Testo accreditato?
Moderatore: Achille
Testo accreditato?
Qualche tempo fa ho assistito ad una conferenza incentrata sull’accuratezza del testo biblico. Il relatore accennava ad un comitato internazionale che valutava l’affidabilità delle varianti testuali dando poi un giudizio del tipo “certo, probabile, improbabile, ecc”.
Ho cercato su internet, ma non ho trovato nulla.
Qualcuno può illuminarmi al riguardo?
Saluti.
Ho cercato su internet, ma non ho trovato nulla.
Qualcuno può illuminarmi al riguardo?
Saluti.
Probabilmente fai riferimento al cosiddetto Jesus Seminar.
Lo scopo del Jesus Seminar era quello di determinare quali dei detti gesuani riportati nei Vangeli fossero da attribuirsi al Gesù storico con più probabilità. Ne è venuto fuori che, secondo i partecipanti al medesimo, il Vangelo più affidabile per quanto riguarda ciò che Gesù avrebbe realmente detto è l'apocrifo (e gnosticheggiante) Vangelo di Tommaso. Ovviamente, la cosa non ha riscosso un grosso consenso nel mondo accademico.
Lo scopo del Jesus Seminar era quello di determinare quali dei detti gesuani riportati nei Vangeli fossero da attribuirsi al Gesù storico con più probabilità. Ne è venuto fuori che, secondo i partecipanti al medesimo, il Vangelo più affidabile per quanto riguarda ciò che Gesù avrebbe realmente detto è l'apocrifo (e gnosticheggiante) Vangelo di Tommaso. Ovviamente, la cosa non ha riscosso un grosso consenso nel mondo accademico.
Allora si tratta, probabilmente, dell'Institut für neutestamentliche Textforschung di Munster, quello che cura l'edizione critica del NT nota come Novum Testamentum Graece o, più comunemente, come Nestle-Aland. Attualmente, l'istituto sta lavorando alla nuova edizione di questo che è il testo critico più prestigioso al mondo per ciò che concerne il NT (è stato utilizzato, tra l'altro, anche per produrre la traduzione CEI della Bibbia). Si tratta della sua 28 edizione, che era prevista in uscita lo scorso anno, ma che non mi risulta essere ancora stata pubblicata.
Questo testo critico oltre a riportare le varianti testuali da anche un “giudizio” sulla probabilità che esse fossero presenti nell’originale? Non vorrei sbagliarmi, ma il relatore parlava di una sorta di classifica, dove le varianti testuali venivano giudicate come altamente probabili, probabili, ecc.
Saluti.
Saluti.
Sì. Il Nestle-Aland è un testo eclettico, costruito attraverso le varianti più probabili estrapolate confrontando i principali manoscritti greci del NT disposti secondo una classifica di affidabilità. In nota vengono riportate anche le principali varianti discordanti, con opportuno riferimento ai manoscritti in cui appaiono. In base a questo, il lettore può farsi un'idea dell'affidibalità di ogni variante testuale e la possibilità che questa apparisse nel testo originale (sempre che abbia un senso parlare di "testo originale" in riferimento agli antichi manoscritti). Ecco come appare una pagina dell'opera in oggetto:Julian ha scritto:Questo testo critico oltre a riportare le varianti testuali da anche un “giudizio” sulla probabilità che esse fossero presenti nell’originale? Non vorrei sbagliarmi, ma il relatore parlava di una sorta di classifica, dove le varianti testuali venivano giudicate come altamente probabili, probabili, ecc.
Saluti.
In corpo grande c'è il testo ricostruito, in basso le principali varianti con i dovuti riferimenti e a destra i passi paralleli.
Forse parli di un testo di Metzger, che è stato uno dei membri del comitato che ha redatto il NA 27, il quale nei suo libri:Questo testo critico oltre a riportare le varianti testuali da anche un “giudizio” sulla probabilità che esse fossero presenti nell’originale? Non vorrei sbagliarmi, ma il relatore parlava di una sorta di classifica, dove le varianti testuali venivano giudicate come altamente probabili, probabili, ecc.
"Il testo del Nuovo Testamento: Trasmissione, Corruzione e Restituzione (Paideia,1996)
"Textual Commentary on the Greek New Testament (1994)"
dà spesso una valutazione della probabilità delle varianti, assegnando il grado di sicurezza con lettere diverse.
Presentazione
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Lui parlava di un comitato internazionale e ha citato la città di Munster...polymetis ha scritto:
Forse parli di un testo di Metzger, che è stato uno dei membri del comitato che ha redatto il NA 27, il quale nei suo libri:
"Il testo del Nuovo Testamento: Trasmissione, Corruzione e Restituzione (Paideia,1996)
"Textual Commentary on the Greek New Testament (1994)"
dà spesso una valutazione della probabilità delle varianti, assegnando il grado di sicurezza con lettere diverse.
Si sa poi che sulla critica testuale neotestamentaria Metzger è una sorta di "vangelo".
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