A parte il fatto che tali esperienze sembrano tanto stereotipate secondo i canoni di pensiero della WTS da avere qualche dubbio sulla loro credibilità, ma parrebbe da esse che gli 'apostati' dai Tdg sarebbero delle persone rissose.
Riporto una parte di una esperienza:
"Dopo alcuni anni, casualmente mi incontrai con un apostata. Mi lasciai convincere e col tempo mi dissociai dall'Organizzazione.
Questa persona mi invitò a leggere le informazioni riportate nei siti di apostati per rendermi conto di quello che aveva fatto la WT.
A primo acchito rimasi di stucco. Incominciai a fare ricerche. Nel frattempo ripresi a fumare e di tanto in tanto non disdegnavo incontri extraconiugali.
Incomincia a frequentare alcuni apostati e le loro famiglie. Certe volte si creavano i presupposti per degli incontri. Incontri che sistematicamente finivano in risse continue.
Incominciai un pò a ragionare con la mia testa. Mi chiesi: ma dove sto andando?
Mi rivolsi a qualcuno di questi apostati. Non ti preoccupare, mi dissero, passerà, ci farai il callo, vivi la tua vita, divertiti. "
Che strano! Io sono andato diverse volte a casa di apostati come me (che poi la parola apostata tecnicamente significa semplicemente che uno si distacca dalla sua precedente religione) e non ho mai partecipato a risse, nè preso a pugni qualcuno nè tanto meno ho preso delle botte.
Ci sono stati diversi incontri a Prato con i vari forumisti di questo forum senza che dopo di essi ci siano stati ricoveri in ambulanza all'ospedale, persone portate in sala rianimazione, o gente con occhi neri e gonfi!
Spesso e volentieri vado a mangiare la pizza con altri ex-Tdg e passo una serata in completa armonia all'insegna dell'amicizia e del reciproco rispetto. Perciò due sono le cose, o sto tipo ha avuto la più grande sfortuna di trovare proprio quegli ex che usciti dal geovismo si sono dati alla vita dissoluta più sfrenata, oppure il racconto è creato ad arte o ingigantito in alcuni punti per mettere in cattiva luce gli ex-Tdg allo scopo di non far allontanare i fratelli dall'organizzazione.
Ad ogni modo è un'esperienza che non è indicativa di niente. Se i motivi dell'abbandono dalla WTS sono validi, validi restano sia che alcuni ex continuino a mantenere una condotta assenata o sia che si diano alla vita dissoluta (cosa che io in quanto cristiano non approvo).
D'altra parte ci sono alcune persone che escono dalla Chiesa Cattolica per il loro tornaconto personale, e quindi, se il cattolico dovesse valutare allora da ciò la validità o meno della accuse verso la Chiesa, staremmo freschi. Quindi esperienze di questo tipo a mio avviso non sono indicative proprio di nulla.
E' veramente così. TUTTO dipende dall'EDUCAZIONE!!
BRUNA