Moderatore: polymetis
Necche ha scritto:Caro Mario 70
ho riletto la discussione tra te e un antitrinitario e ho riflettuto su alcuni punti. Conosco il tuo scritto sulla Trinità che mi ha veramente illuminato e per questo ti ringrazio. L’antitrinitario sceglie alcuni versetti che in apparenza sembrano dimostrare che Gesù non sia Dio come”…non può far nulla da sé” come se avesse bisogno del Padre per fare qualcosa come qualsiasi mortale. Oppure”io faccio le stesse cose che fa il Padre mio” come se Gesù, ancora bambino, abbia bisogno di imitare il Padre per imparare. Basta mettere tre versetti uno dietro l’altro per capire la profondità di queste parole. In primo piano c’è questo da cui dipendono gli altri due:
_”Io e il Padre siamo una cosa sola”, una cosa e non una Persona! E questo vuol dire che posseggono tutte e due la stessa cosa, cioè la stessa natura divina( che nella nuova TNM viene chiamata “sostanza divina”, un po’ meglio della” qualità divina”), quindi se il Padre è Dio, il Figlio è pure Dio! Avendo ambedue la stessa natura, ciò che fa Gesù lo fa anche il Padre e viceversa. Gesù non può dire: mi prendo il mio pezzo di deità e faccio da solo ciò che voglio fare, non lo può dire né lo può fare perché la Deità è una e indivisibile, la totalità e l’unità sono caratteristiche esclusive di Dio, la divisione è solo del diavolo!Che la Deità (certo, per donarla ci deve essere una generazione, è attraverso di essa che si eredita la natura di chi genera!) di Gesù sia donata da sempre o generata da sempre( sempre è donazione o generazione eterna lo dice Michea 5,2 e Proverbi 8,22_23) dal Padre non ha importanza perché rimane il fatto che il Figlio la possiede tutta intera come il Padre che non trasmette solo una parte della sua natura, ma tutta come noi abbiamo ricevuto tutta la natura umana, non un po’! A dimostrare ciò c’è il versetto”io sono nel (e non unito a)Padre e il Padre è in me” che vuol dire l’uno nell’altro, non nelle Persone (il Padre rimane Padre e il Figlio rimane Figlio, due Persone distinte),ma nella natura, per cui le due nature divine risultano essere una e una sola combaciando perfettamente! Una volta accettato questo ragionamento si capisce perché Gesù non può far nulla da sé e si capisce come Gesù faccia le stesse cose che fa il Padre: agiscono all’unisono! Parlando solo con i versetti:
-“io e il Padre siamo una cosa sola”QUINDI
_”Io non posso far nulla da me”PER CUI
_”faccio le stesse cose che fa il Padre”
Ciò è dimostrato dalle manifestazioni più importanti di Dio nella storia umana. In Genesi1 c’è una prima intuizione delle tre Persone con quei verbi al plurale, intuizione che verrà svelata nel NT soprattutto da 1Gv5,7 dove il numero tre (la parola Trinità non c’è,ma il numero tre sì, che è la stessa cosa!) viene messo in evidenza: Gesù, lo Spirito Santo e il Padre che ritroviamo nella nascita di Gesù, nel suo battesimo nel fiume Giordano e nella sua risurrezione ( Gv2,19;Rom 8,11;Atti 13,30 e non come dicono i tdg solo dal Padre).
Ma come può una creatura, come i tdg credono sia Gesù,fare le stesse cose che fa il Padre, non solo alcune, ma tutte? Se dice che fa le stesse cose è Lui stesso Dio, non c’è altra spiegazione!
Necche ha scritto:Caro Mario 70,
ho trovato la certezza dell’esistenza della Trinità di Dio in tanti versetti della Bibbia. Il problema però sta nel fatto se accettare la Bibbia oppure no. Nella Bibbia è chiaro che è Dio a creare l’universo, compreso l’uomo. Se poi ci mettiamo al di fuori di essa, ci facciamo la stessa domanda che poni tu. Non sono una scienziata, però,ammesso che non sia stato il Dio della Bibbia a creare il tutto, se torniamo indietro nel tempo fino alle origini, la scienza dice che tutto ha avuto inizio da uno scoppio primordiale (il bing bang). Se ammettiamo per certo questa teoria, mi domando: ma chi o che cosa ha acceso una miccia perché ciò accadesse?
La casualità? E questa casualità chi l’ha fatta accadere? Da sola? La casualità senza un motivo d’essere è solo un’accozzaglia che non genera la perfezione che invece osserviamo nei tre regni.
Questa casualità che tutto ha predisposto ed ordinato intelligentemente( mi meraviglio quando penso che la nostra terra abbia una distanza perfetta dal sole per non morire arrostiti o congelati!),
possiamo chiamarla anche Dio! E’ quella particella divina, di fronte alla quale gli scienziati odierni si sono arresi, non riuscendo ad andare oltre perché quell’oltre non fa parte dell’uomo, è un qualcosa che non contrasta la ragione, ma è al di sopra di essa. Qui entra in gioco il problema: creazione o evoluzione? Secondo me, l’uno e l’altro! La miccia l’ha acceso un Qualcuno e qui sta l’inizio della creazione che si è evoluta nel tempo(evoluzione). Quel Qualcuno è il principio di tutto! La Bibbia quando parla della creazione si esprime con i mezzi dell’ epoca in cui è stata scritta ,cioè attraverso dei racconti che però ci portano allo stesso punto della scienza moderna: c’è un qualcosa o un qualcuno che ha dato il via a tutto ciò che esiste, compreso l’uomo! Quindi, secondo il mio ragionamento, non è l’uomo che si è inventato Dio per rispondere ai suoi perché, ma è quel Qualcuno al di fuori,sopra di noi e in noi( trascendente ed immanente:può tutto, può essere sopra e dentro di noi. S. Agostino non riusciva a trovarlo, ma alla fine ha scoperto che era in lui!). Ti saluto
Per Testimone di Cristo
Ho riletto in Argomenti dottrinali “supplica ,preghiera(pregare Cristo in quanto Dio?)”E’ qui che ho trovato la discussione tra Mario 70 e un antitrinitario. Sono contenta di aver trovato una persona quale sei tu che si batte per la mia stessa causa: Cristo Dio, ridiamo a Dio quel che è di Dio! Non capisco però perché tu sei evangelico ed io cattolica, dovrei approfondire un po’ di più il tuo credo per capirne le differenze, per ora sono troppo presa con i tdg che ti fermano per proporti il loro credo ciò che non fate voi: non sono mai stata fermata da un evangelico. Ti saluto
Necche ha scritto:Caro Mario,
parli di esplosione ed implosione infinita, è vero è un’altra teoria. Infinita perché? Perché dietro c’è Qualcuno che manovra tutto ciò, anch’Egli infinito. Non voglio per forza metterci qualcuno dietro a questi scontri, ma senza nessuno, solo nelle mani del caso, andremmo proprio allo sbaraglio! Non posso pensare che io sia frutto di un caso. Il mio desiderio d’infinito, di immortalità, di volare in alto con il pensiero dove voglio e quando voglio, tutta la mia vita spirituale mi conducono là dove è la sorgente di tutto ciò. La materia produce solo materia ed io mi sento che non sono solo questa, sono un involucro che racchiude una ricchezza spirituale infinita che qualcuno, spirituale, mi ha messo dentro. La perfezione c’è,non è presunta, uscita dagli scontri di cui parli. Sono leggi naturali, il movimento crea vita! Che vengano i dubbi è normale, ma ci conviene, per un senso anche di egoismo, credere in questo Qualcuno, perché se non c’è non abbiamo perso niente e se c’è tutto di guadagnato!Stai sereno e non ti arrovellare tanto il cervello. Ti saluto
Per Testimone di Cristo
Ho riletto in Argomenti dottrinali “supplica ,preghiera(pregare Cristo in quanto Dio?)”E’ qui che ho trovato la discussione tra Mario 70 e un antitrinitario. Sono contenta di aver trovato una persona quale sei tu che si batte per la mia stessa causa: Cristo Dio, ridiamo a Dio quel che è di Dio! Non capisco però perché tu sei evangelico ed io cattolica, dovrei approfondire un po’ di più il tuo credo per capirne le differenze, per ora sono troppo presa con i tdg che ti fermano per proporti il loro credo ciò che non fate voi: Ti saluto
non sono mai stata fermata da un evangelico.
Vieri ha scritto:Avevo letto a sua tempo le sue argomentazioni a favore della Trinità e portato anche in causa per i miei "battibecchi" con Valentino che ha sempre rifiutato la deicità di Gesù.
Vieri ha scritto:Quello che posso dire, e come spesso avevo ripetuto a Valentino, la vera fede non si impara né sui libri di storia, né conoscendo approfonditamente le Sacre Scritture. La fede è un dono
Noi cattolici non preghiamo la Madonna in sé, sappiamo benissimo che è una creatura e quindi non va adorata come fosse una dea,ma le chiediamo di pregare con noi e per noi suo Figlio perché siamo certi che ad una mamma non si nega niente.
Sappiamo benissimo che l’unico mediatore tra Dio e l’uomo è Gesù uomo, però la Bibbia ci mostra un altro mediatore certamente inferiore a Gesù, ed è Maria.
La Madonna non solo è mediatrice tra noi e suo Figlio, ma è anche corredentrice: ha collaborato alla nostra salvezza con il suo SI, senza il quale Gesù non si sarebbe incarnato. Questo è il più grande SI della storia umana perché ha rinnovato il mondo. Il SI della Madonna e il sangue versato da Gesù sulla croce ci hanno regalato la salvezza di cui tu parli. Maria è una creatura a dir poco speciale a cui va tutta la nostra riconoscenza
: non si può amare il Figlio senza amare la madre che a Lui ci conduce!
Mauro1971 ha scritto:Un morto lo pregate tutti...
Necche ha scritto:Caro Mario 70,
quando leggevo il tuo scritto sulla Trinità credevo tu fossi diventato cattolico dopo l’uscita dai tdg, mi sembrava, e lo è, così ben fatto che solo un cattolico convinto potesse scrivere ciò che hai scritto. Quando poi ho scoperto che sei, non ho capito bene, o agnostico o ateo, ti dico che ho apprezzato ancora di più il tuo scritto perché, non essendo né cattolico né tdg che si contrappongono, ti sei messo al di sopra delle parti e, non essendo coinvolto personalmente nella diatriba,sei arrivato alla Trinità in modo oggettivo e quindi più credibile. Ti saluto
Vieri ha scritto:Mauro1971 ha scritto:Un morto lo pregate tutti...
Un "morto" che dopo tre giorni è risorto.....
Mauro1971 ha scritto:Vieri ha scritto:Mauro1971 ha scritto:Un morto lo pregate tutti...
Un "morto" che dopo tre giorni è risorto.....
Secondo leggenda. Di certo vi è solo che è morto.
Vieri ha scritto:Ma in molti lo avevano visto e con altri aveva più volte mangiato anche con loro....
Mauro, ma cosa ti ha spinto a rinnegare il Cristo e il sui Vangelo dopo anni di indottrinamento UMANO e fallace ?
Testimone di Cristo ha scritto:Caro Angelo, tanto di cappello al sommo poeta, "così ricordato dai più", alla sua cultura e alle sue opere che ignoro..., ma se permetti, parlando di fede "e non religiosità"; non ricordo che, lui abbia manifestato la sua fede in Cristo Gesù il Figlio di Dio, dichiarandoLO come IL suo Signore e Salvatore; non ricordo che di lui si ricordi, di essere un SUO discepolo ; non ricordo che come l'apostolo Paolo "dotto della Legge, sapiente di lettere, cultura del tempo, abbia riconosciuto il suo bisogno di perdono, salvezza, e riconciliazione col Padre, mediante IL Figlio, e come Paolo abbia dichiarato:
.....ritengo che ogni cosa sia un danno di fronte all'eccellenza della conoscenza di Cristo Gesù, mio Signore, per il quale ho rinunciato a tutto; io considero queste cose come tanta spazzatura al fine di guadagnare Cristo..
Quindi se permetti "rispettosamente", tutta la sapienza, e favella umana di Dante, davanti all'eccellenza della conoscenza del Cristo, è vanità, se si considera che non era un SUO discepolo.
Ecco battetemi una alla volta![]()
Ciao
Mauro1971 ha scritto:Vedi Necche,
Nell'ipotesi che Gesù sia esistito come uomo prima o poi é toccato pure a lui lasciarci le penne.
Gli esseri viventi, tutti, prima o poi muoiono.
Degli apostoli dal punto storico so poco, ma l'unico che ha lasciato scritti autografi é Paolo, il quale non ha mai conosciuto Gesù.
Chi fossero e come fossero gli altri non ci sono dati per saperlo.
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