Se fosse vero mi sentirei preso in giro.
Inviato: 07/06/2021, 21:54
Sù un' altro sito dove trattano le problematiche legate all' ambiente geovista ho trovato questo post:
https://osservatoreteocratico2.blogspot ... ni-di.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Da quanto ho capito la filiale italiana starebbe per presentare delle risposte al governo italiano in merito alla discussione parlamentare avvenuta tra Stato e Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova nel 1998.
Da quanto ho capito non si sà ancora se saranno effettivamente presentate, il tempo ce lo dirà ma...se fosse vero quanto vado a riportare...potrei dire che da TdG quale ufficialmente ancora sono mi sentirei sonoramente preso in giro!
Vi spiego perchè.
Sù Osservatore teocratico leggiamo:
Meno male che lasciano operare la Magistratura per quanto dovesse concernere i minori dirà qualcuno.
Sù questo sono d' accordo pure io, ma...riflettiamo un momentino.....in questi 25 anni che sono stato TdG quante volte ho sentito e letto discorsi sulla santità del sangue e su quanto fosse importantissimo per il TdG non accettare nè trasfusioni di sangue nè delle sue 4 componenti principali; pure ultimamente con questa storia dei vaccini anticovid quale è stata una delle principali preoccupazioni del Corpo Direttivo?
Informare i fratelli che a tutt' oggi nessun vaccino contiene sangue o parti di esso.
Come qui sappiamo tutti benissimo il Testimone di Geova è chiamato a rimetterci pure la vita se l' unico modo per salvarsela sarebbe il ricorre ad una trasfusione.
Eppure, da quanto pare presenteranno all' attenzione delle autorità governative, tutti questi pipponi che l' Organizzazione ci ha fatto sulla sacralità del sangue paiono sciogliersi come neve al sole difronte all' intervento della magistratura, come se bastasse un giudice umano a ridurre al silenzio le ( presunte) pretese divine contro le emotrasfusioni.
Ma allora?
Tutte quelle battaglie legali e quelle iniziative volte a farci vedere rispettati i diritti di noi TdG al rifiutare tali cure dove sono andati a finire?
Qualcuno si ricorda la Svegliatevi del 22-5-1994 ?
In quella rivista l' articolo di copertina trattava le esperienze di minorenni TdG che hanno lottato contro il volere dei medici e contro le autorità giudiziarie al fine di non farsi trasfondere benchè ciò venisse considerato importante nella efficacia della cura salvavita che gli dovevano applicare, eccovene alcuni stralci a cominciare da pagina13
"“Lisa”, chiese poi l’avvocato, “farebbe differenza per te sapere che un tribunale ti ordina di accettare trasfusioni di sangue?”
“No, perché io continuerò lo stesso a rimanere fedele al mio Dio e ad ascoltare i suoi comandi, perché Dio è molto più in alto di qualsiasi tribunale o di qualsiasi uomo”...."
" Che una trasfusione coatta somministrata in forza di un’ordinanza di tribunale costituiva ugualmente una trasgressione della legge di Dio ed era sbagliata ai suoi occhi, indipendentemente dall’autorità del tribunale"
Cioè nel 1994 scrivevano chiaramente con l' intenzione di farci capire che anche di fronte alle ingiunzioni di un tribunale le trasfusioni erano qualcosa di sbagliato!
E' vero che nelle esperienze riportate in quella rivista erano gli stessi minorenni a prendere di petto la situazione e non i genitori ma torno a ribadirlo il messaggio che la Watctower veicolava a tutti noi era che non c' era tribunale che tenesse,...il Testimone di Geova era sempre e comunque contrario alla trasfusione e avrebbe quantomeno lottato per non riceverla.
E ora cosa mi ritrovo?
Che alle autorità italiane potrebbe venire presentata una dichiarazione che priva il sangue di qualsiasi sacralità e santità per le quali eravamo stati addestrati a difenderle a costo di rimetterci la vita.
Posso ribadire che guardandomi con gli occhi da TdG mi sento sonoramente perso in giro da quella stessa Organizzazione che ho servito per più di un ventennio?
https://osservatoreteocratico2.blogspot ... ni-di.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Da quanto ho capito la filiale italiana starebbe per presentare delle risposte al governo italiano in merito alla discussione parlamentare avvenuta tra Stato e Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova nel 1998.
Da quanto ho capito non si sà ancora se saranno effettivamente presentate, il tempo ce lo dirà ma...se fosse vero quanto vado a riportare...potrei dire che da TdG quale ufficialmente ancora sono mi sentirei sonoramente preso in giro!
Vi spiego perchè.
Sù Osservatore teocratico leggiamo:
Ebbene che c' è di strano?Per quanto attiene ai pazienti minorenni, i genitori di solito non si oppongono e non ostacolano le decisioni della Magistratura quando essa è eventualmente chiamata ad esprimersi sulla necessità di applicare un trattamento trasfusionale, lasciando che ciò avvenga sotto la diretta responsabilità degli organi preposti a praticare detto trattamento.
Meno male che lasciano operare la Magistratura per quanto dovesse concernere i minori dirà qualcuno.
Sù questo sono d' accordo pure io, ma...riflettiamo un momentino.....in questi 25 anni che sono stato TdG quante volte ho sentito e letto discorsi sulla santità del sangue e su quanto fosse importantissimo per il TdG non accettare nè trasfusioni di sangue nè delle sue 4 componenti principali; pure ultimamente con questa storia dei vaccini anticovid quale è stata una delle principali preoccupazioni del Corpo Direttivo?
Informare i fratelli che a tutt' oggi nessun vaccino contiene sangue o parti di esso.
Come qui sappiamo tutti benissimo il Testimone di Geova è chiamato a rimetterci pure la vita se l' unico modo per salvarsela sarebbe il ricorre ad una trasfusione.
Eppure, da quanto pare presenteranno all' attenzione delle autorità governative, tutti questi pipponi che l' Organizzazione ci ha fatto sulla sacralità del sangue paiono sciogliersi come neve al sole difronte all' intervento della magistratura, come se bastasse un giudice umano a ridurre al silenzio le ( presunte) pretese divine contro le emotrasfusioni.
Ma allora?
Tutte quelle battaglie legali e quelle iniziative volte a farci vedere rispettati i diritti di noi TdG al rifiutare tali cure dove sono andati a finire?
Qualcuno si ricorda la Svegliatevi del 22-5-1994 ?
In quella rivista l' articolo di copertina trattava le esperienze di minorenni TdG che hanno lottato contro il volere dei medici e contro le autorità giudiziarie al fine di non farsi trasfondere benchè ciò venisse considerato importante nella efficacia della cura salvavita che gli dovevano applicare, eccovene alcuni stralci a cominciare da pagina13
Avete notato queste due frasi?“A mezzanotte entrò un’infermiera e disse: ‘Devo darti del sangue’. Io gridai: ‘Non posso accettare sangue perché sono una testimone di Geova! Spero che lo sappia! Spero che lo sappia!’ ‘Beh, sì, lo so’, disse, e immediatamente mi sfilò dal braccio la flebo e ci ficcò il sangue. Io piangevo e cominciavo ad avere una crisi isterica”.
Che modo insensibile e crudele di trattare una ragazzina di dodici anni malata e spaventata, nel cuore della notte e in un ambiente estraneo! I genitori di Lisa l’avevano portata in quell’ospedale pediatrico di Toronto nella speranza di trovare dei medici comprensivi e disposti a cooperare. Invece la loro figlia fu sottoposta a quella raccapricciante trasfusione nel cuore della notte.....
“Lisa”, chiese poi l’avvocato, “farebbe differenza per te sapere che un tribunale ti ordina di accettare trasfusioni di sangue?”
“No, perché io continuerò lo stesso a rimanere fedele al mio Dio e ad ascoltare i suoi comandi, perché Dio è molto più in alto di qualsiasi tribunale o di qualsiasi uomo”....
Lisa e i suoi familiari lasciarono l’ospedale quel giorno stesso. Lisa combatté veramente la sua malattia con dignità e serenità. Morì in pace a casa sua, tra le braccia amorevoli della madre e del padre. Così facendo si è unita alla schiera dei molti altri giovani testimoni di Geova che hanno messo Dio al primo posto. Come risultato anche lei, come loro, vedrà adempiersi nel suo caso la promessa di Gesù: “Chi avrà perduto la sua vita per causa mia la troverà”
A 17 anni Ernestine scoprì di avere la leucemia. Ricoverata in ospedale, non volle acconsentire all’uso dei derivati del sangue a sostegno della chemioterapia che i medici volevano praticare. Visto il rifiuto di Ernestine e il fatto che la madre appoggiò la sua scelta in favore di una terapia che non facesse uso di sangue, l’ospedale riferì il caso a degli assistenti sociali di Chicago (Illinois, USA), i quali a loro volta chiesero un’ordinanza del tribunale che autorizzasse l’uso del sangue...Ernestine disse al suo medico che non voleva sangue. Che si trattava di una sua decisione personale basata su ciò che aveva letto nella Bibbia. Che una trasfusione coatta somministrata in forza di un’ordinanza di tribunale costituiva ugualmente una trasgressione della legge di Dio ed era sbagliata ai suoi occhi, indipendentemente dall’autorità del tribunale
La corte fu molto colpita anche dalla testimonianza di Ernestine. Riscontrò che Ernestine era una diciassettenne matura, capace di prendere decisioni informate in campo medico; eppure il tribunale, sorprendentemente, emise un’ordinanza con cui si permettevano le trasfusioni di sangue. All’ospedale erano pronti due medici con tutta l’attrezzatura trasfusionale, e non appena fu resa nota la sentenza praticarono una trasfusione a Ernestine contro la sua volontà e nonostante le sue vigorose proteste. Si ricorse subito in appello contro l’ordinanza del tribunale, ma ormai la precipitosa trasfusione era stata fatta.
Onde evitare eventuali ulteriori trasfusioni, si ricorse in appello contro questa ordinanza presso la Corte d’Appello dell’Illinois.
"“Lisa”, chiese poi l’avvocato, “farebbe differenza per te sapere che un tribunale ti ordina di accettare trasfusioni di sangue?”
“No, perché io continuerò lo stesso a rimanere fedele al mio Dio e ad ascoltare i suoi comandi, perché Dio è molto più in alto di qualsiasi tribunale o di qualsiasi uomo”...."
" Che una trasfusione coatta somministrata in forza di un’ordinanza di tribunale costituiva ugualmente una trasgressione della legge di Dio ed era sbagliata ai suoi occhi, indipendentemente dall’autorità del tribunale"
Cioè nel 1994 scrivevano chiaramente con l' intenzione di farci capire che anche di fronte alle ingiunzioni di un tribunale le trasfusioni erano qualcosa di sbagliato!
E' vero che nelle esperienze riportate in quella rivista erano gli stessi minorenni a prendere di petto la situazione e non i genitori ma torno a ribadirlo il messaggio che la Watctower veicolava a tutti noi era che non c' era tribunale che tenesse,...il Testimone di Geova era sempre e comunque contrario alla trasfusione e avrebbe quantomeno lottato per non riceverla.
E ora cosa mi ritrovo?
Che alle autorità italiane potrebbe venire presentata una dichiarazione che priva il sangue di qualsiasi sacralità e santità per le quali eravamo stati addestrati a difenderle a costo di rimetterci la vita.
Posso ribadire che guardandomi con gli occhi da TdG mi sento sonoramente perso in giro da quella stessa Organizzazione che ho servito per più di un ventennio?