I tdg usano violenza fisica?

Spazio dove discutere dei problemi relativi ai rapporti tra i TdG e il mondo che li circonda

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Mamy

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Noi vi crediamo :strettamano:

Per chi non ci crede resta soltanto un problema loro ! :strettamano:

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rasima
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Messaggio da rasima »

Mamy ha scritto:Noi vi crediamo :strettamano:

Per chi non ci crede resta soltanto un problema loro ! :strettamano:

Mamy :ok:

:bacio:
Mamy

Messaggio da Mamy »

Le forze deboli quando sono unite diventano forti .(don Bosco )


Mamy :fiori:
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Scusate ma chi è che ha scritto che non crede a Daniela o ad altre esperienze? Mi sono perso qualcosa?
La discussione verteva su altro, ovvero se diventare un testimone di Geova porta la persona ad usare violenza fisica e per quanto mi riguarda ho scritto di no, perchè 3 o 4 casi VERI quì dentro, non possono essere considerati la norma e credo che gli altri 900 iscritti che sono stati tdg, lo possono confermare,
se poi volete parlare solo male dei tdg per partito preso, non aspettatevi che chi vi legge e sa come stanno le cose, vi prenda in considerazione su altri aspetti magari veri, diverso il discorso plagio o condiziionamento mentale, ma questo non vuol dire che tale condizionamento sia indirizzato a portare i mariti a menare le mogli 'incredule', il CD non è così stupido...
ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Lizzy75

Messaggio da Lizzy75 »

Mario70 ha scritto:Scusate ma chi è che ha scritto che non crede a Daniela o ad altre esperienze? Mi sono perso qualcosa?
La discussione verteva su altro, ovvero se diventare un testimone di Geova porta la persona ad usare violenza fisica e per quanto mi riguarda ho scritto di no, perchè 3 o 4 casi VERI quì dentro, non possono essere considerati la norma e credo che gli altri 900 iscritti che sono stati tdg, lo possono confermare,
se poi volete parlare solo male dei tdg per partito preso, non aspettatevi che chi vi legge e sa come stanno le cose, vi prenda in considerazione su altri aspetti magari veri, diverso il discorso plagio o condiziionamento mentale, ma questo non vuol dire che tale condizionamento sia indirizzato a portare i mariti a menare le mogli 'incredule', il CD non è così stupido...
ciao
Mario non dubito che i casi denunciati di violenza siano pochi, ma mi chiedo in realtà quanti siano quelli non denunciati. Dato che il condizionamento porta ad un cambiamento radicale della personalità di una persona tdg, la violenza a volte manifestata è solo un sintomo di questo cambiamento repentino.Per esempio già il solo fatto che una regola della Wts dice che in un caso di violenza subita da un bambino ci devono essere due testimoni per provare chesia effettivamente avvenuta, mi chiedo quante denuncie ci sarebbero dovuti essere per questi casi visto che non avvengono mai di fronte a due testimoni.... Già solo questo evidenzia la paradossalità di questo culto e di quanta influenza eserciti nella vita delle persone affiliate....
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

ho cambiato il titolo del 3d quando ho tempo sposterò gli altri commenti dell'altro post quì.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Ho spostato i messaggi del precedente tread che erano fuori tema quì dentro...
Ora con calma e rispetto reciproco possiamo continuare.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

Io ritengo leggittimi e reali le esperienze portate qui in merito alla violenza fisica, ma io, nei 14anni che sono stato in mezzo ai tdg NON HO MAI visto nè direttamente nè indirettamente venire incoraggiata. Usarla per i testimoni vuol dire una sconfitta. Un peccato contro il loro dio.
Ed io lo dico venendo dal profondo sud, dove di padri padroni con la cintura facile ce ne sono a bizzeffe.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Il libro degli anziani (e sappiamo bene che è tenuto segreto e riservato solo a loro) a pag 71 tra le azioni da considerare per un eventuale disassociazione scrive:
Immagine.jpg
Immagine.jpg (124.45 KiB) Visto 3263 volte
Tra le riviste riportate che gli anziani DEVONO esaminare prima di fare il comitato vi sono:

G 8/6/1997 pag 20:

"I cristiani devono rendere conto
Similmente oggi i cristiani devono rendere conto delle loro azioni sia a Dio sia, in certa misura, ai loro compagni di fede. Questo è evidente dall’uso biblico dei termini greci che indicano ira. Una delle due parole usate più spesso è orgè, che include una componente di consapevolezza e persino di riflessione, spesso volta alla vendetta. Infatti Paolo esortò i cristiani di Roma: “Non vi vendicate, diletti, ma fate posto all’ira [orgè]; poiché è scritto: ‘La vendetta è mia; io ricompenserò, dice Geova’”. Anziché nutrire rancore verso i fratelli, erano incoraggiati a “vincere il male col bene”. — Romani 12:19, 21.
L’altro termine usato di frequente è thymòs. Il verbo da cui deriva “indicava, in origine, un moto violento dell’aria, dell’acqua, del suolo, di animali e uomini”. Quindi questo termine è variamente definito “impetuoso scoppio di sentimenti ostili”, “accessi di collera” o “passioni turbolente, che turbano l’armonia della mente e producono inquietudini e tumulti domestici e civili”. Come un’eruzione vulcanica che inizia senza preavviso e fa fuoriuscire cenere incandescente, roccia e lava, che possono ferire, mutilare e uccidere, così è l’uomo o la donna che non riesce a controllarsi. Il plurale di thymòs ricorre in Galati 5:20, dove Paolo include gli “accessi d’ira” fra altre “opere della carne” (versetto 19), quali fornicazione, condotta dissoluta e ubriachezza. Certo il comportamento di John, descritto all’inizio, corrisponde senz’altro ad “accessi d’ira”.
Perciò la congregazione cristiana come dovrebbe considerare gli individui ad essa associati che si lasciano andare a ripetuti atti di violenza contro la persona o la proprietà altrui? L’ira incontrollata è deleteria e porta facilmente alla violenza. A ragione dunque Gesù affermò: “Io vi dico che chiunque continua ad essere adirato verso il suo fratello dovrà rendere conto al tribunale”. (Matteo 5:21, 22) Ai mariti viene consigliato: “Continuate ad amare le vostre mogli e non siate amaramente adirati con loro”. (Colossesi 3:19) Chi è “incline all’ira” non è idoneo come sorvegliante nella congregazione. Quindi coloro che non riescono a tenere sotto controllo l’ira non dovrebbero essere considerati un esempio per la congregazione. (Colossesi 3:19; Tito 1:7; 1 Timoteo 2:8) Infatti, dopo che sono stati presi in considerazione l’atteggiamento, il modo di comportarsi e la gravità del danno arrecato alla vita altrui, chi cede a incontrollati scatti d’ira potrebbe essere espulso dalla congregazione: una conseguenza davvero terribile."


libro felicità familiare pag 150:

"SEPARARSI O RIMANERE INSIEME?
23 La Bibbia include fra le opere condannate da Dio “inimicizie, contesa, . . . accessi d’ira” e dice che “quelli che praticano tali cose non erediteranno il regno di Dio”. (Galati 5:19-21) Perciò chi, pur dichiarandosi cristiano, ha ripetutamente e senza pentirsi violenti scatti d’ira, che forse includono maltrattamenti fisici nei confronti del coniuge o dei figli, può essere disassociato dalla congregazione cristiana. (Confronta 2 Giovanni 9, 10). In questo modo si mantiene la congregazione pura da persone nocive. — 1 Corinti 5:6, 7; Galati 5:9.
24 Ma che dire dei cristiani che attualmente sono maltrattati da un coniuge che non dà segno di voler cambiare? Alcuni per una ragione o per l’altra hanno deciso di rimanere col coniuge. Altri hanno preferito andarsene, ritenendo che la loro salute fisica, mentale e spirituale fosse in pericolo. Quello che una vittima della violenza domestica decide di fare in simili circostanze è una decisione personale di fronte a Geova. (1 Corinti 7:10, 11) Amici, parenti o anziani cristiani benintenzionati potrebbero voler offrire aiuto e consigli, ma non dovrebbero insistere che la vittima si comporti in un determinato modo. Spetta a lui o a lei decidere. — Romani 14:4; Galati 6:5."


G 8/2/1993 pag 14:

"Come Dio considera il matrimonio
Quando si diventa testimoni di Geova, si accetta di seguire i princìpi di vita cristiani che si trovano nella Parola di Dio. Si impara che l’uomo dev’essere il capo della famiglia e la deve guidare nella pura adorazione. (Efesini 5:22) Ma questa autorità non lo autorizza in nessun caso a malmenare la moglie, a soffocare la sua personalità o a ignorare i suoi desideri.
Al contrario, la Parola di Dio spiega che i mariti devono ‘continuare ad amare le loro mogli, come anche il Cristo amò la congregazione e si consegnò per essa . . . I mariti devono amare le loro mogli come i propri corpi. Chi ama sua moglie ama se stesso, poiché nessun uomo odiò mai la propria carne, ma la nutre e ne ha tenera cura’. (Efesini 5:25, 28, 29) Sì, la Parola di Dio dice chiaramente che bisogna assegnare “onore” alla moglie. — 1 Pietro 3:7; vedi anche Romani 12:3, 10; Filippesi 2:3, 4.
Senz’altro nessun marito cristiano può sostenere con tutta sincerità di amare la moglie o di onorarla se usa violenza, verbale o fisica, nei suoi confronti. Se facesse questo sarebbe un ipocrita, poiché la Parola di Dio dice: “Mariti, continuate ad amare le vostre mogli e non siate amaramente adirati con loro”. (Colossesi 3:19) Fra breve, quando Dio eseguirà i suoi giudizi contro questo sistema malvagio ad Armaghedon, gli ipocriti faranno la stessa fine di coloro che si oppongono al dominio di Dio. — Matteo 24:51.
Il marito timorato di Dio deve amare la moglie come il proprio corpo. Si picchierebbe da solo, si prenderebbe a pugni in faccia, o si strapperebbe i capelli? Sminuirebbe se stesso con disprezzo e sarcasmo di fronte ad altri? Chi facesse cose del genere verrebbe considerato come minimo uno squilibrato.
Se un cristiano picchia la moglie, rende senza valore agli occhi di Dio tutte le altre opere cristiane che compie. Si ricordi che il “percotitore” non è idoneo per ricevere privilegi nella congregazione cristiana. (1 Timoteo 3:3; 1 Corinti 13:1-3) Naturalmente, anche una donna che trattasse in modo simile suo marito violerebbe la legge di Dio.
Galati 5:19-21 pone fra le opere che Dio condanna “inimicizie, contesa, . . . accessi d’ira” e afferma che “quelli che praticano tali cose non erediteranno il regno di Dio”. Perciò, chi picchia il proprio coniuge o i figli non è mai giustificato. Di solito viola la legge della nazione in cui vive e viola senz’altro la legge di Dio.
La Torre di Guardia, rivista pubblicata dai testimoni di Geova, ha indicato il punto di vista scritturale sull’argomento, dicendo di chi si professa cristiano ma picchia i propri familiari: “Chiunque asserisce d’esser cristiano e si abbandona ripetutamente e impenitentemente a eccessi d’ira violenta può essere disassociato”, cioè scomunicato. — 15 novembre 1975, pagina 702; confronta 2 Giovanni 9, 10.
Ciò che la legge di Dio consente di fare
Alla fine sarà Dio a giudicare chi viola le sue leggi. Ma nel frattempo, cosa prevede la sua Parola per il cristiano che viene picchiato dal coniuge nel caso che quest’ultimo non cambi ma continui a picchiarlo? La vittima innocente è costretta a continuare a rischiare la propria integrità fisica, mentale e spirituale, e forse anche la vita?
La Torre di Guardia, parlando della violenza domestica, spiega ciò che la Parola di Dio consente di fare: “L’apostolo Paolo consiglia: ‘La moglie non si separi dal marito; ma se effettivamente si separa, rimanga senza sposarsi oppure si riconcili col marito; e . . . il marito non lasci la moglie’”. L’articolo dice inoltre: “Nell’eventualità che i maltrattamenti divengano insopportabili, o che la vita stessa sia in pericolo, il coniuge credente può decidere di ‘separarsi’. Ma dovrebbe fare il tentativo di ‘riconciliarsi’ a tempo debito. (I Corinti 7:10-16) La ‘separazione’ comunque non costituisce di per sé il motivo scritturale per divorziare e risposarsi; tuttavia il divorzio o la separazione legale possono offrire una certa protezione contro ulteriori maltrattamenti”. — 1° settembre 1983, pagine 28-9; vedi anche il numero del 1° novembre 1988, pagine 22-3.
Ciò che una vittima sceglie di fare in queste circostanze dev’essere una decisione personale. “Ciascuno porterà il proprio carico”. (Galati 6:5) Nessun altro può prendere tale decisione per lei. E nessuno dovrebbe cercare di forzarla a tornare dal marito violento se la sua salute, la sua vita o la sua spiritualità sono in pericolo. Questa dev’essere una sua scelta, fatta di sua spontanea volontà, non perché altri cercano di imporle la loro volontà. — Vedi Filemone 14."


Alla luce di quanto sopra il coniuge verso cui è usata violenza, sia esso tdg o "incredulo" può avvalersi di tali pubblicazioni, andare dagli anziani e cercare di ottenere giustizia, se loro non lo fanno, può scrivere alla betel e scavalcarli, ha tutti i diritti e le prove per farlo.
Se non dovesse risolvere la questione in questo modo, c'è la polizia, una volta che la questione va in mano alla legge allora gli anziani saranno obbligati ad espellere il tdg dalla congregazione perchè vi è di mezzo "il buon nome di Geova".
Invito quindi chiunque abbia questi problemi e vuole risolverli sul serio, a seguire questi passi perchè tutti saranno d'accordo che la colpa è solo e soltanto di chi usa violenza fisica senza se e senza ma.
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Dnick
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Messaggio da Dnick »

CRISTANA LIBERA a scitto:

Se tu ti senti insultato come malato mentale allora anche i tdG dovrebbere sentirsi cosi visto che sei stato il primo a mettere la salute mentale dei tdG in mezzo,... io avevo soltanto detto comincio ad avere dei dubbi... perchè ti stavi arrampicando sugli specchi, cercando con tutte le forze un capro espiatorio per le responsabilità altrui cioè la singola persona che adopera la violenza.
A parte il riferimento personale che ora tralascio
A parte il cambiamento del 3d ora più specifico mentre in quello precedende
ho cercato di capire le cause che possono portare alla violenza pur condannando ogni forma di violenza,
A parte che io non sono il primo a parlare della salute mentale dei tdg in quando mi stavo riferendo a libri
per cui ho aperto un'altro 3d
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=7240" target="_blank" target="_blank

posso chiederti dove mi sto arrampicando sugli specchi
visto che il mio pensiero onde venisse frainteso l'ho riportato al link inserito?
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

DNICK.. io lascerei perdere. E' sua nota abitudine questo modo di argomentare. Torniamo al discorso che di certo è molto valido..
Andrea Cinel

Messaggio da Andrea Cinel »

Mario70 ha scritto:Scusate ma chi è che ha scritto che non crede a Daniela o ad altre esperienze? Mi sono perso qualcosa?
La discussione verteva su altro, ovvero se diventare un testimone di Geova porta la persona ad usare violenza fisica e per quanto mi riguarda ho scritto di no, perchè 3 o 4 casi VERI quì dentro, non possono essere considerati la norma e credo che gli altri 900 iscritti che sono stati tdg, lo possono confermare,
se poi volete parlare solo male dei tdg per partito preso, non aspettatevi che chi vi legge e sa come stanno le cose, vi prenda in considerazione su altri aspetti magari veri, diverso il discorso plagio o condiziionamento mentale, ma questo non vuol dire che tale condizionamento sia indirizzato a portare i mariti a menare le mogli 'incredule', il CD non è così stupido...
ciao
Mi permetto di quotare l'intervento di Mario, che secondo la mia opinione, ha sintetizzato bene il nocciolo della questione.
Dire che la WT incoraggi la violenza domestica è voler essere in malafede. Perché non è così. E chi vuole polemizzare su questo punto ha solo tempo da sprecare, e tanto...
Diversi sono i casi singoli, e qui subentra la personalità, la forza mentale e la psicologia individuale.
Il caso del marito di Daniela non è certamente l'unico. Ed è molto probabile che i casi non denunciati siano molti. Io personalmente ne conosco diversi, e la mia esperienza nei testimoni di Geova, in particolare nel periodo in cui ho "servito" come anziano di congregazione, mi ha dato modo di scoprire che non sono pochi i testimoni che ricorrono a qualche forma di violenza, spesso psicologica, ma a volte anche fisica, sulle proprie mogli e sui propri figli.
Potrei citare il caso di quella sorella, moglie di un anziano, che parlandomi privatamente mi disse di non credere in Dio. Per quale motivo? Perché, come disse lei, "Dio se esiste non può permettere che suo marito la tratti con tale violenza, arrivando a picchiarla". Non potei fare nulla per lei perché minacciò il suicidio se avessi reso pubblico questo fatto. Dopo la mia disassociazione mi è stato riferito che il marito era stato rimosso dall'incarico. Non so per quale motivo.
Recentemente, una donna il cui marito è diventato testimone di Geova mi ha riferito che, da quando frequenta i testimoni di Geova, l'atteggiamento di suo marito è cambiato. In tanti anni di matrimonio non aveva mai alzato la voce in casa, ma da quando lui si associa a loro (ora è un proclamatore non battezzato), in seguito al rifiuto di lei di seguirlo e alle discussioni su come educare i figli, lui ha cominciato ad alzare la voce, arrivando anche ad offenderla pesantemente.
Perché ho citato questi esempi, che ripeto, sono solo alcuni di quelli che personalmente conosco? E' forse colpa dell'organizzazione se alcuni individui si comportano male, arrivando ad usare violenza nei confronti dei propri cari? Assolutamente no!
Sono le persone ad avere una personalità molto debole, facilmente influenzabile. Sono persone incapaci di decidere da sole. Sono combattute e confuse, perché se da un lato gli viene detto di amare e rispettare la propria moglie, dall'altro gli viene anche detto che loro sono l'autorità suprema in famiglia, che sono quello che Dio è nell'universo, il padrone assoluto. E, essendo deboli mentalmente (che non è una malattia mentale, ma una condizione psicologica), non sanno trovare un equilibrio sano tra i propri "doveri" di testimone e i "doveri" di marito e padre.
La religione in questi casi amplifica le debolezze individuali. Alcuni non sanno semplicemente distinguere fra autoritarismo e autorevolezza. Non sono esseri autorevoli, e, messi sotto pressione, manifestano la loro debolezza mentale con l'autoritarismo, che, in alcuni casi, sfocia in violenza.
Questo avviene anche in campo sessuale. Perché tanti preti pedofili, o anziani di congregazione che molestano e violentano? Perché le imposizioni restrittive amplificano le debolezze degli uomini. I divieti imposti, senza una seria e sana educazione sessuale e morale sfociano purtroppo in queste manifestazioni violente.
Ma non si può colpevolizzare la WT perché incoraggia queste pratiche! Anzi, va detto che è tutto il contrario. E' l'ambiente a giocare un ruolo fondamentale. Un ambiente poco sano, unito alla debolezza latente degli individui, genera queste problematiche, che andrebbero curate in modo serio, con l'aiuto di professionisti del settore.
Katia

Per Andrea....

Messaggio da Katia »

Sono pienamente d'accordo con te. I divieti imposti amplificano i difetti di carattere.

Mio padre è noto per le sue esplosioni d'ira e mai un'azione giudiziaria è stata presa contro di lui. In realtà lo rimossero da anziano per questo motivo ma si sa, le persone sono spesso contorte e fecero passare che la rimozione era dovuto ad un mio cattivo comportamento giustificato con accuse prive di fondamento e assurde.

La cosa che ho constatato nella mia esperienza personale che alcuni "fratelli" godevano nel vedere mio padre adirato. Più volte l'hanno messo contro di me... e quando me ne andai di casa lo misero contro anche a mia madre dicendo che io gli rubavo i soldi e che mia madre era un'handicappata. (Ero troppo debole per sporgere denuncia, ora non gliela farei passare liscia agli accusatori). Mio padre mi esasperò a tal punto che una sera presi un coltello e minacciai d'ucciderlo. Lui lo disse al suo amico pioniere speciale e anziano il quale, stranamente, diede ragione a me. Dopodiché il mio psichiatra mi consigliò di scappar via da quella casa e andai a vivere con mio marito.

Il punto a cui voglio arrivare è che non è tanto la WT che incoraggia la violenza domestica (ho notato che anche per quanto riguarda "la verga della disciplina" hanno abbassato molto il tiro dicendo che non è detto che implichi necessariamente la punizione corporale) ma ci sono persone contorte, perverse e sadiche all'interno della WT che godono quando una persona è violenta.
gigi'
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mi e' capitato

Messaggio da gigi' »

si anche a me mi e' capitato che un testimone di geova non era daccordo su una scrittura e voleva alzarmi le mani , la gente lo guardava e poi si calmo'.........
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MoonRose
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Messaggio da MoonRose »

Andrea Cinel ha scritto:
Mario70 ha scritto:Scusate ma chi è che ha scritto che non crede a Daniela o ad altre esperienze? Mi sono perso qualcosa?
La discussione verteva su altro, ovvero se diventare un testimone di Geova porta la persona ad usare violenza fisica e per quanto mi riguarda ho scritto di no, perchè 3 o 4 casi VERI quì dentro, non possono essere considerati la norma e credo che gli altri 900 iscritti che sono stati tdg, lo possono confermare,
se poi volete parlare solo male dei tdg per partito preso, non aspettatevi che chi vi legge e sa come stanno le cose, vi prenda in considerazione su altri aspetti magari veri, diverso il discorso plagio o condiziionamento mentale, ma questo non vuol dire che tale condizionamento sia indirizzato a portare i mariti a menare le mogli 'incredule', il CD non è così stupido...
ciao
Mi permetto di quotare l'intervento di Mario, che secondo la mia opinione, ha sintetizzato bene il nocciolo della questione.
Dire che la WT incoraggi la violenza domestica è voler essere in malafede. Perché non è così. E chi vuole polemizzare su questo punto ha solo tempo da sprecare, e tanto...
Diversi sono i casi singoli, e qui subentra la personalità, la forza mentale e la psicologia individuale.
Il caso del marito di Daniela non è certamente l'unico. Ed è molto probabile che i casi non denunciati siano molti. Io personalmente ne conosco diversi, e la mia esperienza nei testimoni di Geova, in particolare nel periodo in cui ho "servito" come anziano di congregazione, mi ha dato modo di scoprire che non sono pochi i testimoni che ricorrono a qualche forma di violenza, spesso psicologica, ma a volte anche fisica, sulle proprie mogli e sui propri figli.
Potrei citare il caso di quella sorella, moglie di un anziano, che parlandomi privatamente mi disse di non credere in Dio. Per quale motivo? Perché, come disse lei, "Dio se esiste non può permettere che suo marito la tratti con tale violenza, arrivando a picchiarla". Non potei fare nulla per lei perché minacciò il suicidio se avessi reso pubblico questo fatto. Dopo la mia disassociazione mi è stato riferito che il marito era stato rimosso dall'incarico. Non so per quale motivo.
Recentemente, una donna il cui marito è diventato testimone di Geova mi ha riferito che, da quando frequenta i testimoni di Geova, l'atteggiamento di suo marito è cambiato. In tanti anni di matrimonio non aveva mai alzato la voce in casa, ma da quando lui si associa a loro (ora è un proclamatore non battezzato), in seguito al rifiuto di lei di seguirlo e alle discussioni su come educare i figli, lui ha cominciato ad alzare la voce, arrivando anche ad offenderla pesantemente.
Perché ho citato questi esempi, che ripeto, sono solo alcuni di quelli che personalmente conosco? E' forse colpa dell'organizzazione se alcuni individui si comportano male, arrivando ad usare violenza nei confronti dei propri cari? Assolutamente no!
Sono le persone ad avere una personalità molto debole, facilmente influenzabile. Sono persone incapaci di decidere da sole. Sono combattute e confuse, perché se da un lato gli viene detto di amare e rispettare la propria moglie, dall'altro gli viene anche detto che loro sono l'autorità suprema in famiglia, che sono quello che Dio è nell'universo, il padrone assoluto. E, essendo deboli mentalmente (che non è una malattia mentale, ma una condizione psicologica), non sanno trovare un equilibrio sano tra i propri "doveri" di testimone e i "doveri" di marito e padre.
La religione in questi casi amplifica le debolezze individuali. Alcuni non sanno semplicemente distinguere fra autoritarismo e autorevolezza. Non sono esseri autorevoli, e, messi sotto pressione, manifestano la loro debolezza mentale con l'autoritarismo, che, in alcuni casi, sfocia in violenza.
Questo avviene anche in campo sessuale. Perché tanti preti pedofili, o anziani di congregazione che molestano e violentano? Perché le imposizioni restrittive amplificano le debolezze degli uomini. I divieti imposti, senza una seria e sana educazione sessuale e morale sfociano purtroppo in queste manifestazioni violente.
Ma non si può colpevolizzare la WT perché incoraggia queste pratiche! Anzi, va detto che è tutto il contrario. E' l'ambiente a giocare un ruolo fondamentale. Un ambiente poco sano, unito alla debolezza latente degli individui, genera queste problematiche, che andrebbero curate in modo serio, con l'aiuto di professionisti del settore.
Quoto entrambi in un colpo solo... era esattamente quello che intendevo dire io, e non ho MAI detto che non credo a Daniela o ad altri che hanno visto cambiare i loro cari. Semplicemente ho detto che la realtà è molto più complessa di quanto si possa dire generalizzando, sarebbe come voler disegnare l'arcobaleno senza colori.
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Omnia Vincit Amor
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Messaggio da Dnick »

Mario70 ha scritto:Ho spostato i messaggi del precedente tread che erano fuori tema quì dentro...
Ora con calma e rispetto reciproco possiamo continuare.
Però spostando il 3d ed usando questo titolo (i tdg usano violenza ?)
cambia tutto il senso del discorso.
Troppo generica che la risposta immediata porta a dire di NO

Se il Titolo sarebbe :

Gli insegnamenti della WTS possono causare motivi di violenza ?
oppure possono causare disgregazioni familiari?

ecco che la discussione prende un'altra piega .
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Gocciazzurra
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Messaggio da Gocciazzurra »

Dnick ha scritto: Troppo generica che la risposta immediata porta a dire di NO

Se il Titolo sarebbe :

Gli insegnamenti della WTS possono causare motivi di violenza ?
oppure possono causare disgregazioni familiari?

ecco che la discussione prende un'altra piega .
:quoto100:

Il titolo è un filino tendenzioso :occhiol:
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Le parole troveranno credito quando i fatti daranno certezze. (Socrate)

Un po' di me Immagine
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Messaggio da Mario70 »

non sono d'accordo si è detto esplicitamente che i mariti tdg pcchiano le mogli, come se fosse l'essere tdg in quanto tale a rendere questi mariti maneschi, questo non lo condvido e su questo voglio discutere, quello che dice dnick è comunque in tema, nessun problema per me ad allargare il discorso anche in quella direzione.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Dnick
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Mario70 ha scritto:non sono d'accordo si è detto esplicitamente che i mariti tdg pcchiano le mogli, come se fosse l'essere tdg in quanto tale a rendere questi mariti maneschi, questo non lo condvido e su questo voglio discutere
A me non risulta che si è detto ciò
perchè sarebbe come dire che
i Siciliani sono Mafiosi,
i Calabresi sono 'Ndranghetisti,
e i Napoletani camorristi.

e allo stesso modo non posso dire che i 'ndranghetisti sono tutti assassini
ma posso dire che il rischio che lo posso essere è elevato.

Da qui si possono studiare i meccanismi che potrebbero portare
uno appartenente ad un gruppo in questo caso la 'ndrangheta
a diventare quell'assasino che nessuno si sarebbe aspettato.
Cristianalibera

Messaggio da Cristianalibera »

Dnick ha scritto:
CRISTANA LIBERA a scitto:

Se tu ti senti insultato come malato mentale allora anche i tdG dovrebbere sentirsi cosi visto che sei stato il primo a mettere la salute mentale dei tdG in mezzo,... io avevo soltanto detto comincio ad avere dei dubbi... perchè ti stavi arrampicando sugli specchi, cercando con tutte le forze un capro espiatorio per le responsabilità altrui cioè la singola persona che adopera la violenza.
A parte il riferimento personale che ora tralascio
A parte il cambiamento del 3d ora più specifico mentre in quello precedende
ho cercato di capire le cause che possono portare alla violenza pur condannando ogni forma di violenza,
A parte che io non sono il primo a parlare della salute mentale dei tdg in quando mi stavo riferendo a libri
per cui ho aperto un'altro 3d
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=7240" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank

posso chiederti dove mi sto arrampicando sugli specchi
visto che il mio pensiero onde venisse frainteso l'ho riportato al link inserito?

Tu non sarai ne il primo né l'ultimo a parlare della salute mentale dei tdG, ma nulla toglie che l'hai fatto, io invece ho semplicemente espresso un leggittimo dubbio,... perciò fatti una regola.

Ti stai arrampicando sugli specchi perché cerchi un capro espiatorio per la responsabilità altrui cioè i mariti violenti di mogli increduli.
La WTS non può essere colpevolizzato dello scempio dei singoli tdG se quest'ultimi reagiscono non conforme con ciò che la CCtdG insegna, la stessa cosa vale per altre religioni come la cc, certo essa non può essere colpevolizzato se qualche cattolico praticante dovrebbe picchiare la moglie tdG oppure se il prete cattolico che viene informato dalla moglie tdG che il un suo membro di parocchia la picchia fa poco e niente per scoraggiarlo.

E qui non sono l'unica di esprimermi in questi termine anche Mario sta argomentando in modo simile.
Ma forse questo ti sta sfuggendo.
Se volete aiutare i tdG di svegliarsi vedendo contraddizioni nella dottrina nonchè disposizioni dell WTS in questo modo sappi che sei sulla strada sbagliata.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Dnick ha scritto:
Mario70 ha scritto:non sono d'accordo si è detto esplicitamente che i mariti tdg pcchiano le mogli, come se fosse l'essere tdg in quanto tale a rendere questi mariti maneschi, questo non lo condvido e su questo voglio discutere
A me non risulta che si è detto ciò
perchè sarebbe come dire che
i Siciliani sono Mafiosi,
i Calabresi sono 'Ndranghetisti,
e i Napoletani camorristi.

e allo stesso modo non posso dire che i 'ndranghetisti sono tutti assassini
ma posso dire che il rischio che lo posso essere è elevato.

Da qui si possono studiare i meccanismi che potrebbero portare
uno appartenente ad un gruppo in questo caso la 'ndrangheta
a diventare quell'assasino che nessuno si sarebbe aspettato.
Ma che cavolo di esempio stai portando?
Chi appartiene alla ndrangheta o alla mafia ha un codice da rispettare e in quel codice è prevista la violenza e l'omicidio.
La WT non solo condanna apertamente la violenza, ma come abbiamo visto sia pubblicamente che segretamente, prevede l'espulsione per chi la usa; scusa ma il tuo esempio c'entra come i cavoli a merenda e lo trovo anche di cattivo gusto.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Messaggio da Gocciazzurra »

Mario70 ha scritto:non sono d'accordo si è detto esplicitamente che i mariti tdg pcchiano le mogli, come se fosse l'essere tdg in quanto tale a rendere questi mariti maneschi
Io invece ho recepito il messaggio che le pressioni esercitate dai Tdg possono essere la causa di violenza domestica che non c'azzecca nulla con il titolo del thread.
Pertanto si sta discutendo di aria fritta perchè nessuno mette in dubbio che le pubblicazioni geoviste incoraggino detto comportamento.
Immagine
Le parole troveranno credito quando i fatti daranno certezze. (Socrate)

Un po' di me Immagine
Cristianalibera

goccia

Messaggio da Cristianalibera »

Io invece ho recepito il messaggio che le pressioni esercitate dai Tdg possono essere la causa di violenza domestica che non c'azzecca nulla con il titolo del thread.
Potrebbero certo, tutto potrebbe... hmmm come potrebbe essere che pressioni esercitati da cattolici siano la causa che un altro cattolico picchiasse la moglie tdG o evangelica o atea che sia, giusto?
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Gocciazzurra ha scritto:
Mario70 ha scritto:non sono d'accordo si è detto esplicitamente che i mariti tdg pcchiano le mogli, come se fosse l'essere tdg in quanto tale a rendere questi mariti maneschi
Io invece ho recepito il messaggio che le pressioni esercitate dai Tdg possono essere la causa di violenza domestica che non c'azzecca nulla con il titolo del thread.
Pertanto si sta discutendo di aria fritta perchè nessuno mette in dubbio che le pubblicazioni geoviste incoraggino detto comportamento.
Da alcuni commenti che ho letto è meglio essere precisi e partire dalla base cioè che sia le pubblcazioni che i tdg studiano in sala, sia le pubblicaziini ad uso interno per gli anziani, condannano aperamente e senza ombra di dubbio la violenza fisica e in modo particolare quella domestica.
Partendo da questa base INDISCUSSA si può argomentare sul resto, ovvero se il modo di pensare prevalentemente settario dei tdg, può scatenare in soggetti PREDISPOSTI la violenza, questo lo posso accettare, ma credo che essendo il soggetto predisposto, prima o poi sarebbe uscita comunque questa violenza e dentro i tdg diventa comunque un autogol, nel senso che può portare il tdg in questione ad essere espulso.
ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Messaggio da Dnick »

Mario70 ha scritto:Ma che cavolo di esempio stai portando?
:risata: :risata: :risata:

Mario70 ha scritto:Chi appartiene alla ndrangheta o alla mafia ha un codice da rispettare e in quel codice è prevista la violenza e l'omicidio.
A parte che chi è dentro la WTS deve rispettare i suoi codici,
e anche noi stessi dobbiamo rispettare i codici penali del nostro paese,
Conosci il codice delle suddette organizzazioni?
perchè anche in queste organizzazioni non è prevista la violenza è l'omicidio
ma sono rimedi per arrivare a quello che loro chiamano giusta causa, bene comune
e tutte ste baggianate.
Mario70 ha scritto:La WT non solo condanna apertamente la violenza, ma come abbiamo visto sia pubblicamente che segretamente, prevede l'espulsione per chi la usa; scusa ma il tuo esempio c'entra come i cavoli a merenda e lo trovo anche di cattivo gusto.
Che la WTS condanna apertamente la violenza
lo sappiamo tutti

Che dissocia chi commette violenze lo dice
ma non sempre lo si attua
perchè possono subentrare situazioni che possono scalfire l'immaggine della società stessa.

Mario70 ha scritto:scusa ma il tuo esempio c'entra come i cavoli a merenda e lo trovo anche di cattivo gusto.


non hai capito l'esempio che ti ho riportato?
lo semplifico

1)TDG=VIOLENZA ?

2) SICILIA=MAFIA?

Risposta n°1 NO
Risposta n° 2 NO

Poi si dovrebbe analizzare i vari motivi che potrebbero portare le persona a farsi simili domande.

Spero di essermi spiegato meglio.
cavdna

Messaggio da cavdna »

vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle

vorrei aggiungere una nuova prospettiva

anche io vedo in maniera non tanto velata la Violenza che viene inculcata in casa TdG

pensiamo per esempio
cosa accade nell'animo di quei pargoletti (gli innocenti figlioletti di genitori TdG), che "subiscono" le pressioni, gli insegnamenti, le metodologie e le...

non partecipare al Natale/Pasqua, ai Compleanni/Onomastici, non partecipare e non partecipare....

cosa accede nell'animo di quei innocenti pargoli (sin dall'età infantile :boh: )

e se questo è nell'infanzia, figuriamoci cosa si insinua nella mente durante la crescita

ma questo è solo l'inizio della mia riflessione

grazie :fiori e bacio: :strettamano: :fiori e bacio:

vi saluto in CRISTO RISORTO

Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

Ho già ampiamente risposto a questo quesito sull'altro 3d.

Per quanto riguarda questa teoria la trovo da psicologia alla annabella gioia e gente.
cavdna

Messaggio da cavdna »

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello:
Aquarivs ha scritto:Ho già ampiamente risposto a questo quesito sull'altro 3d.

Per quanto riguarda questa teoria la trovo da psicologia alla annabella gioia e gente.
R I S P O S T A

mio caro fratello


scusami ma mi sono perso qualcosa???
a quale teoria Ti riferisci???

grazie :strettamano:

vi saluto in CRISTO RISORTO

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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Fortunatamente le nuove generazioni di Testimoni non si sentiranno più esclusi da costumi e usanze così come è accaduto ad altre generazioni, poichè la società è divenuta multietnica e tutti dobbiamo accogliere con rispetto le usanze e costumi degli altri, guardandole come arricchimento non come privazione.
Questo sempre che gli adulti siano capaci di gestire il tutto.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
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Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

cavdna ha scritto:vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello:
Aquarivs ha scritto:Ho già ampiamente risposto a questo quesito sull'altro 3d.

Per quanto riguarda questa teoria la trovo da psicologia alla annabella gioia e gente.
R I S P O S T A

mio caro fratello


scusami ma mi sono perso qualcosa???
a quale teoria Ti riferisci???

grazie :strettamano:

vi saluto in CRISTO RISORTO

eccoti il link:

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=17&t=7240" target="_blank

essendo il tema interessante e vasto è stato proseguito separatamente..
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