La festa della Dedicazione

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Achille
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La festa della Dedicazione

Messaggio da Achille »

Il 28 novembre inizia la festa ebraica di Hannukka (o Channukka).

Copio/incollo un post trovato nella pagina “Noi che amiamo Israele” su facebook (link " onclick="window.open(this.href);return false; ):

«Domenica sera è la vigilia di Channukka, la festa che ricorda la consacrazione del nuovo altare nel Tempio di Gerusalemme ad opera di Giuda Maccabeo, dopo la battaglia e la vittoria sugli ellenici, che lo avevano profanato.

Il 25 di Kislev del 165 a.e.v. dopo una lunga battaglia il Tempio fu finalmente riconquistato. Secondo la tradizione, fu trovata però una sola ampolla di olio puro per la riconsacrazione e per prepararne una nuova ci sarebbero voluti otto giorni. Miracolosamente però l'ampolla invece di un giorno durò otto giorni e proprio in ricordo di questo i Saggi del Talmud istituirono la festa di Chanukkà. La festa dura otto giorni e ogni sera si accende la Chanukkià, un candelabro con otto bracci più uno centrale e più alto detto shammash che serve appunto per accendere gli altri lumi.

Nella foto una Chanukkia' del 1931 appartenente al Rabbino Akiva Posner e sua moglie Rachel.

Nel 1931 fu scattata nella città tedesca di Kiel, sul davanzale della loro finestra, di fronte alla sede del partito nazionalsocialista. Rachel scrisse sul retro della foto queste parole. "La loro bandiera vuole la fine degli Ebrei, ma gli Ebrei sopravvivranno e la loro luce prevarrà su quella bandiera".

Un'immagine che vale più di mille parole...»

Immagine

Di questa festa parlano anche i Vangeli. In Giovanni 10:22-23 si legge: «Si celebrava allora a Gerusalemme la festa della Dedicazione [in ebraico hanukkà], ed era inverno. E Gesù passeggiava nel tempio, sotto il portico di Salomone.»

Questa festa fa sorgere alcune riflessioni. Per i TdG le uniche feste che gli Ebrei che i credenti devono osservare sono quelle comandate direttamente da Dio - secondo la loro lettura fondamentalista - e riportate nella Scrittura. Per quanto riguarda gli Ebrei tali feste erano:

la Pasqua, la festa dei Pani non fermentati, la Pentecoste, la Festa dell’anno nuovo, che si celebrava in settembre, il Giorno di espiazione e la Festa delle Capanne.

Queste feste erano esplicitamente comandate nella Legge di Mosè. Nella stessa Legge si legge quanto segue:

«Non aggiungerete nulla a ciò che io vi comando e non ne toglierete nulla; ma osserverete i comandi del Signore Dio vostro che io vi prescrivo.» (Deuteronomio 4:2)

Per coloro che, come i TdG, leggono la Bibbia in chiave fondamentalista, queste parole fanno sorgere una domanda a cui è difficile rispondere in maniera convincente: perché gli Ebrei hanno aggiunto una festa che non era stata comandata da Dio nella Sua Legge? (La stessa domanda sorge per un’altra festa, quella dei Purim, di cui si parla nel libro di Ester 9:26-32).

Non aveva Dio stesso detto di non aggiungere nulla a ciò che Lui aveva comandato? Con quale diritto od autorità gli ebrei (degli uomini) si permisero di istituire, o di aggiungere alle usanze del popolo, delle feste che non erano state comandate da Dio?
Naturalmente le mie sono domande retoriche, non esiste nessun problema e difficoltà a capire il motivo per cui venne istituita tale festa e la sua piena legittimità: il problema nasce quando si legge la Bibbia in chiave fondamentalista: in questo caso Deut. 4:2 contrasta con le feste che vennero istituite secoli dopo dagli Ebrei, aggiungendole alle feste comandate nella Legge di Mosè.

Un altro problema riguarda il fatto che l’evento che dette origine a tale festa – la profanazione e la successiva ridedicazione del Tempio - è menzionato chiaramente nel libro di Daniele (e anche nei libri dei Maccabei).

In Daniele 11:31 si legge: «Per suo ordine, delle truppe si presenteranno e profaneranno il santuario, la fortezza, sopprimeranno il sacrificio quotidiano e vi collocheranno l'abominazione della desolazione» (Nuova Riveduta).

Nel libro dei Maccabei si legge:

«Non sazio di questo, Antioco osò entrare nel tempio più santo di tutta la terra, … e afferrò con empie mani gli arredi sacri; quanto dagli altri re era stato deposto per l’abbellimento e lo splendore del luogo e per segno d’onore, egli lo saccheggiò con le sue mani sacrileghe … Non era più possibile né osservare il sabato, né celebrare le feste tradizionali, né fare aperta professione di giudaismo». (2 Macc. 5:15,16; 6:6, CEI) Per decreto di Antioco furono soppressi “gli olocausti, i sacrifici e le libazioni” che quotidianamente (“il sacrificio continuo”) venivano offerti nel tempio. (1 Macc. 1:45, CEI).

Nel libro dei Maccabei si legge poi che Giuda Maccabeo istituì la festa della Dedicazione: «Poi Giuda e i suoi fratelli e tutta l'assemblea d'Israele stabilirono che si celebrassero i giorni della dedicazione dell'altare nella loro ricorrenza, ogni anno, per otto giorni, cominciando dal venticinque del mese di Casleu, con gioia e letizia.» (1 Maccabei 4:36-54; 2 Maccabei 10:1-9, CEI).

Per i TdG la profanazione del Tempio, da cui ebbe poi origine la festa della Dedicazione (a cui si accenna, come abbiamo visto, nel vangelo di Giovanni) non è affatto menzionata nel libro di Daniele, benché risulti evidentissimo invece che in questo libro si parla proprio di tale evento.

Anche questo è un esempio di come le spiegazioni o l’esegesi biblica dei dirigenti della WTS non siano affatto convincenti.
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Messaggio da enkidu »

Come fanno a dire che non è menzionato in Daniele? Come interpretano quel verso? Forse, non so, sono versi che non sono nella Bibbia ebrea, ma solo in quella dei 70. ( come Maccabee)
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Achille
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enkidu ha scritto:Come fanno a dire che non è menzionato in Daniele? Come interpretano quel verso? Forse, non so, sono versi che non sono nella Bibbia ebrea, ma solo in quella dei 70. ( come Maccabee)
In vari punti del libro di Daniele si parla della profanazione del tempio e della soppressione dei sacrifici. Fatti senza precedenti che avvennero al tempo di Antioco IV.
Solo che i TdG non vogliono ammettere l'evidenza, che si parli appunto di quello che fece Antioco, e spostano l'adempimento di questi passi ai nostri tempi. Ne ho parlato in alcune pagine del sito. Per esempio: https://www.infotdgeova.it/3dottrine/daniele2.html" onclick="window.open(this.href);return false;
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