minstrel ha scritto:Mauro1971 ha scritto:Cosa diversa con Quixote o con Vittorino. Si è rimasti centrati sui punti e si è dialogato serenamente.
Io sono centrato perfettamente nel thread: difficile è discutere dialogicamente con chi ritiene che ciò che per te è essenziale, come i preamboli terminologici in questo caso, siano solo perdite di tempo o artifizi retorici.
In casi come questi lo sono nella maniera più assoluta.
Mi fanno più paura quelli che in base a ipotesi formulate nell'ignoranza, centinaia di anni fa, vorrebbero impastoiare la scienza.
...e ti devo definire "scienza"???
E siamo seri.
Dopo mi chiederai cosa intendo per impastoiare, ignoranza, base, formulate, anni, centinaia, fa, nel, di, e... utilissimo al discorso.
Mauro1971 ha scritto:Chisà perchè...
Questo me lo chiedo anche io visto che la spiegazione del proprio criterio metodologico, metodo che impone la spiegazione dei termini che si usano, è il MINIMO quando si pretende di dialogare fra persone che hanno visioni diverse della vita. Il "metodo" e i termini ad esempio sono la prima cosa che ti chiedono anche quando scrivi una tesi. Quixote questo lo sa bene e pertanto mi permetto di dire che non troverebbe da ridire rispetto a questa mia pretesa.
Probabilmente è un mio limite riuscire a dibattere in modo soddisfacente solo quando ho chiaro in testa con chi dibatto. Oppure è un mio errore pretendere assurdamente di pensare che un forum possa anche discutere di qualcosa di più approfondito rispetto al solito.
Ma non tutti sono d'accordo. Tant'è che gli stessi Poly e Trianello quando arrivano al punto culminante dei discorsi dicono "ma non se ne può discutere qui". E forse è qui la spiegazione per la quale più il thread è per loro pane quotidiano (veramente tale, cioè ci mangiano insegnando filosofia o l'hanno studiata per anni!)
più tendono a non rispondere. Chissà perché? A me viene sempre il dubbio che è perché mal-trattiamo talmente tanto le loro discipline che gli passa la voglia di spiegare sempre tutto quello che doveva insegnare la scuola superiore.
Prendi la loro diatriba sulla forma e sostanza aristotelicamente intesa che fonda la metafisica personale che fa accettare o meno la genitorialità e il matrimonio omosessuale. Ricordate il thread nel quale poly e trianello si "scontrarono"? Arrivati al punto che si è chiarito che seguono due metafisiche diverse ecco che il thread poteva diventare un bello scontro SULLA METAFISICA! Finalmente! E invece ecco che entrambi dicono che in un forum non si può pretendere una cosa simile; questo che è ambito accademico.
E io: e perché?
Risposta di entrambi: perché è impossibile.
E io: ok, prendo atto e mi metto seriamente a studiare.
Al che alla tua domanda mi viene da rispondere che se altri non "pretendono" quello che pare sia il minimo preteso da un qualsiasi studio approfondito (alcuni hanno l'ardire di chiamarlo "scientifico"!) di qualsivoglia tema, probabilmente è perché pensano che in un forum web non è possibile dibattere oltre una certa soglia di approfondimento.
Tutte ste fregnacce... per "scienza", il cui significato l'hai capito benissimo tu, l'ha capito QUixote, Cogy, tutti.
Avessi usato un termine particolare, astruso, ma quello che intendo usando il termine scienza lo sanno anche i gatti che passano sotto la finestra di Achille.
Per cui dil tuo metodo in altri ambiti mi va benissimo, ma siccome siamo su di un forum ed i termini usati sono semplici e comprensibili a tutti, che minchia te ne fai di sto "metodo"?
Nulla, se non distrarre.
Ora, comprendo che tra filosofi abbiate i vostri riti, e che questi siano di utilità in determinati frangenti, ma usarli qui in discorsi con questa terminologia da vocabolario è una tecnica bella e buona.
A meno che determinata ritualistica tu non la viva come una sorta di "annusarsi sotto la coda tra filosofi".
In parole provere, queste prassi del tuo metodo qui e ora sono un'assoluta perdita di tempo e del tutto controproducenti.