Tranqui ha scritto:un TDG rischia qualche sanzione a fare il flash mob ?
Premettendo che possono subire delle "sanzioni" spirituali solo i TDG che sono battezzati o che sono proclamatori o iscritti alla scuola di ministero teocratico, ovvero che hanno qualcosa che potrebbe essere loro tolto.
Detto questo, la sanzione o riprensione teocratica, dipende da che tipo di flash mob ha fatto.
Non scordiamoci che spesso i flash mob vengono ripresi e poi postati sui social media vari e quindi poi diventano virali o comunque sono a disposizione di tutti.
Se è un flash mob è goliardico ma normale (tipo cantare una canzone o fare dei cori), al massimo, sarà visto come poco spirituale dai più bacchettoni della congregazione.
Ma comunque, già il solo aver partecipato ad un evento che il Corpo Direttivo sconsigliava di fare, si è comunque un punto sotto come partenza.
Poi, si passa agli step successivi, ovvero a che tipo di comportamento si è tenuto o cosa si è fatto.
Se il flash mob non è molto spirituale (abbigliamento ambiguo, rumori molesti, allusioni velate), di sicuro il TDG di turno potrebbe ricevere una visita pastorale da parte degli anziani, dicendo che il suo comportamento non era spirituale e che qualche fratello della congregazione è stato turbato.
Poi se il flash mob trascende in atteggiamenti teocraticamente scorretti come ad esempio parolacce, ammiccamenti a comportamenti sensuali o politici, cantare l'inno nazionale, o testi e cori con parolacce o altre cose del genere, allora, in questi casi potrebbe esserci anche una segnatura.
Se poi il flash mob crea scandalo, allora potrebbero esserci gli estremi per la disassociazione.
Non scordiamoci mai che la disassociazione non viene comminata solo per peccati gravi, ma anche per atteggiamenti non spirituali che vengono risaputi ed a livello di congregazione o congregazioni vicine, ed a livello di territorio.
Motivo per cui, la riprensione del TDG che si è comportato in questa maniera, deve essere esemplare.
Ma quello che conta di tutto questo, non è tanto se la sanzione c'è o meno, che poi varia da congregazione a congregazione, e da molte altre cose.
Il punto da capire è a che livello di controllo raggiunge la vita di ogni singolo TDG, il quale, ad ogni evento, ad ogni situazione deve prestare mille attenzioni e comportarsi sempre secondo il protocollo geovista stabilito dal Corpo Direttivo attraverso la sua chiave di lettura biblica.