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Erminio ha scritto:pur essendo fin da ragazzo agnositico ho avuto modo di conoscere e parlare varie volte con i TDG della mia città,
ricavandone sempre una buona impressione pur restando fermamente convinto dei miei principi.
Anche i serial killer sembrano amichevoli le prime volte....
Un conto è fare una chiacchierata senza impegno con i TDG una volta ogni tanto, cosi per ammazzare il tempo.
Un'altra cosa è vivere il loro culto, con tutta la cappa di oppressione psicologica che ti creano addosso, con tutti i sensi di colpa, i divieti, la chiave di lettura che ti danno del mondo in cui viviamo, l'attesa di un'apocalisse imminente e via dicendo.
E' comunque un movimento che fa parte del fondamentalismo religioso, ed il suo lato oscuro, prima o poi esce fuori.
Se sei agnostico e liberale, ti scontrerai con delle loro posizioni ottuse ed oscurantiste.
La differenza tra l'essere un TDG e non esserlo sta proprio qui.
Tu alla fine puoi dire e fare quello che vuoi, senza rappresaglie o condizionamenti alcuni, se non l'etichetta che ti potrebbe affibbiare la società dove vivi.
Ma se sei TDG, non puoi scappare da tali regole.
Il problema è che mentre i TDG di 40 anni fa e più avevano scelto di essere tali provenendo da altre realtà (anche se molti di loro vennero illusi da questo culto, che faceva credere loro che presto sarebbe venuta la fine di questo sistema di cose ed il nuovo mondo di Geova, cosa poi mai avveratasi), negli ultimi 35 anni, moltissimi sono i nati in questa realtà, i quali non hanno scelto nulla, ma, vengono puntualmente indottrinati con mezzi più o meno forti, a credere a queste fanta vaccate teocratiche.
Quindi, se sei agnostico, tieniti la luce dei tuoi dubbi, anzichè accettare l'oscura verità rivelata delle tenebre....
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