La Bibbia è attendibile?

Tutto ciò che riguarda la dottrina dei Testimoni di Geova.

Moderatore: polymetis

Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

La Bibbia è attendibile?

Messaggio da Ecate »

Io spero di non risultare offensiva con questo post,visto che per i credenti è un libro sacro.
Nel corso degli anni ho letto da più parti queste informazioni,che ho trovato ben riassunte in questo articolo.A me danno molto da pensare,specialmente se penso a quanta gente si affida a questo libro e ci basa la propria vita e anche il suo giudizio sugli altri.
I testimoni di Geova poi la applicano e la prendono alla lettera.
Lascio il link,sono quattro pagine da leggere non proprio leggerissime.


http://razionalismo.altervista.org/bibbia.htm" onclick="window.open(this.href);return false;
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Dingus JJ
Utente Master
Messaggi: 3614
Iscritto il: 07/02/2010, 17:02
Contatta:

prima che ti bombardino i sacerdoti del forum..

Messaggio da Dingus JJ »

...con le dotte disquisizioni di dico subito la mia:
la bibbia e' ATTENDIBILE per chi ha voglia di aspettare! Per tutti gli altri c'e' Master Card! :risatina:
CHIAMIAMO CINICO CHI NON CONDIVIDE LE NOSTRE ILLUSIONI.
IL CINICO E' COLUI CHE CONOSCE IL PREZZO DI TUTTE LE COSE MA IL VALORE DI NESSUNA.
LA VERITA STA SPESSO NEL MEZZO, MA MAI NELLE SALE DEL REGNO!

Le origini del Dingus
Avatar utente
siril
Utente Junior
Messaggi: 338
Iscritto il: 03/06/2010, 21:48
Contatta:

Messaggio da siril »

Personalmente sono daccordo con te...ma il credente troverà spiegazione per ogni cosa e per lui la bibbia diventa attendibile. D'altronde...se fosse così semplice non esisterebbero le religioni.
Povero te che credi agli uomini, ne rimmarrai deluso, perché tutti noi siamo solo peccatori.(Polymetis)
Presentazione
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

E se non esistessero le religioni, non ci sarebbe la gerarchia e l'avidità.


:saggio:


Paxuxu
MauriF
Utente Senior
Messaggi: 587
Iscritto il: 16/07/2009, 23:42
Contatta:

Messaggio da MauriF »

Mi sembra un sito veramente superficiale.
Chi scrive, sicuramente non sa che cos'è l'approccio critico-storico.

A chi vuol seriamente iniziare ad approfondire la Bibbia consiglio "Genesi 1-11: alle origini dell'uomo" di Mario Cimosa. :ok:

Buonanotte!
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Il fatto che le religioni siano molto umane,non esclude che ci sia un creatore del tutto..o altri tipi di entità fisiche o spirituali.
O che la vera storia del mondo e di come è andata non ci sia stata raccontata,se non tramite allegorie che si perdono nella notte dei tempi.
Se tutte le leggende hanno un fondamento anche le religioni ce l'hanno.
In termini molto semplici sembra che anticamente molte popolazioni siano venute in contatto con entita\esseri portatori di conoscenza.Conoscenze pratiche e conoscenze spirituali.Questo è quello che dicono più o meno tutte le religioni.
Per i Cristiani l'ultimo contatto sarebbe Gesù,poi più nulla.
Continuo a domandarmi..perchè questo silenzio?
Perchè in tutto il mondo,le varie divinità delle varie religioni non si palesano più fisicamente?Non danno un segno all'uomo?
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

MauriF ha scritto:Mi sembra un sito veramente superficiale.
Chi scrive, sicuramente non sa che cos'è l'approccio critico-storico.

A chi vuol seriamente iniziare ad approfondire la Bibbia consiglio "Genesi 1-11: alle origini dell'uomo" di Mario Cimosa. :ok:

Buonanotte!
Mario Cimosa però non è uno studioso "indipendente".E' un sacerdote Salesiano e un "biblista".Sicuramente una persona istruita e sapiente,ma parte già prendendo il libro per vero.
sarebbe ben strano se credendoci cercasse prove per confutarlo!
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

Mia cara Ecate, ho l'impressione che il tuo scetticismo parta da un modo fondamentalista di intendere la Bibbia, come appunto è quello dei TdG. Il tuo ragionamento è che se un libro non è storico, allora non è ispirato. Le due cose invece non sono collegate, se non ovviamente nella mente dei fondamentalisti. I biblisti cattolici ad esempio non è che siccome sono cattolici allora prendono per vero e storico quello che c'è scritto nella Bibbia, bensì valutano caso per caso, e l'esito può essere benissimo di ritenere che la Bibbia sia in gran parte non storica, nel senso che diamo noi alla parola "storia". Direi anzi che l'idea prevalente nel mondo cattolico è ritenere mitiche gran parte delle vicende bibliche fino al tempo della monarchia (e dunque a considerare non storici tanto Adamo ed Eva, quanto il diluvio, i successivi patriarchi, ecc).
Ti consiglio dunque di acquistare una qualsiasi introduzione cattolica all'Antico Testamento, e smetterla di leggere boiate approssimative scritte da non storici su internet, e di renderti conto che per la maggior parte delle Chiese cristiane la storicità e l'ispirazione sono cose scollegate. Quando capirai questo concetto, ne potremo riparlare.

Ad maiora
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

I miei dubbi sulla Bibbia sono di altra natura a dire il vero.
Sono cominciati quendo ero molto giovane.
La figura di Dio presentata dalla Bibbia non è quella di un padre amorevole.

Vi riporto un mio pensiero esemplificativo della cosa principale che a parere mio non torna:

Mettiamo il caso che io abbia dieci figli sparsi per il mondo,su ogni continente,che non si conoscono tra loro,non hanno modo di comunicare velocemente e non sanno che sono il loro padre.
Ora,devo farmi conoscere.
Quindi decido di contattarne uno soltanto,di dare la notiza bomba:sono tuo padre,ho creato te e il mondo in cui vivi.
Degli altri nove mi disinteresso,o aspetto che nei secoli anche loro vengano informati,data la difficoltà di comunicazione.
La notizia tra l'altro è di quelle sensibili,non facili da elaborare per dei figli.

Dopodichè decido anche di scrivere un libro,e invece di scriverne uno io,senza inesattezze alcune..mi affido a degli uomini e li ispiro.Uomini tra l'altro a volte di moralità discutibile.
Donne no eh,mi raccomando!Non scherziamo!Ovviamente la storia riguarderà un figlio solo e le sue tradizioni,gli altri nove si dovranno adeguare e pazienza.Da loro non mi farò mai vedere.

Quindi io devo credere che il Dio di tutti e di tutto il mondo abbia scelto quella che al tempo era una minoranza etnica,che non mi sembra avesse virtù speciali,e si sia rivelato solo a loro.Dei favoriti insomma!
Perchè prima che la buona novella arrivi a tutti..considerati i tempi..quante persone sono morte senza conoscere la lieta novella?

E il problema di altre divinità?Dichiarando di voler essere l'unico adorato ci mette il dubbio che ce ne fossero altri..ma come?
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
MauriF
Utente Senior
Messaggi: 587
Iscritto il: 16/07/2009, 23:42
Contatta:

Messaggio da MauriF »

Credo che il messaggio che ha scritto Polymetis non sia stato recepito...esattamente come il mio.

Ho citato un testo...se mai ti venisse voglia di fare lo sforzo di leggerlo, capiresti che quanto hai affermato è clamorosamente fuoriluogo.
Infatti l'analisi che fa Mario Cimosa è la medesima analisi che farebbe un biblista agnostico o ateo.
Questo perchè applica un metodo di approccio ai testi che è "scientifico".

Ciao!
Mauri
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

No,io il messaggio l'ho anche recepito!
Ho letto diversi libri sull'argomento,alcuni a favore altri contro.
Ho fatto anche degli incontri con un biblista cattolico,una persona splendida e molto preparata.
Cimosa mi manca,dovrei prendere il libro in biblioteca.

Rimane il fatto che o quel libro è vero è attendibile o non lo è.Perchè se per essere capito deve essere interpretato da esserei umani..dire la prima parte é mitica le altre no,allora ognuno può dire la propria.Quindi il messaggio in essa contenuto può essere strumentalizzato a piacimento.

Se è solo una fonte d'ispirazione a valori positivi universali,allora tutti i testi sacri del mondo lo sono.Ma è saggezza divina o umana?E posso fondarci sopra una religione che condiziona la vita di molte persone?

Perchè i mei dubbi sono fuori luogo?
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
MauriF
Utente Senior
Messaggi: 587
Iscritto il: 16/07/2009, 23:42
Contatta:

Messaggio da MauriF »

Ecate ha scritto:No,io il messaggio l'ho anche recepito!
Ho letto diversi libri sull'argomento,alcuni a favore altri contro.
Ho fatto anche degli incontri con un biblista cattolico,una persona splendida e molto preparata.
Cimosa mi manca,dovrei prendere il libro in biblioteca.

Rimane il fatto che o quel libro è vero è attendibile o non lo è.Perchè se per essere capito deve essere interpretato da esserei umani..dire la prima parte é mitica le altre no,allora ognuno può dire la propria.Quindi il messaggio in essa contenuto può essere strumentalizzato a piacimento.
Scusami, ma ciò che dici non corrisponde a ciò che fai.
Se sai cos'è l'approccio di tipo "critico-storico" e poi mi metti un link come quello ad inizio thread, allora cadi in contraddizione.

Tra l'altro anche la tua lettura che fai della rivelazione tramite testi sacri, presuppone un digiuno quasi totale di un approccio critico storico.
Se la tua biblioteca contiene panzanate come quelle scritte nel link che hai messo, cestina pure...non vale in assoluto la regola che i libri non si devono bruciare ^^
Alcune cose meritano di essere cestinate...e non perchè te lo dico io eheh.
Arricchisci la tua biblioteca con libri che affrontano gli argomenti in maniera più seria.
Cerca qualche fonte che ti guidi ad un approccio critico-storico...se di Mario Cimosa non ti fidi perchè è un prete (e, secondo me fai male perchè è una persona molto oggettiva ed un biblista ingamba), scegli qualche studioso non religioso. E' lo stesso.
Se è solo una fonte d'ispirazione a valori positivi universali,allora tutti i testi sacri del mondo lo sono.Ma è saggezza divina o umana?E posso fondarci sopra una religione che condiziona la vita di molte persone?
Stai andando avanti con le parole.
Prima occorre fare tabula rasa di certe panzanate...ed iniziare ad approfondire seriamente il discorso "testi sacri".
Se non lo fai, le tue premesse sono falsate.
Se le premesse sono falsate...ogni ragionamento che ne consegue, ti porta inevitabilmente fuoristrada.
Perchè i mei dubbi sono fuori luogo?
Perchè, per l'appunto, partono da premesse errate.
Hai attinto a fonti che non hanno nulla a che vedere con una visione oggettiva e scientifica del testi sacri (e, sia su internet che sugli scaffali, c'è pieno di schifezze simili purtroppo).

Una volta che ti sarai costruita una buona base, allora potrai iniziare a fare dei ragionamenti...altrimenti butti via il tuo tempo e ti scervelli per niente.
Però sono cose tue, fai tu, io ti ho solo dato un consiglio. :timido:
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Mauri io ti ringrazio delle risposte,però è molto semplice dire quello che hai letto tu sono panzane,non è l'approccio giusto.
Tutte le interpretazioni religiose della Bibbia sono umane,quindi ci si fida di questo o di quell'altro studioso che sia a favore o "contro".

Alla fine però bisogna crederci sulla fiducia,non si può fare altro.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Però grazie lo stesso dei consigli! :bacino:
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

Ecate ha scritto:No,io il messaggio l'ho anche recepito!
Ho letto diversi libri sull'argomento,alcuni a favore altri contro.
Ho fatto anche degli incontri con un biblista cattolico,una persona splendida e molto preparata.
Cimosa mi manca,dovrei prendere il libro in biblioteca.

Rimane il fatto che o quel libro è vero è attendibile o non lo è.Perchè se per essere capito deve essere interpretato da esserei umani..dire la prima parte é mitica le altre no,allora ognuno può dire la propria.Quindi il messaggio in essa contenuto può essere strumentalizzato a piacimento.

Se è solo una fonte d'ispirazione a valori positivi universali,allora tutti i testi sacri del mondo lo sono. Ma è saggezza divina o umana?E posso fondarci sopra una religione che condiziona la vita di molte persone?

Perchè i mei dubbi sono fuori luogo?
Ti rispondo principalmente nella domanda in neretto, la Bibbia come tanti altri testi sacri(?) è considerata vera perchè ispirata, ma da chi è considerata vera se non da uomini che vogliono primeggiare sui loro simili!

Per cui, come nelle leggende una minima parte di verità c'è sempre, anche nei cosiddetti Testi Sacri, un fondamento primordiale esiste, ma essendo l'essere umano assetato di potere sui suoi simili è logico che abbia interpretato, storpiato e modificato il contenuto primordiale.

Come è altrettanto logico, che qualsiasi religione condiziona la vita di coloro che cascano nella sua rete.

Prendi ad esempio il culto dei testimoni di Geova, e spiegati come fanno ad essere testimoni se non hanno assistito al fatto? Ma nonostante tutto manipolando un Testo Sacro ad uso e consumo, hanno creato una multinazionale camuffandola da religione, ma sono i soli che l'hanno fatto realmente?

testimone
n m/f testimone
1 persona che ha assistito a un fatto
testimone oculare
2 teste colui che in un processo riferisce ciò di cui è a conoscenza
3 chi rende valida la stesura di un atto pubblico con la sua presenza e firma
i due testimoni delle nozze
4 (Note: solo m.)piccolo bastone che si passa al compagno nella staffetta
testimone a carico / discarico
che depone a sfavore / favore di una parte


http://it.thefreedictionary.com/testimone


:saggio:


Paxuxu
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Ecco è il fondamento primordiale che mi interessa,ed è comune in quasi tutte le religioni grandi o piccole di questa terra.
Qualcosa deve pur essere successo se è rimasto nella memoria archetipica degli esseri umani.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

Leggi intanto qui, poi fai una ricerca in rete e poi ne riparliamo. ;)

http://it.wikipedia.org/wiki/Creazione_%28teologia%29


Paxuxu
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

Paxuxu ha scritto:E se non esistessero le religioni, non ci sarebbe la gerarchia e l'avidità.
Le gerarchie esistono anche fra le scimmie.
Di avidità soffrono anche gli atei.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Cogitabonda ha scritto:
Paxuxu ha scritto:E se non esistessero le religioni, non ci sarebbe la gerarchia e l'avidità.
Le gerarchie esistono anche fra le scimmie.
Di avidità soffrono anche gli atei.
Sono d'accordo.
Le gerarchie esistono anche nelle religioni,di avidità soffrono comunque anche alcuni credenti.
Quindi di questo passo non andiamo da nessuna parte!
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

Ed è per questo, che la prossima volta che ricreo il mondo, do il potere e la parola alle formiche, almeno costruiscono e non distruggono come state facendo Voi primati.


:risata: :risata: :risata:


Paxuxu
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Paxuxu ha scritto:Ed è per questo, che la prossima volta che ricreo il mondo, do il potere e la parola alle formiche, almeno costruiscono e non distruggono come state facendo Voi primati.


:risata: :risata: :risata:


Paxuxu
:risata:

Alcune specie di formiche predano le altre però.Costruire costruiscono,ma in quanto al rispetto del prossimo non ci siamo.. :conf:
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

Ma non distruggono la terra dove vivono.


:saggio:


Paxuxu
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Invece io dopo aver letto attentamente il tuo link ho gli occhi a croce :risata:

Alcuni miti della creazione li conoscevo già,altri no.
Noti anche tu che alcuni hanno tratti in comune?Tu che cosa ne pensi?
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

Se si parte dal presupposto che c'è un'antica leggenda che dice testualmente: "Da un'unica religione, si frammenteranno innumerevoli religioni e prima della fine del tempo, tornerà ad essercene una sola nuovamente", si può dedurre che l'inizio è stato uguale per tutti i popoli della terra, ma poi subentrando la sete di potere e l'avidità, si sono frammentati i Testi Sacri e se il genere umano vuole fare il famoso "passo in avanti", dovrà riunirsi di nuovo in un'unica fede.

Quindi, è logico pensare che la fede è una come la religione è una e basta, solo che bisogna scoprire qual'è però quella vera, fra le innumerevoli createsi nel corso dei millenni no?

:saggio:


Paxuxu
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Concordo pienamente.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Avatar utente
Paxuxu
Utente Master
Messaggi: 4044
Iscritto il: 17/07/2009, 12:40
Contatta:

Messaggio da Paxuxu »

E fra le religioni, bisogna altresì trovare quella, dove si dice che l'uomo e la donna sono uguali seppur diversi, ma con uguali diritti e doveri.


:occhiol:


Paxuxu
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Devo dire che vivo bene anche senza una religione definita.Ho un grande rispetto per la vita e questo mi basta.
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
MauriF
Utente Senior
Messaggi: 587
Iscritto il: 16/07/2009, 23:42
Contatta:

Messaggio da MauriF »

Ecate ha scritto:Mauri io ti ringrazio delle risposte,però è molto semplice dire quello che hai letto tu sono panzane,non è l'approccio giusto.
Tutte le interpretazioni religiose della Bibbia sono umane,quindi ci si fida di questo o di quell'altro studioso che sia a favore o "contro".

Alla fine però bisogna crederci sulla fiducia,non si può fare altro.
Non sto parlando di "interpretazioni religiose", forse non hai afferrato bene il concetto.
Sto parlando di un metodo preciso e scientifico di approccio ai testi antichi (fra i quali ci sono pure i testi sacri).

Che non ci troviamo dinnanzi a scienze esatte (come lo sono invece la matematica, la fisica, ecc..) è chiaro.
Ma non si può non tener conto del fatto che siano procedimenti scientifici comunque.
Quindi non è per nulla questione di fiducia.

Ciao! ;)
Avatar utente
Siegil
Utente Junior
Messaggi: 380
Iscritto il: 03/05/2011, 15:45
Contatta:

Messaggio da Siegil »

@ Ecate:

Ho letto la prima pagina del link ma mi sono fermato perché è chiaro che siano tutte boiate (che di per se però potrebbero essere state scritte in buonafede) intenzionalmente pressapochiste (e qui si palesa la disonestà intellettuale, secondo me)....

Comunque, di carne al fuoco ne mettono parecchia, appunto perché buttano tutto la in maniera superficiale, e quindi in poche frasi riescono a sbolognare giudizi sugli argomenti più disparati. Quali sono le cose in cui sei più dubbiosa tra quelle lì presentate? Di cosa ti interessa discutere maggiormente? Quali sono i punti più "critici" secondo te?
Avatar utente
Ecate
Nuovo Utente
Messaggi: 84
Iscritto il: 29/11/2011, 23:13
Contatta:

Messaggio da Ecate »

Mi interessano molto i temi sollevati nella seconda pagina del link,cioè l'analogia tra molti miti precedenti e quelli che si ritrovano nella bibbia.
Ipotesi di copiature insomma.
Idem la presenza nei miti precedenti di Yahweh con addirittura una moglie,quindi la presenza del femminino sacro e il perchè sia stato successivamente con comodo eliminato.
La figura di un Dio vendicativo e prevaricatore,molto diversa dall'idea moderna del padre amorevole introdotta dal Vangelo.

Il perchè del rivelarsi ai soli Ebrei,perchè il Dio di tutti dovrebbe avere un popolo eletto?
La libertà dell'uomo è definitiva ed immediata, se così egli vuole;
essa non dipende da vittorie esterne, ma interne.
(Paramahansa Yogananda - Autobiography of a Yogi)
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 9 ospiti