I TDG

[Cenerentola]

QUESTO TI PORTANO A FARE: METTERE DUE DITA IN BOCCA PER ANDARE A VOMITARE!!!NNN

[Stefy]

Mi spiace tanto tesoro...ti consiglio di andare da un dottore...vai da sola ..

[Cenerentola]

Mi spiace tanto tesoro...ti consiglio di andare da un dottore...vai da sola ..

da che dottore devo andare? e poi che ci risolvo????

[Stefy]

Mi spiace tanto tesoro...ti consiglio di andare da un dottore...vai da sola ..

da che dottore devo andare? e poi che ci risolvo????

Inizia ad andare dal tuo dottore che poi ti indirizzerá verso uno specialista,il malessere provocato dalla tua situazione non è da sottovalutare,se tua mamma non si rende conto di questo forse cosí capirá che il problema è vero!!! E poi devi farlo x te stessa ...inizia da qui...esci e vai dal dottore ...fidati ..

[Gabriella Prosperi]

Ascolta stefy, è il medesimo consiglio che ti ho dato, ricordi?
Gabriella

[Libertàsacra]

QUESTO TI PORTANO A FARE: METTERE DUE DITA IN BOCCA PER ANDARE A VOMITARE!!!NNN

tesoro se vuoi parlare o sfogarti scrivimi...
purtroppo i tdg sono la peggior razza nella quale ci si puo imbattere che vuoi fare... sono disgrazie che capitano,ma bisogna avere la forza di mostrare che loro sono il male e la parte sbagliata del mondo,come ?vivendo al massimo,sorridendo ...

[Trilly]

Mi spiace tanto tesoro...ti consiglio di andare da un dottore...vai da sola ..

da che dottore devo andare? e poi che ci risolvo????

Inizia ad andare dal tuo dottore che poi ti indirizzerá verso uno specialista,il malessere provocato dalla tua situazione non è da sottovalutare,se tua mamma non si rende conto di questo forse cosí capirá che il problema è vero!!! E poi devi farlo x te stessa ...inizia da qui...esci e vai dal dottore ...fidati ..

Dolcissima,, è quello che ti ho detto anche io in privato,, fai così,, non è davvero qualcosa da sottovalutare,, ti mando un forte abbraccio,,ti voglio bene

[Cenerentola]

GRAZIE A TUTTE... spero di farcela....

[Stefy]

Fallo davvero peró...prometti???!!!

[Cenerentola]

Che vado da un medico???? Non lo so... prima voglio vedere se vicino al mio ragazzo non sto male e che non siano le medicine che prendo...
vi farò sapere

[Stefy]

Che vado da un medico???? Non lo so... prima voglio vedere se vicino al mio ragazzo non sto male e che non siano le medicine che prendo...
vi farò sapere

Scusa Cenerentola ma le medicine che prendi non possono indurti a metterti due dita in gola,e poi cosa vuol dire che vuoi vedere se vicino al tuo ragazzo non stai male...o il tuo ragazzo si chiama Plasil...oppure ....
Tu devi sentirti bene sempre vicino a chiunque,non so se mi spiego...
Non ci sono soltanto i problemi fisici,ma anche quelli psicofisici che forse sono i piú sottovalutati e meno curati..

[Barfedio]

Che vado da un medico???? Non lo so... prima voglio vedere se vicino al mio ragazzo non sto male e che non siano le medicine che prendo...
vi farò sapere

Ho evidenziato quel SE perché mi ha messo una pulce nell'orecchio, insieme al tuo stato d'animo.
Perché quel SE dubitativo, riferito alla compagnia del tuo fidanzato? Dovresti saperlo che insieme a lui ti trovi bene.
La pulce nell'orecchio é il sospetto che in qualche modo i condizionamenti della WT abbiano trovato un modo per insinuarsi nella tua mente.

[Neca]

Il tuo male, cara Cenerentola, è dovuto al fatto che sei combattuta tra l'abbandonare Geova e l'ubbidire a tua madre 1°) Puoi fare solo due cose, o ritorni li dentro ( con tutte le conseguenze che avresti) oppure 2°) (soluzione migliore) prendi di petto lui e digli chiaro e tondo che se ti vuole deve seguirti, e a tua madre dille che non sei più intenzionata a seguirla, nel frattempo fatti degli amici nel mondo in modo da poter contare su di loro nel caso dovessi averne bisogno, e sappi che se farai il passo di dissociarti non sarai mai sola. Ci siamo noi del forum, e potresti avere amici del mondo che magari potrebbero rivelarsi meglio di molti tdg! Solo così potresti guarire. Se lo desideri puoi anche andare da uno psicologo. Vedi cosa ti suggerisce di fare e seguilo! Hai scritto che prendi medicine, non vorrei essere indiscreto, ma se ci dici quali medicine prendi forse potremmo aiutarti meglio! Sono molto dispiaciuto per la tua situazione ma col tempo e con pazienza le cose si sistemeranno, perchè sei giovane, hai tutta la vita davanti, non lasciare che questa tua situazione ti blocchi. Se prendi una posizione netta darai loro la certezza che sei una persona decisa, che sa il fatto suo, restando così ti attaccheranno ancora di più! Coraggio, continua a lottare, noi siamo tutti con te! P.S. A proposito non vedo il suo avatar, voi lo vedete?

[finalmente libera]

ciao cenerentola vai dallo psicologo.io ci sto andando maavrei voluto farlo prima.mi sta aiutando tanto nel modo in cui mi sto rifacendo una vita.poi questo tuo disturbo assolutamente nn lo sottovalutare;vedrai che ti insegnerà a usare gli strumenti che gia hai per poterne uscire ti saluto con affetto

[arwen]

Mi spiace tanto tesoro...ti consiglio di andare da un dottore...vai da sola ..

da che dottore devo andare? e poi che ci risolvo????

Inizia ad andare dal tuo dottore che poi ti indirizzerá verso uno specialista,il malessere provocato dalla tua situazione non è da sottovalutare,se tua mamma non si rende conto di questo forse cosí capirá che il problema è vero!!! E poi devi farlo x te stessa ...inizia da qui...esci e vai dal dottore ...fidati ..

Si, il tuo malessere è diventato troppo pesante, può diventare ( se non lo è già ) , una malattia seria. Ascolta Stefy e Gabriella. Tu dici di essere debole allora hai bisogno di un appoggio esterno ( psicologo o psichiatra ) che ti dia una mano a reagire e ad uscirne. Purtroppo i genitori a volte non se ne accorgono, o vedono e dicono lo stesso che va tutto bene, o , spesso , sono la causa del malessere.

E' ora che tiri fuori gli attributi Cenerentola, altrimenti non so dove andrai a finire, di questo passo, sta a te.

[Cenerentola]

Giustamente non posso dire le medicine che prendo.... però sono pesantucce credo!

X QNT RIGUARDA BARFEDIO: io dico che voglio vedere SE sto bene vicino a lui nel senso che voglio vedere se mi sta prendendo una forma di malattia o se
è la usa distanza che mi fa male.... capito.....

[Cenerentola]

poi : c'è bisogno che mi rivolgo a un medico? Non mi basterebbe parlare con un amica o con lui?????

[Gabriella Prosperi]

poi : c'è bisogno che mi rivolgo a un medico? Non mi basterebbe parlare con un amica o con lui?????

Hai bisogno di qualcuno che ti aiuti a leggerti dentro senza essere coinvolto emotivamente, qualcuno che conosca bene l'animo umano e quali guai, anche fisici, possano provocare i travagli dell'anima.
Gabriella

[persia]

ciao, mi unisco al coro degli amici del forum che ti hanno consigliato di rivolgerti al tuo medico,
anche solo quello della mutua sicuramente è meglio di nessuno.
aggiungo una cosa importante ricorda che nessuno può indurti o spingerti a fare delle cose, tutto quello che fai è frutto
di una tua scelta, i tuoi genitori sono tdg e sai come la pensano, nella tuA CASA l'unica che ha capito come stanno le cose sei tu
perchè sei innamorata e l'amore è un sentimento che aiuta molto ad essere davvero sè stessi.
Sei fortunata ad esserti svegliata e allora scegli di vivere, non di vivacchiare, scegli di essere felice, scegli di mangiare,
di partire e di fare quello che davvero vuoi, fai in modo che queste scelte non le prendano per te i tuoi genitori schiavi della wts
Il cammino verso la libertà può essere tortuoso ma non per questo devi rinunciarci.
ti abbraccio
persia

[Cenerentola]

ciaooooooooooooooooooooo
NOVITA': mio padre mi ha detto che posso andare... gli ho spiegato che sto male ecc.... lo sapevo che lui mi capiva!

Cmq ora resta mia madre che non capisce il xk non voglio andare in sala... dice che gli creo tanto dolore a lei... k p.....
vabbè xò sto cosi, meglio di niente....

[persia]

se tua madre dice che le crei dolore credici perchè è così, ma tu va avanti per la tua strada
lo devi a te stessa
auguri

[Barfedio]

Se hai deciso di andare da "lui", parti senza pensarci troppo.
E poi ritornerai a casa se e quando ne avrai voglia.
Ma se resterai a casa, i consigli di chiedere l'aiuto di uno psicologo mi sembra molto sensato.

X QNT RIGUARDA BARFEDIO: io dico che voglio vedere SE sto bene vicino a lui nel senso che voglio vedere se mi sta prendendo una forma di malattia o seè la usa distanza che mi fa male.... capito.....

Forse ambedue le cose.

[Gabriella Prosperi]

ciaooooooooooooooooooooo
NOVITA': mio padre mi ha detto che posso andare... gli ho spiegato che sto male ecc.... lo sapevo che lui mi capiva!

Cmq ora resta mia madre che non capisce il xk non voglio andare in sala... dice che gli creo tanto dolore a lei... k p.....
vabbè xò sto cosi, meglio di niente....

Ero certa, da quel che mi hai detto, che tuo padre ti avrebbe appoggiata.
Quanto a tua madre dovrete, prima o poi, giungere ad un compromesso poichè trovo stordita l'idea di continuare a ferirvi reciprocamente invano.
Gabriella

[Cenerentola]

ma io a napoli ci sto una settimana..... forse mi ero spiegata male. Poi di nuovo qua....

[Barfedio]

ma io a napoli ci sto una settimana..... forse mi ero spiegata male. Poi di nuovo qua....

Intanto, comincia con una settimana. Meglio poche che niente.
Magari la prossima volta diventano due, poi tre, poi ...

[Brambilla Bruna]

ma io a napoli ci sto una settimana..... forse mi ero spiegata male. Poi di nuovo qua....

una settimanaaaaaa!!!!!e tu dici poco????

cambia ragazza mia hai intezione di vivere per te stessa ???..oppure non sò che dirti ..non fare lo sbaglio dare tutto per scontato.. nella vita bisogna lottare e imporsi ..
te lo dice una perdente ..ho perso anni a inseguire un sogno ..senza mai raggungerlo .. per compiacere persone a me vicine ..ho perso io..
certo ho aveuto altre gratificazioni ( un figlio straordinario)..ma il mio sogno rimane in un casetto...

[Demolizioni Torri]

Ho trovato tanti messaggi, ma proprio tanti, con titoli diversi e tutti più o meno sullo stesso tono.
Ho letto i post e mi è venuto il desiderio di condividere i miei pensieri.

I foristi hanno dato suggerimenti buoni e saggi. Eppure mi sembra che Tesoro86>Cenerentola non li possa seguire.
Potrebbero essere i consigli migliori del mondo, ma Cenerentola non ce la fa a metterli in atto.
Non so se qualcuno si sia accorto che quando viene incalzata non risponde, cambia argomento, sposta l'attenzione su altro.
Lo dico con un velo di tristezza: non ce la fa, è dentro a un sistema familiare che non le facilita la presa di coscienza. E infrangere queste regole può diventare più doloroso che stare male.
Quando si è dentro, come si fa a mancare di lealtà verso le dinamiche familiari? Potrebbe crollare tutto il sistema.
Ognuno rafforza l'altro nel comportamento, cosicché alla fine tutto possa rimanere come prima.
E' molto difficile uscirne, e il prezzo emotivo da pagare per rimanere all'interno delle dinamiche diventa molto alto. Altissimo.

Anche il nuovo nick scelto è significativo: nella fiaba Cenerentola è una che lavora e si sacrifica per le donne di casa, le quali la vessano. E allora che fa? Aspetta che sia un principe esterno a salvarla. Senza muovere una paglia per sé stessa.

Mia impressione personale: secondo me non è con la buona volontà che Cenerentola può uscire dalla famiglia e star bene.
Forse non è questo che vuole.
Io rimango dell'opinione che, se una persona veramente lo vuole, non ha bisogno di sentire consigli da altri: ci arriva da sola e, quello che vuole, lo fa.
Ma bisogna vedere quello che oggi è più importante per Cenerentola e quali siano i vantaggi secondari.
Può darsi che in questo momento sia più importante mantenere la famiglia di origine così com'è, e che l'apparente debolezza di Cenerentola serva da collante.
Non ho abbastanza elementi per poterlo dire, la mia è un'ipotesi tra le tante.

Continuo a scrivere frasi che prontamente cancello perché mi sembra di non poter approfondire l'argomento in questa occasione.
Bene. Ho raccontato le mie impressioni, vorrei sentire le vostre risonanze

Torry

[Cenerentola]

non parlate male in mia essenza

[Barfedio]

il mio sogno rimane in un casetto...

Puoi sempre toglierlo dal cassetto, togliere la polvere e realizzarlo, non ci sono limiti d'età per farlo.
Inoltre i tuoi "bambini" sono ormai grandi e possono "camminare" da soli.

non parlate male in mia essenza

Invece é proprio quello che faremo!!!!! Non vorrai che ci lasciamo scappare un'occasione simile!!!!
:devil: :devil: :devil: :devil: :devil:

[Gabriella Prosperi]

Ho trovato tanti messaggi, ma proprio tanti, con titoli diversi e tutti più o meno sullo stesso tono.
Ho letto i post e mi è venuto il desiderio di condividere i miei pensieri.

I foristi hanno dato suggerimenti buoni e saggi. Eppure mi sembra che Tesoro86>Cenerentola non li possa seguire.
Potrebbero essere i consigli migliori del mondo, ma Cenerentola non ce la fa a metterli in atto.
Non so se qualcuno si sia accorto che quando viene incalzata non risponde, cambia argomento, sposta l'attenzione su altro.
Lo dico con un velo di tristezza: non ce la fa, è dentro a un sistema familiare che non le facilita la presa di coscienza. E infrangere queste regole può diventare più doloroso che stare male.
Quando si è dentro, come si fa a mancare di lealtà verso le dinamiche familiari? Potrebbe crollare tutto il sistema.
Ognuno rafforza l'altro nel comportamento, cosicché alla fine tutto possa rimanere come prima.
E' molto difficile uscirne, e il prezzo emotivo da pagare per rimanere all'interno delle dinamiche diventa molto alto. Altissimo.

Anche il nuovo nick scelto è significativo: nella fiaba Cenerentola è una che lavora e si sacrifica per le donne di casa, le quali la vessano. E allora che fa? Aspetta che sia un principe esterno a salvarla. Senza muovere una paglia per sé stessa.

Mia impressione personale: secondo me non è con la buona volontà che Cenerentola può uscire dalla famiglia e star bene.
Forse non è questo che vuole.
Io rimango dell'opinione che, se una persona veramente lo vuole, non ha bisogno di sentire consigli da altri: ci arriva da sola e, quello che vuole, lo fa.
Ma bisogna vedere quello che oggi è più importante per Cenerentola e quali siano i vantaggi secondari.
Può darsi che in questo momento sia più importante mantenere la famiglia di origine così com'è, e che l'apparente debolezza di Cenerentola serva da collante.
Non ho abbastanza elementi per poterlo dire, la mia è un'ipotesi tra le tante.

Continuo a scrivere frasi che prontamente cancello perché mi sembra di non poter approfondire l'argomento in questa occasione.
Bene. Ho raccontato le mie impressioni, vorrei sentire le vostre risonanze

Torry

Molto profonda la tua analisi e credo che solo un terapeuta potrebbe trovare una soluzione per Tesoro-cenerentola.
Basterebbe che, come dici, lei capisse quali sono, ora, le sue priorita', che riuscisse a vedere quello che le fa paura e a cui fugge svicolando, ma deve lei stessa comprendere che ha bisogno di quell'aiuto e che, senza, non ha scampo.
Gabriella