Ray, l'italiano... non hai forse visto un punto interrogativo alla fine della mia frase.Ray ha scritto:In pratica il termine Dio ti va stretto,certo che se la nostra intelligenza fosse ad uno stadio così alto da comprendere tutti i segreti dell'universo e della vita tanto da escludere una creazione ma solo una causalità,non ci sarebbe la coscienza di credere in un'ente superiore.Intendo, se la specie Homo Sapiens-Sapiens avesse un'intelligenza molto più alta per cui tutte queste cose ci apparissiro semplici da comprendere, allora penseremmo "tutto questo è talmente banale che non serve di certo un Dio"?
Siete voi che affermate che "il creato" è talmente complesso che non può essere che frutto di un creatore.
Allora mi domando, se fossimo molto più intelligneti, tanto da trovare tutte queste cose semplici e banali, allora cosa pensereste?
La base della tesi è la complessità dell'universo e della natura.
Ma la complessità non è assoluta, dipende dalle capacità dell'osservatore.
Quindi, questa "prova" si basa sui nostri limiti, ed utilizza questi per dimostrare la "creazione".
Capisc?
Ohhh, e sino a qui ci siamo.Si fa presto a dire "si ma Dio è spirituale e non lo puoi percepire, misuare o mettere in aclun modo nel materiale".
Questa affermazione è falsa ed è usata dai fedeli per chiudere gli occhi e giustiface l'assenza di questo Dio. Giustificare l'assenza.
E' falsa perchè anche solo indirettamente, l'azione o la presenza di un qualcosa è quantomeno osservabile negli effetti che questa ha sugli oggetti circostanti. Quindi spirituale o meno, se anche solo muovesse una biglia su di una pista di sabbia, questo sarebbe osservabile quantomeno nel movimento della biglia e nel leggero solco lasciato sulla sabbia. Su questo non c'è santo che tenga.
Concordo con te... che fra la creazione dell'universo e i testi che parlano di Dio c'è un vuoto incolmabile ,e che l'uomo appunto lo ha riempito con i suoi pensieri questo è evidente, prove concrete del segno della biglia sulla sabbia non c'è,
E qui ti sbagli.ma del resto neanche la scienza spiega chi ha creato la biglia,ti dice solo di che materiale è fatta,il suo percorso sulla sabbia...
Intanto la scienza ti fa la storia della biglia a ritroso per un 15-18 miliardi di anni.
Il fatto è che ora si sta occupando proprio di quello che è successo pure prima.
E questo che spaventa molti "religiosi-filosofo-teologi"
Alcuni segreti si, e neppure pochissimi.Poi ti arriva un Ray, che comincia a ripetere "CHI" all'infinito, che se anche gli spieghi "NESSUNO" e gli dai dei motivi logici e perfettamente razionali, continua a ripetere CHI, senza rendersi conto che a mettere tanti CHI uno di seguito all'altro si ottiene solo il verso del gallo.
Ottusità, saltare a piè pari le motivazioni che si hanno davanti agli occhi e continuare a ripetere la propria convinzione comunque, anche quando non ha alcun valore.
Il gallo ti ha risposto chi è nato l'uovo o la girella ?
Convinzioni ? io non ho convinzioni ma solo speranze,perché tu le hai ? Non penso e lo dimostra il post,chi è a conoscenza dei segreti dell'universo la scienza ?
Molti di più di quanti ne abbia mai trovati la religione o la filosofia.
Te pensa che si credeva che la terra fosse piatta...
Mo galassie, buchi neri, materia ed energia oscura... quasar, pulsar, pianeti esasolari.
e come sempre non vi è alcuna traccia di Dio. Niente, nada, zero assoluto.
Per cui si, ho le mie convinzioni, eccome.
E permettimi, un tantinello più fondate delle tue.
...e come volevasi dimostrare, tira fuori un'altro argomento...Scusa se i pochi neuroni che ho... dopo una giornata di lavoro non hanno comunicato fra loro ,c'era chi pensava ad un bagno caldo,chi al letto ,chi si vedeva sdraiato su una spiaggia tropicale chi ....,vabbè se capit.. prove ma di quali prove parli,nessuno ha le prove dell'origine dell'universo o di Dio,o tu le hai ?....nessuno che però l'affronti. A parte Ray che ovviamente non ha capito la discussione e cercava in qualche modo, un po' ingenuotto forse, di affermare comunque questa "realtà", tirando in campo un'altra prova e senza affrontare quella in corso. Che succede, se gli confuti pure quella (sempre nel caso permetta al suo cervello di capire le parole che gli vengono scritte) ne tira fuori un'altra?
Che non ha giusto o ingiusto, bello o brutto, non si basa su nessuno dei nostri valori. Semplicemente è quel che è del tutto indifferente a noi.Cosa intendi per dimensione umana ?L'universo non ha una dimensione umana, ha sua dimensione talmente vasta che non è stato "crato" per noi, quale nostro parco giochi, ma siamo noi ad esserne una parte miserevolmente irrelevante e siamo noi a doverci chinare per cercare di comprenderlo, se mai potremo e con difficoltà immense.
Non è stato creato per noi, non è il nostro parco giochi e non ne siamo neppure i custodi.
Siamo noi a dover fare degli sforzi notevolissimi per cercare di conoscerlo e comprenderne le sue leggi.
Beh, "mai" è una parola che non ha senso qui.Forse intendi nel modo fisico? Talmente vasto che l'uomo non potrà conoscere o come essere presente sui vari pianeti per conoscere tutte le cose che si sono sviluppate includendo la possibilità di altre forme di vita intelligenti ?
Chissà cosa ci riserva il futuro.
Quale "creazione" e quale "motivo"???O cercare di comprendere la complessità della sua creazione e il motivo..
Dovresti iniziare a supporre che esiste quantomeno la possibilità che non esista alcun motivo, come che non ci sia alcuna creazione.
Non è poi così difficile da immaginare.
Ci sono pure quasi 1.000.000 di buddhisti che condividono questo, e non è un gran problema per loro. Non deve essere così difficile, e noi atei non ne abbiamo il monopolio dell'idea. Insomma, è anche alla tua portata.
Si, il caso. lo scopo? Ma nessuno. Non sei il prodotto di una fabbrica.Questo mi fa sorgere un'altra domanda,Ma se non è stato creato da un'essere superiore ,quale è il motivo perché io penso,rifletto,vivo in modo intelligente ...il caso?
Perché se tutto è dovuto al caso,se io sono un'essere pensante,quale è lo scopo ?
Perchè, mi avete dato motivi per averne???.Ma vallo aspiegare... non ascoltano. Sono solo un limitato materialista che crede a quelle fregnacce limitatissime che dice la Scienza. Che poi queste siano l'unica cosa che effettivamente conosciamo, poco importa.
Capisci perchè, a parte alcuni casi particolari come il tuo, io abbia davvero una bassa opinione della fede? Troppo spesso la vedo in opera come tappo alle sinapsi, che come opera di una qualche forma ci conoscenza o almeno di saggezza
Tu hai una bassa considerazione della fede altrui ? Chi tu ? Nooo...