soffrendo, sono controllati a vista perchè non facciano cose strane o parlino in "modo sconsiderato". Peggio che stare in carcere sotto il 41bis! Almeno "nel mondo" ti puoi difendere (anche con un avvocato se necessario), ma lì dentro no, sei solo contro tutti!

Questo mi ha portato, assieme ad avvenimenti molto spiacevoli che sono accaduti alla mia famiglia e a me, a credere che questo dio si è dimenticato di me, ma non solo, anche di coloro che si sforzano comunque ogni giorno di fare del loro meglio.

Ora mi sto dando alla lettura, proprio per cercare e capire e mi sforzo di essere il più obiettivo possibile, anche se non è facile. Almeno ora. Poi si vedrà.
Per ora di religione non ne voglio sapere, nel senso di cercare qualcosa o qualcuno. Sono rimasto scottato e questo ha influito non poco anche nel mio modo di vivere e rapportarmi con gli altri.

Spero solo di trovare al più presto un certo equilibrio.

Scusate lo sfogo.

gianfi1965
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la fenice
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Messaggio da la fenice »

Carissimo Gianfi,hai descritto tutto quello che ho passato in questi 30 anni,sappi che non sei il solo, sicuramente il tempo farà la sua parte come il tenersi informati leggendo esperienze come le nostre,in questo momento io sto cercando di tenere un contatto con Dio, alle volte lo sento vicino alle volte mi sento confusa,ma di una cosa sono convinta, che esiste e ci ama,e non credo sia un'esclusiva della wt.
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mary
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Messaggio da mary »

Lidia ha scritto: Quoto la tua frase perchè è sintomatica di chi vuole avere "fede" ma anche spiegarsene le ragioni e mettere tutti i puntini sulle i. Purtroppo non sarà mai possibile perchè la parola fede come la parola credo, implicano il non potersi spiegare e dar conto di tutto. Implicano il fatto che alla fine uno deve fidarsi (appunto) e abbandonarsi e non mettere la vita nelle mani di altre persone, ma in quelle di Dio nostro Padre e del suo Figlio Gesù Cristo.

Carissima Lidia, quello che intendevo dire è che io ho fede in Dio e in Gesù, è proprio per quella fede che ho preso la determinazione a uscirmene dal mondo tdg e a non rientrarci più.
Io non sono mai stata cattolica, nè di nessun'altra religione. Come tutti i tdg ho guardato alle altre religioni con sospetto e giudicandole e ora mi piace molto liberarmi dai miei pregiudizi e scoprire che invece tra cattolici, protestanti, ecc. ecc. ci sono veri cristiani.
Quello che mi ha detto il Frate, e lo ringrazio perchè mi ha detto tante cose che mi hanno fatto capire come Dio sia lontano da quello che insegnano i tdg e molto più vicino a quel Dio che sentivo nel mio cuore, mi ha allarmato perchè io sono alla ricerca di risposte concrete, dottrinali.
Se mi si chiede di CREDERE in qualsiasi cosa (fermo restando che in Dio e Gesù ci credo già) senza darmi la possibilità di scavare, di conoscere, mi spavento e mi tiro indietro. La paura di mettermi di nuovo a seguire "comandi di uomini" imperfetti come me mi frena. Mi frena anche l'idea di potermi mettere di nuovo nella situazione terribile di rendermi conto che ho sbagliato strada, ho sbagliato tutto e devo lasciare e ricominciare da zero con tutto il biasimo che una situazione del genere porta da parte di quelli che rimangono.
:timido: :timido: :timido:
L'uomo è dove è il suo cuore, non dove è il suo corpo.
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Fatinabrilla
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Caro Franco

Messaggio da Fatinabrilla »

mary ha scritto:
Lidia ha scritto: Quoto la tua frase perchè è sintomatica di chi vuole avere "fede" ma anche spiegarsene le ragioni e mettere tutti i puntini sulle i. Purtroppo non sarà mai possibile perchè la parola fede come la parola credo, implicano il non potersi spiegare e dar conto di tutto. Implicano il fatto che alla fine uno deve fidarsi (appunto) e abbandonarsi e non mettere la vita nelle mani di altre persone, ma in quelle di Dio nostro Padre e del suo Figlio Gesù Cristo.

Carissima Lidia, quello che intendevo dire è che io ho fede in Dio e in Gesù, è proprio per quella fede che ho preso la determinazione a uscirmene dal mondo tdg e a non rientrarci più.
Io non sono mai stata cattolica, nè di nessun'altra religione. Come tutti i tdg ho guardato alle altre religioni con sospetto e giudicandole e ora mi piace molto liberarmi dai miei pregiudizi e scoprire che invece tra cattolici, protestanti, ecc. ecc. ci sono veri cristiani.
Quello che mi ha detto il Frate, e lo ringrazio perchè mi ha detto tante cose che mi hanno fatto capire come Dio sia lontano da quello che insegnano i tdg e molto più vicino a quel Dio che sentivo nel mio cuore, mi ha allarmato perchè io sono alla ricerca di risposte concrete, dottrinali.
Se mi si chiede di CREDERE in qualsiasi cosa (fermo restando che in Dio e Gesù ci credo già) senza darmi la possibilità di scavare, di conoscere, mi spavento e mi tiro indietro. La paura di mettermi di nuovo a seguire "comandi di uomini" imperfetti come me mi frena. Mi frena anche l'idea di potermi mettere di nuovo nella situazione terribile di rendermi conto che ho sbagliato strada, ho sbagliato tutto e devo lasciare e ricominciare da zero con tutto il biasimo che una situazione del genere porta da parte di quelli che rimangono.
:timido: :timido: :timido:
Quoto le parole di Lidia perchè fondamentalmente mi ritrovo molto, il mio asserire di trovare più plausibile il divenire atei che cattolici deriva fondamentalmente dall'ottica di giudicare negativamente il cattolicesimo, come sempre i tdg ti inducono a fare.
E' sempre una questione di pregiudizi...quando sin da piccolo si è abituati a vedere la chiesa come il peggior nemico (anche se la chiesa ha pure lei le sue grosse pecche), è naturale avere tale reazione.
Cmq per ora ho abb un rifiuto di tutto, e concordo pienamente col mio compagno (cattolico poco praticante) che avere fede o credere in Dio è una cosa giustissima e necessaria, il rpoblema sono le religioni incasellate nei loro dogmi e regole dettate dall'uomo...
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per mary e fatinabrilla

Messaggio da cavallino fiammiferino »

http://www.esserecattolici.com/modules" target="_blank" target="_blank. ... page&pid=4" target="_blank"

In questo link sono esposti in modo logico e razionale gli argomenti:
-Fonti del Cristianesimo
-Cosa è l'atto di fede e verso chi è richiesto
-Essenza del Cristianesimo.

In amicizia
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vlady100
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Messaggio da vlady100 »

Dopo che ho rotto con organizazione sono rimasto da solo come nel deserto per lunghi 9 anni, e l'unica cosa che mi confortava era la Bibbia e preghiera, perche si puo deludersi di tutto, man non di Padte Creatore. E Lui e vicino a tutti che lo cercano. Interpretazioni e organizazioni umane non contano niente per lui, quel che conta e cuore devoto. Se ha permesso tutto questo casino e tenebre, e per il nostro bene, a tempo prestabilito mettera tutto in ordine Lui stesso personalmente, oggi importante non perdere fede nella Sua Giustizia e Amore e Sagezza.
Scartiamo via tutte le religioni e ci aggrapiamo fortemente al unico filo che ci collega con Padre - la Preghiera, la Parola (non interpretazione) e Fiducia. E poniamo tutto nelle mani del santissimo Figlio del Padre.
Questi pensieri tenevano in vita la mia fede per tutti anni fuori organizazione e mi tengono fino adesso.
"Dio vivente,... è il Salvatore di TUTTI gli uomini e principalmente dei credenti"-1 Tim.4:10

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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Questo è il motivo per il quale il regolamento di questo forum vieta il proselitismo, il cattolico vorrebbe portare l'ex tdg nella sua chiesa, l'evangelico idem, lo studente biblico pure, l'ateo lo vorrebbe al di fuori di tutte ecc...

Che ognuno trovi la sua strada da solo, a noi non ci deve interessare quale intraprenderà, questo forum nasce unicamente come critica al geovismo non ha e non deve avere alcun altro fine.
Ogni tanto è giusto ribadirlo.
Ciao
Mario
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Messaggio da musetto »

Premetto che non ho letto tutte le risposte che ti hanno dato.
Rispondo per la mia esperienza.
Si può, si può. Ne conosco uno che era uno dei "capi". Poi anche lui SKIFATO è RI-ritornato alla sua vecchia religione ed anzi.. è uno dei più attivi in parrocchia, presidente della Caritas etc. etc. etc...
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non era affatto mia intenzione

Messaggio da Fatinabrilla »

arrivare a tutto questo...ho esposto i miei dubbi e perplessità affinchè potessi scambiare opinioni con chi come me non fa parte più dell'organizzazione e cerca di trovare un modo per non vanificare la propria fede...
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Messaggio da Mario70 »

Fatinabrilla ha scritto:arrivare a tutto questo...ho esposto i miei dubbi e perplessità affinchè potessi scambiare opinioni con chi come me non fa parte più dell'organizzazione e cerca di trovare un modo per non vanificare la propria fede...
Tranquilla, la mia considerazione è solo preventiva...
Auguri cara!
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Messaggio da mary »

cavallino fiammiferino ha scritto:http://www.esserecattolici.com/modules" target="_blank" target="_blank. ... page&pid=4" target="_blank"

In questo link sono esposti in modo logico e razionale gli argomenti:
-Fonti del Cristianesimo
-Cosa è l'atto di fede e verso chi è richiesto
-Essenza del Cristianesimo.

In amicizia
Grazie mille, pero' non mi si apre la pagina... Me lo mandi il link? Così me lo vado a leggere
Grazie
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Messaggio da Brambilla Bruna »

Fatinabrilla ha scritto:arrivare a tutto questo...ho esposto i miei dubbi e perplessità affinchè potessi scambiare opinioni con chi come me non fa parte più dell'organizzazione e cerca di trovare un modo per non vanificare la propria fede...

TI scrivo così nella mia semplicità di persona......
si puo' amare Dio e non appartenere a una religione ben definita!!!!...puoi ripercorrere la tua strada come vuoi!!!..ma l'amore e il desiderio di essere di una organizzazione parte da te...è e deve essere una scelta molto personale non guidata... mi capisci???
guarda dentro di te e chiediti sempre cosa vuoi!!! :fiori e bacio: BRUNA
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Messaggio da Paxuxu »

Mario70 ha scritto:Questo è il motivo per il quale il regolamento di questo forum vieta il proselitismo, il cattolico vorrebbe portare l'ex tdg nella sua chiesa, l'evangelico idem, lo studente biblico pure, l'ateo lo vorrebbe al di fuori di tutte ecc...

Che ognuno trovi la sua strada da solo, a noi non ci deve interessare quale intraprenderà, questo forum nasce unicamente come critica al geovismo non ha e non deve avere alcun altro fine.
Ogni tanto è giusto ribadirlo.
Ciao
Mario

Quoto tutto ed in special modo il neretto, infatti qua nessuno ha mai cercato di convertirmi per forza, essendo forse l'unico del Mondo reale di Satana.



Paxuxu
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Brambilla Bruna
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Messaggio da Brambilla Bruna »

Paxuxu ha scritto:
Mario70 ha scritto:
Quoto tutto ed in special modo il neretto, infatti qua nessuno ha mai cercato di convertirmi per forza, essendo forse l'unico del Mondo reale di Satana.



Paxuxu





:risatina: :risatina: :risatina: CIAO DIAVOLETTO MIO :bacio: :bacio: :fiori e bacio: Bruna
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Fatinabrilla
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Messaggio da Fatinabrilla »

Brambilla Bruna ha scritto:
Fatinabrilla ha scritto:arrivare a tutto questo...ho esposto i miei dubbi e perplessità affinchè potessi scambiare opinioni con chi come me non fa parte più dell'organizzazione e cerca di trovare un modo per non vanificare la propria fede...

TI scrivo così nella mia semplicità di persona......
si puo' amare Dio e non appartenere a una religione ben definita!!!!...puoi ripercorrere la tua strada come vuoi!!!..ma l'amore e il desiderio di essere di una organizzazione parte da te...è e deve essere una scelta molto personale non guidata... mi capisci???
guarda dentro di te e chiediti sempre cosa vuoi!!! :fiori e bacio: BRUNA
Cara Bruna, ti ringrazio per la tua risposta in effetti lo credo anche io che è possibile amare Dio e rispettarlo pur non facendo parte di un'org ben definita. Ieri avevo questa discussione con mia madre, che ancora TDG non ritiene ammissibile tale ipotesi.
Si sta facendo più chiara in me la possibilità di essere una credente senza sottostare ad un Nome che raggruppi persone che bene o male a modo loro cercano di identificarsi nella giusta religione.
Ognuno ha dei valori morali ed etici e credo che questi reggano la vita di ogni singola persona, e fanno in modo che ognuno possa dirigersi verso il prio cammino e fare del meglio, tenendo presente che esiste Dio, che ci dà forza e coraggio per andare avanti.
"L'esperienza è ciò che ottieni quando non ottieni ciò che vuoi". O. Wilde
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